mercoledì 11 gennaio 2023

Agerola - Concours Mondial de Bruxelles - 31 maggio/ 4 giugno 2023

Venerdì 13 gennaio, alle ore 10:30, presso la Sala De Sanctis di Palazzo Santa Lucia a Napoli, si terrà la conferenza stampa promossa dall’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania per presentare l’edizione 2023 del Concours Mondial de Bruxelles, in programma ad Agerola dal 31 maggio al 4 giugno presso il Campus Principe di Napoli.

La Campania ospiterà, per la prima volta in Italia, la sessione dedicata ai vini effervescenti, coinvolgendo 50 operatori internazionali che dovranno valutare circa 1.200 vini prodotti in tutto il mondo.

Interverranno 
  • Nicola Caputo, Assessore all’Agricoltura della Regione Campania, 
  • Quentin Havaux, Direttore generale di Vinopres, e 
  • Karin Meriot, coordinatrice eventi del Concours Mondial de Bruxelles in Italia.

Giunto alla trentesima edizione, il Concours Mondial de Bruxelles è una competizione enologica internazionale con oltre 300 giornalisti, esperti, critici, buyer e ricercatori, impegnati in degustazioni e valutazioni di migliaia di vini prodotti in oltre 50 Paesi.  Ufficio Stampa della Regione Campania.


martedì 10 gennaio 2023

Al Mav di Ercolano nel 2022 visitatori raddoppiati

Grazie alle tante iniziative messe in campo per rendere sempre più sicura e piacevole la visita al Museo, per lasciarsi alle spalle definitivamente la tragica esperienza della pandemia, si incominciano a vedere i buoni risultati dell’impegno profuso per promuovere la bellezza e la cultura di un territorio straordinario.

Oggi finalmente i numeri sono di conforto a chi ha lavorato, senza risparmiarsi, per tornare alla rivoluzione dell’ottobre 2019, quando fu presentato e poco goduto, a causa della pandemia, l’ultimo aggiornamento tecnologico del Museo, il MAV 5.0 – Virtual multiReality, che ha cambiato radicalmente il modo di vivere l’esperienza conoscitiva del viaggio virtuale nella vita e nello splendore delle principali aree archeologiche di Pompei, Ercolano, Baia, Stabiae e Capri, senza dubbio propedeutico alla visita ai siti archeologici en plein air della Campania.

Ma dal giugno 2021 dobbiamo parlare anche della nuova creatura museale del territorio, che è stata data in gestione alla Fondazione CIVES/MAV di Ercolano, il Museo dell’Ente Parco nazionale del Vesuvio di Boscoreale. Insieme le due Istituzioni culturali hanno accolto, nel 2022, circa 50mila visitatori, grazie ai tanti eventi organizzati anche per le scuole. Il MAV di Ercolano ha raddoppiato gli ingressi al Museo rispetto all’anno precedente, facendo registrare al botteghino ben 32470 ticket staccati, e il Teatro del Mav, gestito dalla società Gabbianella, ha accolto tra spettacoli di prosa, concerti e saggi scolastici circa 10mila spettatori. Mentre il Museo dell’Ente Parco del Vesuvio ha registrato quasi 10mila visitatori dall’inaugurazione del giugno 2021 a tutto il ’22.

“Oltre 50mila persone di ogni età, tanti italiani e anche tanti stranieri, coinvolte nelle attività promosse dalla Fondazione nei due musei di Ercolano e di Boscoreale sono un promettente risultato per le due realtà inclusive e legate al territorio. Si chiude un anno importante che ci fa guardare con fiducia al 2023 – commentano Luigi Vicinanza e Ciro Cacciola, rispettivamente Presidente e Direttore generale della Fondazione CIVES -. Proficua è la collaborazione con le istituzioni locali, a partire dalla Regione Campania. Nuove sinergie organizzative e culturali sono in corso con lo scopo di identificare sia il MAV di Ercolano che il Museo del Parco del Vesuvio di Boscoreale come i luoghi della sperimentazione e della divulgazione dei nuovi linguaggi digitali”. (ANSA)

Una collaborazione che vede la sua realizzazione, anche nel Protocollo d’Intesa, da poco firmato, tra il Parco Archeologico di Pompei, l’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, il Comune di Boscoreale e la Fondazione CIVES/MAV di Ercolano, volto alla collaborazione per la conservazione, la valorizzazione e la fruizione sostenibile dei siti archeologici e naturalistici e delle aree museali di Boscoreale e del Vesuviano. Con questo Protocollo nasce una nuova sinergia ed intesa per promuovere un territorio ricco di bellezza e di antiche testimonianze della civiltà e della cultura campana, che porterà, a breve, anche alla nascita del Polo integrato di Boscoreale con l’abbattimento di un diaframma murario che oggi separa il Museo del Parco nazionale del Vesuvio dal sito archeologico di Villa Regina e dall’Antiquarium di Boscoreale. Una bella iniziativa voluta fortemente da Gabriel Zuchtriegel, Direttore del Parco Archeologico di Pompei, da Agostino Casillo, Commissario dell’Ente Parco del Vesuvio, Antonio Diplomatico, Sindaco di Boscoreale e Luigi Vicinanza, Presidente della Fondazione CIVES/MAV di Ercolano, per l’integrazione fisica e immateriale delle rispettive strutture, finalizzata all’implementazione e al miglioramento dei servizi turistici offerti al territorio.

Intanto riparte, per il 2023, il MAV School Experience, l’iniziativa che, dedicata alle scuole, attraverso visite guidate, laboratori didattici, offerte personalizzate e tour virtuali intende trasformare le sale museali in aree di scavo, in cucine di altri tempi e in officine tecnologiche, grazie alla magia del MAV 5.0 , l’ultima versione del Museo Archeologico Virtuale che, ricca di nuovi contenuti, con tecnologie digitali per la prima volta sperimentate nel campo museale, rivoluziona l’esperienza di visita, mettendo al centro la curiosità del visitatore e dei piccoli esploratori.

Per maggiori informazioni sui percorsi, sui laboratori didattici e sugli itinerari che coinvolgono didatticamente i due Musei, il MAV di Ercolano e il Museo del Parco del Vesuvio, è consigliabile consultare il sito web www.museomav.it 
Tutte le informazioni per la visita si trovano a questo link: https://www.museomav.it/visita/
MAV – MUSEO ARCHEOLOGICO VIRTUALE: www.museomav.it
Via IV Novembre 44 – 80056 Ercolano (NA)

Vincenzo De Luca - Con la stampa, a Portici, a margine dell’iniziativa per i 150 anni del Dipartimento di Agraria dell'Università degli Studi di Napoli Federico II,

 AGRARIA UNINA RISORSA FONDAMENTALE PER FUTURO 

"Il dipartimento di Agraria rappresenta una presenza storica nella Federico II, una delle realtà più importanti dal punto di vista scientifico in un settore strategico. È una delle scuole di agraria più antiche d'Italia, un dipartimento molto competitivo che rientra, a livello nazionale, tra quelli di eccellenza, coinvolto nel progetto del polo nazionale sull'agricoltura tecnologica. Una risorsa fondamentale per il futuro della regione e del paese". Così il sindaco metropolitano di Napoli, Gaetano Manfredi, parlando a margine delle celebrazioni per i 150 anni della facoltà di Agraria della Federico II a Portici.

Presenti oltre al sindaco metropolitano di Napoli, Gaetano Manfredi, il sindaco di Portici Vincenzo Cuomo, il sindaco di Ercolano Ciro Buonajuto, il sindaco di Quarto e delegato della città mentropolitana al patrimonio , Antonio Sabino, la deputata e delegata del Ministro dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Marta Schifone, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il direttore del dipartimento di agraria, Danilo Ercolini e il Rettore dell'Università Federico II, Matteo Lorito

Regione Campania

Con la stampa, a Portici, a margine dell’iniziativa per i 150 anni del Dipartimento di Agraria dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, facciamo il punto sulle questioni che riguardano l’agricoltura, un settore spesso sottovalutato, poco alla luce dei riflettori del dibattito pubblico, ma da cui dipendono partite importanti dell’economia e del fabbisogno alimentare. E poi parliamo di autonomia differenziata e di difesa degli interessi del Sud, su cui non siamo disposti a fare mezzo passo indietro.
“Bisogna ritornare a spiegare che senza una linea unitaria non faranno nessun passo in avanti ma, anzi, apriremo una guerra politica durissima. La bozza del ministro Calderoli rappresenta un passo indietro e preoccupante rispetto alle valutazioni che abbiamo fatto qualche giorno fa. Io credo che sia molto influenzata dalla scadenza elettorale in Lombardia e altre Regioni. C’è un rinvio alla spesa storica che doveva essere cancellato, un richiamo al residuo fiscale quindi al trattenimento di flussi finanziari nelle Regioni dove maturano i flussi fiscali”. “Vediamo di capirci definitivamente. Noi abbiamo dimostrato di essere pronti ad accettare la sfida dell’efficienza. Tra l’altro abbiamo proposto modifiche che si possono fare domani mattina in termini di efficienza e sburocratizzazione ma saremo intransigenti e attestati su una trincea di battaglia politica esplicita e dura se qualcuno pensa di introdurre furbizie o di continuare a penalizzare il Sud”. “Abbiamo registrato nella bozza Calderoli dei passi indietro estremamente pericolosi per quanto riguarda la reintroduzione dei residui fiscali, della spesa storica e dei Lep che devono essere materia di governo da parte di istituzioni terze”. “C’è un passo indietro per quanto riguarda il sistema delle autonomie. Vedo elementi di improvvisazione. Se si dice che l’autonomia si fa a spesa invariata si sta dicendo che si mantengono i criteri di spesa storica. Non si capisce che quello che si decide in una Regione ha ricadute su tutte le altre sul sistema delle autonomie, anche dei comuni. E’ tempo di fare le persone serie ed evitare prese in giro. Siamo ponti a misurarci con chiunque ma non concederemo neanche una virgola sul tema della penalizzazione del Sud e della rottura dell’unità nazionale soprattutto su scuola e sanità”.

domenica 8 gennaio 2023

Aperture straordinarie dei musei e dei luoghi della cultura statali - 26 dicembre 2022 - 1 e il 2 gennaio 2023.

Il Ministero della Cultura comunica i dati relativi all’affluenza nelle aperture straordinarie dei musei e dei luoghi della cultura statali, registrate il 26 dicembre 2022, l’1 e il 2 gennaio 2023. Il numero complessivo di accessi è 400.353. 

Di seguito, i luoghi più visitati:

  1. Pantheon 60.803; 
  2. Colosseo (solo Anfiteatro Flavio) 38.360; 
  3. Foro Romano e Palatino 28.830; 
  4. Parco Archeologico di Pompei 21.213; 
  5. Gallerie degli Uffizi - Gli Uffizi 20.848; 
  6. Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo e Passetto di Borgo 15.152; 
  7. Gallerie degli Uffizi - Giardino di Boboli 13.733; 
  8. Galleria dell’Accademia di Firenze 12.088; 
  9. Reggia di Caserta - Palazzo Reale 10.329; 
  10. Castel Sant’Elmo e Museo del Novecento di Napoli 8.157; 
  11. Palazzo Reale di Napoli 8.151; 
  12. Musei Reali di Torino 7.564; 
  13. Museo Archeologico Nazionale di Napoli 6.351; 
  14. Galleria Borghese 5.416; 
  15. Certosa e Museo di San Martino 5.252; 
  16. Palazzo Ducale di Mantova 4.718; 
  17. Rocca Demaniale di Gradara 4.555; 
  18. Musei del Bargello e Cappelle Medicee 4.429; 
  19. Parco Archeologico di Paestum e Velia 4.296; 
  20. Museo Storico e Parco del Castello di Miramare 4.155; 
  21. Parco Archeologico di Ercolano 3.991; 
  22. Museo di Capodimonte 3.716; 
  23. Complesso Monumentale della Pilotta 3.633.

“L’impegno per tenere aperti i grandi musei e parchi archeologici nei giorni del 26 dicembre, 1 e 2 gennaio è stato premiato da una grande partecipazione di pubblico - ha commentato il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano - È bello vedere tanta gente che corre ad apprezzare le opere della nostra nazione. Ringrazio il personale per questo sforzo. Tutto questo ci spinge a far sempre meglio con una svolta in termini qualitativi nell’offrire servizi sempre più moderni ed efficienti. Spenderemo bene e rapidamente quelle risorse che il PNRR mette a disposizione per migliorare il sistema museale”.

Roma, 8 gennaio 2023 - comunicato n. 06 Ufficio stampa e comunicazione MiC

martedì 3 gennaio 2023

Anno 2022: oltre mezzo milione di turisti al Cratere del Vesuvio e 436.855 visitatori al Parco archeologico di Ercolano

Un deciso balzo in avanti che lascia alle spalle il periodo della chiusura per covid e delle presenze dimezzate.

"Il 2022 è stato un anno importantissimo per il Parco Nazionale del Vesuvio perché abbiamo proseguito nella grande opera di riqualificazione e rilancio della nostra area protetta.

Siamo andati al di là dei risultati sperati grazie anche al lavoro di tutta la nostra squadra", spiega su Facebook il commissario straordinario dell'Ente Parco Nazionale del Vesuvio, Agostino Casillo. "Chiudiamo l'anno al Cratere del Vesuvio con oltre mezzo milione di turisti, con una modalità di fruizione sempre più sostenibile e dilazionando i flussi nei diversi periodi dell'anno. Ma soprattutto abbiamo riqualificato circa l'80% della rete sentieristica del Parco".

Ottimi anche i risultati al Parco archeologico di Ercolano dove nel 2022 sono stati 436.855 i visitatori, rispetto ai 155.154 dell'anno precedente. In questi ultimi giorni, da sabato 24 dicembre a domenica 1 gennaio 9.032 turisti hanno scelto il Parco archeologico come parentesi culturale per le vacanze natalizie. "Il 2022 è stato un anno di apertura e attenzione verso i differenti pubblici che frequentano questo straordinario sito Unesco", commenta il direttore del Parco archeologico, Francesco Sirano. "Abbiamo lavorato per gli appassionati con il ciclo di incontri de Gli Ozi di Ercole, per coloro che sono interessati agli aspetti ecologici e del buon vivere con i Laboratori del gusto, abbiamo aperto le porte dei nostri cantieri con i Close Up, abbiamo coinvolto turisti e curiosi con i Venerdì di Ercolano, arricchito l'offerta culturale con l'apertura della Casa della Gemma e la pubblicazione di una nuova guida breve del sito. E vogliamo essere un sito Pets Friendly sperimentando la visita in compagnia dei nostri amici a quattro zampe".

  1. Corriereadriatico - Boom di visitatori al Parco Nazionale del Vesuvio nel 2022. In crescita anche il Parco archeologico di Ercolano


lunedì 2 gennaio 2023

EXEMPLA. IL GRAND TOUR DEL SAPER FARE CAMPANO - 30 dicembre fino al 15 febbraio 2023 - Stazione Centrale di Milano

La Regione Campania promuove la sua ricca offerta turistico-culturale a Milano con il progetto “Azioni diffuse per la competitività regionale sul mercato turistico nazionale ed internazionale” realizzato attraverso la Direzione Generale Turismo e Cultura,  con l’Agenzia Regionale Campania Turismo e finanziato con risorse del Fondo Unico Nazionale per il Turismo che  prevede un articolato calendario di workshop dedicati all’enogastronomia, all’artigianato, allo spettacolo dal vivo e al cinema, all’arte presepiale, ai borghi e ai cammini.

Le attività di promozione si svolgeranno nelle sale della storica Stazione Centrale di Milano che fungeranno da prestigiosa vetrina internazionale dal 30 dicembre fino al 15 febbraio 2023 anche per la mostra “EXEMPLA. IL GRAND TOUR DEL SAPER FARE CAMPANO”, celebra, rappresenta e valorizza le abilità artistiche e manifatturiere legate alla storia del nostro territorio che sanno coniugare tradizione e innovazione ed essere apprezzate e riconosciute in tutto il mondo.

In esposizione natività di pregio, magnifiche opere orafe, porcellane e ceramiche artistiche, tessuti, abiti ed accessori di alta sartoria da collezione, opere d’arte contemporanea.


  • Oltre alla Mostra Exempla, raccontata nel video Mani e talento modellano la materia prima creando opere che tra forme, stili e creatività rappresentano l'espressione del made in Campania il progetto, finanziato con le risorse del FUNT prevede ulteriori interventi, tutti orientati a consolidare e rafforzare il posizionamento della destinazione turistica “Campania”, anche attraverso la visual identity “Campania.Divina”, che propone un’immagine unitaria dell’offerta culturale e paesaggistica.Un focus specifico di attività promo Hanno esposto le loro opere:
  • OREFICERIA
  • Venere Gioielli
  • Generoso De Sieno
  • Buonocore Gioielli
  • Ve.Ga.
  • Garofalo Cammei
  • Roberta Monaco
  • Foe Gioielli
  • Russo Cammei
  • I Fabbricanti
  • IL Turchese Gioielli Laboratorio Orafo
  • Adelia Crivelli Gioielli
  • Laboratorio Orafo Luigi Della Sala
  • L’orafo di Mazzillo Antonio Gerardo
  • Della Corte Gioielli
  • Antica Bottega d'Arte del rame di Vittorio Villari
  • CORALLI E CAMMEI
  • Antonino De Simone Coral since 1830
  • Aucella Gioielli
  • Bruno Mazza
  • Cameo Medusa di Balzano Massimo
  • Rosario Mennella cammei
  • Simonelli Cammeo
  • INTARSIO
  • Alessandro Fiorentino Collection
  • ARTE PRESEPIALE
  • La Scarabattola
  • Studio d’Arte di Marcello Aversa
  • CERAMICA
  • Maioliche Arianesi Russo Luigi
  • Le Maioliche di Massimo Russo
  • Maiolica Artistica di Rocco Russo
  • Ceramica Artistica Flavio Grasso
  • Ceramiche Artistiche di Angela Cialeo
  • Grafio di Concetta Di Cecca
  • Ceramiche di Annarita Cassetta
  • Ceramiche Artistiche di Carmine Sorrentino
  • La bottega dei ricordi di Bisogno Teresa
  • Giuseppe Cicalese Ceramiche D’Arte
  • Artemika di Vincenza D’Arienzo
  • Ceramica il Vasaio Vietrese
  • Ceramica Juvenes
  • Ceramica l’Archetto Franco Raimondi
  • Ceramica Margherita
  • Ceramica Ronca
  • Ceramiche Bisogno Giuseppe
  • Ceramica Artistica Marina
  • Bottega N.Giustiniani di Elvio Sagnella
  • Salvatore Troiano
  • Ceramiche Coppola
  • Arte Ceramica Sebastian Sagnella
  • MODA
  • Sartoria Trama
  • Nuova Riviera
  • Isaia
  • Ugo Cilento
  • Annamaria Alois
  • E. Marinella
  • Antea Del Prete Michele
  • Ferdinand Conceptzionale sarà dedicato alla valorizzazione dell’isola di Ischia.

Tra questi interventi rientrano le azioni di comunicazione nel circuito delle grandi stazioni ferroviarie italiane, in continuità con il progetto integrato di comunicazione e marketing per il rilancio della mobilità turistica, che in questi giorni ha visto l’attivazione di temporary point nelle stazioni di Milano, Roma Termini, Genova e Verona, oltre alla diffusione di spot promozionali al giorno su impianti digitali dislocati nella stazione ferroviaria di Milano Centrale.


venerdì 30 dicembre 2022

Protocollo d’Intesa tra Parco Archeologico di Pompei, Ente Parco Nazionale del Vesuvio, Comune di Boscoreale e Fondazione CIVES

In data 28 dicembre 2022 è stato firmato il protocollo d’intesa 

  • tra il Parco Archeologico di Pompei, nella persona del Direttore dott. Gabriel Zuchtriegel,
  • l’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, nella persona del Commissario Straordinario dott. Agostino Casillo, 
  • il Comune di Boscoreale, nella persona del Sindaco dott. Antonio Diplomatico, e 
  • la Fondazione C.I.V.E.S., nella persona del Presidente dott. Luigi Vicinanza, finalizzato alla realizzazione di azioni sinergiche in materia di conservazione, valorizzazione e fruizione sostenibile dei siti archeologici e delle aree museali in Boscoreale, per l’integrazione fisica e immateriale delle rispettive strutture, finalizzate all’implementazione e al miglioramento dei servizi turistici offerti al territorio.

Gli Enti firmatari del Protocollo si sono impegnati a definire e mettere in atto forme integrate di collaborazione sul piano informativo, divulgativo e di valorizzazione delle reciproche attività ed iniziative. Tutto ciò al fine di favorire iniziative di raccordo e di interlocuzione fra i soggetti firmatari del protocollo per il coordinamento e l’integrazione delle reciproche azioni, volte a migliorare la valorizzazione e fruizione dell’offerta culturale nel territorio vesuviano.

Nel protocollo si ravvisa anche la necessità primaria di realizzare l’integrazione fisica delle strutture del Museo del Parco Nazionale del Vesuvio, situato nel “Centro Culturale di Villa Regina”, il Sito archeologico di Villa Regina e l’Antiquarium di Boscoreale.

Il protocollo prevede l’attuazione di forme di cooperazione finalizzate alla realizzazione di un complessivo progetto di conservazione, valorizzazione e fruizione sostenibile, che metta a sistema le aree archeologiche ed i siti museali di Boscoreale, con la finalità di implementare e migliorare i servizi turistici offerti al territorio e realizzare un polo turistico di eccellenza.

“Sono molto contento della firma di questo protocollo, si tratta di un bell’esempio di collaborazione istituzionale – sottolinea Agostino Casillo, Commissario Straordinario dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio – tra Enti che perseguono finalità comuni, grazie al quale il Museo del Parco Nazionale del Vesuvio di Boscoreale sarà integrato, anche fisicamente, con il sito archeologico di Villa Regina e con l’Antiquarium di Boscoreale. Un passo importante verso una sempre maggiore sinergia tra i gestori dei due siti turistici tra i più importanti della Campania, Pompei e il Vesuvio.”

“Il Museo del Parco nazionale del Vesuvio è il museo che finora non c’era. E di cui si avvertiva invece il bisogno. È stato infatti già frequentato da circa 10mila visitatori, in appena un anno e mezzo di attività – sottolinea Luigi Vicinanza, presidente della Fondazione CIVES – Il protocollo d’intesa sottoscritto tra le quattro istituzioni è un atto molto significativo perché consente un maggiore sviluppo turistico-culturale dell’area grazie a una proficua sinergia tra le due strutture confinanti, il Museo del Vesuvio e il sito di Villa Regina”.

“Pompei e le altre ville del territorio vesuviano fanno parte di un’unica storia e di un unico paesaggio che include testimonianze storico archeologiche e naturali inscindibili. È questo rapporto, tra uomo e ambiente, che vogliamo raccontare e valorizzare. – sottolinea il direttore del Parco archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel – E per farlo abbiamo bisogno di un’azione coordinata di tutti gli enti, ciascuno per la sua competenza, per uno sviluppo concreto del territorio. Questo protocollo costituisce un passo avanti in questa direzione”
“La cultura e la formazione sono da sempre faro della mia azione amministrativa. La propensione per la conservazione e la tutela, la valorizzazione e promozione dei beni archeologici e museali – sottolinea il Sindaco di Boscoreale, Antonio Diplomatico – sottolinea sono la strada maestra per la crescita sociale ed economica dell’intera area. In questa direzione va la firma del protocollo d’intesa che imprime in maniera profonda il tracciato che la città deve seguire. Siamo convinti da sempre che la sinergia tra Enti, come in questo caso, rappresenti un valido strumento per il miglioramento dei territori.”


giovedì 29 dicembre 2022

Premio Massimo Troisi - “A Natale c’è il Massimo” dal 16 dicembre al 30 dicembre 2022

 ore 21, fonderia Righetti di Villa Bruno: 
Eduardo Tartaglia e Veronica Mazza in "STATUE UNITE".
Sul web si legge: Raffaele (Eduardo Tartaglia) e Adelaide (Veronica Mazza) sono due scapestrati artisti di strada che chiedono l'elemosina a Napoli, nella famosissima via Toledo. Si esibiscono come statue viventi nella speranza di attirare l’attenzione dei passanti, grazie alla particolare posizione di Adelaide che si trova sospesa nel vuoto, sopra la testa di Raffaele il quale sorregge, in maniera inspiegabile, il corpo della donna attraverso un’asta di legno. Ma la strada rimane deserta, affogata nel buio e nel silenzio rotto solo dalla voce di un brigadiere (Giuseppe De Rosa) che tormenta i due artisti minacciandoli sistematicamente di multarli.
 
A Natale c'è il Massimo
È pronto a partire, venerdì 16 dicembre il “Premio Massimo Troisi, versione invernale. Si tratta di un’appendice della XXII edizione della kermesse che si è svolta lo scorso luglio nel meraviglioso parco di Villa Bruno. Quest’anno il Sindaco Giorgio Zinno, grazie ad un ulteriore contributo della Regione Campania, ha voluto suddividere la rassegna dedicata alla comicità e al talento in due momenti per regalare ai suoi concittadini un Natale ricco di eventi, con spettacoli e concerti. Confermata la direzione artistica di Gino Rivieccio: ospiti di questa seconda tranche: Gigi Finizio, Le Ebbanesis, Tommaso Primo, Peppe Iodice, Eduardo Tartaglia e Veronica Mazza, Gianni Parisi, Domenico Pinelli e Ciro Pauciullo e Giulia Ines. Gli eventi sono tutti gratuiti e si svolgeranno nella Fonderia Righetti, all’interno di Villa Bruno, mentre il concerto di Gigi Finizio si terrà per la prima volta in piazza Carlo Di Borbone, il 30 dicembre alle 21.00. 

Di seguito il programma:

  • Venerdì 16 dicembre ore 21.00 – Tommaso Primo in concerto in “Favola Nera Tour” (evento su prenotazione);Sabato 17 Dicembre ore 21.00 – Giulia Ines in concerto con “Guarda la mia voce”;
  • Domenica 18 dicembre, ore 21.00 – Domenico Pinelli e Ciro Pauciullio in “London pub”;
  • Giovedì 22 Dicembre ore 21.00 – Le Ebbanesis in “Transleit” (evento su prenotazione);
  • Martedì 27 Dicembre ore 21.00 – Gianni Parisi in “Da ponente a Levante”;
  • Mercoledì 28 Dicembre ore 21.00 – Peppe Iodice in “Compilescion” (evento su prenotazione);
  • Giovedì 29 Dicembre ore 21.00 – Eduardo Tartaglia e Veronica Mazza in “Statue Unite”
  • Venerdì 30 dicembre ore 21.00 – gran finale con il concerto di Gigi Finizio, in piazza Carlo di Borbone, ad ingresso libero.
Per gli eventi su prenotazione, è possibile telefonare allo 081 5654429 (dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00 e il sabato dalle 9.00 alle 12.00) oppure via mail a:premio.troisi@e-cremano.itOgni persona potrà prenotare un massimo di 2 biglietti).
“Sarà un Natale molto ricco di eventi per la nostra città – spiega il Sindaco Giorgio Zinno – tanto da intitolare questa seconda tranche del Premio Troisi: A Natale c’è il Massimo. D’accordo con il Vice sindaco Pietro De Martino, abbiamo voluto dare spazio agli artisti della nostra terra. Talenti partenopei e concittadini che porteranno sul palco della Fonderia Righetti e per la prima volta in Piazza Carlo di Borbone, il teatro e la musica, trasformando queste festività in continue opportunità di condivisione e divertimento. Ringrazio la Regione Campania per aver sostenuto il secondo step del Premio Massimo Troisi”.
“È una manifestazione che nasce come “costola” del Premio Troisi – aggiunge Gino Rivieccio – Abbiamo infatti pensato di integrare la struttura del Premio con alcune serate che per motivi di tagli al budget, erano state escluse dalla edizione dello scorso luglio a Villa Bruno. Da qui l’idea di allestire una serie di iniziative atte a rendere più leggero e artisticamente interessante il Natale dei sangiorgesi. Un Natale che, visto il preoccupante scenario mondiale, si presenta per tutti all’insegna dell’incertezza e che l’Amministrazione Comunale presieduta dal sindaco Giorgio Zinno, vuole rendere più evasivo scritturando degli artisti sangiorgesi emergenti e dei concittadini già affermati, ma anche dando più spazio a quei beniamini del pubblico dopo lo straordinario successo in veste di ospiti nelle scorse edizioni del Premio”.
“Sono sicuro che sarà una kermesse interessante sia artisticamente che dal punto di vista sociale – conclude Pietro De Martino. Abbiamo prediletto i nostri talenti e i beniamini di giovani per continuare a dar voce al nostro territorio”.

 

Gran Concerto di Capodanno Città di Pompei - 2 gennaio 2023

Pompei indossa l’abito da sera e brinda al 2023 con un evento musicale di assoluto prestigio: è il Gran Concerto di Capodanno Città di Pompei, che ospiterà l’Orchestra Filarmonica Giuseppe Verdi di Salerno, per l’occasione diretta dal giovane talento Alfonso Todisco, con la partecipazione del soprano Concetta Pepere e del tenore Raffaele Abete.

L’appuntamento è per lunedì 2 gennaio 2023 (ore 18) in piazza Schettini a Pompei. L’ingresso è gratuito ma la prenotazione è obbligatoria al link che sarà messo a disposizione sul sito istituzionale del Comune di Pompei (www.comune.pompei.na.it). 
Il “Gran Concerto di Capodanno - Città di Pompei”, promosso e patrocinato dall’amministrazione comunale, è alla sua prima edizione: si tratta di un evento esclusivo e inedito per Pompei, realizzato con l’obiettivo di aumentare e differenziare qualitativamente l’offerta culturale della città moderna. Da quest’anno in avanti, come tante altre grandi città italiane ed internazionali, anche Pompei avrà il suo Concerto di Capodanno in grande stile viennese, con valzer e polke di Strauss, musiche di Rossini, Verdi, Puccini, per poi concludere con un grande classico, la Marcia di Radetzky.

L’esordio di questo progetto musicale e culturale è con la Filarmonica “G. Verdi”, l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Salerno, che vanta la direzione artistica del Maestro Daniel Oren, attualmente tra i direttori d’orchestra più acclamati in ambito internazionale.

L’Orchestra nasce nel 1997, con la riapertura del teatro “Verdi” dopo i lavori di restauro. Nel corso degli anni, la direzione dell’orchestra è stata affidata a direttori come Peter Maag, Janos Acs, Nicola Luisotti, Yoram David, Daniel Lipton, Donato Renzetti, Roberto Tolomelli, Paolo Arrivabeni, Massimo Pradella.

Dal 2007 è guidata da Daniel Oren, tra i direttori più apprezzati in Italia e all’estero, grazie al quale l’Orchestra ha lavorato con protagonisti di altissimo valore artistico in molte produzioni liriche, come Renato Bruson con Falstaff; DīmītraTheodosiou, Daniela Dessy, Fabio Armiliato, Leo Nucci.

La Filarmonica ha riscosso successo anche al di fuori dei confini nazionali, in particolare con tournée in Germania (Stoccarda e KesselKirchen), in un’acclamata tournée in India (Nuova Delhi e Mumbay), con Il barbiere di Siviglia di Rossini, in occasione del Vertice Ue 2003, in Giappone e in Portogallo con una Carmen e in Francia con Turandot (regia di Yang-Zimoun).

Si è esibita, inoltre, alla presenza di Papa Giovanni Paolo II, della Regina di Svezia e degli emeriti presidenti della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e Giorgio Napolitano in occasione del concerto al Senato nel 2012.