Martedì 22 luglio, alle ore 15.30, nell’ambito del Campo Scuola “Anch’io sono la Protezione Civile” che si tiene nella Scuola Modigliani (in Via Modigliani, 18 – Cercola), sarà presentato “Le pietre non sono armi”, un progetto artistico di gentilezza urbana dell’artista Luca Ascione. Ascione Luca
«Il progetto ha l’obiettivo di divulgare messaggi che hanno come sfondo il bene comune, attraverso pietre che dipingo a mano con disegni o frasi che parlano alla vita, alla resilienza e alla bellezza dell’esistere. Frasi o disegni per la pace, contro ogni guerra e ogni forma di sofferenza. Un gesto semplice per ricordarci che anche ciò che sembra duro può diventare una carezza» afferma Ascione, che poi posiziona le sue pietre per le strade, o le consegna a chiunque vorrà posizionarle in giro per diffondere i suoi messaggi.
- All’iniziativa prenderanno parte, tra gli altri, il sindaco di Cercola, Biagio Rossi,
- l’assessore alla Cultura e all’Istruzione, Caterina Manzo, e
- il responsabile del coordinamento territoriale di Protezione Civile Area Vesuviana “Vesuvius”, Giuseppe Piccolo.
Al termine della presentazione del progetto, Ascione regalerà delle pietre dipinte ai bambini che partecipano al Campo Scuola della Protezione Civile.
Luca Ascione è nato a Napoli il 24 Giugno 1990. Residente a Cercola, lavora in ospedale come tecnico di radiologia medica. La sua passione per il disegno, maturata in età adolescenziale, lo ha portato ad affermarsi nel mondo del calcio con ritratti di calciatori della Serie A e della Champions League. Nel 2019, ha realizzato la sua prima mostra a Palazzo Caracciolo (Napoli) con ritratti iperrealisti dal titolo “Discriminarte”, per combattere il fenomeno della discriminazione. L’ultimo suo progetto è “Le pietre non sono armi”, che Ascione definisce una “mostra d’arte di strada”, dove le pietre si sostituiscono alla tela permettendo così di divulgare al mondo messaggi di bene, pace e amore.Corsi di arte online Comunicato Stampa