mercoledì 1 ottobre 2025

Il 1 ottobre 1943 l’esercito nazifascista a Sant’Anastasia. L'Anpi ricorda le vittime

 Il 1° ottobre 1943 l’esercito nazifascista in ritirata dalla città di Napoli, ormai liberatasi con le proprie forze dall’occupazione tedesca, dilagava nella provincia continuando a seminare morte e orrore con estrema ferocia: violenza, rappresaglie, esecuzioni sommarie, rastrellamenti. La guerra non era ancora finita, all’indomani dell’armistizio dell’8 settembre Hitler aveva imposto all’Italia traditrice “fango e cenere”. Napoli e la sua provincia, avamposto strategico del Mediterraneo, era in cima alla lista nelle città da distruggere.

In occasione dell’82° anniversario dell’eccidio, l’A.N.P.I. “Caduti della Flobert” ricorda le vittime della furia nazista. Quella tragica pagina della nostra storia produsse nove vittime: otto furono i caduti sul sagrato della Chiesa di Santa Maria La Nova, uno il giovane morto combattendo contro il nemico. Le prime vittime furono colte di sorpresa da un colpo di mortaio esploso da via Pomigliano verso il centro della città: Annunziata Castaldo, Immacolata Capuano, Pasquale Carbone, Raffaele Granata, Sofia Panico, Rosa Polise, Maria Riglia, Maria Sebeto persero la vita nella violenta esplosione. Giacomo De Luca, giovanissimo partigiano trovò la morte nei pressi del ponte della circumvesuviana, intento a offrire il suo contributo contro i soldati tedeschi, quando le truppe americane erano ormai alle porte.

Il 1° ottobre rappresenta il giorno della nostra Memoria cittadina, identifica la storia della nostra comunità, ma non solo. Questa data diventa paradigma dell’orrore, della brutalità, della banalità, della assurdità di tutte le guerre. Il nostro “1° ottobre 1943” non può essere sterile celebrazione, ma deve incarnare esempio di Resistenza. Deve diventare Memoria per non dimenticare che, proprio perché l’abbiamo subito, non possiamo accettare nessun tipo di sopruso, di oppressione, di occupazione, di sterminio. La Madre di tutte le Guerre deve diventare un memento per innalzare un inno imperituro alla Libertà, alla Democrazia, alla Pace. Oggi più che mai.

lunedì 29 settembre 2025

Domenica 28 Settembre la Pineta di Terzigno ha ospitato Metti Radici, un evento dedicato alla scoperta, al dialogo e alla partecipazione attiva della comunità.

Domenica 28 Settembre la Pineta di Terzigno ha ospitato Metti Radici, un evento organizzato dall’associazione Rareca Spazio Aperto dedicato alla scoperta, al dialogo e alla partecipazione attiva della comunità. - Rareca - Spazio Aperto

L’iniziativa ha celebrato l’incontro tra cultura, natura e cittadinanza, offrendo ai presenti esperienze formative e momenti di intrattenimento.

Il laboratorio “Camminanti in erba” ha condotto i partecipanti lungo il percorso numero 11 del Parco Nazionale del Vesuvio, alla scoperta delle erbe edibili del territorio. Il giornalista ambientalista Francesco Servino, insieme a Zaira Montoro e Lucia Ruocco, ha illustrato caratteristiche e curiosità della vegetazione vesuviana, trasformando la passeggiata in un’esperienza coinvolgente e didattica.

Durante l’incontro “Dal Vesuvio fino a Gaza”, i contributi di Miriam Corongiu, contadina e attivista vesuviana, e di Irene Galuppo, attivista ex OPG e membro del collettivo universitario autorganizzato, hanno stimolato riflessioni profonde su temi di giustizia sociale e ambientalismo.

L’Open Mic ha offerto a tutti i partecipanti l’opportunità di intervenire. Tra gli ospiti, il professor Angelo Genovese, docente di Zoologia e tutela ambientale presso l’Università Federico II, e Rosario Visone, portavoce regionale di Europa Verde Campania, hanno arricchito il dibattito con i loro interventi.

La giornata si è conclusa con la Tammuriata Libera, eseguita dai gruppi “Terzigno/Ottaviano” e “Montagna e Somma”, che ha unito musica e tradizione coinvolgendo tutti i presenti in un momento di allegria e condivisione.

All’iniziativa ha contribuito anche la libreria Wojtec, offrendo spazio all’editoria indipendente e sostenendo la valorizzazione della cultura locale.

Metti Radici ha dimostrato come l’incontro tra cultura, natura e comunità possa generare nuove radici da cui far crescere consapevolezza e futuro
.
Un’idea di condivisione, conoscenza del territorio e partecipazione collettiva che continuerà a crescere insieme alla comunità

giovedì 25 settembre 2025

Pompei - Centro Commerciale La Cartiera | “Ti Sposo” - Dal 4 - 5 - 10 - 11 - 12 ottobre 2025

Dal 4 al 12 ottobre 2025, dopo il grande successo della passata edizione, torna “Ti Sposo”, il salone campano dell’alta moda sposi, ideato e organizzato da ARES Eventi. Giunta alla sua quindicesima edizione, la kermesse, considerata tra gli appuntamenti più attesi in Campania nel mondo dell’industria del matrimonio, si svolgerà nell’Area parcheggio lato Est, zona pianterreno del Centro Commerciale La Cartiera - Pompei (via Macello, 22) #LaCartieraPompei con ingresso libero, e sarà presentato dalla brava e spigliata Edda Cioffi. Un’occasione da non perdere per chi sta preparando il necessario per il proprio giorno speciale, ma anche per quelli che vogliono ammirare favolosi abiti da sposi e da cerimonie, che sfileranno in passerella, e conoscere tutto quello che ruota intorno al magico e favoloso mondo del wedding. 

Oltre 50 gli espositori, che avranno il proprio spazio allestito all’interno di una tendo-struttura di 2.500 mq, dove i futuri sposi potranno trovare tutto quello di cui hanno bisogno e godere dei fashion events in programma nel corso della manifestazione. Pezzo forte di questa edizione si riconferma il gradito format “Vinci un matrimonio”, un mega concorso che mette a disposizione delle future coppie di sposi, la possibilità di vincere fino a 25.000€ da spendere in servizi per il giorno del sì. La coppia vincitrice verrà estratta il giorno di chiusura di Ti Sposo, domenica 12 ottobre al termine delle performance previste. Per partecipare basta compilare l’apposito form presente sul sito di “Ti Sposo” (tisposoeventi.it). Saranno 5 giorni intensi, durante i quali il pubblico potrà esplorare le nuove tendenze del mondo del wedding 2026/2027: organizzatori di matrimoni, decorazioni, catering, partecipazioni, ville per cerimonie, auto di lusso, bomboniere, confetti, dolci, make-up, acconciature, fotografi, arredamento, mete per il viaggio di nozze e consulenze gratuite. 

Antonio D'Addio

Si comincia sabato 4 ottobre, alle ore 20.00, con un’elegante sfilata dell’Atelier Anita Sposi, capi esclusivi, realizzati con tessuti e ricami di primissima qualità, e, alle ore 21.00, con l’attesissimo live della star neomelodica Rico Femiano, che proporrà i suoi maggiori successi e incontrerà i fan per foto e selfie. 

Si prosegue il 5 ottobre con lo show di Ciro Limatola & The Bretella Brothers, l’imperdibile collezione di Giorgio Chiapparelli, stilista di successo dell’alta couture italiana ed europea, grazie alle sue creazioni eleganti e raffinate, ma anche uno show cooking con lo chef Tommaso De Rosa, a cura di Aufiero Arredamenti

Il secondo week end prevede un percorso tra gli stand il venerdì, 10, mentre sabato 11 sarà gradita ospite della kermesse l’artista Nancy Coppola con le sue hit e la sua spontanea simpatia e, a seguire, un work shop dedicato agli sposi con consigli di esperti del settore relativi al trucco e parrucco, alle fotografie, al viaggio di nozze e gli abiti per il grande evento. 

Gran finale domenica 12 ottobre con un aperitivo e dj set di mattina e “Architettiamo”, un approfondimento con un architetto che darà dei consigli ai futuri sposi, sempre a cura di Aufiero Arredamenti, la sfilata di Maison Fiore, l’estrazione della coppia vincitrice e l’imperdibile ospitata dell’artista Gianni Fiorellino, che incanterà il pubblico con le sue canzoni e con uno show da brividi. Previsti ospiti del mondo del giornalismo, dello spettacolo, della televisione e dei social.

Gli orari d’ingresso: il venerdì dalle 18.00 alle 22.30, mentre il sabato e la domenica dalle 10.00 alle 22.00

L’ingresso per la fiera è gratuito come anche il parcheggio. L’evento è patrocinato dal Comune di Pompei. Sponsor ufficiali di Make-up e Hair Style: Fashion Mix, Orazio Spisto e Xenon Group. - Comunicato Stampa

Al Parco Archeologico di Pompei per la Notte Europea dei Ricercatori 2025 appuntamenti in Biblioteca

Venerdì 26 settembre dalle 18:00 alle 22:00 - Biblioteca “Giuseppe Fiorelli” – via Plinio 4

Venerdì 26 settembre 2025 torna la Notte Europea dei Ricercatori, un’iniziativa promossa dalla Commissione Europea fin dal 2005 che coinvolge ricercatori ed istituzioni di ricerca dei paesi europei con l’obiettivo di diffondere la cultura scientifica e le professioni della ricerca.
Il Parco Archeologico di Pompei propone un appuntamento presso la Biblioteca “Giuseppe Fiorelli”, dedicato alla ricerca e alla condivisione del sapere. Un incontro che avvicina il pubblico al lavoro quotidiano di archeologi, ingegneri, biologi che contribuiscono alla tutela e alla valorizzazione del sito.
Attraverso talks informali, racconti ed esperienze dirette, i visitatori avranno l’opportunità di scoprire le storie, i progetti e i risultati delle attività di studio e conservazione che rendono Pompei un laboratorio a cielo aperto, unico al mondo.
Gli eventi si terranno presso la Biblioteca “Giuseppe Fiorelli” di via Plinio, 4 venerdì 26 settembre dalle ore 18:00 alle 22:00.

PROGETTO SAN PAOLINO: INTERVENTI STRUTTURALI E NUOVE EVIDENZE ARCHEOLOGICHE - Pasqualina Buondonno, archeologa
I visitatori verranno introdotti a una delle recenti scoperte avvenute a Pompei. Presso la struttura dove ha sede la Biblioteca, il completamento del cavedio, volto a risolvere le criticità di umidità nei locali seminterrati, è stato affiancato da indagini archeologiche che hanno portato al rinvenimento di un monumento sepolcrale di grande importanza, legato a un personaggio storico di rilievo. Un ritrovamento che potrà contribuire all’interpretazione della rete viaria antica nell’area esterna alla città di Pompei.
 
MATERIA ARCHEOLOGICA: QUANDO I REPERTI ENTRANO IN BIBLIOTECA - Ausilia Trapani, archeologa
Per la prima volta la Biblioteca “Giuseppe Fiorelli” ospiterà una piccola esposizione di reperti ceramici provenienti dai depositi del Parco Archeologico di Pompei. L’incontro ha lo scopo di allacciare un dialogo ideale tra due grandi protagonisti della ricerca pompeiana. Da un lato i manufatti antichi cui gli archeologi devono ridare voce ad ogni scoperta, ricostruendone la storia; dall’altro la carta stampata, che fissa e tramanda ipotesi ed acquisizioni scientifiche, un traguardo al quale ogni ricercatore aspira.
 
L’USO DELLE TECNOLOGIE, DRONI E ROBOT PER IL MONITORAGGIO DEL SITO - Alessandra Zambrano, Funzionario ingegnere, responsabile Ufficio Ricerca e Innovazione
Saranno illustrate alcune attività di ricerca e innovazione in corso nel Parco Archeologico di Pompei che includono l’utilizzo delle tecnologie quali la robotica, droni, l’intelligenza artificiale, l’analisi delle immagini. In particolare saranno presentati gli ultimi risultati del progetto “RePAIR” acronimo di Reconstruction the past: Artificial Intelligence and Robotics meet Cultural Heritage che utilizza queste tecnologie (AI e robotica) per la ricostruzione di affreschi ridotti in frammenti e il progetto “Ringhio” permette con un’unità autonoma robotica di manutenere il sito, segnalando criticità in ogni ispezione.
POMPEI FUORI LE MURA: NUOVE LUCI SU NECROPOLI E RESIDENZE DEL SUBURBIO -Rachele Cava, Funzionario archeologo, responsabile area di scavo extra moenia
Verranno presentati i risultati delle recenti attività di ricerca e scavo archeologico messe in campo nell’area extra moeniana con un focus puntuale su Porta Sarno, Civita Giuliana e Villa dei Misteri. La presentazione permetterà di evidenziare l’avanzamento della ricerca e sarà supportata dalle pubblicazioni scientifiche più recenti e da quelle antecedenti le attività di scavo.
STORIE DI OFFERTE: I REPERTI ARCHEOBOTANICI RACCONTANO - Chiara Comegna, Archeobiologa Ales S.p.A., Laboratorio Ricerche Applicate “A. Ciarallo”
Saranno presentati i reperti archeobotanici (vegetali) che costituivano parte delle offerte votive portate in luce in due contesti cultuali domestici recentemente scavati. L’analisi di questi reperti, il confronto con altri ritrovamenti simili e lo studio di varie tipologie di fonti consentono di rintracciare i gesti e le pratiche che precedevano il momento dell’offerta.
LA BIBLIOTECA E IL SUO PATRIMONIO: DAL LIBRO ANTICO AL DIGITALE - Concetta Filodemo, Funzionario archeologo, responsabile Ufficio Biblioteca - Cristina Del Fiacco, Bibliotecaria Ales S.p.A, Biblioteca “G. Fiorelli”
Un viaggio che ripercorrerà la storia della ricerca e della divulgazione delle scoperte pompeiane: dalle prime edizioni a stampa pubblicate durante i primi secoli della scoperta fino alle più recenti pubblicazioni scientifiche e agli strumenti digitali realizzati dal Parco Archeologico di Pompei. Saranno esposti i libri rari della Biblioteca corredati da raffinate incisioni che a partire dal Settecento hanno contribuito a diffondere l’immagine di Pompei e saranno illustrate le nuove tecnologie utilizzate per la diffusione delle recenti scoperte. Un'occasione per approfondire come, dal passato al presente, è cambiato il modo di studiare e condividere il mito pompeiano.
Evento organizzato dall’Ufficio Biblioteca in collaborazione con l’Area Studio e Ricerca e Ufficio Stampa del parco. - Pompeii - Parco Archeologico

mercoledì 24 settembre 2025

Boscoreale / Arena del Museo del Parco Nazionale del Vesuvio - Ethnos Festival 2025 | Concerto "Hysterrae" un viaggio musicale tra voci, percussioni ed elettronica

Il 26 settembre 2025 all’Arena del Museo del Parco Nazionale del Vesuvio va in scena Hysterrae: un viaggio musicale tra voci, percussioni ed elettronica nell’ambito della 30ª edizione di Ethnos Festival.

  • Venerdì 26 Settembre 2025
  • Boscoreale / Arena del Museo del Parco Nazionale del Vesuvio
  • Ore 21.00

Tre donne provenienti da culture etniche e musicali differenti. Tre artiste di spicco della World Music italiana, più un polistrumentista iraniano un producer di musica elettronica. Dall’Iran alla Campania, dalla Valle d’Itria al Salento, e poi oltre. Attraverso un processo di astrazione dagli elementi originari delle rispettive tradizioni, Hysterrae crea un viaggio ipnotico in cui voci, percussioni, melodie e circolarità generano una trance femminea

L’album di debutto “Hysterrae” porta il nome del gruppo per evidenziarne il concept originario: “Hyster” indica il ventre materno in greco antico, in questo caso il ventre della Terra (“terrae” in latino).

Il suono supera il concetto di confine fra gruppi etnici, portando un messaggio forte: c’è una nuova vita, una nuova consapevolezza di essere tutti parte di un’unica grande ospite: Madre Terra.
Ritmi percussivi e polifonie vocali evocative incontrano elementi di dub e EDM, riportando gli ascoltatori a un rituale, radicato sia in tempi antichi che nella tribalità elettronica del sound contemporaneo.

ETHNOS FESTIVAL – 30ª edizione

La musica dei popoli torna a risuonare ai piedi del Vesuvio!
È in corso l’edizione 2025 di Ethnos Festival, che celebra i suoi trent’anni di storia con un programma ricco di concerti, spettacoli di danza, workshop, conferenze e proiezioni, fino al 5 ottobre.

Un festival che da 30 anni racconta il mondo attraverso la musica, creando connessioni e nuove comunità, coinvolgendo artisti e artiste da ogni parte del mondo in un viaggio sonoro che attraversa tradizioni, culture e linguaggi diversi.
Gli eventi sono itineranti e si svolgono in luoghi storici del territorio vesuviano, trasformandolo in un palcoscenico diffuso.
Il programma completo e i biglietti sono disponibili su www.ethnosfestival.it

Direzione artistica: Gigi Di Luca

La XXX edizione del Festival Ethnos è organizzata da La Bazzarra con il contributo della Regione Campania attraverso Scabec, del Ministero della Cultura, dei comuni di Napoli, San Giorgio a Cremano, Portici, Ercolano, Torre del Greco, Boscotrecase e Castellammare di Stabia, dell'Ente Parco Nazionale del Vesuvio, del Nuovo IMAIE, della Banca di Credito Popolare, con il patrocinio della Città Metropolitana di Napoli e con la collaborazione del Dipartimento di Agraria dell’ Università degli Studi di Napoli "FEDERICO II" e della Fondazione Ente Ville Vesuviane. - Ente Parco Nazionale del Vesuvio -  Festival Ethnos > Hysterrae in concerto 

Parco Nazionale del Vesuvio e Associazione Il Nuovo Vesuvio uniti per promuovere cultura, vino e territorio

Un protocollo d’intesa per valorizzare e promuovere la tutela del patrimonio ambientale, culturale ed enogastronomico del territorio vesuviano, con particolare attenzione a Boscoreale. Il documento sarà sottoscritto dall’Ente Parco Nazionale del Vesuvio e dall’associazione culturale ‘Il Nuovo Vesuvio’ venerdì 26 settembre nel Chiostro del Comune di Boscoreale (Piazza Pace) in occasione del convegno di apertura della 25esima edizione della ‘Festa del Vino, dei Sapori e dei Saperi Vesuviani’ che caratterizzerà il prossimo week end il paese vesuviano.

“Con questo accordo ribadiamo il nostro impegno a promuovere il territorio vesuviano attraverso iniziative che coniughino tutela ambientale, cultura e tradizione. La Festa del Vino di Boscoreale è un esempio concreto di come sia possibile valorizzare le eccellenze locali rafforzando, al tempo stesso, il legame tra comunità e ambiente” – ha dichiarato Raffaele De Luca, presidente dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio.

Per Angelo Cesarano, presidente dell’Associazione Culturale ‘Il Nuovo Vesuvio’: “Da oltre trent’anni la nostra associazione lavora per far conoscere e apprezzare le radici culturali ed enogastronomiche del Vesuvio . Questo protocollo ci permette di guardare al futuro con maggiore forza e di continuare a far crescere la Festa del Vino come simbolo identitario e occasione di sviluppo per Boscoreale e per l’intero territorio vesuviano.”

L’accordo consolida una collaborazione già attiva da anni, che trova la sua massima espressione nella storica manifestazione “Il Vino 2000 anni di Storia – Festa del Vino, dei Sapori e dei Saperi Vesuviani”, giunta nel 2025 alla sua XXV edizione. L’evento, nato nel 1994, rappresenta un punto di riferimento per il mondo vitivinicolo locale, con protagoniste le case vinicole vesuviane, degustazioni guidate, mostre e momenti di confronto scientifico e culturale.

  • Al convegno di apertura dal titolo ‘Lacryma Christi e Vesuvio, insieme per la valorizzazione del territorio’ in programma alle ore 19.00 di venerdì 26 settembre nel Chiostro del Comune di Boscoreale parteciperanno oltre al presidente dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, Raffaele De Luca
  • e al presidente dell’associazione culturale ‘Il Nuovo Vesuvio’, Angelo Cesarano, anche 
  • il sindaco di Boscoreale, Pasquale Di Lauro
  • il presidente del Consorzio di Tutela dei Vini Vesuvio, Ciro Giordano
  • il presidente dell’Istituto per la Diffusione delle Scienze Naturali, Claudio Salerno, e 
  • il giornalista di Repubblica Antonio Corbo.
  • Ente Parco Nazionale del Vesuvio

martedì 23 settembre 2025

Sabato 27 settembre 2025 Il Festival Internazionale del Cinema di Pompei incontra la Cina

Dopo il successo della prima edizione di giugno 2025, il Festival Internazionale del Cinema di Pompei, apre un nuovo capitolo del suo percorso con la mostra “ Identità Rivelata”, Il Cinema come memoria, sguardo e futuro, Visioni d’Italia e Cina in dialogo attraverso il Festival Internazionale del Cinema di Pompei.

In programma sabato 27 settembre 2025, ore 18:00, a Roma, Via degli Scipioni 241, la mostra è realizzata in collaborazione con il gruppo editoriale Guang Hua Cultures & Media e con il patrocinio dell’Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese in Italia. L’iniziativa conferma la vocazione del Festival a costruire ponti culturali e a trasformare il cinema in un linguaggio universale, capace di custodire memoria e identità.

Un talk di apertura

La serata sarà inaugurata da un talk con:

  • Annarita Borelli, presidente e ideatrice del Festival Internazionale del Cinema di Pompei
  • Enrico Vanzina, direttore artistico del Festival
  • Lucia King, presidente della Soong Ching Ling Foundation of Italy
  • Liliana Liao, referente di Associna Lazio e del Coordinamento Arte Cultura Accademia, docente presso SSML San Domenico ed editor presso la FAO

Il confronto offrirà uno sguardo sulle potenzialità del cinema come linguaggio universale, capace di custodire memorie e identità e di diventare ponte tra culture lontane ma affini nella loro millenaria storia. 

La mostra fotografica e culturale
Curata da Annarita Borelli, la mostra accompagnerà i visitatori in un percorso che intreccia immagini, installazioni e materiali che hanno accompagnato e sono identificativi con la concettualistica del Festival di tutelare l’identità culturale, attraverso il cinema in dialogo con la cultura cinematografica cinese.

Dalla nascita del Festival Internazionale del Cinema di Pompei, con i suoi temi fondanti – cinema e linguaggio, cinema e costume, cinema e turismo, cinema e memoria , fino alla selezione di manifesti del cinema cinese curata da Guang Hua Cultures & Media, l’esposizione racconterà storie, volti e visioni che uniscono i due Paesi. Tra i momenti salienti figurano i ritratti e le parole di autori come Enrico Vanzina, Marco Risi, Gianni Amelio e Neri Parenti, l’icona di Alberto Sordi in Un americano a Roma, le sezioni dedicate ai quattro elementi della visione – fuoco, terra, acqua e aria – e il dialogo tra archeologia e cinema che definisce l’identità stessa del Festival.
Il Fauno Ritrovato

Simbolo dell’iniziativa sarà anche la scultura del  Fauno Ritrovato, opera dello scultore Domenico Sepe, emblema di resilienza culturale e dialogo tra antico e contemporaneo, ma soprattutto  simbolo della nascita del Festival.

Uno sguardo al futuro

Identità Rivelata non è solo una mostra, ma un’esperienza che invita a riflettere sul potere del cinema come memoria vivente e strumento di dialogo tra culture. Attraverso le immagini, le installazioni e le opere selezionate, il Festival Internazionale del Cinema di Pompei riafferma il suo impegno a tutelare e trasmettere l’identità culturale, aprendo uno sguardo al futuro in cui la creatività e la memoria si incontrano per costruire ponti tra passato e contemporaneità, tra Italia e Cina, e tra le generazioni di oggi e di domani.

Boscoreale | Festa del Vino dei Sapori e dei Saperi Vesuviani 2025 - Gigi Finizio in concerto, il gran finale.

𝑳'𝒂𝒓𝒕𝒊𝒔𝒕𝒂 𝒑𝒂𝒓𝒕𝒆𝒏𝒐𝒑𝒆𝒐 𝒅𝒐𝒎𝒆𝒏𝒊𝒄𝒂 28 𝒔𝒆𝒕𝒕𝒆𝒎𝒃𝒓𝒆 𝒂 𝑷𝒊𝒂𝒛𝒛𝒂 𝑷𝒂𝒄𝒆. 𝑺𝒂𝒃𝒂𝒕𝒐 27: 𝒊𝒍 𝒃𝒂𝒕𝒕𝒊𝒕𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒕𝒂𝒎𝒎𝒐𝒓𝒓𝒂 𝒓𝒊𝒔𝒖𝒐𝒏𝒂 𝒏𝒆𝒍 𝒄𝒖𝒐𝒓𝒆 𝒅𝒆𝒍 𝒄𝒆𝒏𝒕𝒓𝒐 𝒔𝒕𝒐𝒓𝒊𝒄𝒐

È ufficiale il programma artistico della 𝟐𝟓ª 𝐞𝐝𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐅𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐕𝐢𝐧𝐨 𝐝𝐞𝐢 𝐒𝐚𝐩𝐨𝐫𝐢 𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐒𝐚𝐩𝐞𝐫𝐢 𝐕𝐞𝐬𝐮𝐯𝐢𝐚𝐧𝐢, organizzata dall'Associazione Culturale 'Il Nuovo Vesuvio' e in programma dal 26 al 28 settembre 2025 nel centro storico di Boscoreale, in provincia di Napoli. Tre giorni di spettacoli, musica e tradizione che culmineranno con l’atteso concerto di Gigi Finizio, domenica 28 settembre alle ore 22.00 in Piazza Pace.

𝐆𝐢𝐠𝐢 𝐅𝐢𝐧𝐢𝐳𝐢𝐨: 𝐮𝐧 𝐚𝐫𝐭𝐢𝐬𝐭𝐚 𝐚𝐦𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐚 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐠𝐞𝐧𝐞𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢

L’artista napoletano salirà sul palco di 𝐏𝐢𝐚𝐳𝐳𝐚 𝐏𝐚𝐜𝐞 𝐝𝐨𝐦𝐞𝐧𝐢𝐜𝐚 𝟐𝟖 𝐬𝐞𝐭𝐭𝐞𝐦𝐛𝐫𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐨𝐫𝐞 𝟐𝟐.𝟎𝟎, in un concerto gratuito voluto dall’Amministrazione Comunale e inserito nel cartellone degli eventi della Città Metropolitana di Napoli. Cantautore e pianista raffinato, Gigi Finizio ha segnato la musica partenopea e nazionale con brani che hanno accompagnato intere generazioni. Dotato di una voce intensa e inconfondibile, ha esordito giovanissimo e nel corso della carriera ha collaborato con grandi artisti della scena italiana, mantenendo sempre un legame forte con le radici napoletane.

𝐈𝐥 𝐛𝐚𝐭𝐭𝐢𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐭𝐚𝐦𝐦𝐨𝐫𝐫𝐚: 𝐪𝐮𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐢𝐥 𝐫𝐢𝐭𝐨 𝐝𝐢𝐯𝐞𝐧𝐭𝐚 𝐟𝐞𝐬𝐭𝐚

Sabato 27 settembre, invece, il cuore della manifestazione batterà al ritmo antico della tammorra, strumento simbolo del mondo contadino vesuviano e voce della sua spiritualità. L’apertura ufficiale della Festa, alle ore 19.00 nella 𝐏𝐚𝐫𝐫𝐨𝐜𝐜𝐡𝐢𝐚 𝐈𝐦𝐦𝐚𝐜𝐨𝐥𝐚𝐭𝐚 𝐂𝐨𝐧𝐜𝐞𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞, sarà affidata a Simone Carotenuto e i Tammorrari del Vesuvio, che con una preghiera-canto daranno vita a un momento intenso e suggestivo. È qui che la devozione incontra la musica popolare: quando la preghiera diventa canto, e il canto diventa fede.

Quest’anno, per la prima volta, la Festa prenderà il via proprio all’interno della Parrocchia Immacolata Concezione: un segno importante, reso possibile grazie alla disponibilità e alla sensibilità di 𝐃𝐨𝐧 𝐀𝐥𝐞𝐬𝐬𝐚𝐧𝐝𝐫𝐨 𝐕𝐚𝐥𝐞𝐧𝐭𝐢𝐧𝐨, che ha accolto con entusiasmo l’idea proposta dall'Associazione Culturale 'Il Nuovo Vesuvio' di intrecciare rito e tradizione popolare in un’unica, intensa esperienza comunitaria.

Da quel momento in poi, il suono della tammorra guiderà l’intera serata, tra palco e strade del centro storico, con le esibizioni oltre che di 𝐒𝐢𝐦𝐨𝐧𝐞 𝐂𝐚𝐫𝐨𝐭𝐞𝐧𝐮𝐭𝐨 𝐞 𝐢 𝐓𝐚𝐦𝐦𝐨𝐫𝐫𝐚𝐫𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐕𝐞𝐬𝐮𝐯𝐢𝐨 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐝𝐞 𝐋𝐚 𝐏𝐚𝐫𝐚𝐧𝐳𝐚 𝐝𝐢 𝐓𝐞𝐫𝐳𝐢𝐠𝐧𝐨, 𝐋𝐞 𝐒𝐞𝐭𝐭𝐞 𝐁𝐨𝐜𝐜𝐡𝐞 𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐠𝐫𝐮𝐩𝐩𝐢 𝐢𝐭𝐢𝐧𝐞𝐫𝐚𝐧𝐭𝐢 che trasformeranno Boscoreale in un grande villaggio della tradizione, accompagnato dal percorso enogastronomico (aperto a partire dalle ore 19.00 di sabato 27 e domenica 28 settembre) tra i sapori autentici della terra vesuviana il tutto accompagnato dalla bontà del lacryma christi del Vesuvio.

𝐋’𝐚𝐧𝐭𝐞𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐜𝐨𝐧 𝐥𝐚 𝐝𝐚𝐧𝐳𝐚

Venerdì 26 settembre alle ore 20.30 il sipario della 25esima edizione della Festa si alzerà con le scuole di ballo 𝐀𝐒𝐃 𝐁𝐫𝐢𝐯𝐢𝐝𝐨 𝐋𝐚𝐭𝐢𝐧𝐨 𝐝𝐢 𝐀𝐧𝐭𝐨𝐧𝐢𝐨 𝐆𝐫𝐚𝐬𝐬𝐨 𝐞 𝐏𝐚𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥 𝐃𝐚𝐧𝐜𝐞 𝐝𝐢 𝐅𝐫𝐚𝐧𝐜𝐞𝐬𝐜𝐚 𝐒𝐚𝐯𝐢𝐧𝐨, che porteranno in Piazza Pace energia e talento in una serata tutta dedicata al ballo. In questa giornata non sarà attivo il percorso enogastronomico, previsto invece sabato e domenica.

𝐋𝐚 𝐅𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐕𝐢𝐧𝐨 𝐝𝐞𝐢 𝐒𝐚𝐩𝐨𝐫𝐢 𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐒𝐚𝐩𝐞𝐫𝐢 𝐕𝐞𝐬𝐮𝐯𝐢𝐚𝐧𝐢 è ormai un punto di riferimento per la comunità e per i visitatori che scelgono di immergersi nell’anima di Boscoreale. Saranno tre giorni per riscoprire il legame profondo tra la gente, le tradizioni e il Vesuvio. 

lunedì 22 settembre 2025

Torre del Greco - Hotel Casa Rossa | Premio Internazionale di Poesia Fratelli De Filippo,

Il 4 ottobre a partire dalle ore 17.00 presso lo storico Hotel Casa Rossa di Torre del Greco in Via Mortelle torna il Premio Internazionale di Poesia Fratelli De Filippo, giunto quest’anno alla sua ottava edizione. Il Premio, fondato e presieduto da Salvatore De Chiara, è un riconoscimento dedicato alla memoria dei fratelli De Filippo, simboli di creatività, umanità e impegno sociale. Un evento che promuove l'arte come rifugio di speranza, linguaggio universale, capace di esprimere l’interiorità umana e promuovere valori di pace, amore e bellezza. L’appuntamento nasce nel 1985 dopo la morte di Eduardo, che ha commosso e lasciato orfano di una mente geniale il pubblico di tutto il mondo. Un gruppo di giovani intellettuali appassionati di teatro, poesia ed arte decise, infatti, di intitolare una manifestazione ai tre Fratelli De Filippo, per l’enorme contributo che avevano dato alla cultura mondiale.

Oggi il Premio è uno degli appuntamenti culturali più attesi in Campania, gode del Patrocinio della Regione Campania, del Comune di Torre del Greco, della Fondazione Eduardo De Filippo e della Banca di Credito Popolare ed è attribuito ai poeti del nostro tempo, ad attori ed attrici di Cinema, Teatro e Televisione. Il Comitato promotore il cui Presidente Onorario è l’attore e regista Ernesto Mahieux, è composto dal Sindaco di Torre del Greco Luigi Mennella, Salvatore De Chiara e dai componenti della Giuria Sezione Poesia, tra cui Miriam Candurro e Massimo Abbate.

Il 4 ottobre i riconoscimenti saranno attribuiti, per la sezione Teatro e Cinema ad Attori, Attrici e Giovani Talenti. Inoltre, il Comitato ha individuato dei premi speciali per personaggi che si sono distinti per la loro attività professionale e artistica. La premiazione per la Sezione Poesia avrà luogo in una data che sarà comunicata a breve.   

Tra i promotori della manifestazione anche l’Associazione culturale Bricolage e il Corpo Gav, Corpo Provinciale Guardie Ambientali Volontarie Napoli presieduto da Raffaella Belfiore. A questo proposito, gli organizzatori hanno deciso di dedicare l’edizione 2025 a Grazia Raia, ambientalista e animalista convinta. Con il suo amore e rispetto per il prossimo, per gli animali e per l’ambiente, ha portato avanti un messaggio attualissimo che contrasta con gli scenari di guerra e i disastri climatici cui stiamo assistendo, confermando di essere decisamente “avanti”. 

Queste le parole di Salvatore de Chiara: “Ringrazio l’Amministrazione Comunale e il Sindaco di Torre del Greco Luigi Mennella per aver voluto fortemente l’ottava edizione del Premio, che quest’anno è dedicata a mia moglie Grazia Raia che è stata la fondatrice del Corpo GAV e che ha dedicato la sua vita ai fragili e alla tutela dell’ambiente e degli animali, dimostrando tanti anni prima quanto fosse avanguardistica ed attuale la sua visione del mondo.  Amare gli animali è sintomo di una sensibilità superiore e di un Amore incondizionato verso l'altro, umano e non. Grazia ci ha mostrato di cosa è capace questo Amore. Il suo ricordo per noi sarà sempre un grande insegnamento ed  un invito ad Amare.”

La sera del 4 ottobre in rappresentanza della famiglia De Filippo sarà presente la Dott.ssa Maria Procino, Consulente Storico Artistico da sempre della storica famiglia di artisti. Luisa, figlia di Luca, invierà un video di saluto e ringraziamento.

Si avvicenderanno quindi sul palco per ricevere il Premio:

Per la Categoria Eccellenze

  • 1) Nunzia Schiano;
  • 2) Gianfelice Imparato;
  • 3) Pia Lanciotti;
  • 4) Gina Perna;
  • 5) Maria Bolignano;
  • 6) Antonella Cioli
  • 7) Susy del Giudice
  • 8) Luca Saccoia;
  • 9) Teresa Del Vecchio;
  • 10) Antonio Grosso;
  • 11) Giorgio Pinto;

Per la categoria Attori Giovani Talenti:

  • 12) Lorenzo Fantastichini
  • 13) Gina Amarante
  • 14) Luigi Zeno
  • 15) Paco De Rosa
  • 16) Domenico Pinelli
  • 18) Mario Autore
  • 19) Anna Ferraioli Ravel
  • 20) Fernanda Pinto

Premi Speciali consegnati dall’Associazione Corpo Gav

  • 21) Gen. Marcello Marrucci
  • 22) Daniela De Donno
  • 23) Giovanna D’Amodio

Il Comitato Ringrazia:
La Regione Campania

Il Sindaco Luigi Mennella e l’Amministrazione Comunale di Torre Del Greco

La Presidenza e il CdA della Banca di Credito Popolare
La Fondazione Eduardo De Filippo nelle persone del Presidente Arch. Tommaso De Filippo, del Direttore Dott. Francesco Somma, la Dott.Ssa Maria Procino Consulente Storico Artistico , la Dott.Ssa Giusy Gresia

  • Luisa De Filippo (Figlia Di Luca)
  • Laura Tibaldi De Filippo (Moglie Di Luigi)
  • Anna Caterina Carloni (Nipote Di Titina De Filippo)
  • Anna Giordano – Poetessa e scrittrice
  • Miriam Candurro – Attrice  Scrittrice- Presidente Onoraria della Giuria Sezione Poeti
  • Ernesto Mahieux – Attore Regista – Presidente Onorario del Comitato
  • Massimo Abbate - Attore – Regista – Presidente  Giuria Sezione Poeti – Lingua Napoletana
  • Francesca Mari – Ufficio Stampa
  • Enrico Gioia – Consulenza Software
  • Marica De Chiara – Trucco e Parrucco
  • Gemma Martina Staiano -  Fotografa
  • Ersilia De Chiara -  Coordinamento

La Giuria Sezione Poeti

  • Maria Aurilia – Presidente
  • Giovanni D’Amiano
  • Romeo Simonetti
  • Leonarda Di Meo
  • Teresa Civitella
  • Giuseppe Picciano
  • Luigi Leone
  • Adele Affinito
  • Antonella Losapio
  • Salvatore Perillo
  • Stella Cervasio

Collaboratrici e Collaboratori

  • Ilaria Bussola
  • Arianna Bottigliero
  • Milly Barbuto
  • Enzo Festa
  • Michele Sorrentino
  • Bianca Formisano
  • Marica Raia
  • Gli Artigiani Artisti Alfredo Molli e Marco Bottiglieri per la realizzazione delle Opere
  • Raffaella Belfiore – Presidente Corpo Gav Corpo Provinciale Guardie Ambientali Volontarie Napoli e tutti i volontari
  • Gaetano Porzio, pittore.
  • Giusy Vitale – Lagi Group Sas
  • Csv Napoli nella persona del Presidente Umberto Cristadoro e del Direttore Giovanna De Rosa
  • APA Coralli
  • Vigilanza Turris