martedì 18 giugno 2024
Museo Archeologico Territoriale di Terzigno | Festival della Cultura 20 - 21 - 22 giugno 2024
MagicaMente 2024, Reggia di Portici | 8, 15 e 22 giugno 2024
È l’affresco di un’epoca e un’età difficili, una storia d’amore straniante l’allestimento di Annamaria Russo per Tu, mio di Erri De Luca, con Nico Ciliberti e le musiche dal vivo di Giacinto Piracci, che chiuderà sabato 22 giugno 2024 alle ore 21.00 nel Campo della Pallacorda alla Reggia di Portici, il primo segmento di MagicaMente 2024, rassegna a cura del Pozzo e il Pendolo Teatro (in caso di pioggia gli spettacoli si sposteranno al chiuso nel Galoppatoio).
Il ragazzo e il mare: si può racchiudere così l'avventura di un'estate definitiva per un adolescente degli anni Cinquanta. Il lento addestramento alla pesca, le conversazioni sulla guerra con il pescatore, che è stato soldato sul fronte orientale, l'isola del sud aspra e fertile.
Tutto questo ‘predispone’ l'incontro con una ragazza di qualche anno più grande di lui, venuta a far vacanza al mare e che, per uno strano sortilegio, vede rivivere nel ragazzo il fantasma del padre ucciso dai tedeschi.
Il ragazzo reagisce con timidezza d'amore e con l'assillo di un'indagine per forzare il segreto contenuto in lei. E il segreto si aprirà come una serratura in un punto, nel nome. Glielo rivelerà il pescatore.
Tu, mio è un racconto di superamento della cosiddetta linea d'ombra, centrato sul passaggio dai privilegi dell'adolescenza alla ruvidezza della maturità.
L’elemento dominante del racconto è proprio la ricerca delle contraddizioni e il passaggio d'identità: da un lato quella del sedicenne protagonista della storia, che si trova a fare i conti con l’approssimarsi dell’età adulta; dall’altro, tra le righe, quella di un’Italia impegnata a purgare l’atmosfera indefinita del dopoguerra, con la necessità di lasciarsi alle spalle problemi di alleati vecchi e nuovi.
Oltre le illusioni della giovinezza si apre il campo dell'avventura nell'esistenza. Quest’avventura, ogni adolescente la scopre con dolore, con sofferenza, e non potrà essere mai cifrata negli schemi delle consolazioni giovanili.
Tu, mio è una storia d’amore struggente, una corsa a perdifiato verso la fine di un amore senza fine. E’ dolore stretto dentro i pugni di una vita che non lascia alternative, la voglia di riscrivere una storia con l’incoscienza della giovinezza, il desiderio disperato di riscattare la morte con l’amore.
I biglietti per gli eventi della rassegna possono essere acquistati online sul sito www.etes.it, nei punti vendita Etes e direttamente sul luogo dell’evento, a partire dalle 20.30 nel giorno dello spettacolo
MagicaMente è un progetto nato tre anni fa come spazio condiviso con artisti e compagnie, che ha ricercato cornici suggestive, luoghi alternativi ai teatri, dove fare riecheggiare il teatro.
Nelle prime due edizioni la rassegna è stata ospitata a Castel dell’Ovo, al Chiostro di San Domenico Maggiore, al Maschio Angioino, al Museo Ferroviario di Pietrarsa, immaginandola dal principio itinerante e modellandola in funzione dei luoghi ospitanti.
Dallo scorso anno è stata scelta una sede stabile e prestigiosa, come la Reggia di Portici, nella quale consolidare l’identità della rassegna con un ampio calendario di appuntamenti che partiranno con questo primo segmento di giugno, per rafforzare la concretezza e la stabilità della collaborazione tra il Pozzo e il Pendolo Teatro, il Dipartimento di Agraria, il Musa e il Comune di Portici.
«Tre anni fa - sottolinea Annamaria Russo, direttrice artistica - questo progetto è nato come un esperimento che aveva il carattere di un azzardo: realtà distanti fisicamente e con vocazioni molto diverse, s’incontravano per mettere a punto un’idea che facesse centro sulla bellezza. MagicaMente è diventata una realtà che ci ha regalato risultati di gran lunga superiori a quelli sperati. Un bilancio che ci ha stimolati non semplicemente a replicare, ma a rilanciare».
Il Pozzo e il Pendolo Teatro ha da sempre la vocazione di raccontare storie, e non poteva ignorare quelle che racconta il mare, tema di questa edizione. Non poteva ignorare la voce del mare, voce di una memoria antica, di un futuro già scritto, eppure ancora tutto da scrivere.
Notti magiche, dunque, nella splendida cornice della Reggia Borbonica, dove il Campo della Pallacorda si trasforma in un teatro a cielo aperto, e la letteratura magicamente si trasforma in creazione scenica.
- Sono tre gli spettacoli programmati in questo primo segmento della rassegna, che prenderà il via, sabato 8 giugno, con Paolo Cresta in Novecento di Alessandro Baricco. È una fiaba struggente, amara, dolcissima. La storia di un pianista eccezionale, capace di suonare una musica meravigliosa, una musica che non esiste da nessuna altra parte che non sia l’oceano. Poche pagine, una sinfonia di parole, e una storia che sembra riecheggiare leggende d’altri tempi.
Il suo nome è Novecento, il suo mondo una nave dalla quale non sa scendere. Perché oltre quella nave c’è la vita. Quella vera. E la musica, quella che “suona perché l’oceano è grande e fa paura” è invece l’unica vita che sa immaginare.
È una musica che può suonare attraverso ottantotto tasti, una musica infinita attraverso uno strumento finito. L’unica musica che Novecento sa suonare. La sola vita che può vivere.
- È un viaggio fra le pagine del capolavoro di Gabriel Garcia Marquez lo spettacolo Cent’anni di solitudine, in scena sabato 15 giugno, 'guidato' dalle parole di Paolo Cresta e la musica dal vivo dei Ringe Ringe Raja, nell’adattamento e regia di Annamaria Russo e Ciro Sabatino.
Le parole si fanno musica e la musica si fa parola, tra le suggestioni di un paese che vivrà fino a quando la stirpe del suo fondatore avrà vita, tra una ridda di sentimenti estremi e l’ineluttabile solitudine di mille personaggi che non riescono mai ad essere soli. Un racconto musicale, un concerto di parole per uno spettacolo che vorrebbe essere una preghiera laica, dedicata all’immensità della letteratura.
Sono pagine che ti fanno viaggiare da fermo, quelle di Cent’anni di solitudine. Sono parole che hanno attraversato tre generazioni, legandole a quel sottile filo di appartenenza che fa sentire i lettori membri di una casta privilegiata: una casta di milioni di lettori.
- A chiudere questo primo segmento di MagicaMente 2024, sabato 22 giugno, sarà Tu, mio di Erri de Luca, con Nico Ciliberti e Giacinto Piracci, per la regia di Annamaria Russo. È una storia d’amore straniante, sullo sfondo dell’isola d’Ischia. Il mare, la musica, le voci dei pescatori e quelle più lontane di una guerra finita da poco “raccontano” l’affresco di un’epoca e di un’età difficili.
Tu, mio è un racconto di superamento della cosiddetta linea d'ombra, centrato sul passaggio dai privilegi dell'adolescenza alla ruvidezza della maturità.
L’elemento dominante del racconto è proprio la ricerca delle contraddizioni e il passaggio d'identità: da un lato quella del sedicenne protagonista della storia, che si trova a fare i conti con l’approssimarsi dell’età adulta. Dall’altro, tra le righe, quella di un’Italia impegnata a purgare l’atmosfera indefinita del dopoguerra, con la necessità di lasciarsi alle spalle problemi di alleati vecchi e nuovi.
I biglietti per gli eventi della rassegna possono essere acquistati online sul sito www.etes.it, nei punti vendita Etes e direttamente sul luogo dell’evento, a partire dalle 20.30 nel giorno dello spettacolo.
MagicaMente 2024, Reggia di Portici – Campo della Pallacorda
8, 15 e 22 giugno 2024, ore 21.00
Info ai numeri 0815422088, mob 3473607913
lunedì 17 giugno 2024
RYgeneriAMO il Vesuvio - Progetto del Rotary per contribuire al rimboschimento del Vesuvio.
giovedì 13 giugno 2024
San Giorgio A Cremano | Arena di Villa Vannucchi - “Aspettando il Premio”
- 🎭15 GIUGNO - L’apertura della kermesse è affidata alla bravissima Rosalia Porcaro, protagonista e autrice di “Io e le donne”, spettacolo brillante sul mondo femminile.
- 🎤16 GIUGNO – sarà la volta della band Mujeres Creando, composta da 6 straordinarie musiciste che si esibiscono nei ritmi del mondo e in canzoni di tradizione partenopea, in un repertorio etno-pop raffinato e ricco di suggestioni e storie dal sapore mediterraneo.
- 🎻17 GIUGNO – “Omaggio a Puccini” nell’ambito del progetto Puccini 100 che celebra il centenario della morte di Giacomo Puccini. Un concerto multiculturale di musica classica e lirica.
- 🎭20 GIUGNO – spettacolo teatrale “ Fantasma nella rete”, commedia brillante in due atti di Domenico e Massimo Canzano.
- 🎶21 GIUGNO - spettacolo musicale “A|M, tra lirica e pop”. L’Associazione Maria Malibran presenta “A|M, tra lirica e pop”. Dopo il successo televisivo in “The Voice Generations”, i sangiorgesi Raffaella e Andrea Ambrosino, in arte A|M presenteranno in prima assoluta il video del loro primo singolo e si esibiranno nello stile da loro inventato, “Pop Baroque”.
- 🪕22 GIUGNO - Concerto dell’Orchestra popolare Napolitanata che allieterà il pubblico in un repertorio di canzoni classiche napoletane tra la fine del 1800 e il 1900.
- 🎭23 GIUGNO - la rassegna si chiude il con lo spettacolo di varietà “Et voilà…quasi quasi il varietà”, per la regia di Raimondo Salvetti, con con Luciano e Massimo Salvetti.
mercoledì 12 giugno 2024
Apertura Straordinaria della Villa B ( nota anche come Villa di Lucius Crassius) a Oplontis dal 12 al 16 giugno 2024
Da mercoledì 12 giugno fino a domenica 16 apre la cosiddetta Villa B di Oplontis, nota anche come Villa di Lucius Crassius Tertius. Il complesso sarà visitabile grazie all'università del Texas e al team del professore John Clarke che, durante la campagna di scavo in corso, accompagnerà i visitatori. L'apertura sarà garantita dai custodi Mic. Dal piano terra si potrà ammirare l’antico complesso architettonico.
L’apertura è dalle ore 16.00 alle ore 18.00, durante la quale i ricercatori potranno descrivere le attività in corso. Si accede con il biglietto acquistato per la villa A.
La Villa B a Oplontis
Più che una villa, in base ai materiali rinvenuti e alla funzione degli ambienti è probabile che si trattasse di un'azienda dedita alla lavorazione di prodotti agricoli e all'imbottigliamento e del commercio del vino, dotata di un quartiere residenziale al piano superiore.
All'interno del complesso, che risale alla fine del II sec. a.C., è stato rinvenuto un anello sigillo di Lucius Crassius Tertius, probabilmente il proprietario dell'edificio.
Il nucleo centrale della struttura è costituito da un porticato a due ordini di colonne doriche in tufo grigio di Nocera, intorno al quale si dispongono diversi ambienti di servizio e ad uso produttivo. Sul lato nord si estende una serie di abitazioni su due livelli, separate da una strada in terra battuta.
Nel periodo tra il 1984 e il 1991, gli scavi della cosiddetta Villa B di Oplontis si concentrarono nell’area orientata verso sud, dove si trovavano otto ambienti voltati affacciati su un portico colonnato, all’epoca rivolto verso il mare, di cui rimane visibile soltanto un breve tratto. I materiali scoperti al loro interno - contenitori di vario tipo e dimensione, suppellettili contenenti resti organici, pesi in marmo e terracotta, attrezzi ed oggetti in metallo, oltre ad una grande quantità di melograni inframezzati da strati di fieno – documentano che questi ambienti erano rimasti in uso come magazzini e luoghi di deposito fino al momento dell’eruzione del 79 d.C.
Uno di essi, l’ambiente 10, diventò la tomba di un gruppo di persone le quali, nel tentativo di sfuggire all'eruzione, cercarono riparo al suo interno. Alcuni degli individui avevano con sé oggetti preziosi quali gioielli, ornamenti in osso ed avorio, monete d’oro e d’argento, suppellettili in bronzo. La maggior parte degli oggetti preziosi fu trovata accanto ai corpi, evidentemente avvolti nelle vesti o racchiusi in appositi contenitori di cuoio, stoffa o corda, ma in altri casi si rinvennero direttamente indosso al proprietario. pompeiisites.org/comunicati - Pompeii - Parco Archeologico - Ospitalità Diffusa per un Turismo di Qualità - AreV-OD -
domenica 9 giugno 2024
Pompei | Sharing Art 2024
La Residenza Artistica Sharing Art, si appresta ad aprire le porte alla sua quinta stagione, proponendo come ogni anno un cartellone degno di nota, con masterclass, appuntamenti culturali, mostre e spettacoli in programma fino alla fine di settembre.
Con la direzione artistica dell’attore e regista Luca Varone, la Residenza Artistica Sharing Art è situata nel cuore dell’Ager Pompeianus, area archeologica suburbana dell’antica città di Pompei, alle falde del Vesuvio, nei pressi della Civitas Giuliana (Via Civita 5/A).
Sharing Art 2024 è patrocinato dal Comune di Pompei, Città Metropolitana Napoli, Regione Campania ed Ente Parco Nazionale del Vesuvio.
A dare il via alla quinta edizione sarà la masterclass Dialoghi tra monologhi di Sebastiano Bottari, un appuntamento ormai più che consolidato che quest’anno si svilupperà in tre appuntamenti, tutti sold out: Dall’11 al 16 giugno, dal 9 al 14 luglio e dall’1 al 6 agosto.
Il laboratorio si rivolge ad allievi attori che desiderino sostenere le audizioni per le accademie e a professionisti che vogliano cimentarsi in un nuovo pezzo da aggiungere alla propria “valigia dell’attore” per partecipare, ad esempio a concorsi (premio Hystrio, Premio Gino Cervi ecc).
Il calendario 2024 delle masterclass è davvero ricco ed organizzato con l’intento di mettere a confronto artisti provenienti da tutta Italia con una rosa di coach di alta formazione, fornendo agli artisti un’opportunità per continuare ad esprimere il proprio talento e la propria passione.
- Dal 7 Giugno al 7 luglio, Sharing Art ospita la seconda edizione di Klimax Drama Lab, un corso di teatro gratuito offerto dallo Sharing Art a tutti gli studenti della città di Pompei e diretto e organizzato da Luca Varone.
- Dal 27 al 29 giugno sarà la volta della prima edizione del laboratorio coreografico Klimax Dance Lab Senior, uno stage estivo intensivo di danza contemporanea per adulti dai 25 anni in su, mentre dall’1 al 6 luglio si ripeterà per il quarto anno consecutivo il Klimax Dance Lab, un appuntamento per tutti gli appassionati di danza, di livello avanzato, intermedio e principianti, che offre l’opportunità di studiare con Maestri di altissimo livello.
- Dal 3 all’8 settembre torna il terzo appuntamento con Vesuvius Contact Festival, 6 giorni di Contact Improvisation, con Elisa Ghion, Thomas Mettler, Caterina Mocciola e Jurij Konjar.
- La Sostenibile Leggerezza dell’essere è il titolo della masterclass in programma dal 10 al 15 settembre, diretta e coordinata dal Dott. Francesco Marino e la Dott.ssa Rita Zampi, entrambe psicologi e psicoterapeuti della Gestalt Integrata, che ci accompagneranno in un cammino volto al benessere psicologico e fisiologico per persone dai 30 anni in su, attraverso attività esperienziali di gruppo centrate sull’ascolto e sull’armonia del corpo.
- Dal 21 al 28 settembre ci sarà un indimenticabile percorso di benessere con la seconda edizione Blissful Yogaretreat – Ina.
- A chiudere il ciclo di masterclass 2024 della Residenza Artistica Sharing Art sarà L’arte Di Nutrirsi di Antonia Del Prete, in programma il 29 settembre. Un percorso rivolto a coloro che desiderano scoprire come fare le giuste associazioni e soprattutto mettere in pratica attraverso la cucina quelle che sono le tecniche basilari per creare piatti gustosi per un programma nutrizionale settimanale.
Anche in questa quinta edizione non mancheranno gli eventi. Quelli già annunciati sono l’Entropia Beer Fest, dal 17 al 20 luglio, e la prima edizione di Nziem Festival Musica.
giovedì 6 giugno 2024
Museo Archeologico Territoriale – MATT | Presentazione del libro “Storie di calcio femminile. Napoli e Pomigliano: dal dilettantismo al professionismo”
Si terrà il 6 giugno alle 19.30 a Terzigno, presso il Museo Archeologico Territoriale – MATT, una nuova presentazione del libro “Storie di calcio femminile. Napoli e Pomigliano: dal dilettantismo al professionismo” dedicato a Napoli Femminile e Pomigliano Women, le due squadre attualmente protagoniste del calcio femminile in Campania.
- Insieme agli autori del libro Domenico La Marca e Teresa Maddalo, interverranno
- Francesco Ranieri, Sindaco di Terzigno;
- Gianluca Monti, giornalista della Gazzetta dello Sport;
- Manuela De Luca, manager del Napoli Femminile;
- Gennaro Scarlato, ex calciatore e allenatore;
- Benito Starace, direttore generale del Sorrento Calcio.
Il libro, edito da UP – Urbone Publishing, racconta uno spaccato delle storie di vita e di passione sportiva delle protagoniste e dei protagonisti delle due squadre di calcio femminili della Campania, regione diventata indiscutibile “patria del calcio” a fare da culla di sogni che oggi, finalmente sono diventati realtà.
“Siamo onorati di poter diffondere i temi legati al libro al cospetto delle Istituzioni, in un luogo simbolo della cultura, qual è il MATT a Terzigno. L’esempio delle atlete da noi citate nel volume travalica il campo da gioco e non può che farci piacere questo prezioso interessamento che abbiamo riscontrato” il commento degli autori. Il Sindaco di Terzigno, Francesco Ranieri aggiunge: “Il Museo Archeologico è un contenitore poliedrico di studio, conoscenze, storia e incontri di diverse forme di cultura. Insieme al Museo Salvatore Emblema, quindi due musei a Terzigno, rappresentano all’unisono proprio l’emblema della cultura e degli attrattori turistici culturali della Zona Vesuviana”. Museo MATT
mercoledì 5 giugno 2024
Sant’Anastasia | “Modulazioni Poetiche tra Versi, Canto e Immagini” | 7 giugno 2024
“Modulazioni Poetiche tra Versi, Canto e Immagini”: è l’evento in collaborazione tra la XXX rassegna “Sant’Anastasia Arte e Spettacolo 2024” e la rassegna culturale “Poesia è…Rinascenza” di Melania Mollo e Giuseppe Vetromile. L’appuntamento è alle 18, 30 di venerdì 7 giugno, nell’aula consiliare di Palazzo Siano.
- Poi, Apertura Poetica di Rosanna Bazzano,
- incontro con l’autrice Lucilla Trapazzo e
- intervento poetico di Lucia Gaeta prima del reading conlusivo.
- Nell’aula consiliare saranno esposte opere pittoriche di Raffaele Coppola e opere sacre e artigianali di Luigi Russo.
- Inoltre un intervento musicale del Gruppo 24&over con trio di chitarre: i maestri Claudio Romano, Nunzio Veneruso e Paolo Cocozza.
- Ad inizio evento, gli interventi istituzionali dell’assessore Veria Giordano (Cultura) e
- del sindaco di Sant’Anastasia, Carmine Esposito.
“Anche in questo appuntamento della rassegna – dice l’assessore Giordano – si celebra l’espressione artistica, sarà un viaggio emozionante attraverso le parole, la musica, le immagini. La cultura è il cuore pulsante di una comunità, è ciò che ci rende unici e ci lega indissolubilmente alle nostre radici. Auguro a tutti coloro che parteciperanno una serata all’insegna della bellezza”.
“Ringrazio il direttore artistico della rassegna, Carmine Giordano, per questo evento che, come tutti quelli che fanno parte della rassegna Sant’Anastasia Arte e Spettacolo, celebra l’arte in tutte le sue forme, condividendo emozioni e bellezza”.
lunedì 3 giugno 2024
“L’ALTRA POMPEI PRENDE VITA” – 17 personaggi della vita quotidiana animeranno i luoghi della città antica
SABATO 8 GIUGNO Dalle ore 10,00 alle 15,00
Popidio il fornaio, la schiava Luperca e la sua padrona, Gaius il fullone (lavandaio), Verecundus il venditore ambulante, Primigenia la seguace di Iside sono alcuni dei personaggi della vita quotidiana di Pompei che sabato 8 giugno, dalle 10.00 alle 15.00, animeranno i luoghi della città antica.
17 antichi pompeiani riprenderanno vita, grazie alla collaborazione di alcuni gruppi di rievocazione storica, nelle strade e negli edifici di Pompei.
Protagonisti della vita di tutti i giorni di 2000 anni fa - cui la Mostra “L’altra Pompei. Vite comuni all’ombra del Vesuvio” allestita nella Palestra grande ha dedicato attraverso le sue sezioni un narrazione – racconteranno, intenti alle loro occupazioni, le loro storie ed accompagneranno i visitatori alla scoperta della attività lavorative e non solo di tutti i giorni.
Li si potrà incontrare nelle case e nelle botteghe in cui vivevano, sulle strade principali ma anche nei punti più sconosciuti della città in cui è rimasta traccia del loro passaggio.
Una mappa, scaricabile dal sito del Parco o attraverso un QR code agli ingressi, fornirà tutte le indicazioni dei luoghi di incontro: Casa della Venere in conchiglia, Casa di Octavius Quartio, Bottega e casa Orto dei Fuggiaschi, Casa della Nave Europa, Casa del Frutteto, Caupona di Vetutius Placidus, Taberna Pomaria di Felix, Officina di Granio Romano, Casa del Menandro, Fullonica di Stephanus, Caupona di Demetrius, Tempio di Iside, Panificio di Popidio Prisco, Casa dei Vettii, Casa del Fauno, Terme del Foro
L’iniziativa che non prevede alcun biglietto aggiuntivo, oltre al normale costo di accesso agli scavi, è una iniziativa del Parco archeologico di Pompei, in collaborazione con i gruppi di rievocazione storica: Gruppo storico oplontino, Gruppo archeologico Kyme, Legio XXX UlpiaVictrix, Schola Militum, Diva Camenae.
Per incontrare i personaggi scarica la mappa
venerdì 31 maggio 2024
Villa Vannucchi, sabato 1 giugno 2024 | Cremano Film Festival - La serata di gala
- Madrina della serata sarà l’attrice Cristina Donadio.
- La conduzione è affidata a Fabiola Cimminella.
- Nel corso dell’evento, saranno consegnati i Premi alla Carriera a Giacomo Rizzo, noto attore di teatro
- e a due eccellenze sangiorgesi: Vincenzo Canzanella, costumista teatrale e cinematografico e
- Gaetano Panico, tra i più apprezzati truccatori del cinema italiano e internazionale.