lunedì 17 giugno 2024

RYgeneriAMO il Vesuvio - Progetto del Rotary per contribuire al rimboschimento del Vesuvio.

RYgeneriAMO il Vesuvio è il progetto del Rotary per contribuire al rimboschimento del Vesuvio.
Dopo il criminale incendio del 2017 più dell’80% delle aree boscate del vulcano furono incendiate o gravemente danneggiate.
Alla generale indignazione del momento non è poi seguita una mobilitazione della società civile per contribuire a rinaturalizzare le aree colpite.
Per questo il Rotary Club ha deciso di aiutare i volontari dell’Associazione Primaurora che da anni, con poche risorse e grandi risultati, provano a far rinascere il bosco.
Il Rotary Club Torre del Greco Comuni Vesuviani, capofila, ha mobilitato intorno al progetto i Club Rotary e Rotaract della regione e 16 club hanno aderito all’iniziativa.
Anche il Rotary International Distretto 2101 con il suo governatore Ugo Oliviero ha voluto fornire un generoso contributo attraverso i fondi della Fondazione Rotary.
E così sta nascendo un “bosco rotariano”: duemila albererelli sono stati e saranno piantati.
Ma il contributo del Rotary non finisce qui: per i prossimi due anni verrà assicurata la fornitura idrica per consentire l’attecchimento di quanto piantumato.
Il 15 giugno 2024, a Villa delle Ginestre, proprio di fronte al vulcano, il progetto RYgeneriAMO il Vesuvio è stato presentato alla comunità.
Erano presenti molti rappresentanti del Rotary, dei club aderenti, delle istituzioni.
Dopo i saluti del Presidente della Fondazione Ente Ville Vesuviane Gennaro Miranda, dell’assessore alla transizione ecologica del Comune di Torre del Greco Laura Vitiello e di Giancarlo Calise, presidente della Fondazione Rotary, il presidente di Primaurora Silvano Somma ha relazionato sugli interventi di riforestazione dei versanti colpiti dal fuoco.
Grande interesse ha suscitato l’intervento di Gianmaria Sannino, uno dei massimi climatologi italiani, che ha dimostrato come la crisi climatica sia esclusiva responsabilità dell’umanità che ora deve farsi carico di trovare soluzioni che possano evitare situazioni catastrofiche.
Hanno concluso il Presidente dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio e il Governatore del Distretto Rotary 2101 Ugo Oliviero.
Una targa, apposta all’ingresso di Villa delle Ginestre, ha ricordato questo attività rotariana e nell’occasione il Rotary ha sistemato l’aiuola antistante la villa piantando anche una ginestra, arbusto che singolarmente, mancava nella Villa che prende il nome proprio dal “fiore del deserto” cantato da Giacomo Leopardi
Rotary Club Ottaviano

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