domenica 15 ottobre 2023

Grande Pompei. Parco diffuso di cui fanno parte i siti archeologici di Boscoreale, Oplontis e Stabia

Nasce la Grande Pompei, un parco diffuso di cui fanno parte le aree archeologiche di Pompei, Boscoreale, Oplontis e Stabia e tutto il territorio circostante. Un unico biglietto, valido per tre giorni, percorsi di visita integratinavette gratuite per i visitatori, che collegano tutto il giorno i siti. Riaprono l’Antiquarium di Boscoreale, con una sala dedicata agli scavi in corso nella villa suburbana di Civita Giuliana, e le ville di Stabia; dopo il restauro delle coperture, la villa dei Misteri avrà un impianto di illuminazione, alimentato con tegole fotovoltaiche simili a quelle antiche.

Tutti i siti saranno collegati con Pompeii Artebus: il servizio navette del Parco per garantire la piena raggiungibilità e la conoscenza incrociata di ogni luogo. Tre minibus partiranno da Pompei con tre diversi percorsi. Il servizio è gratuito per i visitatori del Parco. 

  • Il primo effettua un percorso a ciclo continuo da Villa dei Misteri a Boscoreale e rende possibile il collegamento costante tra la città di Pompei e una delle sue Ville più famose, che ha all’interno del sito anche il museo/antiquarium. 
  • Il secondo bus prevede numerose corse giornaliere con destinazione la Villa di Poppea, Scavi di Oplontis, 
  • il terzo bus collega il Parco Archeologico di Pompei con le Ville di Stabia, San Marco e Arianna.

Per un itinerario più breve Pompeii Express, al costo di 18 euro, consentirà di visitare l’area archeologica dentro le mura, escluse le ville suburbane che si trovano lungo via delle tombe. Ma anche l’Antiquarium, il museo interno alla città e l’area espositiva della Palestra grande che ospita mostre temporanee. Tra queste, a dicembre una grande mostra dedicata a L’altra Pompei, quella dei ceti più umili.

Per scoprire tutti i siti della Grande Pompei che necessitano di qualche giorno in più, è stato ideato il biglietto 3 days a 26 euro che include Pompei con il percorso delle ville suburbane con l’Antiquarium di Boscoreale, ma anche la Villa di Poppea ad Oplontis, e Stabia, con Villa San Marco e Villa Arianna e il Museo Libero d’Orsi presso la Reggia di Quisisana a Castellammare di Stabia, che presto sarà riaperto con il suo rinnovato allestimento museale e riorganizzazione dei depositi. Il tutto con navetta gratuita.

Permane l’abbonamento annuale My Pompeii Card al costo di 35€ (8€ ridotto tra 18 e 25 anni, valido per i cittadini della Comunità Europea) che consente di visitare tutti i siti del Parco ogni volta che si desidera, con durata annuale dalla data di acquisto.
Mentre l’accesso ai singoli siti sarà di 8 € per Villa Regina e l’Antiquarium di Boscoreale, per Villa di Poppea ad Oplontis, e per il Museo Libero d’Orsi presso la Reggia di Quisisana.
Per Villa San Marco e Villa Arianna a Stabia permane l’ingresso gratuito.
Riduzioni e gratuità sui vari pacchetti, come da normativa. Permane, inoltre, la maggiorazione da applicare su tutti i biglietti di 1€ nell’ambito dell’iniziativa del Ministero della Cultura per l’Emilia Romagna, a sostegno del patrimonio culturale danneggiato dall’alluvione, fino al 15 dicembre.
Inoltre, il Parco archeologico programmerà periodicamente una serie di visite speciali nei cantieri in corso e in aree esclusive degli scavi.

“Fuori le mura di Pompei, esiste un patrimonio che non ha uguali nel mondo: le ville di Stabia, Boscoreale, Torre Annunziata, la villa dei Misteri e quella di Diomede. Un valore inestimabile che con la Grande Pompei diventa parte integrante di un unico parco diffuso, di un vero e proprio paesaggio archeologico-culturale”, ha dichiarato il direttore del Parco archeologico di Pompei Gabriel Zuchtriegel. “I siti del territorio sono una specie di Pompei 2 in termini di potenzialità per la ricerca e la fruizione pubblica, ma al tempo stesso raccontano un aspetto complementare rispetto all’area urbana: l’agricoltura, la villeggiatura, i vigneti, i campi e le contrade tra Oplontis, Pompei e Stabia. Il servizio di navette, incluso nel biglietto di visita, è pensato per mettere tutti questi luoghi in comunicazione: come un aeroporto è un tutt’uno perché in ogni momento posso prendere la navetta da Terminal 1 a Terminal 4, senza studiare orari o acquistare un biglietto apposito, anche la Grande Pompei, da oggi può essere vissuta come un unico grande parco, che si estende tra mare, Vesuvio e Monti Lattari”. “Quanto oggi presentiamo si iscrive in una più ampia strategia per lo sviluppo dell’area Unesco, di cui di recente è stata riconosciuta l’ampliamento della buffer zone e vuole essere anche un esempio di quello che potremo ancora fare usando bene i finanziamenti e lavorando in sinergia con gli altri enti e con il coordinamento del Ministero che sotto l’impulso del Ministro Sangiuliano pone grande attenzione al ruolo dei beni culturali per la sostenibilità e lo sviluppo dei territori”.

sabato 14 ottobre 2023

Festa del Vino, dei Sapori e dei Saperi Vesuviani - Boscoreale - 14 - 15 ottobre 2023

Sarà Biagio Izzo la guest star dell’edizione 2023 della Festa del Vino di Boscoreale
Sarà Biagio Izzo l’ospite d’eccezione della edizione 2023 della “Festa del Vino, dei sapori e dei saperi vesuviani“, in programma sabato 14 e domenica 15 ottobre nel centro storico di Boscoreale, in provincia di Napoli.
L’attore, comico, cabarettista, commediografo e conduttore televisivo si esibirà per tutti domenica 15 ottobre a partire dalle ore 21.30 sul palco di piazza Pace a Boscoreale. Sabato 14 ottobre, invece, si ballerà sulle note dei più grandi successi degli anni ’90 con lo spettacolo“The Best 90’S” Dj Starring RobertBlues e Dj di Raffaele Assante.  
La “Festa del Vino, dei sapori e dei saperi vesuviani” giunta alla sua 23esima edizione è diventata ormai un appuntamento fisso del panorama di eventi autunnali della provincia di Napoli. La manifestazione è organizzata, come sempre, dall’Associazione Culturale “Il Nuovo Vesuvio” presieduta da Angelo Cesarano.
Nel corso della due giorni, nel centro storico di Boscoreale, si potranno riscoprire i sapori della cucina tradizionale vesuviana accompagnati dai vini che nascono sulle falde del Vesuvio. Spazio anche all’artigianato e ai giochi di una volta.
Festa del Vino Boscoreale: un'intera strada dedicata ai giochi di una volta
Sabato 14 e domenica 15 ottobre tutti potranno cimentarsi con "Il bello delle cose semplici"
  • Mettere da parte per qualche ora giochi elettronici e cellulari per lasciarsi immergere dalle atmosfere del centro storico di Boscoreale e cimentarsi con i giochi di una volta de "Il bello delle cose semplici". E' un'altra delle novità dell'edizione 2023 della Festa del Vino, dei Sapori e dei Saperi Vesuviani in programma sabato 14 e domenica 15 ottobre a Boscoreale, in provincia di Napoli.
  •  Il comune vesuviano si veste a festa e per l'occasione via T.A. Cirillo, strada del centro storico di Boscoreale, sarà completamente dedicata ai giochi antichi. L'iniziativa nasce dalla collaborazione tra l'associazione culturale Il Nuovo Vesuvio presieduta da Angelo Cesarano e Quelli di Sangilo, guidati da Raffaele Ferraioli, che da anni è impegnato in un'opera di recupero e realizzazione di antichi giochi.
  • Sia sabato 14 che domenica 15 ottobre a partire dalle ore 18.00 e fino alle 24.00 grandi e piccini potranno divertirsi, sfidarsi, scoprire o riscoprire i giochi antichi, lanciarsi in sfide di abilità e condividere un momento di socializzazione.
  • "Torniamo a giocare in strada, tutti insieme, almeno per un week end. Abbiamo voluto fortemente introdurre nel nostro programma questa nuova esperienza. Per l'intera durata della festa e gratuitamente tutti potranno giocare insieme agli amici di Quelli di Sangilo e lungo una delle strade più caratteristica del nostro centro storico. Non solo un semplice passatempo, ma un modo significativo per connettersi con la storia, la cultura e gli altri" - afferma Angelo Cesarano presidente dell'Associazione Culturale Il Nuovo Vesuvio.
  • Gli altri appuntamenti. Ma la Festa del Vino, dei Sapori e dei Saperi Vesuviani è molto altro ancora: confermato il percorso enogastronomico con diverse novità, ritorneranno anche i corsi di avvicinamento al vino in collaborazione con il Consorzio Vesuvio Dop e l'Ais. Confermati già gli spettacoli delle due serate: sabato 14 ottobre si ballerà in Piazza Pace sulle note dei più grandi successi degli anni '90 con lo spettacolo “The Best 90’S” Dj Starring RobertBlues e Dj di Raffaele Assante. Domenica 15 ottobre gran finale con lo spettacolo di Biagio Izzo. L'attore, comico, cabarettista, commediografo e conduttore televisivo si esibirà per tutti domenica 15 ottobre a partire dalle ore 21.30 sul palco di piazza Pace a Boscoreale. COMUNICATO STAMPA
Anteprima. L’edizione 2023 sarà anticipata domenica 8 ottobre da un raduno di Auto d’Epoca organizzato dall’Associazione in collaborazione con “Malvone Auto da Sogno” Auto da Sogno Malvone. . Il corteo di auto attraverserà tutto il territorio di Boscoreale con partenza e arrivo nell’area mercatale di Via Passanti. Per informazioni e iscrizioni 3509773041.

mercoledì 11 ottobre 2023

Boscoreale, cerimonia di riapertura del museo di Villa Regina. 13 ottobre 2023

Una festa con musica e balli in abiti d’epoca per salutare la riapertura al pubblico dell’Antiquarium Uomo e Ambiente di Boscoreale. Si terrà venerdì 13 ottobre dalle 17.30 la cerimonia di riapertura del museo di Villa Regina, chiuso da alcuni anni per lavori di restauro. Un evento organizzato dal Parco Archeologico di Pompei in collaborazione con il Comune di Boscoreale e aperto a tutta la cittadinanza. Nell’Antiquarium sarà allestita anche una sala esclusivamente dedicata agli scavi in corso nella villa suburbana di Civita Giuliana, con il carro cerimoniale rinvenuto nel 2021 che sarà esposto al pubblico per la prima volta.

La riapertura dell’Antiquarium è un momento di gioia e di festa per tutta la città. Restituiamo al territorio un elemento fondamentale nel sistema turistico locale. Per questo motivo abbiamo concordato con il Direttore Gabriel Zuchtriegel di aprire a tutta la cittadinanza le porte dell'Antiquarium e condividere insieme un momento di festa e aggregazione. Ringraziamo il direttore per aver voluto organizzare a Boscoreale la presentazione del progetto "Grande Pompei”. La cerimonia inizierà alle 17.30 con la presentazione al pubblico del progetto “Grande Pompei”, un parco diffuso che mette a sistema Pompei, Oplontis, Stabia e appunto Boscoreale. Un unico biglietto, valido tre giorni, che consentirà ai visitatori di realizzare percorsi tra i diversi siti archeologici, grazie anche alla presenza di navette attive tutto il giorno.

A seguire, alle 18.30, comincerà la festa con musica, aperitivo e balli e tarantella in abiti d’epoca.

Comune Di Boscoreale

15 Ottobre 2023 - Seconda edizione della #CicloturisticadelVesuvio

15 Ottobre 2023 Seconda edizione della #CicloturisticadelVesuvio
Ringraziamo il Comune di Trecase, l' Ente Parco Nazionale del Vesuvio il Presidente e Sindaco Raffaele De Luca e l' Associazione Fondiaria Oasi Vesuvio per la collaborazione.
Inoltre ringraziamo tutte le attività commerciali locali e limitrofe che ci sostengono nella realizzazione di questo evento
PUNTO DI RITROVO presso il :

Ristorante O' Scugnizzo - Trecase

Via Tirone della Guardia 3,
80040 Trecase(NA)
Digitare su Google maps
https://maps.app.goo.gl/j62zHboekLPSa4rC6
Scegli la tua #SFIDA: 🔥
  • >>> 25 Km - 800 D+ #Hard
  • >>> 15 Km - 500 D+ #Easy
  • CicloKids in loco iscrizione gratuita per tutti i bambini ciclisti che parteciperanno
#Raduno aperto anche alle #Ebike
📍 Ritrovo ore 8:00
Via Tirone della Guardia 3, 80040 Trecase(NA)
Digitare su Google maps
ISCRIZIONI ANCHE IN LOCO €15,00
(Numero limitato di bikers)
⭕️ #PACCO REGALO PER I PRIMI 150 ISCRITTI . 🔥
⭕️ #PREMIO per la squadra col maggior numero di iscritti. 🔥
⭕ #RISTORO fine Cicloturistica per tutti i partecipanti e accompagnatori
DETTAGLI DELLA CICLOTURISTICA:
• Ore 8.00 : apertura gazebo espositori commerciali
• Ore 8.20 : accoglienza atleti ed accompagnatori.
• Ore 8.30 : registrazione partecipanti e nuove iscrizioni
• Ore 10.00 : partenza ciclo-pedalata
• Ore 12.30 : arrivo previsto
• Ore 13.00 : rinfresco per tutti i partecipanti con buffet
• Ore 14.00 : distribuzione gadget evento
Per tutte le info seguite la pagina Facebook "Cicloturistica del Vesuvio"
Oppure al numero Wathsapp
✅ 3296971978 Giorgio Di Dato
 

domenica 8 ottobre 2023

Museo del Parco Nazionale del Vesuvio in Boscoreale | Concorso letterario “Novelle Vesuviane” seconda edizione 2023.

La seconda edizione del concorso letterario “Novelle Vesuvio” se l’aggiudica lo scrittore Ferdinado Fornino con la sua novella “Panoramiche vesuviane”. Ferdinando Forino è un dottore commercialista di Nola che ad un certo punto della sua vita comprende che il suo vero talento e la sua vera passione è la letteratura. Così si affaccia alla sua nuova vita, diventando uno degli scrittori e degli animatori culturali più importanti e accreditati della sua città. Ha scritto due opere letterarie un romanzo dal titolo “Viaggio fuori programma” è una raccolta di racconti “Assi sconnesse”, entrambe hanno riscosso un buon successo di critica e pubblico.

“Il racconto Panoramiche Vesuviane è stato il più votato dalla giuria per la sua originalità, nel trasformare un momento d’amore in luogo divenuto casa nel cuore del Vesuvio. Per noi della Pro loco è molto importante la valorizzazione dei nostri luoghi attraverso la letteratura e sono contenta che questa novella abbia colto nel segno il nostro intento.” Afferma la presidente della Pro loco “Villa Regina” Tiziana Castellano.

“Ci sono arrivate quindici novella una più bella dell’altra, anche se alcune non trattavano del nostro territorio erano comunque molto belle. Non me la sono sentita di fa parte della giuria perché credo che chiunque s’impegni in queste attività meriti un premio. Per me sono tutti vincitori e li ringrazio ad uno ad uno.” Conclude il presidente de “Il quaderno edizioni” Stefania Spisto.

martedì 3 ottobre 2023

Borse di studio per l’iscrizione agevolata ai corsi di laurea presso il Campus Principe di Napoli di Agerola

Borse di studio, online l'avviso pubblico. È stato pubblicato il bando per la formazione di graduatorie 𝗿𝗶𝘀𝗲𝗿𝘃𝗮𝘁𝗲 𝗮 𝘀𝘁𝘂𝗱𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗿𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗶𝗻 𝗥𝗲𝗴𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗖𝗮𝗺𝗽𝗮𝗻𝗶𝗮 per l’assegnazione di borse di studio per l’iscrizione agevolata ai corsi di laurea in gastronomia, scienze turistiche e scienze economiche presso il Campus Principe di Napoli di Agerola per l'anno accademico 2023-2024. Comune di Agerola

Le borse di studio sono

  • 20 per l’iscrizione agevolata al 50% al corso di laurea in L-Gastr, del valore pro capite di 4.000,00 euro , il 75% delle quali (15 borse) destinate agli studenti del primo anno;
  • 24 per l’iscrizione agevolata al 50% al corso di laurea in L-15, del valore pro capite di euro 1.500,00 euro, il 75% delle quali (18 borse) destinate agli studenti del primo anno;
  • 24 per l’iscrizione agevolata al 50% al corso di laurea in LM-56, del valore pro capite di 1.500,00 euro, il 75% delle quali (18 borse) destinate agli studenti del primo anno.
𝗜𝗹 𝘁𝗲𝗿𝗺𝗶𝗻𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗲 𝗮𝗱𝗲𝘀𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗲̀ 𝗳𝗶𝘀𝘀𝗮𝘁𝗼 𝗮𝗹 𝟯𝟭 𝗼𝘁𝘁𝗼𝗯𝗿𝗲 𝟮𝟬𝟮𝟯.
Per scaricare il bando e il modulo di domanda cliccare sul seguente link: http://trasparenzaagerola.asmenet.it/index.php...
Per maggiori informazioni è possibile chiamare il numero verde 800721212 - 08118658700

Pompei, mercoledì 4 ottobre visita Ministro Sangiuliano e Commissaria Ue Ferreira

Mercoledì 4 ottobre 2023, a Pompei, il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, e la Commissaria europea per la Coesione e le Riforme, Elisa Ferreira, saranno in visita al Parco Archeologico di Pompei.

Di seguito il programma della giornata:

•     Ore 9.15 arrivo delle delegazioni all’ingresso di Porta Marina e inizio visita.

      Le tappe previste: casa dei Dioscuri (restaurata nell’ambito del Grande Progetto Pompei) e casa dei Vettii; Insula Occidentalis (grande cantiere di restauro e fruizione).

•     Ore 11.00 Punto stampa sulla terrazza della casa di Marco Fabio Rufo (all’interno dell’Insula) del Ministro Sangiuliano e della Commissaria Ferreira.

Modalità di accredito

Giornalisti, fotografi e cineoperatori TV interessati possono inviare, entro e non oltre mercoledì 3 ottobre 2023 (ore 16), una mail con richiesta di accredito all’indirizzo pompei.ufficiostampa@cultura.gov.it, indicando nome, cognome, luogo e data di nascita, testata e numero tessera professionale (nell’oggetto: visita Ministro e Commissaria Ue).

domenica 1 ottobre 2023

Museo Archeologico Territoriale di Terzigno (Matt), 5 ottobre 2023 presentazione della raccolta di poesie di Imma Giugliano “Le Vesuviane” edito da “Il quaderno edizioni”

 La poesia del mondo femminile vesuviano di un tempo che fu nel tenero caminetto di Imma


Giovedì 5 ottobre alle 18:30, presso il Museo Archeologico Territoriale di Terzigno (Matt) Museo MATT ci sarà la prima presentazione della raccolta di poesie di Imma Giugliano “Le Vesuviane” edito da “Il Quaderno Edizioni”, accompagnata da una mostra fotografica rappresentante le donne vesuviane degli anni ’40 ’50 ’60 dello scorso secolo. La manifestazione è organizzata dal Comune di Terzigno in collaborazione con la Pro loco “Villa Regina” di Boscoreale che si è occupata della mostra fotografica e “Il quaderno edizioni”. 

  • Saranno presenti oltre all’autrice Imma Giugliano, 
  • il sindaco Francesco Ranieri, 
  • l’assessore Genny Falciano, 
  • il direttore scientifico Museo Matt Terzigno Angelo Massa, 
  • la presidente della Pro Loco “Villa Regina” Tiziana Castellano, 
  • il giornalista Franco Bruno Vitolo, autore della prefazione all’opera, 
  • l’appassionato di storia locale Vincenzo Marasco e 
  • il presidente de “Il quaderno edizioni” Stefania Spisto. 
  • Modererà l’evento il giornalista Lucio Canzanella.

La raccolta poetica narra di donne di un’altra epoca, donne del popolo: donne carnali e generose, braccianti, contadine, mamme che cucinano, donne romantiche, donne pendolari, donne a ridosso della guerra del ’44 e durante la guerra del ’43, sole, con i figli e senza mariti... Donne dolcissime vesuviane e qualcuna anche un po’ stronza. Poi vi è descritta la natura vesuviana, quella delle terre giù a valle, quelle dei Camaldoli, quelle cosiddette Pescinelle e delle “terre di sopra”. Narra le terre ai piedi del Vesuvio con la terra nera, il lapillo; dove nasce l’uva bella come ’o pere ’e palummo, ’o Palummiello, la Catalanesca, l’uva Cornicielle, l’uva Fragola e l’uva Suricillo, il Caprettone e tanto tanto ancora... E poi non mancano alcune storie di bambine...  

Si raccontano donne forti, popolane, vedove, madri di orfani, che hanno dovuto affrontare da sole la guerra, donne belle e volitive, lavoratrici instancabili, piene di difficoltà da affrontare, ma quasi sempre con il sorriso sulle labbra.

L’autrice ha voluto fissare i suoi ricordi di bambina degli anni ’60, che osservava curiosa, descrivendo, attraverso i gesti delle donne e le loro usanze, i costumi di un tempo che fu.

Le loro storie fanno la “Storia”, non quella raccontata sui libri, che narra solo delle gesta degli uomini, ma quella che ha contribuito alla vita della società così come la conosciamo oggi.

Attraverso i suoi versi, che ha concepito e scritto come piccoli affreschi, parla delle donne del Novecento dei nostri paesi vesuviani, matriarche e forti, vere protagoniste della famiglia per capire e spiegare il presente, osservando il loro passato, la loro vita, le loro fatiche, le attitudini, la fantasia che le contraddistingueva, i loro amori, le loro sofferenze.

martedì 26 settembre 2023

Torre del Greco. Tre rassegne per un autunno all’insegna della cultura.

Tre rassegne per un autunno all’insegna della cultura. Ma anche tre momenti con specifici messaggi. Il primo è quello dedicato a Giovanbattista Cutolo, il giovane musicista ucciso a Napoli e il cui padre, il regista Franco, è di Torre del Greco.  Luigi Mennella sindaco di Torre del Greco 

Si chiama “Voci d’autunno dedicate a Giogiò Cutolo contro ogni violenza” e partirà sabato 23 settembre con il concerto di Iacentino e della sua virtual band, con la partecipazione di Rosy Busiello. Ricco il cartellone, che vedrà intervenire musicisti del panorama partenopeo noti in tutta Italia: da Antonio Onorato (altro artista nato di Torre del Greco) ad Enzo Gragnaniello, da Gabriella Di Capua Quartet a The Groove out Rhythm’n Clues Band, da The Caponi Brothers Swing Orchestra a Maria Bruno e Daniele Sepe fino a Peppe Servillo e i Solis String Quartet (anche in questo caso due componenti sono di Torre del Greco) fino ad una sorpresa finale che l’amministrazione svelerà nelle prossime settimane: “Al di la della qualità artistica della rassegna che si svolgerà tra Villa Macrina e gli ex molini meridionali Marzoli – ha affermato il sindaco Luigi Mennella nel corso della conferenza stampa di presentazione – quello che teniamo a sottolineare è la dedica a Giovanbattista Cutolo. Non un’iniziativa nata per caso, ma concertata con i genitori, che intende ancora una volta tenere desta l’attenzione sulla terribile vicenda e al contempo sottolineare come la cultura deve vincere sulla violenza, come il bello deve prevalere sul brutto”. La rassegna si svolgerà fino al 18 novembre. Il direttore artistico è Giuseppe Di Capua.

Altro momento di grande interesse storico-artistico è l’iniziativa di giovedì 28 settembre in piazza Santa Croce, quando è in programma “Aspettando la Festa dei Quattro Altari”. Si tratta di un primo momento in vista dell’annunciato ritorno della festa, una delle tradizioni cittadine più importanti, cancellata dal panorama degli eventi culturali torresi dal 2010. Per questa occasione è stata scelta un’artista nota come Lina Sastri, che proporrà “Concerto Napoletano”. “Si tratta di un primo momento, una sorta di anno zero – spiega ancora il primo cittadino – Un appuntamento, comunque di valore artistico uno, per darsi appuntamento al prossimo anno, quando ridaremo alle giovani generazioni la possibilità di conoscere la festa dei quattro altari. Il 28 accenderemo simbolicamente e contemporaneamente le luci nei quattro punti della città (piazza Luigi Palomba, via Salvator Noto, corso Garibaldi e via Luise) dove storicamente vengono realizzati gli altari”.

L’esibizione di Lina Sastri (che in conferenza ha inviato un messaggio video, mentre era presente Leucio Fiengo, che ha curato i rapporti tra l’ente e l’artista) sarà preceduta dalla proposizione di immagini di altari e tappeti del passato proposte dal  Centro d'Arte Mediterranea (in conferenza ha parlato il responsabile, Gigi Madonna) attraverso appositi maxischermo.

Infine, la rassegna ArtTorre, che vedrà salire sul palco 25 associazioni e realtà culturali torresi, per un cartellone che si svilupperà anche in questo caso tra Villa Macrina e gli ex molini meridionali Marzoli. Queste le compagnie che si esibiranno (inizio domenica 24 settembre, chiusura 9 novembre): 

  • Gianni Pernice, Ladri di copioni, Anema e core, World Dance, 
  • parrocchia Santa Maria Portosalvo, Ethnos Club, De Bellis, Il teatro di Donna Peppa,
  • Teatro Club Gino Roma, Teatro Ragazzi, Balagancik, Disabili torresi, De Curtis,
  • Primaurora, Merope, Vien vien ccu me, Amici della musica, B & Co, Nuovo copione, Acmt,
  • Melallucca, Cuore di Gesù, Gazebo Rosa, Adagi, Le Ballet. 
Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito: “I posti si possono prenotare on line attraverso un link che sarà presente dalla settimana prossima sul sito del Comune – spiega il dirigente del settore Cultura, Gennaro Russo – ma anche di persona, all’ufficio Cultura dell’ente. Inoltre, la sera di ogni spettacolo si darà accesso, a seconda della disponibilità di posti a sedere e posti in piedi, alle persone che si presenteranno senza alcuna prenotazione”.


domenica 24 settembre 2023

“Aree Archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata” | Il Comitato del Patrimonio Mondiale ha approvato la proposta di ampliamento della Buffer Zone (zona cuscinetto) del sito UNESCO 829

Il Comitato del Patrimonio Mondiale ha approvato la proposta di ampliamento della cosiddetta Buffer Zone (zona cuscinetto) del sito UNESCO 829 “Aree Archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata”, al termine di un iter durato circa 10 anni.

Dieci sono i Comuni coinvolti e gravitanti nel territorio della nuova Buffer Zone, che oggi raggiunge un’estensione complessiva di 17,26 kmq comprendente Portici, Ercolano, Torre del Greco, Torre Annunziata, Boscoreale, Boscotrecase, Terzigno Trecase, Pompei e Castellammare di Stabia a fronte degli originari 0,24 kmq che interessavano i soli Comuni di Pompei, Torre Annunziata ed Ercolano nel 1997. 

La revisione della Buffer Zone consentirà di proseguire in modo ancor più incisivo nell’azione avviata tra istituzioni e Comuni, finalizzata a promuovere lo sviluppo sostenibile del territorio, nel pieno rispetto dell’Eccezionale Valore Universale (OUV) del sito.  

La proposta approvata fu avanzata nel corso del 2021 e la sua formulazione nasce dal lavoro coordinato condotto dal Parco archeologico di Pompei e dal Parco archeologico di Ercolano, in sinergia con l’Ufficio UNESCO del Ministero della Cultura. La nuova perimetrazione della zona cuscinetto tiene conto di una serie di richieste e suggerimenti avanzati da parte del Comitato del Patrimonio Mondiale, e nasce dal condiviso intendimento di potenziare le strategie di protezione del sito seriale e di ispirare a queste le attività di riqualificazione e rigenerazione dei territori circostanti. Centrale nella proposta presentata dal Ministero è stata la tutela del paesaggio e delle visuali da e sui siti archeologici, valori che sono stati ritenuti fondamentali per lo sviluppo culturale, sociale ed economico dell’area. 

Il territorio di riferimento è stato, nel frattempo, interessato da un piano strategico, elaborato dall’Unità Grande Pompei (UGP) in condivisione con gli enti locali coinvolti e approvato nel 2018 dal suo Comitato di Gestione (che riunisce i Sindaci dei Comuni che oggi ricadono nella nuova Buffer Zone) i cui obiettivi sono il potenziamento dell’attrattività turistica dell’area, il miglioramento dell’accessibilità ai siti della cultura, il recupero ambientale dei paesaggi degradati e compromessi e la riqualificazione urbana.

Per la realizzazione del piano strategico nel corso del 2022 è stato sottoscritto il Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) “Vesuvio-Pompei-Napoli” che prevede l’impiego, per la realizzazione di interventi già programmati che trovano una cornice unitaria nella nuova Buffer Zone, il finanziamento di 20 progetti per un totale di 156 milioni di euro e di ulteriori 14 interventi, valutati ad alta priorità dal Ministero della Cultura e direttamente finanziati per un totale di oltre 70 milioni di euro.

Allo stato attuale si sta procedendo alla redazione e all’aggiornamento del piano di gestione relativo al Sito UNESCO, orientato a una governance partecipata mediante intese con enti territoriali, partnership con soggetti privati, associazioni, fondazioni e imprese, coinvolgendo attivamente i cittadini che sono chiamati anch’essi alla protezione e alla valorizzazione dell’inestimabile patrimonio di questo luogo.

L’approvazione da parte dell’UNESCO dell’ampliamento della zona cuscinetto Pompei-Ercolano-Torre Annunziata è un risultato importante e il raggiungimento di un obiettivo fondamentale nel percorso di continua valorizzazione, protezione e sviluppo sostenibile di un territorio ricco di straordinarie testimonianze storiche dal valore universale di sito Patrimonio dell’Umanità - ha dichiarato il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano - Si tratta della conferma della lungimiranza del progetto che adesso riceve un’ulteriore spinta alla realizzazione di quella grande area archeologica che supera i confini delle singole città per riunirle in un grande sito, unico nel suo genere. Il mio ringraziamento per il lavoro svolto va ai sindaci dei Comuni coinvolti, ai Direttori dei Parchi archeologici di Pompei ed Ercolano, Gabriel Zuchtriegel e Francesco Sirano, all’Ufficio UNESCO del Ministero e a tutti coloro i quali si sono impegnati. Ora, grazie ai finanziamenti del ‘Contratto Istituzionale di Sviluppo Vesuvio-Pompei-Napoli’ e agli ulteriori fondi messi a disposizione dal Ministero, è il momento di realizzare quei progetti che porteranno ulteriore linfa e crescita in tutta la zona”.

Per il Direttore Generale Musei, Massimo Osanna, “La definizione della Buffer Zone di uno dei più importanti siti archeologici del mondo rappresenta allo stesso tempo un successo e una sfida per il futuro non solo per Pompei, Ercolano e Oplontis, ma per l’intero sistema museale italiano. La Direzione generale Musei è impegnata nello sviluppo di modalità di gestione sempre più avanzate e coerenti con i valori riconosciuti dall'UNESCO che sono da tutelare e diffondere. Anche sulla base della mia personale esperienza sono certo che questo felice momento contribuirà a rafforzare nelle comunità locali la consapevolezza dell'eccezionale ed unico valore culturale che pervade e unisce i territori abbracciati dalla Buffer Zone”.  

Siamo felicissimi di aver raggiunto questo successo, frutto di un lavoro di squadra per cui ringrazio il Ministero della Cultura, l’Unità Grande Pompei e i colleghi di Ercolano – ha sottolineato il Direttore del Parco archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel - Con la nuova Buffer Zone la nostra visione della ‘Grande Pompei’, una rete di siti in cui nei prossimi anni investiremo più di 230 milioni di euro, trova finalmente un’adeguata cornice istituzionale che vede riuniti intorno a un tavolo gli attori principali del territorio. Oggi abbiamo la possibilità, grazie anche al digitale, di fare dei siti intorno a Pompei un grande parco diffuso che consente ai visitatori di scoprire un territorio ricco di cultura e tradizioni, ed è questa la nostra priorità”.  

Non si può che esprimere soddisfazione per questa approvazione che appare come un netto miglioramento rispetto all’impostazione ereditata dai tempi dell’iscrizione del sito a Patrimonio dell’Umanità. - ha aggiunto il Direttore del Parco archeologico di Ercolano, Francesco Sirano. - La proposta discende dal desiderio di condividere e promuovere il comune riconoscimento del meraviglioso e unico rapporto che intercorre tra l’antica città di Ercolano, il territorio e le comunità intorno, aprendo la prospettiva verso le ricchezze culturali e paesaggistiche ai piedi del vulcano che mappano la storia di questo luogo prima e dopo l’eruzione del 79 d.C. Mi pare di potere sperare che anche grazie a questa Buffer Zone si possa avanzare nel lavoro di coinvolgimento e consapevolezza che portiamo avanti anche grazie al più che ventennale partenariato pubblico privato con la fondazione filantropica Packard Humanities institute: Ercolano antica non è un’isola nel mare del tempo passato e remoto, ma parte di un paesaggio vivente con molti strati di storia, di cultura, di vite e personalità umane.”

L’approvazione della proposta di ampliamento della Buffer Zone testimonia il deciso impegno dello Stato e delle sue istituzioni per garantire non solo la tutela più ampia del patrimonio archeologico dell’area ma anche per promuovere lo sviluppo del suo tessuto sociale ed economico, in coerenza con le esigenze di conservazione e valorizzazione del sito UNESCO – ha affermato il Gen. B. Giovanni Capasso, Direttore della struttura di supporto attuazione e programmi - Unità Grande Pompei - Tale decisione è destinata a consolidare ulteriormente la cooperazione tra Amministrazione centrale ed enti locali per il rilancio socio-economico e turistico dei territori della Buffer Zone. La realizzazione del piano strategico, le cui linee di indirizzo rappresentano un solido riferimento anche per le attività di programmazione e pianificazione dei singoli attori istituzionali, sarà adesso la grande sfida che saremo chiamati ad affrontare per il rilancio e la riqualificazione ambientale e urbanistica di tutto il territorio interessato”. 

Roma, 22 settembre 2023