mercoledì 8 maggio 2024

Boscoreale | Rassegna letteraria “Ciclo presentazione libri” | Casa Comunale - Piazza Pace | 30 aprile > 31 maggio 2024

 Boscoreale, al via la rassegna letteraria “Presentazione libri”.

Otto appuntamenti nella Casa Comunale di Piazza Pace - Comune Di Boscoreale

Al via la rassegna letteraria “Ciclo presentazione libri” a cura del Comune di Boscoreale con il patrocinio della Città Metropolitana di Napoli. Otto appuntamenti, dal 30 aprile al 31 maggio, dedicati alla presentazione di opere letterarie di autori locali e non. Una programmazione realizzata con la collaborazione dell’APS Il Melograno e l’associazione Il Nuovo Vesuvio.

  1. Si comincia martedì 30 aprile con  Carlo Avvisati per la discussione su “Plinio il vecchio, il mistero del cranio ritrovato, dialogo con Rita Avino. 
  2. Si prosegue poi mercoledì 8 maggio. Nel secondo appuntamento Antonio Cirillo e Angelandrea Casale si dedicheranno alla figura di Cardinal Giuseppe Prisco. Nel corso dell’evento verrà presentato il testo dedicato alla vita del prelato. “L’uomo di chiesa, il docente e il filosofo nell’Italia del suo tempo. Dialogo con Felicio Izzo con le letture di Mario Grazio Balzano. 
  3. Terzo appuntamento lunedì 13 maggio con Antonio Cesarano con “De Gasperi, ritratto di uno statista” di Maria Romana De Gasperi. 
  4. Si prosegue poi giovedì 16 maggio con Roberto Marrone che presenterà “Fabbrica fantastica” in dialogo con Tullio Trifari, letture a cura di Angelo Trifari.
  5. La rassegna prosegue poi con Adriano Conato che presenterà lunedì 20 maggio “Pasolini e Napoli, il poeta e il territorio”. 
  6. A seguire Claudio Salerno e Maria Rosaria Senatore, venerdì 24 maggio, con Caio Giulio Polibio in “Storia di un cittadino pompeiano” e successivamente, 
  7. giovedì 30 maggio, Tonino Scala con Ricette Morali, in dialogo con Annalisa Ercolanese. 
  8. Chiude la rassegna l’Associazione APS Il Melograno con la presentazione del catalogo mostra su “I Pionieri della Democrazia, le amministrazioni comunali di Alfonso Cirillo”.

“La rassegna proposta e che rientra nella programmazione del Cartellone degli Eventi Metropolitani 2023 2024 conferma la bontà dell’idea lanciata dalla nostra amministrazione – spiega il sindaco Pasquale Di Lauro – Cioè far diventare la Casa Comunale un luogo di confronto e di crescita, dove è possibile tenere tantissimi eventi culturali”.  

Il Comune di Pompei ha reso nota la sua candidatura a "Capitale Italiana della Cultura 2027".

Il Comune di Pompei ha reso nota la sua candidatura come Capitale Italiana della Cultura per il 2027. Durante una conferenza stampa, il sindaco Carmine Lo Sapio ha presentato i dettagli di questa decisione, confermata all'unanimità dai capigruppo nella conferenza tenutasi una settimana prima. La proposta ha ottenuto l'approvazione per la necessaria variazione di bilancio.
Consiglio Comunale unito per la candidatura di Pompei a Capitale della Cultura. Nel corso della conferenza stampa il Sindaco Carmine Lo Sapio, allargando i confini politici, ha ringraziato tutti i consiglieri comunali presenti nella riunione dei Capigruppo. Un apprezzamento arriva al Sindaco dai Capigruppo Domenico Di Casola, Marino Veglia e Raffaele Marra.

Domenico Di Casola: “All'unanimità diamo sostegno alla candidatura di Pompei a Capitale Italiana della Cultura, proposta partita da tutti i gruppi consiliari ed espressa nella conferenza dei Capigruppo convocata su tale argomento. Pompei per l’unicità del suo patrimonio archeologico e religioso può ritenersi una importante città culturale di livello internazionale.
La sfida è trasformare Pompei in una città internazionale all'altezza delle sue potenzialità”.
Marino Veglia, nel complimentarsi con il Sindaco, oltre ad appoggiare la candidatura di Pompei a Capitale Italiana della Cultura ha presentato altre proposte, facendo riferimento anche cimitero.
Raffaele Marra: “Apprezzo molto l’apertura del sindaco a tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale. La sua disponibilità al confronto, per la crescita e lo sviluppo della città, è da condividere. La nostra missione è di rispettare la volontà dei cittadini che hanno riposto in noi la loro fiducia. Solo lavorando tutti insieme si possono raggiungere gli obiettivi comuni”.
Il Capogruppo Pina Piedepalumbo ha espresso grande entusiasmo per la candidatura di Pompei, garantendo la sua professionalità ed esperienza alla cabina di regia Comune di Pompei
Le città che desiderano candidarsi al titolo potranno presentare, intanto, una manifestazione scritta di interesse entro il prossimo 3 luglio 2024. Successivamente, dovranno trasmettere il dossier di candidatura, comprensivo di titolo, progetto culturale, organo responsabile del progetto, valutazione di sostenibilità economico-finanziaria e obiettivi perseguiti, con i relativi indicatori, entro il 26 settembre 2024. Ministero della Cultura | Bando per la designazione della Capitale italiana della Cultura per l’anno 2027

sabato 4 maggio 2024

San Giorgio a Cremano si candida sempre più a diventare città del cinema.

Oggi abbiamo incontrato il direttore della Film Commission Regione Campania Maurizio Gemma con cui abbiamo raccontato, ad una platea di studenti dell’Iti Medi, la tradizione cinematografica della nostra città e le potenzialità che essa può ancora offrire come possibile set per produzioni di film, fiction e spot. Giorgio Zinno Sindaco

Con il vicesindaco Pietro De Martino infatti, abbiamo avviato questo percorso di promozione e valorizzazione del territorio attraverso la Film Commission, che verrà cristallizzato a breve con un protocollo d’intesa volto a stabilire una reciproca collaborazione tra la nostra città, l’ente regionale e le società di produzione audiovisiva.

La Film Commission ha infatti come mission quella di promuovere il potenziamento dell’offerta territoriale di servizi e infrastrutture per l’audiovisivo, la formazione e l’aggiornamento delle competenze del comparto professionale e la presenza delle imprese campane o degli enti nei principali festival e mercati nazionali e internazionali di settore.

Attraverso questa interlocuzione eccellente e grazie alla disponibilità del direttore Gemma, la Film Commission ha anche realizzato un reportage fotografico con le location della nostra città considerate attrattive dal punto di vista cinematografico e che a breve sarà consultabile sul sito della Film Commission Regione Campana ( https://fcrc.it/ https://fcrc.it/ ) nella sezione Sguardi D’autore.

Il cinema è volano di sviluppo economico, sociale e culturale. E’ un’industria intorno alla quale si muove un indotto fatto di professionalità, attività imprenditoriali commerciali, strutture ricettive e tanto altro.

Ne è stato un esempio la serie Nudes per Raiplay, interamente girata e prodotta a San Giorgio a Cremano, come ha testimoniato l’organizzatrice Sabina Tornatore, durante l’incontro di oggi.

Questo percorso per rendere San Giorgio a Cremano Città del Cinema, prosegue anche con i prossimi appuntamenti del Cremano Film Festival e con la collaborazione con Giffoni Film Festival.

Valorizziamo la nostra tradizione cinematografica e creiamo nuove opportunità per il territorio.

venerdì 3 maggio 2024

San Michele Arcangelo | Ottaviano 2024

In occasione della Festa Patronale, la proposta turistica di Ottaviano si arricchisce con la possibilità di poter visitare il Palazzo Mediceo, "fiore all' occhiello" della nostra cittadina. Un occasione imperdibile per Fedeli e Turisti che accoreranno in Ottaviano in questi giorni di Festa. Gli orari di apertura del Palazzo: 7-9-10-11-12 Maggio dalle 9.00 alle 15.00
8 Maggio Festa Patronale dalle 9.00 alle 17.00
-INGRESSO GRATUITO
Sei giorni di festa, eventi, spettacoli e cultura. A Ottaviano torna l’attesissima festa di San Michele, Santo Patrono della città e quest’anno si arricchisce di importanti novità, oltre ai tradizionali appuntamenti civili e religiosi.
Per la prima volta, infatti, in occasione dei giorni della festa sarà aperto al pubblico il Palazzo Mediceo, presidio di legalità e simbolo storico e culturale di Ottaviano. Fedeli e turisti potranno, così, visitare il suggestivo maniero edificato in età longobarda a Ottaviano e successivamente appartenuto a un ramo della famiglia fiorentina dei Medici.
Gli orari di apertura del Palazzo Mediceo sono i seguenti: 7-9-10-11-12 Maggio dalle 9.00 alle 15.00. 8 Maggio Festa Patronale dalle 9.00 alle 17.00
Non mancheranno, ovviamente, gli eventi civili e religiosi che ogni anno vengono proposti.
  • Si parte martedì 7 maggio con i concerti bandistici e uno show cooking a cura dell’Isis “De’ Medici”.
  • Mercoledì 8 maggio è il giorno della “Diana”, dalla processione del Santo per le vie della città e dell’attesissimo Volo degli Angeli, con la musica in serata.
  • Giovedì 9 maggio la Santa Messa con panegirico e, di sera, il concerto di Max Gazzè con l’orchestra popolare del Saltarello, presentato da Carmen Cinigli
  • Venerdì 10 maggio è il momento dello spettacolo pirotecnic
  • Sabato 11 maggio sarà la volta dell’esibizione di Mixed by Erri
  • Domenica 12 maggio ci sarà la sfilata delle Contrade a cura del circolo “Armando Diaz”.
Inoltre, dal 7 al 12 maggio nello storico palazzo Molfesi lo stilista Mimmo Tuccillo darà vita ad una mostra dal titolo “Rosso Vesuviano”.
Il programma completo, con gli orari e le location, può essere consultato sulle pagine instagram e facebook Ottajano Feste  Biagio Simonetti Sindaco di Ottaviano, Comune di Ottaviano.
“Con le celebrazioni per San Michele quest’anno apriamo una nuova stagione, capace di coniugare cultura e tradizione e di fornire ai fedeli e ai turisti molte occasioni per visitare Ottaviano. Come sempre, in tanti torneranno nella nostra città per la festa del Patrono, ma ci aspettiamo anche tantissimi altri visitatori, che vivranno con noi questi giorni intensi. Ringrazio il Comitato Festa col presidente Lello Moccia, l’assessore agli eventi Angelo Alterio e l’amministrazione comunale tutta per il grande impegno organizzativo”, dice il sindaco Biagio Simonetti
Ottaviano (NA)
San Michele Arcangelo
Venerdì 10 Maggio 2024
Ore 21:30 Spettacoli pirotecnici aerei serali eseguiti dalle ditte:
Pirotecnica Cavour Events di Raffaele Boccia Cavour da Ottaviano (NA);
Pirotecnica Romano dei f.lli Romano da Angri (SA);
Pirotecnica Catapano di Giuseppe Catapano da Ottaviano (NA). 

Associazione Culturale Tradizione Di Fuoco | Ottajano Feste | Luminart Boscotrecase

            

Il"Giorno del Gioco" | 2 > 8 maggio 2024

Cari concittadini, ormai ci siamo. Il 2 maggio parte la XIX edizione del Giorno del Gioco, divenuta ormai un appuntamento riconosciuto a livello nazionale ed internazionale, dedicato ai bambini e ai ragazzi e realizzato attraverso il Laboratorio Regionale Città dei bambini e delle bambine, affidato al Presidente del Consiglio Comunale Michele Carbone.

Ricco e variegato il programma di quest’anno che terminerà mercoledì 8 maggio con la manifestazione che prevede la chiusura al traffico di alcune strade della città, per consentire ai piccoli e ai grandi di giocare liberamente dalle 9.00 alle 13.00, mentre alle 21.00 in Villa Vannucchi assisteremo al meraviglioso spettacolo “LA VOLTA CELESTE”, con la COMPAGNIA DEI FOLLI che ci porterà in un viaggio fantastico nel mondo immaginario di multiformi personaggi che popolano il cielo, attraverso performances aeree su una gru e l’utilizzo di trampoli per un grande evento "open air".

🔷️ Si parte però giovedì 2 maggio con tantissimi appuntamenti, isneriti nel Cartellone degli Eventi Metropolitani.
🔹️Ore 17.30 - Villa Falanga: Inaugurazione della mostra “DIORAMI DI FAMIGLIA”, realizzati dagli alunni delle scuole cittadine.
🔷️ Il 3 maggio alle ore 19.00, ci ritroveremo nella Fonderia Righetti, in Villa Bruno con “LA VESTIZIONE DELLA SPOSA”; 
🔷️ Il 4 maggio poi, triplo appuntamento:
🔹️ore 10.00 - Villa Falanga “SCACCHI ... SPORT DELLA MENTE IN FAMIGLIA” con l’Associazione Scacchistica Partenopea.
🔹️ore 17.00 - Serra Di Villa Bruno: “COSTRUIAMO E GIOCHIAMO INSIEME - REMIDA PLAY DATE” Workshop creativi su prenotazione per bambine e bambini e genitori a cura di Atelier Remida Campania (con replica il giorno 5 Maggio ore 10.00 in Villa Falanga). 

Remida Napoli

🔹️ore 17.30 - Arena di Villa Bruno “BALLI DI FAMIGLIA” con le scuole di danza cittadine, coordinate dalla coreografa Adele Lippolis.
🔶️ 5 maggio: alle ore 17.00 - Villa Falanga “OHANA PARK … GIOCHIAMO IN FAMIGLIA” Un piccolo villaggio dedicato alle famiglie all’insegna del gioco e della convivialità, a cura dell’associazione Gli Scimmiotti (con replica il giorno 6 e 7 Maggio dalle ore 17.00 alle ore 20.00 in Villa Falanga).
🔹️ore 18.00 - Parco V. Liguori (in via Aldo Moro) Pigreco Company in FLIGHT MODE, spettacolo esclusivo di circo contemporaneo che parla di relazioni umane di e con Laura Colonna e Doreen Grossmann (replica il 6 maggio alle ore 10.00 in Villa Bruno. - riservato alle scuole cittadine).
🔷️6 maggio alle ore 11.30 - Arena di Villa Bruno “Il Teatro Viaggiante in RICCIOLO DI LUNA di e con ELISABETTA CAVANA Una favola raccontata con parole, giocolerie e danza su sfera d’equilibrio e monociclo circense (riservata alle scuole cittadine).
🔹️Ore 15.00 - Piano Nobile di Villa Bruno “GIOCHIAMO IN FAMIGLIA CON LA STATISTICA”, Escape room fisica e virtuale, attività ludica con i dati statitsici A cura dell’ISTAT
🔹️Ore 17.00 - 19.30 - Villa Vannucchi “FAMILY LAB”, La Famiglia Mirabella di “IL TEATRO VIAGGIANTE” e Laura Colonna e Doreen Grossmann di “PIGRECO COMPANY” effettueranno un laboratorio di giocoleria a numero chiuso per famiglie con bambini. Info e prenotazione al numero Tel. 0812565653 (Repliche il 7 maggio, alle ore 17.00 e alle 19.30, Villa Vannucchi).
🔹️Ore 17.00 - Arena di Villa Bruno “LA MUSICA UNISCE LA FAMIGLIA” Miniconcerto dell’orchestra degli alunni della scuola secondaria di primo grado ad indirizzo musicale, dell’Istituto Comprensivo 3° - Don Milani - Dorso.
🔹️Ore 18.00 - Villa Falanga “CONVERSAZIONI IN GIOCO: RIGENERAZIONE”, presentazione del nuovo numero della rivista Bambini e Musei Magazine – Cittadini a regola d’arte Sul tema #rigenerazione A cura dell’associazione étant donnés.
🔷️ 7 maggio ore 10.00 - Arena di Villa Vannucchi “LE BATTUGLIE DI PASTELLESSA”, a cura dell’Associazione “Musicadulcelaetari”. Lezione-spettacolo sulle tradizioni familiari promossa dal Forum delle Associazioni con il gruppo dei Bottari di Portico (CE).
🔹️ore 11.00 - Arena di Villa Bruno “Il Teatro Viaggiante in LA FAMIGLIA MIRABELLA”. Spettacolo Familiare di saltimbanco. Sorrisi, acrobazia, ironia, monocicli, satira familiare, giocoleria, generazioni a confronto con Martin, Matilde, Mael, Elisabetta e Edo.
🔹️Ore 19.00 - Villa Vannucchi “DANZE DELLE FAMIGLIE DI CORTE”. Danzatori dell’Associazione “Passi & Note”, indossando i loro eleganti costumi ottocenteschi, presenteranno un repertorio di danze storiche delle famiglie di corte di un tempo.
🔹️Ore 20.30 - Arena di Villa Vannucchi “BOTTARTE THARUMBÒ”. Concerto a cura di “Musicadulcelaetari” APS di Portico di Caserta. Spettacolo di suono bottaro, che richiama la tradizione scandita da voce attraente e ritmi partenopei, eseguiti con arnesi agricoli e strumenti moderni. Durante la serata saranno presentati prodotti tipici della tradizione contadina della Terra di Lavoro a cura dell'oste Franco Cipro dell'Osteria 100 di Curti (CE).

mercoledì 1 maggio 2024

Aspettando la tappa del Giro d'Italia a Pompei

In apertura del calendario:
Mostra storica - mostra di maglie e biciclette storiche del Giro d'Italia
da sabato 4 fino a domenica 12 Maggio dalle ore 10:30 alle ore 13:30 e dalle ore 16:00 alle ore 20:00 presso il Museo Temporaneo d'Impresa Pompei, in Piazza Bartolo Longo.
ɪɴɢʀᴇssᴏ ɢʀᴀᴛᴜɪᴛᴏ

martedì 30 aprile 2024

INTERNO POMPEIANO di Luigi Spina Roma, Castel Sant’Angelo

Dal 23 aprile 2024 Castel Sant’Angelo ospita la prima grande mostra dedicata al progetto fotografico di Luigi Spina, Interno Pompeiano.

La campagna, che ha permesso al fotografo di indagare gli interni di oltre centoventi domus a Pompei, nasce durante la chiusura al pubblico del Parco Archeologico di Pompei, allora diretto dal Prof. Massimo Osanna, per la pandemia.
Il corpus di oltre 1450 scatti ha dato vita in primis al progetto editoriale Interno Pompeiano di 5 Continents Editions, un libro di quasi 300 fotografie a colori in grande formato, con saggi, oltre che dello stesso Spina, di Massimo Osanna, Gabriel Zuchtriegel, Carlo Rescigno e Giuseppe Scarpati.

Nasce da qui la mostra Interno Pompeiano (fino al 16 giugno 2024), realizzata dalla Direzione Musei statali di Roma – guidata dal Direttore generale Massimo Osanna – in collaborazione con la Direzione generale Musei e il Parco Archeologico di Pompei.

Attraverso 60 fotografie a colori di grande formato, stampate su carta fine art, la mostra racconta la condizione unica che ha consentito a Spina di “abitare” Pompei e “vivere” nelle sue case, potendo così seguire il modellarsi della luce naturale nell’arco delle giornate, e cogliere le sfumature nei molteplici ambienti dei suoi scatti.
Come evidenzia il Direttore generale Musei Prof. Massimo Osanna, «Pompei è stata raccontata, rappresentata, narrata milioni di volte, eppure continua sempre ad offrire nuove angolazioni e punti di vista: questa mostra, in particolare, è un esempio di come, attraverso l’uso della fotografia, sia possibile ritrarre le domus pompeiane in un modo inedito, creando un’atmosfera di magia e rara suggestione. Si tratta di un’esposizione di grande impatto, che andrà, nei prossimi mesi, a implementare e arricchire l’offerta culturale di un altro sito straordinario, quale Castel Sant’Angelo. Come Direzione generale Musei – conclude Osanna – ci siamo già attivati, inoltre, affinché il Castello diventi tappa inaugurale di un percorso più ampio, che porterà la magia di Pompei, letta attraverso l’obiettivo di Spina, anche in altri luoghi della cultura del nostro Paese».
Con una fotocamera Hasselblad H6D-100c con le ottiche, senza l’ausilio di alcuna luce artificiale, immerso in una Pompei deserta e silenziosa, Spina cattura vedute che portano dall’interno alla natura e viceversa: la ricerca del fotografo si sofferma su colonne intonacate, scorci inconsueti e prospettive che includono il paesaggio circostante.
Osservando da vicino i mosaici, percorrendo peristili, riscoprendo ogni particolare delle pitture parietali, Spina ha poi selezionato sessanta interni: fotografie dove le domus riemergono in una visione inedita, in un equilibrio ambientale che restituisce da una parte la dimensione della presenza umana, dall’altra la vastità dell’Impero romano, rievocando allo stesso tempo l’antica tragedia di Pompei.
Nei suoi scatti le case riprendono vita – come la Casa di Marco Lucrezio su Via Stabiana, quella del Poeta Tragico col celeberrimo mosaico “cave canem”, e la Casa di Orione dal poliedrico mosaico da cui prende il nome e ne narra il mito – nelle loro incomparabili tonalità di rosso sinopsis, giallo tenue, verde delicato e azzurro polveroso; i pavimenti a mosaico, con motivi decorativi e pietre preziose, risaltano accanto ai dipinti murali dai paesaggi paradisiaci e scene di vita quotidiana; gli interni fanno mostra del loro splendore, in un crogiolo dove architettura e pittura diventano simbolo del culto dell’abitare dimore perfette.
La mostra ha come obiettivo quello di presentare al pubblico una nuova estetica visiva della città romana e dei suoi monumenti, seguendo la via della luce e del trascorrere del tempo.

INTERNO POMPEIANO, IL PROGETTO EDITORIALE
Il progetto editoriale Interno Pompeiano di 5 Continents Editions, promosso dal Parco Archeologico di Pompei, realizzato in edizione italiana e francese – con saggi di Massimo Osanna, Gabriel Zuchtriegel, Carlo Rescigno, Giuseppe Scarpati e Luigi Spina – vanta diverse co-edizioni internazionali: per il mercato inglese con Thames&Hudson, per quello americano con Getty Museum, per i paesi di lingua tedesca con Elisabeth Sandmann Verlag e per la Spagna con La Fábrica.

LUIGI SPINA
Luigi Spina (Santa Maria Capua Vetere, 1966) ha svolto numerose indagini fotografiche che hanno un filo conduttore: la ricerca della bellezza.
Questo leitmotiv sottolinea la pluralità della sua azione creativa, che lo ha portato a esplorare vari ambiti, tra cui gli anfiteatri, il senso civico del sacro, i legami tra arte e fede, le antiche identità culturali, il confronto con la scultura classica, con la decennale e silenziosa immersione sensitiva tra i marmi della collezione Farnese del Museo Archeologico Nazionale di Napoli e poi la straordinaria ricerca a colori sul Foro Romano, l’ossessiva ricerca sul mare, le cassette dell’archeologo sognatore (Giorgio Buchner), la tormentata e tattile ricerca sui gessi canoviani fino alle molteplici indagini sul paesaggio.
Ha realizzato oltre 22 libri fotografici di ricerca personale e prestigiose campagne fotografiche per enti e musei.
Tra i più significativi riconoscimenti alla sua attività, la rivista «Matador» (La Fábrica, Madrid) gli ha dedicato la cover e il servizio centrale del numero T, mentre nel 2020 «Artribune» l’ha insignito del titolo di miglior fotografo dell’anno.
Nel 2022 è stato tra i finalisti del 73o Premio Michetti per l’Arte Contemporanea e vincitore del Premio Digital Michetti.
Nel 2023 ha ricevuto il Premio Amedeo Maiuri.
Alcune sue opere sono conservate ed esposte, in permanenza, al Museo Nazionale Romano di Palazzo Altemps, Roma; Musei Capitolini, Roma; Aeroporto di Capodichino, Napoli; Museo
Archeologico Nazionale di Napoli; Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria; Fondazione Michetti, Francavilla al Mare; Accademia Tadini, Lovere.

IMMAGINI al seguente link > https://bit.ly/3UivKms VOLUME al seguente link > https://www.fivecontinentseditions.com/p/interno-pompeiano/

INFORMAZIONI
Castel Sant’Angelo
Lungotevere Castello, 50
00193 Roma
+39 06 6819111
http://castelsantangelo.beniculturali.it/
https://direzionemuseiroma.cultura.gov.it/museo-nazionale-di-castel-santangelo/

  • Orari
  • Dal martedì alla domenica, dalle ore 9.00 alle ore 19.30 (ultimo ingresso ore 18.30).
  • Chiuso il lunedì.
  • Biglietti e tariffe
  • Intero € 16,00
  • Ridotto (18-25 anni) € 2,00
  • Gratuito
  • Come da normativa vigente: https://cultura.gov.it/agevolazioni
  • Biglietti acquistabili in loco oppure online su https://www.gebart.it/musei/museo-nazionale-di-castelsantangelo/

  • Ufficio Promozione e Comunicazione
  • Direzione Musei statali di Roma
  • dms-rm.comunicazione@cultura.gov.it
  • in collaborazione con: Ufficio stampa Luigi Spina
  • Adele Della Sala | adele.dellasala@gmail.com +39 366 4435942
  • Federica Mariani | federicamariani.mail@gmail.com +39 366 6493235
  • Ufficio stampa 5 Continents
  • Erica Prous | studio@ericaprous.com +39 3471200420 

Francesco Paolo Oreste - In un mare senza blu | iDobloni del Covo della Ladra

  • Francesco Paolo Oreste - In un mare senza blu
  • iDobloni del Covo della Ladra
  • Marzo 2024
Michele non è che un ragazzino quando prende in mano, per la prima volta, una pistola. Ciro è troppo bello e troppo sensibile per sopravvivere alle anime del Vicolo in cui cresce e da cui fugge. Tra loro un'amicizia indissolubile, Mario a unirli per la vita e una Napoli ai margini, sfruttata e abbandonata. E i più bei sogni, nati guardando il blu del mare sono destinati a durare poco. Vico Stella, dove Michele, Ciro e Mario sono nati, diventa troppo presto Vicolo Nero e tutti loro si ritroveranno a fare i conti con un'esistenza dura. Un romanzo di scelte e compromessi, di gabbie e libertà e di un mare il cui blu non è per tutti. Francesco Paolo Oreste da vita ad un affresco quanto mai contemporaneo, che mette su carta la la fatica di un mondo in cui le speranze sembrano non avere mai fortuna, e forse proprio per questo, vivono con ancora più forza e determinazione.

lunedì 29 aprile 2024

“Vesuvius 79 d.C. - Fuga da Pompei”, edu-boardgame (gioco di società educativo),

A un anno dall’ideazione del progetto, nel corso del Comicon, il Salone del fumetto che si sta svolgendo nei padiglioni della Mostra d'Oltremare di Napoli, si è tenuta la prima presentazione demo di “Vesuvius 79 d.C. - Fuga da Pompei”, l’edu-boardgame (gioco di società educativo), che ricostruisce in maniera scientifica e storica, la distruzione di Pompei a seguito dell’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. Lo scopo dei giocatori è scappare dall’eruzione del vulcano del 79 d.C. fino a portarsi in salvo, abbandonando la città prima della distruzione. Venerdì 26 aprile è stata presentata dall’ideatore, Ciro Sapone, e dal Direttore del Parco archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel, la prima versione demo del gioco, con le illustrazioni dei protagonisti, le meccaniche del gioco e l’APP collegata, che andrà in distribuzione a Natale.

Il Progetto è realizzato da Stupor Mundi Trans-Media, azienda napoletana di Cross-Gamification e Accademia del Fantastico in collaborazione con il Parco Archeologico di Pompei che ha messo a disposizione la propria competenza per fornire il background scientifico, storico e iconografico all’autore, agli illustratori, game designer, fumettisti, modellisti e programmatori.

“Vesuvius”, ideato da Ciro Sapone, è un gioco di società educational innovativo. Grazie alla stretta collaborazione tra gli esperti del Parco, l’autore e il suo team, i personaggi assegnati ai giocatori sono reali cittadini che abitarono la città di Pompei, di cui sono arrivati fino a noi nomi, mestieri e in alcuni casi ritratti, che poi, fumettisti e disegnatori hanno trasformato nei protagonisti del gioco.  

“Anche quest’anno il Parco Archeologico di Pompei partecipa con entusiasmo al Comicon, presentando questo gioco di società per il quale abbiamo fornito consulenza scientifica e totale supporto. Riteniamo che la modalità del gioco sia fondamentale per conoscere, esplorare, apprezzare la cultura in tutte le sue forme – dichiara il Direttore Gabriel Zuchtriegel. – Questo edu-boardgame è appunto strumento innovativo che in maniera semplice, attraverso una forte componente ludica, avvicina le nuove generazioni al patrimonio culturale”.
Le dinamiche dell’eruzione ricalcano le fasi dell’evento catastrofico che nel giro di 24 ore seppellì la città, ricostruite dagli studiosi e narrate dalle fonti. Durante la fuga dalla città i personaggi attraverseranno alcuni dei luoghi e degli edifici più importanti della città. Lo staff degli archeologi di Pompei collabora in maniera diretta, insieme all’autore e agli sviluppatori del boardgame, per offrire ai giocatori un’esperienza avvincente e storicamente esatta sulla distruzione di Pompei.

Il gioco sarà realizzato in 9 lingue, avrà distribuzione italiana e internazionale, e sarà in vendita presso librerie, fumetterie, negozi di giochi-gadgets e giocattoli e grande distribuzione online presso l’e-commerce del produttore e le maggiori piattaforme internazionali.

Per offrire la possibilità al pubblico di “espandere” il boardgame sono stati realizzati anche alcuni kit modellistici in carta, i PaperCraft, che - corredati da una serie di miniature in plastica da colorare a mano - consentiranno ai giocatori di ricostruire le principali ville ed i luoghi più caratteristici dell’antica Pompei, inclusi gli abitanti. Le miniature sono in scala con i kit papercraft (scala: 1.72), e sono realizzate con scultura e stampa 3D.

L’intero processo di realizzazione a cura dell’Accademia del Fantastico avviene sotto la supervisione dello staff degli archeologi del Parco Archeologico di Pompei.

sabato 20 aprile 2024

Antonio Ascione | Per una mistica del vivere insieme

Lo smarrimento e le fragilità dell’umanità di questo nostro tempo così inquieto chiedono ai cercatori di senso una nuova sensibilità. I “credenti che pensano” non possono restare insensibili di fronte alle patologie del nostro mondo, ma sono invitati a mettere in campo le ragioni di una passione più decisa e motivazioni forti, allargando lo sguardo su scenari futuri che siano forieri di modi di vivere sostenibili per tutti. O ci salviamo insieme o non si salverà nessuno. È necessario perciò realizzare buone pratiche di incontro, di dialogo, di solidarietà e di amicizia tra uomini, donne, popoli e religioni. La riscoperta dell’ideale di una fraternità, il cui punto di forza è il ritrovamento della bellezza dell’avere cura per l’altro e di avere a cuore l’altro, è la via antropologica, oltre che evangelica, nella quale riemerge la prospettiva delle ragioni per cui vivere.
Papa Francesco ha suggerito l’immagine della “carovana solidale”, dove tutti si prendono sottobraccio e camminano insieme, come in un “santo pellegrinaggio” dell’umanità che attraversa questa tormentata storia per raggiungere una meta. Ne nasce una sorta di “mistica” della fraternità di uomini e donne che mettono in pratica l’arte della convivenza: giustizia, fraternità, amore sociale sono il bagaglio di questo santo viaggio e allo stesso tempo il rimedio per sanare le ferite della nostra umanità.

Antonio Ascione (1962), presbitero della Chiesa di Napoli, è professore ordinario presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, Sez. S. Tommaso, dove insegna Filosofia contemporanea e Antropologia religiosa, e professore invitato presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Donnaregina” di Napoli, dove tiene corsi di Filosofia teoretica. È autore di numerosi saggi e articoli in ambito filosofico, teologico e antropologico su riviste specializzate di filosofia e teologia. Alla ricerca e all’insegnamento accademico unisce il servizio della predicazione e della formazione dei laici nel campo dell’impegno sociale.