martedì 2 maggio 2023

Terzigno - “Aspettando il Giro d’Italia” - Claudio Chiappucci

Grande appuntamento domani a Terzigno per la presentazione del passaggio per le strade cittadine del Giro d’Italia, previsto per giovedì 11 maggio, in occasione della sesta tappa della Corsa Rosa, la Napoli – Napoli.

Nella Sala consiliare di via Gionti, nel comune vesuviano, si terrà mercoledì 3 maggio, alle ore 18, l’evento “Aspettando il Giro d’Italia”, che vedrà la straordinaria partecipazione di Claudio Chiappucci, grande ex ciclista professionista, uno scalatore, che ha emozionato il pubblico per molti anni sulle vette del Giro, del Tour de France e delle più importanti corse mondiali. 

  • Insieme con Chiappucci interverranno 
  • il Sindaco di Terzigno, Francesco Ranieri, 
  • Giuseppe Cirillo, Vicesindaco della Città Metropolitana di Napoli, l’Ente che ha voluto e promosso la tappa per valorizzare l’intera area metropolitana, 
  • Gaetano Miranda, Assessore allo Sport del Comune di Terzigno, 
  • Giuseppe Cutolo, Presidente della Federazione Ciclismo Campania, 
  • Carmine Castellano, già patron del Giro, 
  • Gelsomina Ragosta e Gabriele Di Napoli. 
  • L’incontro sarà moderato dal giornalista Lucio Canzanella.

Parteciperanno, inoltre, le associazioni sportive e gli istituti scolastici del territorio, esperti di ciclismo e di diritto dello sport.

sabato 29 aprile 2023

Festeggiamenti per lo scudetto del Napoli al Cratere del Vesuvio: il Parco Nazionale del Vesuvio, fortemente preoccupato

Festeggiamenti per lo scudetto del Napoli al Cratere del Vesuvio: il Parco Nazionale del Vesuvio, fortemente preoccupato, allerta gli Organi preposti all’ordine pubblico.

In queste ore l’Ente Parco Nazionale del Vesuvio ha appreso con viva preoccupazione, dagli organi di stampa, dell’intenzione di alcuni esponenti della tifoseria della squadra del Napoli di festeggiare l’imminente scudetto organizzando una simulazione dell’esplosione del Vesuvio, con “invasione” dello stesso e l’accensione di fumogeni tricolore sulla cima del cratere.

L’Ente Parco considera questa iniziativa pericolosa e non praticabile in quanto si realizzerebbe nel cuore del parco, nella Zona A di massima tutela di un parco nazionale istituito nel 1995 con decreto del Presidente della Repubblica, soggetta, per la sua vulnerabilità e importanza in termini di biodiversità, a diversi livelli di protezione a livello nazionale e comunitario: la legge quadro sulle Aree protette del 1991, la Direttiva 92/43/CEE, la Direttiva 2009/147CEE, fino alla legge istitutiva della Riserva Forestale di Protezione “Tirone – Alto Vesuvio”, gestita dal Reparto Carabinieri Biodiversità di Caserta.

L’Ente Parco, con una lettera del 26 aprile, ha quindi provveduto a segnalare alla Prefettura e alle altre Autorità competenti in materia di ordine pubblico la pericolosità ambientale e sociale di tale evenienza, chiedendo di adottare gli opportuni provvedimenti per scongiurare il verificarsi di intrusioni nell’Area Protetta, con conseguenti potenziali danni a persone e cose, e, in particolare, alla flora e alla fauna del Parco Nazionale del Vesuvio nonché alle strutture e agli impianti tecnologici ivi presenti.

“Nessuna autorizzazione è stata rilasciata né potrà essere rilasciata – precisa il Commissario Straordinario dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, l’Avv. Raffaele De Luca – perché quanto proposto è in contrasto con le norme di tutela e con il buon senso, perché il Cratere del Vesuvio è un luogo fragile e intrinsecamente pericoloso. Siamo tutti felici per la vittoria del Napoli - prosegue De Luca - che rende onore al territorio e porterà grande gioia tra i cittadini, ma i festeggiamenti dovranno limitarsi a quanto consentito dalle regole del vivere civile.”

“Ci stiamo coordinando - spiega il direttore dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, Stefano Donati - con le forze di Polizia Locale dei Comuni Vesuviani e con il Reparto Carabinieri Parco del Vesuvio per assicurare un massiccio presidio e la chiusura delle aree di accesso al Cratere, anche se auspichiamo che questa grande festa si svolga nelle aree abitate, senza incursioni nelle aree naturali che porterebbero ad inevitabili episodi di degrado.

venerdì 21 aprile 2023

Ciclismo, a Torre del Greco giovedì 30 marzo si presenta il Giro Mediterraneo in Rosa

 Ciclismo, a Torre del Greco giovedì 30 marzo si presenta il Giro Mediterraneo in Rosa

GIRO MEDITERRANEO IN ROSA 2023

21 aprile una delle più importanti competizioni femminili in bicicletta attraverserà Via Capitano Rea, Via Settembrini, Via Ugo Foscolo e Via Panoramica.  
Comune di Boscotrecase - Pagina Istituzionale

 

 Tre tappe dal 21 al 23 aprile: conferenza alle ore 11.00 al Comune torrese
  Il grande ciclismo invade l’area vesuviana. E prima dei protagonisti del Giro d’Italia, saranno le donne a confrontarsi nella più importante corsa a tappe al femminile dopo il Giro Rosa. Dal 21 al 23 aprile infatti la Campania ospiterà il Giro Mediterraneo in Rosa, kermesse che in tre tappe vedrà affrontarsi 118 atlete in rappresentanza di 17 squadre.
 Una sfida dall’alto contenuto tecnico che prenderà il via da Torre del Greco, città che ospiterà venerdì 21 aprile la partenza della prima frazione. Proprio la città del corallo sarà anche sede della conferenza di presentazione della kermesse organizzata dall’Asd Black Panthers di Francesco Vitiello e dal Gruppo Biesse di Salvatore Belardo.
Giovedì 30 marzo, alle ore 11, nell’aula consiliare del Comune di Torre del Greco (palazzo Baronale, via del Plebiscito 1) è infatti in programma le cerimonia di presentazione, durante la quale saranno svelate le tre tappe in linea e le atre città che ospiteranno partenze e arrivi di ogni singola frazione. La cerimonia di ufficializzazione del percorso del Giro Mediterraneo in Rosa sarà l’occasione anche per presentare la seconda edizione de “Il Giro racconta”, il libro edizione da “Le Varie” che, grazie alla puntuale descrizione del giornalista Gian Paolo Porreca, racconta la meravigliosa storia della corsa rosa e i suoi 116 arrivi in Campania.
 Alla conferenza di presentazione di giovedì 30 marzo saranno presenti tra gli altri il sindaco di Torre del Greco Giovanni Palomba, l’assessore allo Sport Giuseppe Speranza, il presidente del consiglio comunale Gaetano Frulio, gli amministratori delle altre città sedi di partenza e arrivo delle tre tappe, il presidente del comitato regionale campano della Federazione Ciclismo Giuseppe Cutolo, il giornalista e scrittore Gian Paolo Porreca, gli organizzatori della manifestazione sportiva. A descrivere le frazioni della kermesse sarà Iolanda Ragosta, ispettore di percorso del Giro Mediterraneo in Rosa

giovedì 13 aprile 2023

Agerola, 76 borse di studio per l’iscrizione gratuita ai corsi di Alta Formazione presso il Campus Principe di Napoli

 Una straordinaria opportunità in arrivo per 𝗴𝗹𝗶 𝗼𝗽𝗲𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗲 𝗶 𝗱𝗶𝗽𝗲𝗻𝗱𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗮𝗹𝗯𝗲𝗿𝗴𝗵𝗶𝗲𝗿𝗼 𝗲𝗱 𝗲𝘅𝘁𝗿𝗮𝗹𝗯𝗲𝗿𝗴𝗵𝗶𝗲𝗿𝗼. È online il bando, destinato ai residenti in Regione Campania, per l’assegnazione di borse di studio per l’iscrizione gratuita ai corsi di Alta Formazione presso il Campus Principe di Napoli di Agerola.

𝗦𝗼𝗻𝗼 𝗯𝗲𝗻 𝟳𝟲 𝗹𝗲 𝗯𝗼𝗿𝘀𝗲 𝗱𝗶 𝘀𝘁𝘂𝗱𝗶𝗼 𝗱𝗶𝘀𝗽𝗼𝗻𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶 per l'iscrizione gratuita ai 5 corsi di Alta Formazione, che avranno inizio nel prossimo mese di giugno:
𝗙𝗿𝗼𝗻𝘁 𝗢𝗳𝗳𝗶𝗰𝗲 𝗠𝗮𝗻𝗮𝗴𝗲𝗿: 40 ore totali di lezione, con possibilità di 6 mesi di stage formativo presso il Campus
𝗛𝗼𝘂𝘀𝗲𝗸𝗲𝗲𝗽𝗶𝗻𝗴 𝗕𝗮𝘀𝗲: 45 ore totali di lezione, con possibilità di 2 mesi di stage formativo presso il Campus
𝗛𝗼𝘂𝘀𝗲𝗸𝗲𝗲𝗽𝗶𝗻𝗴 𝗔𝘃𝗮𝗻𝘇𝗮𝘁𝗼: 40 ore totali di lezione, con possibilità di 3 mesi di stage formativo presso il Campus
𝗥𝗲𝘃𝗲𝗻𝘂𝗲 𝗠𝗮𝗻𝗮𝗴𝗲𝗺𝗲𝗻𝘁: 32 ore totali di lezione, con possibilità di 3 mesi di stage formativo presso il Campus
𝗦𝗼𝗺𝗺𝗲𝗹𝗶𝗲𝗿: 40 ore totali di lezione
La scadenza per la presentazione della domanda 𝗲̀ 𝗳𝗶𝘀𝘀𝗮𝘁𝗮 𝗮𝗹 𝟭𝟱 𝗺𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝟮𝟬𝟮𝟯. Per scaricare il bando e il modulo di domanda, è necessario cliccare sul seguente link:

martedì 11 aprile 2023

25 Aprile 2023: apertura con ingresso gratuito nei siti del Parco Archeologico di Pompei

Il giorno martedì 25 aprile 2023, Festa della Liberazione, tutti i siti del Parco Archeologico di Pompei saranno aperti ai visitatori con ingresso gratuito.

Oltre all'area archeologica di Pompei, saranno in via straordinaria aperti gratuitamente (derogando alla giornata di chiusura settimanale), anche i siti di 


giovedì 30 marzo 2023

"Premio Gennaro Vitiello - Il Teatro" 2023

  • L'edizione 2023 premia lo spettacolo 
  • "Natale in Casa Cupiello" di Luca Saccoia e Lello Serao, 
  • il Festival "Primavera dei Teatri" di Castrovillari ideato e diretto da Saverio La Ruina, Dario De Luca e Settimio Pisano, 
  • il progetto Putèca Celidonia di Napoli, 
  • l'artista Mauro Maurizio Palumbo per il suo progetto di performance "Era mio padre"
  •  l'attrice Francesca Benedetti.

La cerimonia di consegna del Premio, istituito nel 1986 in memoria del regista napoletano, si terrà giovedì 30 marzo, alle 17, nel Circolo Nautico di Torre del Greco (Napoli).

"Il Premio - sottolinea Cordelia Vitiello, figlia del regista e presidente di Scena Sperimentale Gennaro Vitiello - individua, sin dalla sua istituzione, nel nostro panorama teatrale quelle realtà, singole personalità o collettivi artistici espressione di progetti culturali più articolati, che nella loro opera abbiano dato prova o dimostrino di possedere quei tratti di originalità ed innovazione che furono attribuiti e che hanno caratterizzato l'attività artistica di mio padre". Queste le premesse su cui, nel tempo, è stato costruito un percorso che nel nome di Gennaro Vitiello, fondatore dello storico Teatro Esse di Napoli e, in seguito, della cooperativa Libera Scena Ensemble, ha premiato, tra i tanti, Toni Servillo, Vittorio Lucariello, Tonino Taiuti, Cristina Donadio, Peppe Barra, Giancarlo Giannini.

Organizzata con il sostegno della Regione Campania, di Form.it, e con il patrocinio dell'ANCT/Associazione Nazionale Critici di Teatro, della Fondazione Eduardo De Filippo, e di Titivillus/Mostre Editoria, la manifestazione attribuisce nell'edizione 2023 cinque premi scelti da una commissione di cui fanno parte la stessa Cordelia Vitiello con Loredana Raia, Annamaria Sapienza, Rino Mele, Renato Grimaldi e Giulio Baffi.

Oltre al premio, a Mauro Maurizio Palumbo è assegnata una borsa di studio per la realizzazione del progetto di performance intitolato "Era mio padre" che, con un accordo di adesione e partecipazione all'iniziativa di Casa del Contemporaneo, andrà in scena alla Sala Assoli di Napoli nella prossima stagione teatrale.


"𝗠𝗮𝗿𝗮𝗱𝗼𝗻𝗮 - 𝗜𝗹 𝗚𝗲𝗻𝗶𝗼 𝗥𝗶𝗯𝗲𝗹𝗹𝗲" 𝗠𝘂𝘀𝗲𝗼 𝗧𝗲𝗺𝗽𝗼𝗿𝗮𝗻𝗲𝗼 𝗱'𝗜𝗺𝗽𝗿𝗲𝘀𝗮 𝗱𝗶 𝗣𝗼𝗺𝗽𝗲𝗶,

La mostra "𝗠𝗮𝗿𝗮𝗱𝗼𝗻𝗮 - 𝗜𝗹 𝗚𝗲𝗻𝗶𝗼 𝗥𝗶𝗯𝗲𝗹𝗹𝗲", una delle più complete mai realizzate, celebra la vita e la carriera di Diego Armando Maradona, uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi, e la sua influenza sulla cultura popolare e sulla società.

Presentata per la prima volta al pubblico nel 𝗠𝘂𝘀𝗲𝗼 𝗧𝗲𝗺𝗽𝗼𝗿𝗮𝗻𝗲𝗼 𝗱'𝗜𝗺𝗽𝗿𝗲𝘀𝗮 𝗱𝗶 𝗣𝗼𝗺𝗽𝗲𝗶, la mostra sarà aperta 𝗱𝗮𝗹 𝗺𝗮𝗿𝘁𝗲𝗱𝗶̀ 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗱𝗼𝗺𝗲𝗻𝗶𝗰𝗮, 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗲 𝟭𝟬:𝟬𝟬 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝟭𝟵:𝟬𝟬, esclusa la Domenica di Pasqua. Saranno esposti i momenti più memorabili della sua carriera attraverso gli scatti del fotografo Sergio Siano. Inoltre, grazie al prestito concesso da Massimo Vignati, sarà possibile ammirare tutti i cimeli provenienti dal Museo Vignati. INGRESSO GRATUITO

𝗢𝘁𝘁𝗶𝗲𝗻𝗶 𝘁𝗶𝗰𝗸𝗲𝘁 𝗲 𝗽𝗿𝗲𝗻𝗼𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗮𝗰𝗰𝗲𝗱𝗲𝗿𝗲:MOSTRA - Maradona, il genio ribelle

Event organized © by Pompei Street Festival

martedì 28 marzo 2023

#iVesuvio Storie, Territori, Persone - TRECASE (Turismo e attività produttive) - Carmine Alboretti - Il Vesuvio meraviglia del creato

I prodotti tipici della terra di Aniello Langella
Turismo e le attività produttive
Le Albicocche del Vesuvio Particolari sono i nomi di questi dolci prodotti della terra.
Le chiamano Boccuccia liscia o Boccuccia spinosa, Vitillo o Pellecchiella, Cafona o Baracca e poi ancora Prete, Monaco Bella e Palummella. Tracce della loro coltivazione nei territori vesuviani esistono già dal IV secolo, ma è nel 1583 che si fanno più precise, quando G.B. Della Porta, scienziato napoletano, le divide in due grandi gruppi: le bericocche (di forma tonda e polpa bianca e molle, aderente al nocciolo) e le chisomele (con la polpa non aderente al nocciolo, molto colorate, soavi e più pregiate). Tutte quante sono conosciute a Napoli come crisommole. Il nome nel suo etimo è greco in maniera pura.
Crisommula = oro + mela ( frutto ) ossia frutto d’oro. Tutto il Parco del Vesuvio è una straordinaria miniera di prodotti agricoli di alta qualità e tipicità e le albicocche sono tra i più caratteristiche: maturano da fine maggio a fine luglio e le molte varietà si differenziano per dimensioni, intensità del profumo, levigatezza della buccia e sapore, che va dalla straordinaria dolcezza della Pellecchiella - la migliore in assoluto. La qualità monaca è delicata e deperibile, ma chi ha la fortuna di assaggiarle a maturazione giusta viene premiato da una cascata di sapori e di essenze rare.
Questa è anche la terra che produce altri pregiati vini doc quali il Caprettone e la Falanghina.
La bellezza della campagna trecasese offre prospettive, tuttora inesplorate, di agro-turismo. Questa è la “patria” delle albicocche del Vesuvio, pregiatissime delizie del palato che nascono e maturano solo su questi terreni.
La bellezza della campagna di Trecase offre la possibilità di agro-turismo e di escursioni al Vesuvio. Ottima la cucina dei ristoranti locali e l’ospitalità degli alberghi. Oggi la città di Trecase sta tentando di darsi un volto nuovo, più giovane e moderno, attraverso la creazione di nuovi spazi e strutture
pubbliche.

I VINI LOCALI DOC
Falanghina

Origine e diffusione: Vitigno la cui origine risale all’epoca romana, derivante da ceppi greco-balcanici.
Caratteristiche viticole: vitigno a bacca bianca; foglia medio-grande, trilobata; grappolo medio-grande, mediamente compatto, alato; acino medio-medio grande di forma leggermente ovoidale; buccia spessa, gialla a maturazione.
Vitigno abbastanza vigoroso e produttivo; resiste bene alle principali fisiopatie.

Lacrima Christi del Vesuvio
Il pianto di Cristo, le lacrime versate per una landa di Paradiso adagiata sulla terra degli uomini.
La leggenda e la storia del vino prodotto nell’antico paese di Trecase e Boscotrecase, si intrecciano a formare una materia sublime ed affascinante, in cui il sacro e profano si rimescolano e danno vita ad un racconto magico di sapore e fede, un sentiero denso di aromi e credenze, tutto giocato intorno ad un nuovo nettare degli Dei.
Non a caso la leggenda, prende inizio dal momento in cui Gesù Cristo mandando via dal Paradiso ’Lucifero" re del male, si accorge di aver perso anche una delle bellezze più intriganti e ammalianti del suo regno, delineato dal Golfo di Napoli, e, vedendo ciò, scoppia in un pianto magico, che bagna l’area vulcanica Vesuviana dando vita a delle uve autoctone che prendono il nome di ’Lacrima Christi del Vesuvio".
La leggenda è di grande impatto ed è felice perché ben si sposa con l’incanto dei luoghi e col gusto paradisiaco del suo vino. Lo stesso Curzio Malaparte, ne ’La Pelle" invita gli amici a bere questo sacro, antico vino ricordandone l’origine ultraterrena.
Oggi, questa nuova ambrosia divina è vinificata nelle versioni bianco, rosso e rosato D.O.C. (D.P.R. 13/1/83 - G.U. n. 167 del 26/06/1983). fonte: Comune di TRECASE
L'Enciclica Laudato si' sulla cura della casa comune ha riportato al centro dell'attenzione mondiale il tema dell'ambiente. Per Papa Francesco non si può affrontare il discorso della salvaguardia del creato senza pensare di cambiare la società ed il nostro modo di vivere. Partendo da questa premessa e dall'osservazione della realtà nella quale vivono, gli studenti dell'I.C. "1° Cangemi" di Boscoreale (Napoli) hanno seguito un percorso formativo ad hoc, curato dall'autore del libro, che li ha condotti a prendere consapevolezza dello stretto legame tra le varie emergenze.

lunedì 27 marzo 2023

Boscotrecase -Tg3 - 26.03.2023

Il paese è situato a pochi chilometri dagli scavi di Pompei. Assolutamente da vedere la Chiesa dell’Ave Gratia Plena che sorge al centro della cittadina, nel quartiere Annunziatella. Eretta nel 1688, con le sue tre navate a croce latina, è considerata uno dei più antichi edifici di culto dell’area vesuviana.
Con l’apertura della strada Matrone, oggi chiusa alle auto, divenne dagli anni venti un frequentato punto di partenza per la salita al vulcano.
Resta tuttavia un’ottima base per visitare la Riserva naturale Tirone - Alto Vesuvio e la foresta demaniale. Importante la sua produzione di vini e albicocche.
Area 7,58 km²
Abitanti 10.292
Codice postale 80042

sabato 25 marzo 2023

Pompei 30 marzo 2023 - "Job in tourism recruiting day", la prima "Fiera del lavoro"

Il Sindaco Pompei promuove iniziativa per imprese turismo . A farsi portavoce dell'allarme il sindaco di Pompei, meta di turismo 'laico' per gli Scavi archeologici e nello stesso tempo religioso per la presenza del Santuario, ha deciso di passare all'azione. Un'iniziativa che il primo cittadino, Carmine Lo Sapio, ha preso nella prospettiva che, annuncia, "sono in arrivo 50mila turisti al giorno, ma mancano mille addetti per i periodi di picco". Così, per scongiurare la chiusura delle attività ricettive, ha organizzato il "Job in tourism recruiting day", la prima "Fiera del lavoro" del settore per agevolare l'incontro tra domanda e offerta, che si svolgerà il prossimo 30 marzo presso il "Porto di Pompei - Marina di Stabia".

Annunciata la partecipazione di centinaia di aziende da tutta la Campania, e del Sud Italia, e migliaia di giovani, in cerca di lavoro, da tutta Italia. Le aziende in cerca di figure professionali avranno la possibilità di incontrare i candidati e al contempo di avere a disposizione un'adeguata vetrina promozionale. "L'industria del turismo - spiega Lo Sapio - marcia a pieno regime, tuttavia fatica a trovare chi la sostenga. Dopo la marcata ripresa del 2022, anche per quest'anno si prevede un aumento dei flussi di turisti, dall'Italia e dall'estero. Ma la crescita del settore, tuttavia, si scontra con le difficoltà di reperimento del personale. Tanto che per la Pasqua e per i mesi primaverili legati ai ponti si stimano, in tutta Italia, 50 mila posizioni vacanti nelle imprese turistiche. A lanciare l'allarme che rischia di danneggiare un settore in piena ripresa sono le associazioni di categoria. I lavoratori non si trovano così facilmente: le imprese segnalano difficoltà di reperimento delle figure professionali nel 34% dei casi, non solo per preparazione inadeguata ma, sempre più spesso, per mancanza di candidati".

Lo Sapio evidenzia che si tratta di una percentuale "che sale addirittura al 52% nella ristorazione, mentre scende al 26,7% nelle altre imprese del turismo. Più nel dettaglio, i profili necessari sono per il 2,6% di professioni con elevata specializzazione, l'81,5% professioni qualificate, l'1,3% di addetti specializzati e il 14,6% di professioni non qualificate.
E proprio queste ultime appaiono quelle più ostiche da rintracciare. Sul mercato resta infatti impossibile, attualmente, mettere sotto contratto camerieri semplici, facchini e lavapiatti. Ma ci sono difficoltà anche per gli addetti alle pulizie e magazzinieri. Quanto alle fasce professionali più qualificate si va a caccia di 10 mila posti. E in particolare contabili, baristi, informatici e assistenti reception e cuochi. Alla luce di questi dati allarmanti ho inteso organizzare una 'Fiera del lavoro' per il settore turistico".