sabato 16 luglio 2022

POMIGLIANO JAZZ IN CAMPANIA. 21 luglio 2022 Museo del Parco del Vesuvio di Boscoreale: ENRICO PIERANUNZI – VALENTINA RANALLI – Cantare Pieranunzi

Nuove emozionanti versioni vocali di composizioni originali del gigante del jazz internazionale, il pianista Enrico Pieranunzi. Il 21 luglio al Museo del Parco del Vesuvio di Boscoreale, il nuovo progetto “Cantare Pieranunzi” fortemente voluto dalla talentuosa cantante partenopea Valentina Ranalli che, profondamente ispirata dai brani del musicista romano, ha messo su di essi intriganti testi in italiano, inglese, francese (in un caso, anche in napoletano) e, insieme allo stesso Pieranunzi, ha dato loro una nuova veste vocale che ne esalta la suggestione narrativa. Un incontro tra generazioni, l’appassionante rappresentazione in suoni e parole di una intensa, creativa simbiosi artistica.

La storia di “Cantare Pieranunzi” – scrive il pianista romano nelle note di copertina del disco – comincia con una mail inviatami da Carla Marcotulli, insegnante di canto jazz presso il Conservatorio di Santa Cecilia, a Roma. Nella mail venivo informato che per il suo esame di diploma la studentessa Valentina Ranalli avrebbe presentato una tesi incentrata completamente su miei brani e che su questi aveva anche messo le parole. Non era la prima volta che una cantante metteva un testo su miei pezzi, ma sentivo che stavolta c’era qualcosa di diverso. Volli incontrare Valentina. Lei mi fece ascoltare le registrazioni dei brani cantati col suo gruppo e mi diede la tesi che aveva scritto per l’esame.

Scoprii cosí con sorpresa – continua Pieranunzi – che la tesi recava il titolo Cantare Pieranunzi e che Valentina vi analizzava e descriveva i miei brani con un’acutezza ed un entusiasmo tali da portarne alla luce aspetti completamente nuovi. Una vera rivelazione. Ma per me la vera scoperta era lei, il suo talento, la sua intelligenza, la sua creatività, che prendevano la forma di riflessioni mai banali sulla musica e sul suo mistero, trovando a un certo punto ne “la musica che canta, la voce che suona” una risposta affascinante a quello che dovrebbe essere il canto.

Dopo la “scoperta” venne quasi naturale decidere di registrare insieme i pezzi su cui Valentina aveva messo i suoi bei testi in italiano, inglese, francese e partenopeo (è quello, molto intenso, su “Persona”, scritto nella lingua della sua terra). Trattandosi però di una storia speciale, pensai che per l’occasione anche il contesto in cui realizzarla non poteva che essere speciale. Di qui l’idea di dar vita allo Youth Project, riunire cioè intorno a Valentina un gruppo di giovani musicisti che sottolineassero con la loro freschezza ed energia la luminosità della sua voce e il calore dei suoi testi. E così è stato. Grazie a loro infatti – conclude il grande pianista italiano – le parole scritte da Valentina per la tesi Cantare Pieranunzi si sono trasformate, come in una bella fiaba, nell’album Cantare Pieranunzi, in cui troverete esattamente quella “musica che canta e voce che suona” di cui, come di un suo sogno, lei parlava nella tesi.

Il concerto sarà aperto dal trio Francesco Marziani al pianoforte, Antonio Napolitano al basso elettrico e Massimo Del Pezzo alla batteria.  


giovedì 14 luglio 2022

#iVesuvioAreaComunicazione - Sabato 9 luglio 2022, Bee Hotel al Parco Nazionale del Vesuvio

Il 9 luglio 2022, giorno di apertura programmata del Sentiero n. 4. La Riserva Tirone sarà dedicato alle api ed agli impollinatori.

I ricercatori del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IPSP-CNR), in collaborazione con l'Ente Parco Nazionale del Vesuvio, saranno presenti dalle 9.00 alle 13.00 sul sentiero 4 insieme alle Guide del Parco per raccontare la diversità degli insetti impollinatori e l'importanza dell'impollinazione, un servizio ecosistemico di grande valore per l'umanità, sia dal punto di vista economico sia per il beneficio sulle piante spontanee e coltivate.

Nel corso della mattinata saranno illustrate anche le principali specie di insetti impollinatori presenti nel Parco nazionale del Vesuvio, e le azioni di monitoraggio ambientale e di salvaguardia degli impollinatori selvatici che l'Ente Parco ha messo in campo in collaborazione con l'IPSP-CNR nell'ambito della mission di tutela e valorizzazione della biodiversità.

ViViVesuvio - Percorsi Vesuviani, Storie e Luoghi. (Turismo e attività produttive) - Riserva Forestale Tirone-Alto Vesuvio - Il tracciato, ampio e prevalentemente pianeggiante, si sviluppa all'interno della Riserva Forestale Tirone-Alto Vesuvio, che si estende su un'area di circa 1.000 ettari.

Superato il cancello di ingresso ci sì immerge subito in un fitto bosco di pino domestico, frutto delle opere di rimboschimento realizzate dal Corpo Forestale dello Stato per consolidare gli instabili pendii vesuviani.

Sui muretti a secco in pietra lavica che fiancheggiano il sentiero è facile riconoscere l'ombelico di Venere, una pianta erbacea che deve il curioso nome alle peculiari foglie carnose, rotonde e con un incavo centrale. In primavera nel sottobosco fioriscono diverse specie di orchidee selvatiche, tra le più belle sì distinguono Orchis Serapias cordiera, dai fiori rosso cremisi, ed Orchis morio, con fiori variabili dal bianco al viola-purpureo. Il folto sottobosco include la fusaggine e lo smilace insieme ad altre specie tipiche della flora mediterranea come lentisco, mirto, alloro, fillirea, rosmarino. Il leccio, una quercia sempreverde autoctona, sì fa largo spazio tra le pinete della riserva.

 

lunedì 11 luglio 2022

Ma i vecchi draghi dormono … Non sanno come è bella Napoli...da Napoli senza riSerbo, Slobodanka Ciric - Immagine di copertina Mila Maraniello

Sono sceso nel cratere del Vesuvio. Sono rimasto un’intera mattinata nella profondità, dove, dalle fessure appena visibili, evaporava il fumo sottile, sgorgavano i fili di zolfo soffocante e la lava giaceva in semi rigidi fiumi di fuoco, ricoperti di crosta sporca e nera.

      Non lontano dal punto fin dove è permesso avvicinarsi, si apre un nuovo cratere dal quale a intervalli escono il fumo, le pietre ardenti e i gas velenosi …

      Quando diventa furioso, questo vulcano nuovo assume la voce di una bestia, simile al latrato del branco di cani selvaggi o allo strepito dei draghi antichi, dei quali i popoli nelle loro storie lugubri conoscono le sembianze e il getto di fuoco. Questo piccolo drago malvagio vuole divorare la nostra gioviale e azzurra Neapolis, soffocarla con i suoi veleni e il fuoco … Deve infuriarsi: il destino di tutti i mostri è di nutrirsi solo delle più belle principesse delle favole … Si esaspera il piccolo vulcano perché non potrà mai raggiungere la propria preda …  

      Napoli deve rabbrividire solo se, più in giù, nel ventre enorme del cratere moribondo, iniziano ad agitarsi e infuriarsi i draghi delle profondità, crepitando sinistramente …

     Ma i vecchi draghi dormono … Non sanno come è bella Napoli e che è l’ultima vera bellezza degna dei mostri rimasti …

Di Stanislav Vinaver

Tratto da Napoli senza riSerbo, Citta del Sole, Napoli 2018

Tradotto da Slobodanka Ciric

Immagine di copertina Mila Maraniello

SLOBODANKA CIRIC – POETESSA, SAGGISTA, TRADUTTRICE E SCRITTRICE


venerdì 8 luglio 2022

FestiVark. Festival della creatività sociale - 7,8,15,16,21,22,28,29 luglio 2022 - Villa Campolieto, Ercolano

Si svolgerà il 7,8,15,16,21,22,28,29 luglio 2022, nella meravigliosa cornice di Villa Campolieto, la prima edizione del “FestiVark. Festival della creatività sociale”. Il festival, organizzato da Variabile K impresa sociale e Fondazione Ente Ville Vesuviane, si propone di ampliare l’offerta culturale del territorio ercolanese. Per otto giornate estive - dalle 18.00 a mezzanotte - il romitorio di Villa Campolieto sarà sede di una serie di attività come laboratori di architettura partecipata, laboratori creativi (mosaico, riciclo, costruzione di giochi), sport, cinema all’aperto, serate musicali e tavoli per il racconto del territorio.  

Si inizia tutti i giorni con Ercolano love story: dalle 18.00 alle 20.00 saranno attivi i tavoli del racconto. Grazie a questa attività si realizzerà il diario popolare, una raccolta di storie che permetterà di valorizzare la cultura immateriale e orientare i prossimi interventi di urbanisimo tattico di VarK: “Chiederemo ai cittadini di indicarci i propri luoghi del cuore, i propri ricordi legati alla città e specificarci quali aree e vorrebbero rivedere riqualificate e come. È una parte fondamentale del metodo dei nostri laboratori di architettura partecipata” commenta Ludovico D’Aniello, urbanista e socio fondatore di Variabile K.  

In parallelo si svolgeranno anche attività sportive (pilates o corpo libero) e laboratori creativi. L’offerta variegata si rivolge a diversi target e, grazie anche alla presenza di un servizio di bar, permette agli utenti di restare nella splendida Villa Campolieto dal pomeriggio fino a mezzanotte. 

Le attività serali prevedono proiezioni cinematografiche o serate musicali che, grazie alla collaborazione con l’artista Vincenzo Gallo, diventeranno performance artistiche a 360°. 

Il cinema all’aperto che rappresenta la risposta a un bisogno ampiamente manifestato dai cittadini ercolanesi, è un elemento fondamentale del festival. Le prime quattro date di questa attività che ci auguriamo diventi un appuntamento fisso per l’estate di Resina saranno:

  • 7 luglio L’arte della felicità di Alessandro Rak
  • 16 luglio Coco di Lee Unkrich e Adrian Molina
  • 21 luglio Midnight in Paris di Woody Allen
  • 28 luglio Ribelle di Mark Andrews
  • Le proiezioni avranno inizio alle ore 21:00

Le serate musicali  includono live band di generi diversi e vinyl selecta (artisti che selezionano vinili a seguito di strutturate ricerche incentrate su un unico stile musicale). In virtù del principio di “arte condivisa” che guida le scelte di Variabile K, durante le serate musicali sarà presentato “4 happening”, un progetto artistico che nasce dalla collaborazione con l’artista Vincenzo Gallo per la realizzazione di quattro live performance.

Durante ogni serata verrà realizzata un'opera delle dimensioni di 200x300 cm basata sul concept work di Vincenzo Gallo "Animus - viaggio in un paesaggio interiore ". 4 Happenings si pone come obbiettivo quello di creare dei momenti in cui arte e musica si mescolano e si stimolano vicendevolmente per la creazione di un vero e proprio evento performativo. I lavori realizzati, saranno esposti in 4 aree della città di Ercolano che saranno, così, oggetto di opere di riqualificazione urbana.

Il calendario prevede i seguenti appuntamenti

  • 8 luglio Live painting (blueart experience a cura di Vincenzo Gallo) + Ciro Vitiello & Attilio Novellino, Nocturnerror, Talpah
  • 15 luglio Live painting (blueart experience a cura di Vincenzo Gallo) + Jam Session musica live 
  • 22 luglio Live painting (blueart experience a cura di Vincenzo Gallo) + Dj set Genovese + Nello Buonocore
  • 29 luglio Live painting (blueart experience a cura di Vincenzo Gallo) + Jam session 
  • Nei giorni 7, 16, 21, 28 luglio sarà possibile partecipare a lezioni di Pilates o corpo libero

Variabile K, impresa sociale neocostituita formata da sei giovani del territorio cerca così di agire per realizzare quelli che sono i propri obiettivi statutari : creare spazi di aggregazione e di confronto dove la comunità partecipi alla rigenerazione e alla cura dei beni comuni e trovi occasioni per esprimere la propria creatività, sviluppare i propri talenti, cimentarsi in attività manuali per il riuso di spazi e materiali, sviluppare una maggior conoscenza del territorio lavorando in squadra  e incrementare l’offerta culturale della città di Ercolano.

Le attività sono gratuite ma non comprendono il biglietto di accesso a Villa Campolieto. Il costo del biglietto è di 5 euro ed è valido per le due serate settimanali.

giovedì 7 luglio 2022

#iVesuvioAreaComunicazione - 5 anni... sia un Vivere migliore...Vesuvio 2017 - 2022

5 anni...
il fumo nero, le lacrime, lo stupore, la rabbia.
Ancora una volta, l'Umano domina tutto tranne la Vita.
5 anni...
troppe parole, cambiano le stagioni, promesse di domani,
osserviamo un oggi ancora distante dal "sogno" che meritano
le donne e gli uomini di queste Terre.
5 anni...
sia un Vivere migliore,
sia Natura, Pace e Lavoro per Tutti.
Napoli, 6 lug.2017 (askanews) – Le pattuglie dell’esercito – impegnate da una settimana nell’operazione “Strade Sicure – Terra dei Fuochi – hanno supportato ieri i Vigili del fuoco e le forze dell’Ordine impegnati a domare il grande incendio che ha colpito un’area del versante ovest del Vesuvio fino a tarda sera. In una nota si sottolinea che, in particolare, i militari hanno potuto fornire immediato supporto per garantire la viabilità e consentire il deflusso dei bus dei turisti svolgendo una funzione che si è rivelata di particolare rilevanza per agevolare anche e soprattutto i mezzi di soccorso. +Successivamente, le pattuglie dell’Esercito hanno affiancato le squadre dei Vigili del Fuoco presenti sul posto e assistito alcuni civili evacuati dalle abitazioni e dai ristoranti, per la seria minaccia dell’incendio ormai prossimo a zone abitate. Fra gli altri è stata messa in salvo una intera famiglia la cui casa era stata raggiunta dalle fiamme. Ad una trentina di persone evacuate i militari hanno fornito acqua e integratori salini. Una volta arginate le fiamme le pattuglie hanno effettuato capillari ricognizioni lungo la strada statale vesuviana per segnalare ulteriori focolai divampati.

13 luglio 2017 , di Silvana Santo - Cosa è successo davvero sul Vesuvio e perché brucia ancora
Da giorni si lotta per spegnere un devastante incendio sul Vesuvio, frutto di un’azione dolosa su larga scala e di responsabilità diffuse a diversi livelli

Una sovrapposizione fatale di mezzi di soccorso insufficienti, prevenzione inadeguata, vuoti di competenze e condizioni climatiche critiche. Oltre, ovviamente, alla mano criminale dell’uomo mossa da interessi economici. Sono queste le cause del devastante incendio sul Vesuvio, che da giorni sta mandando in fumo il territorio del parco nazionale che insiste sulle pendici del vulcano.

Michele Buonomo, presidente di Legambiente Campania raggiunto da LifeGate, ha sottolineato come la criticità della situazione dipenda da un impasto di responsabilità a diversi livelli. “Il governo centrale non ha dato seguito al trasferimento di competenze e mezzi dopo lo smantellamento del Corpo forestale, lasciando quindi una lacuna grave nella gestione del territorio”, spiega l’ambientalista, aggiungendo che, a proposito dell’incendio sul Vesuvio, anche l’amministrazione regionale avrebbe la sua parte di responsabilità.

“La regione Campania è in ritardo nell’attuazione del piano Aib (antincendio boschivo, ndr) e nella realizzazione di interventi di manutenzione dei territori a rischio – aggiunge Buonomo –. Oltre a questo, si registra la scarsità di uomini e mezzi a disposizione dell’ente parco e dell’ex Corpo forestale, che si trovano a operare in cronica emergenza di personale e di risorse”.

11 luglio 2017 15:24 - Incendi sul Vesuvio, fronte di fuoco di due chilometri"Anche le attività ricettive sono in difficoltà, soprattutto quelle sorte nelle zone panoramiche dove la situazione in questi giorni si è fatta sempre più difficile - dice in una nota Adelaide Palomba, presidente di Federlalberghi Costa del Vesuvio -  Un rischio serio per le persone, le famiglie, ma anche per l'intera economia turistica di #costadelvesuvio che rischia di essere messa in ginocchio da questa emergenza incendi. Serve una politica di prevenzione, servono seri investimenti per l'antincendio e per le politiche della tutela del territorio. In questo momento rischiano di andare in fiamme anche gli investimenti che i privati, che hanno a cuore le sorti del turismo su questo territorio, stanno portando avanti tra mille sacrifici". 

venerdì 1 luglio 2022

#iVesuvioAreaComunicazione - Protocollo salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Covid-19 aggiornamento delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus

Dopo una intensa giornata di confronto fra ministero del Lavoro, ministero della Salute, MISE, INAIL e parti sociali è stato siglato il Protocollo condiviso di aggiornamento delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2/COVID-19 negli ambienti di lavoro. Il Protocollo aggiorna e rinnova i precedenti accordi su invito del ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e del ministro della Salute, che hanno promosso un nuovo confronto tra le Parti sociali.

Il documento tiene conto delle misure di contrasto e di contenimento della diffusione del SARS-CoV-2/COVID-19 negli ambienti di lavoro, già contenute nei Protocolli condivisi sottoscritti successivamente alla dichiarazione dello stato di emergenza, in particolare il 14 marzo, il 24 aprile 2020, il 6 aprile 2021, sviluppati anche con il contributo tecnico-scientifico dell’INAIL.

Il Protocollo aggiorna tali misure, tenuto conto dei vari provvedimenti adottati dal governo, dal ministero della Salute nonché della legislazione vigente. A tal fine, contiene linee guida condivise tra le Parti per agevolare le imprese nell’adozione di protocolli di sicurezza anti-contagio in considerazione dell’attuale situazione epidemiologica e della necessità di conservare misure efficaci per prevenire il rischio di contagio.

  • Mascherine, decade l’obbligo ma resta la raccomandazione d’uso

Malgrado la decadenza dell’uso obbligatorio delle mascherine, secondo le nuove linee guida il datore di lavoro deve comunque assicurare ai dipendenti «la disponibilità di Ffp2». Inoltre, «il datore di lavoro, in collaborazione con il medico competente, anche sulla base delle specifiche mansioni e dei contesti lavorativi, individua particolari gruppi di lavoratori ai quali fornire adeguati dispositivi di protezione individuali (mascherine Ffp2), avendo particolare riguardo ai soggetti fragili sulla base di valutazioni del medico competente».

Nello specifico, gli esiti del costante monitoraggio sulla circolazione di varianti di virus SARS-CoV-2 ad alta trasmissibilità delle ultime settimane sottolineano l’importanza di garantire condizioni di salubrità e sicurezza degli ambienti e delle modalità di lavoro a specifica tutela dei lavoratori stessi.

L’attuale Protocollo è più snello e contiene una serie di misure di prevenzione che tengono conto dell’evoluzione della situazione pandemica: è una semplificazione importante del quadro di regole ma non è un liberi tutti, considerata l’impennata dei contagi di questi giorni.

Grande senso di responsabilità è stato dimostrato da tutte le parti sociali che, in un momento di ripresa dei contagi hanno saputo fissare alcune regole-chiave che avranno un ruolo importante nel contribuire al contenimento del virus. L’impegno è stato unanime per adottare misure adeguate ad affrontare l’attuale fase pandemica.

  • Smart working per i lavoratori fragili

Sul fronte dello smart working, nel documento viene specificato che «pur nel mutato contesto e preso atto del venir meno dell’emergenza pandemica, si ritiene che il lavoro agile rappresenti, anche nella situazione attuale, uno strumento utile per contrastare la diffusione del contagio da Covid-19, soprattutto con riferimento ai lavoratori fragili, maggiormente esposti ai rischi derivanti dalla malattia». In questo caso il protocollo prevede che «il datore di lavoro, dopo aver sentito il medico competente, stabilisca misure prevenzionali e organizzative per i lavoratori fragili».

  • Controllo della temperatura all’ingresso del lavoro
Secondo il protocollo, i dipendenti del settore privato che all’ingresso del luogo di lavoro dovessero avere una temperatura superiore a 37,5° non potranno accedere ai locali. 

  • Sanificazione degli ambienti
Il documento prevede inoltre che il datore di lavoro dovrà provvedere periodicamente a sanificare locali e postazioni di lavoro. Nel caso in cui un dipendente dovesse risultare positivo al Covid, la sanificazione dei locali e degli spazi di lavoro nel settore privato dovrà essere svolta nel minor tempo possibile. Permane inoltre l’obbligo per tutti i lavoratori e lavoratrici di «adottare tutte le precauzioni igieniche, in particolare delle mani».
  • Ingressi scaglionati per evitare assembramenti
Nel documento viene inoltre rinnovata l’indicazione, ove possibile, a scaglionare gli orari di ingresso e di uscita dei lavoratori e delle lavoratrici, per evitare assembramenti. Infine nelle linee guida viene inserita una specifica relativa agli spazi comuni sui luoghi di lavoro privati, come mense, spogliatoi, distributori di snack e bevande. L’indicazione è quella di «contingentare» l’accesso a queste aree, oltre che di assicurare «una ventilazione continua dei locali».

Le misure prevenzionali riguardano le informazioni, attraverso le modalità più idonee ed efficaci, a tutti i lavoratori e a chiunque entri nel luogo di lavoro del rischio di contagio da Covid-19, le modalità di ingresso nei luoghi di lavoro, la gestione degli appalti, la pulizia e la sanificazione dei locali e il ricambio dell’aria, le precauzioni igieniche personali, i dispositivi di protezione delle vie respiratorie, la gestione degli spazi comuni, la gestione dell’entrata e uscita dei dipendenti, la gestione di una persona sintomatica in azienda, la sorveglianza sanitaria, il lavoro agile, la protezione rafforzata dei lavoratori fragili.

Centrale è il ruolo dei comitati aziendali per l’applicazione e la verifica delle regole prevenzione.

Le Parti si impegnano a incontrarsi ove si registrino mutamenti dell’attuale quadro epidemiologico che richiedano una ridefinizione delle misure prevenzionali qui condivise e comunque entro il 31 ottobre 2022 per verificare l‘aggiornamento delle medesime misure.

Il Protocollo prevede che l’uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo facciali filtranti FFP2 è un presidio importante per la tutela della salute dei lavoratori ai fini della prevenzione del contagio nei contesti di lavoro in ambienti chiusi e condivisi da più lavoratori o aperti al pubblico o dove comunque non sia possibile il distanziamento interpersonale di un metro per le specificità delle attività lavorative. A tal fine, il datore di lavoro assicura la disponibilità di FFP2 al fine di consentirne a tutti i lavoratori l’utilizzo. Inoltre, il datore di lavoro, su specifica indicazione del medico competente o del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, sulla base delle specifiche mansioni e dei contesti lavorativi sopra richiamati individua particolari gruppi di lavoratori ai quali fornire adeguati dispositivi di protezione individuali (FFP2), che dovranno essere indossati, avendo particolare attenzione ai soggetti fragili. www.lavoro.gov.it/stampa-e-media/Comunicati

LAVORO: DA OGGI IN VIGORE IL NUOVO PROTOCOLLO ANTI COVID  confcommercio.it L’uso delle mascherine non rappresenterà più un obbligo, ma in alcuni casi e circostanze in cui sarà coinvolto il medico competente, o nei confronti di lavoratori fragili, l’utilizzo potrà ancora chiedersi in forma obbligatoria".

"Insomma, non abbassiamo la guardia, ma vogliamo dare uno strumento certo e rispondente alla normativa e alla situazione attuale. Entro fine ottobre ci rivedremo per valutare l’esito di questo periodo di applicazione del protocollo, anche alla luce del quadro normativo ed epidemiologico".

Così Donatella Prampolini, Vicepresidente di Confcommercio con incarico al lavoro e welfare, al termine della giornata di confronto che ha portato alla sottoscrizione di un nuovo protocollo per il contrasto al COVID negli ambienti di lavoro tra Ministero del Lavoro, Ministero della Salute, Ministero dello Sviluppo economico, Inail e tutte le parti sociali.

mercoledì 29 giugno 2022

#iVesuvioAreaComunicazione - Protezione Civile, approvato Piano Antincendio boschivo 2022-2024

La Giunta regionale della Campania ha aggiornato il Piano per la programmazione delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi nel triennio 2022-2024 e stanziato 19 milioni 480mila euro per l'attuazione degli interventi previsti.

Un sistema integrato tra soggetti istituzionali e mezzi coinvolti che delinea il modello organizzativo e operativo di intervento.

  • 1.913 gli addetti al servizio, tra operatori antincendio boschivo, già formati per le attività di contrasto e lotta attiva, Direttori operazioni spegnimento e personale tecnico-amministrativo: 
  • 1.014 appartenenti agli Enti delegati (Città Metropolitana di Napoli, Province e Comunità montane);
  • 500 volontari già formati delle squadre Antincendio boschivo della Regione Campania;
  • 266 della società in house SMA Campania;
  • 50 della Direzione regionale Campania del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco;
  • 83 personale regionale adibito alla lotta attiva e impiegato in Sala operativa

Complessivamente, i Direttori delle Operazioni Spegnimento che hanno il compito di coordinare gli interventi sul campo sono 111.

Attivato come ogni anno anche il servizio di spegnimento incendi boschivi a mezzo elicotteri che si avvale di una flotta di 7 elicotteri.

Ai fini della prevenzione, grande attenzione è stata data alle cartografie elaborate grazie ad attenti studi degli enti preposti che hanno portato anche a definire i criteri di individuazione dei territori maggiormente a rischio.

Il modello è infatti strutturato per permettere una azione di intervento capillare grazie anche ad una attenta distribuzione dei Direttori Operazioni Spegnimento.

Di seguito si riportano le risorse finanziarie stanziate per l’attuazione degli interventi previsti nel piano AIB per il 2022:

  • Interventi di mitigazione del rischio incendi boschivi e contrasto attivo: 9.500.000
  • Attività Antincendio Boschivo degli Enti delegati per la campagna estiva: 4.000.000
  • Convenzione con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco- Direzione regionale Campania: 930.000
  • Convenzione con i Carabinieri Forestale - Comando Campania: 150.000
  • Servizio Antincendio boschivo di spegnimento con elicotteri: 3.400.000
  • Squadre Volontari Antincendio boschivo Regione Campania: 1.500.000
  • Il Piano si fonda sul potenziamento del ruolo del volontariato organizzato di Protezione Civile nell'attività di prevenzione e di lotta attiva contro gli incendi boschivi.

Grazie all'approvazione di una recente delibera, le squadre che interverranno sul luogo degli incendi, sempre attivate dalla Sala operativa regionale unificata di Protezione civile (Soru) oppure dalle Sale operative provinciali (Sopi), svolgeranno attività di spegnimento in maniera autonoma, al pari delle altre squadre istituzionali che già operano (dei Vigili del Fuoco), di SMA Campania e degli Enti delegati.

Si ricorda che i volontari impegnati su attivazione della Regione svolgono un pubblico servizio, ai sensi dell'art.358 del Codice Penale.

La Delibera della Giunta Regionale n. 302 del 21/06/2022 avente ad oggetto "Piano regionale per la programmazione delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi nel triennio 2022-2024 è disponibile nella sezione "Casa di Vetro" del sito istituzionale della Regione Campania.

venerdì 24 giugno 2022

#iVesuvioAreaComunicazione -Torre Annunziata. La settimana dello scrittore, ricordando Michele Prisco

Si svolgerà dal 27 giugno al 2 luglio la kermesse culturale “La settimana dello scrittore, ricordando Michele Prisco”, ideata e organizzata dalla libreria Libertà di Torre Annunziata, in collaborazione con: 

  • Centro Studi Michele Prisco, 
  • Nuovevoci Caffè letterario, 
  • lido Eldorado, 
  • Biesse Associazione Culturale Bene Sociale, 
  • Associazione Culturale Poesie Metropolitane, 
  • Magicfree s.r.l., 
  • Associazione don Pietro Ottena con Progetto Cripta, 
  • Club Napoli Poggiomarino Cu tutt ‘o core 
  • gruppo di lettura della libreria.

Direttore artistico della prima edizione è Francesco Paolo Oreste, scrittore.

“Dopo la guerra Michele Prisco creò il format culturale della settimana dello scrittore: gli autori erano ospitati dalla famiglia di origine di Michele Prisco e da chi ne avesse voglia e possibilità. La sera si svolgevano veri e propri salotti letterari che animavano l’estate oplontina. A distanza di tanti anni, nel nome di uno scrittore a cui la nostra comunità di lettrici e di lettori è legata, lanciamo una settimana di cultura, intesa nel senso lato del termine” commentano dalla libreria.

La settimana dello scrittore è un format culturale che Michele Prisco, celebre scrittore oplontino, ideò nel 1947 per animare l’estate in città. La libreria Libertà ha rivisitato quell’idea per creare momenti di cultura nel senso più variegato del termine, di condivisione e soprattutto per riscoprire, insieme agli artisti che hanno aderito all’iniziativa, il valore dell’ospitalità e della convivialità.

Il programma:

Lunedì 27 Giugno

Ore 20.00 – presso libreria Libertà

Reading di apertura da “La provincia addormentata” a cura di CiroCirettaCascina, attore

Ore 20.30 “La settimana dello scrittore, ricordando Michele Prisco”

Interventi:

Francesco P. Oreste, direttore artistico de “La settimana dello scrittore, ricordando Michele Prisco”

Caterina Prisco, presidente Centro Studi Michele Prisco

Mariolina Rascaglia, curatrice mostra documentaria “L’officina letteraria di Michele Prisco”

Ore 21.00 Reading da “Gli altri” a cura di CiroCirettaCascina, attore

Ore 21.30 “L’eredità narrativa di Michele Prisco”:

Nino Daniele, presidente premio nazionale Amato Lamberti dialoga con Annella Prisco, scrittrice

Ore 22.00 Proiezione del docufilm “Michele Prisco, il signore del romanzo”, realizzato da Giorgio Tabanelli

Martedì 28 Giugno

Ore 11.00 – presso lido Eldorado

Lo scrittore Gianni Solla incontra i lettori sotto l’ombrellone

Ore 13.00 – presso lido Eldorado

Pranzo con lo scrittore Gianni Solla (su prenotazione)

Ore 18.30 – presso libreria Libertà

Aperitivo con gli scrittori Viola Ardone, Gianni Solla e Pier Luigi Razzano

Ore 20.00 – presso libreria Libertà

Talk: “Le amicizie letterarie”

Ne parlano:

Viola Ardone, scrittrice

Gianni Solla, scrittore

Pier Luigi Razzano, scrittore e giornalista

Modera:

Carola Flauto, scrittrice

Mercoledì 29 Giugno

Ore 10.00 – presso lido Eldorado

Estemporanea di pittura “Il risveglio della provincia addormentata” a cura di Adriana Capizzano, insegnante d’arte e pittrice

Ore 11.00 – presso lido Eldorado

Presentazione del libro “Siamo tutti figli unici”, di Giacomo Casaula, Guida editore

Ore 19.30 – presso libreria Libertà

Premiazione dell’estemporanea di pittura con Amedeo Colella

Giovedì 30 Giugno

Ore 11.00 – presso lido Eldorado

Presentazione del libro “Maradò. Viaggio emozionale nella Napoli di Maradona”, di Anna Copertino, Homo Scrivens editore

Presentazione del libro “Il poema di Diego”, di Cristian Izzo, D’Amato editore

Interventi di ospiti vari

Ore 20.00 – presso libreria Libertà

Corrado Ferlaino racconta il suo e il nostro Napoli

Venerdì 01 Luglio

Ore 11.00 – presso lido Eldorado

Lo scrittore Giovanni Taranto incontra i lettori

Ore 20.00 – presso lido Eldorado

Cosplay in spiaggia: contest cosplay e concerto cover band

Sabato 02 luglio

Ore 11.00 – presso lido Eldorado

Gli scrittori Fulvio Benelli e Cristiano Barbarossa incontrano i lettori

Ore 19.00 – presso lido Eldorado

Presentazione del libro “Donne ingannate. Il velo come religione, identità e libertà”, di Giuliana Sgrena, Il Saggiatore editore. Letture di Roberta Di Domenico e di Ciro Ciretta Cascina.

Celebrazioni Leopardiane” Torre del Greco - Villa delle Ginestre, 27 > 29 giugno 2022

Prosegue con successo, tra incontri di poesia, musica e teatro la rassegna promossa dalla Fondazione Ente Ville Vesuviane in sinergia con il centro nazionale Studi Leopardiani di Recanati dal titolo “Celebrazioni Leopardiane” in programma a Torre del Greco in Villa delle Ginestre, nel cuore del Miglio d’Oro.

PROGRAMMA ATELIER DI POESIA

lunedì 27 giugno ore 11:00

Se fosser gli occhi tuoi due fonti vive” Le forme della scrittura Dialogo intorno al romanzo e alla poesia Modera Melania Panico

martedì 28 giugno ore 10:30

Incontro con i giurati del Premio di Poesia “Villa delle Ginestre” Umberto Piersanti, Andrea Galgano e Melania Panico

ore 17:30

“Tradurre o riscrivere” incontro con Damiano Abeni

ore 19:30

“Un Poeta dialoga con un Poeta” Umberto Piersanti incontra Andrea Galgano intorno alla raccolta di poesie di Umberto Piersanti Campi di ostinato amore (La nave di Teseo)

La scrittura in versi di Umberto Piersanti è poesia civile, confessione dell’anima e pensiero critico sull’oggi. Nei “campi d’ostinato amore” che le sue parole attraversano, il dolore della storia e quello quotidiano si intrecciano, mentre lo sguardo del poeta si posa sulla grazia che, inaspettatamente, deposita il suo germe. Alla vitalità della natura, nello scorrere dei suoi colori e delle sue stagioni, affidano le proprie speranze tanto il soldato in guerra quanto il genitore che ascolta i silenzi del figlio. L’amato altopiano delle Cesane, luogo dell’anima e motivo ricorrente della poetica di Piersanti, diventa una terra leggendaria, trasfigurata fino a “sconfinare con la Galassia”, rifugio sicuro in cui perdersi per ritrovare se stessi. Umberto Piersanti, tra i più celebrati poeti italiani contemporanei, torna, a cinque anni dalla raccolta Nel folto dei sentieri, con versi luminosi che celebrano la vita e l’umanità, una scrittura dell’attenzione che emoziona e suggerisce sentieri “che non sai dove conducono”.

A seguire

“Poesia in Concerto” con Roberto Lumuli Gaudioso, Michele Perone e Andrea Di Tolla

mercoledì 29 giugno ore 10:30

Incontro conclusivo con i partecipanti agli Atelier di Poesia

ore 19:00

Cerimonia di premiazione della III Edizione del Concorso di Poesia “Villa delle Ginestre”

ore 20:30

Io giungo a te da un viaggio inebbriante” conversazione pasoliniana tra Ascanio Celestini e Andrea Galgano

giovedì 23 giugno 2022

#iVesuvioAreaComunicazione - Documento unico di programmazione (in acronimo DUP)

Il documento unico di programmazione (in acronimo DUP) è il principale strumento per la guida strategica e operativa di un comune italiano, e rappresenta il presupposto necessario di tutti gli altri strumenti di programmazione

. La giunta comunale deve presentarlo al consiglio comunale entro il 31 luglio.

L'art. 46, comma 3 del TUEL stabilisce che "Entro il termine fissato dallo statuto, il sindaco o il presidente della provincia, sentita la giunta, presenta al consiglio le linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato"; partendo da queste linee programmatiche l'art. 170 del TUEL (testo Unico Enti locali, D.Lgs D18 agosto 2000, n. 267) stabilisce che il DUP rappresenta lo strumento fondamentale della pianificazione strategica ed operativa degli enti locali: esso ha carattere generale e costituisce la guida strategica ed operativa su cui si fondano tutti gli altri documenti contabili e gestionali.

Il DUP è composto da due sezioni:

  • la sezione strategica, con orizzonte temporale pari al mandato amministrativo
  • la sezione operativa, con orizzonte temporale che coincide con quello del bilancio di previsione.

La sezione strategica definisce gli obiettivi strategici con riguardo alle scelte dell'amministrazione nell'ambito dell'analisi generale della situazione esterna e interna all'ente, mentre la sezione operativa ha particolare rilevanza perché contempla documenti programmatori essenziali per l'amministrazione dell'ente locale quali:

  1. goog_1508117720    il programma delle acquisizioni delle stazioni appaltanti (art. 21 del Dlgs 50/2016), ovvero programma triennale delle OO.PP. e relativo elenco annuale nonché il programma biennale degli acquisti dei beni e dei servizi comprensivo di aggiornamenti annuali;
  2. il piano delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare disponibile;
  3. programma degli incarichi;
  4. piani triennali di razionalizzazione e riqualificazione della spesa;

Esso è così definito dall'art. 151 del D.Lgs. n. 267/2000 (Testo Unico sugli Enti Locali), mentre l'art. 170 dello stesso D.Lgs. n. 267/2000 lo definisce quale presupposto indispensabile per la corretta approvazione del bilancio di previsione, poiché le previsioni di competenza e di cassa del bilancio vengono deliberate sulla base degli indirizzi strategici e operativi del DUP. Ai sensi del medesimo articolo, entro il 15 novembre di ciascun anno, la giunta deve presentare al consiglio comunale la nota di aggiornamento al DUP, unitamente allo schema di delibera del bilancio di previsione.

Nei Comuni con popolazione uguale o inferiore ai 5000 abitanti è predisposto in modalità semplificata; a ogni modo il regolamento di contabilità deve prevedere i casi di inammissibilità o di improcedibilità per quelle deliberazioni della Giunta o del Consiglio che non siano compatibili con le previsioni contenute nel DUP.  wikipedia.org - Documento unico di programmazione