mercoledì 6 dicembre 2023

“Cultura e Territorio. Rivista di studi e ricerche sull’area stabiana e dei monti Lattari” | Mercoledì 6 dicembre 2023 - sala convegni della Banca Stabiese (via Ettore Tito – Castellammare di Stabia

Mercoledì 6 dicembre 2023 alle ore 17,30 presso la sala convegni della Banca Stabiese (via Ettore Tito – Castellammare di Stabia) il direttore generale del Parco archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel, partecipa alla presentazione del nuovo numero della rivista “Cultura e Territorio. Rivista di studi e ricerche sull’area stabiana e dei monti Lattari” pubblicata dal “Comitato per gli Scavi di Stabia Ets” in collaborazione con la Eidos Publishing and Design e grazie alla sensibilità della Banca Stabiese Spa e di Maurizio Santoro. Previsti gli interventi di Antonio Colonna, direttore responsabile della rivista, di Mario Notomista, direttore editoriale, e di Antonio Ferrara, presidente del Comitato per gli Scavi di Stabia Ets. Nel corso della serata promossa dal Parco archeologico di Pompei e dal Comitato per gli Scavi di Stabia Ets verranno illustrati i contenuti del nuovo numero della rivista che spaziano dalla cantieristica storica ai beni archeologici e monumentali dell’area stabiana e dei monti Lattari con focus su letteratura, ambiente ed arte e saranno annunciate le iniziative per i 40 anni della rivista, che cadono nel 2024.

mercoledì 22 novembre 2023

Inaugurazione delle statue Imperatore Cesare Ottaviano Augusto e San Michele Arcangelo ai piedi del Palazzo Mediceo.

Gaio Giulio Cesare Ottaviano Augusto, l’imperatore Ottaviano, morì nel 14 dopo Cristo “apud Nolam”, nei pressi di Nola. Non si sa bene dove, ma di certo il primo imperatore romano ben conosceva l’area vesuviana e nolana e la città di Ottaviano, il cui toponimo deriva appunto dal latino Octavius, ha un indiscutibile legame storico e culturale con lui.

Fortissimo è, inoltre, anche il legame degli ottavianesi con San Michele Arcangelo, il Santo Patrono venerato in città in virtù di una tradizione antichissima. Anche per questo, l’amministrazione comunale, in collaborazione con il Parco nazionale del Vesuvio, il comitato “Agostino Cifariello” e i Lions – distretto 108 ha scelto di affidare al maestro scultore Domenico Sepe la realizzazione di due statue, una raffigurante l’imperatore Cesare Ottaviano Augusto e l’altra San Michele.

  • Le due statue si trovano ai piedi del Palazzo Mediceo e saranno inaugurate sabato 25 novembre alle 9,30 con un evento che si terrà presso la chiesa di San Michele Arcangelo. 
  • Con la moderazione della giornalista Giovanna Salvati, interverranno 
  • il prof. Biagio Simonetti (sindaco di Ottaviano), 
  • l’avv. Fiorella Saviano (consigliere comunale delegata alla cultura), 
  • l’avv. Marcello Fabbrocini (presidente Comitato Civico A. Cifariello), 
  • il prof. Carmine Cimmino (storico), 
  • il prof. Umberto Catapano (storico  e consigliere Comitato Civico A.Cifariello), 
  • l’avv. Vincenzo Iovino (referente Lions Club International distretto 108 YA IX circoscrizione Zona XX), 
  • il maestro Domenico Sepe.
  • l’avv Raffaele De Luca - Presidente Parco Nazionale del Vesuvio
  • Prevista la partecipazione straordinaria dell’Accademia Vesuviana del Teatro Arte e Musica diretta dal maestro Gianni Sallustro.
  • Dopo l’incontro in chiesa, il Parroco Don Michele Napolitano procederà alla benedizione delle statue.

Scultore, pittore, scenografo. Domenico Sepe ha già realizzato diversi monumenti e opere pubbliche, toccando varie tematiche, dalla scultura sacra a quella commemorativa; le sue opere sono state posate lungo tutto il territorio nazionale, in diverse regioni, e in ambito internazionale (Spagna, Brasile e Argentina). Celebre la sua “D10S” (esposta a lungo all’esterno dello stadio Diego Armando Maradona).

Torre Annunziata, al "Graziani" cinque serate all’insegna del gusto

  • Che si tratti di una “marinara” classica, resa golosa dal profumo dell’origano di montagna, dall’aglio paesano, dalla salsa del corbarino e dalla sapidità dell’acciuga sott’olio, o di una “Margherita” con fiordilatte di prima qualità o ancora di una “quattro stagioni” preparata con le eccellenze orticole del vesuviano, sarà festa grande, giovedì 23 novembre, per il “Pizza Night” all’Istituto Superiore “Graziani” di Torre Annunziata, a partire dalle 18,00.
Cinque serate all’insegna del gusto e con un tema caratteristico, che daranno a genitori e visitatori la cifra della qualità del lavoro svolto dal Dirigente scolastico, Anna Maria Papa, e dalla squadra dei suoi docenti. Sono inserite in calendario altre quattro manifestazioni. 
  • Il 15 dicembre toccherà al “Dolce Natale” e alle prelibatezze napoletane caratteristiche della Festa per eccellenza: struffoli, roccocò, raffiuoli, susamielli e mustaccioli. A prepararli, con i ragazzi dell’Istituto, lo chef Luigi Vitiello, vero e proprio continuatore della tradizione pasticciera napoletana. 
  • Il 19 gennaio sarà la volta del “Sapore di terra”, serata a tema con salsiccia, friarielli e filatura di mozzarella e la sponsorizzazione del Caseificio “Pacera” e della Macelleria “Gravina Group”. 
  • A seguire, il 26 gennaio, il “Pasta night” con la pasta fresca approntata dagli studenti e dai maestri di “L’arte della Pasta”. 
  • Infine, “Carnevale”, il 2 febbraio, con le prelibatezze della Pasticceria “Il Tartufo”, che chiuderà le manifestazioni. 
  • Per la serata inaugurale, a mettere le “mani in pasta” ci saranno gli Chef Gianfranco Iervolino, con le sue prelibate “montanarine” e Salvatore Piccirillo della “Masardona”, uno dei templi del sapore napoletano, con le sue pizze fritte e“battilocchio”. 
«L’obiettivo dell’iniziativa – spiega la preside Papa – è illustrare alla platea scolastica la nostra offerta di conoscenze teoriche e pratiche e quanto queste siano in grado di offrire un futuro professionale soddisfacente a chi frequenta i nostri corsi». L’obiettivo di questa iniziativa è l’apertura della scuola al territorio, per illustrare quali siano le potenzialità di questa tipologia di lavoro. «Certo – continua la dirigente – questo è un mestiere che si apprende operando. Non basta studiare, si impara lavorando, non si impara solo sui libri e nemmeno con le sole ore di laboratorio: bisogna partire dalla gavetta, tra pelapatate e lavapiatti. 
Tra gli Chef che ospiteremo ci sarà il proprietario della Masardona, un giovane: questo fa capire che chi si impegna può arrivare in cima. Ma per farlo bisogna farsi le ossa, lavorando. Mi aspetto che l’Istituto venga conosciuto il più possibile e che venga apprezzato per quanto facciamo in senso lato. Al “Graziani” non si fa solamente cucina,sala e ricevimento, ma si fa educazione, formazione, inclusione e innovazione».
Comunicato Stampa

Torre del Greco - “Voci d’autunno dedicate a Giogiò Cutolo contro ogni violenza” | ArtTorre 2023

Oltre ventimila presenze per le rassegne culturali
Venticinque associazioni coinvolte con ArtTorre, nove spettacoli per Voci d’autunno
Oltre ventimila presenze in due mesi di eventi, 25 associazioni cittadine coinvolte e nove spettacoli musicali che hanno fatto segnare quasi sempre il sold-out. È il bilancio della programmazione culturale messa in campo dall’amministrazione guidata dal sindaco Luigi Mennella, che da fine settembre ad oggi ha visto andare in scena tre distinte rassegne che hanno incontrato l’apprezzamento dei cittadini e raccolto consensi anche fuori dal territorio torrese.
Sabato 18 novembre si è chiusa “Voci d’autunno dedicate a Giogiò Cutolo contro ogni violenza”, che ha proposto nove eventi musicali tra Villa Macrina, gli ex molini meridionali Marzoli e il cineteatro Corallo. Anche l’ultimo appuntamento, Raiz canta Sergio Bruni, ha fatto registrare il tutto esaurito.
Un entusiasmo che ha coinvolto anche il primo cittadino: “Il bilancio di queste iniziative – le parole di Luigi Mennella – è più che lusinghiero. Personalmente ho avuto contezza di persone che ci hanno raggiunto da città a noi vicine ed anche da Napoli: questo sta a testimoniare la bontà delle proposte. Proseguiremo su questa linea anche per le imminenti festività natalizie, grazie all’eccellente lavoro portato avanti dall’ufficio Cultura”.
Sul palco per i saluti di rito anche il direttore artistico Giuseppe Di Capua, la consigliera Valentina Ascione e il dirigente Gennaro Russo. “Nei nove appuntamenti di Voci d’autunno – ha sottolineato Russo – c’è stato un artista che ci ha sempre accompagnato: si tratta di Giogiò Cutolo, al quale abbiamo voluto intitolare l’iniziativa”.
Domenica 19 novembre invece cerimonia conclusiva anche per ArtTorre, la rassegna che ha visto impegnate 25 associazioni di Torre del Greco con spettacoli di teatro, musica e danza. Dopo l’esibizione della banda musicale Acmt, il sindaco ha consegnato una targa come ringraziamento ai responsabili di tutti i gruppi che si sono esibiti nel corso di queste settimane.

martedì 21 novembre 2023

Cortodino 2023 - Festival di cortometraggi. | Torre Annunziata dal 22 al 27 novembre.

Saranno Francesco Pannofino e Katia Ricciarelli le guest star della XIII edizione di Cortodino, il festival di cortometraggi ideato dall’APS Esseoesse e dedicato alla memoria di Dino De Laurentiis che si terrà a Torre Annunziata dal 22 al 27 novembre.

Quest’anno Cortodino è organizzato dal Comune di Torre Annunziata, grazie al contributo della Regione Campania e Film Commission Piano Cinema, con la Direzione artistica di Filippo Germano. La giornata inaugurale si terrà mercoledì 22 novembre con il taglio del nastro e l’avvio delle proiezioni dei cortometraggi in concorso. Palazzo Criscuolo ospiterà la settimana di eventi mentre la serata finale con la premiazione dei vincitori si terrà presso il Teatro Don Bosco dell’Istituto Salesiano di Torre Annunziata.

Non solo proiezioni di cortometraggi, ma anche masterclass di sceneggiatura e cinema di animazione per giovani cineasti, presentazioni letterarie e visite guidate nei luoghi del cinema della città oplontina. Circa 120 opere in selezione, 19 i paesi di provenienza, 16 anteprime, 8 mondiali e 8 italiane. Questi i numeri della XIII edizione che si preannuncia ricca di sorprese.

Oltre a Pannofino, noto doppiatore e attore, famoso tra le varie cose per dare la voce a grandi attori americani come George Clooney, Antonio Banderas e Tom Hanks, e all’attrice e soprano Katia Ricciarelli, presenti alla serata finale, saranno ospiti di questa edizione: 

  • Anna Crispino che il 22 novembre presenterà il libro “l’uomo che ho amato” dedicato al marito, l’attore Carlo delle Piane. 
  • Grande attesa anche per lo scrittore e umorista Amedeo Colella, che giovedì 23 sarà premiato nel corso delle proiezioni dei corti “Talento Campano”. Durante la serata spazio alla proiezione del corto fuori concorso “Il mare che muove le cose” di Lorenzo Marinelli con Gea Martire e Nando Paone. 
  • Venerdì 24 novembre in programma la prima presentazione in città del libro “Voiello” degli autori Vincenzo Marasco, Salvatore Cardone e Antonio Papa. 
  • Sabato 25 novembre invece sarà a Torre Annunziata Elisabetta Villaggio che presenterà il libro dedicato al papà Paolo “Fantozzi dietro le quinte”, mentre 
  • domenica 26 Cristiana Pedersoli, figlia di Bud Spencer, presenterà il libro “Bud, un gigante per papà”.

Spazio anche all’impegno civico e a temi sociali: 

  • mercoledì 22 giornata dedicata alla violenza di genere. Nell’Aula Consiliare di via Provinciale Schiti il convegno “La parità che contrasta la violenza” organizzato dall’Ambito N30 e a seguire la proiezione di “Il silenzio uccide” di Irene Magnani. 
  • Giovedì 23 invece spazio alla legalità con la proiezione di “Mi chiamo Giancarlo Siani” di Alessio Nuzzo seguito da un dibattito dove sarà presente Beatrice Federico, vedova Pastore.
  • Sabato 25 invece giornata dedicata alla sensibilizzazione sulla patologia del diabete con la proiezione di “Ride for your life”.

venerdì 10 novembre 2023

Il Parco Archeologico di Ercolano pronto a lanciare Le schegge del Parco il nuovo format di minivideo sui canali social

E’ la Mostra Materia Il legno che non bruciò a Ercolano in corso alla Reggia di Portici quella che offre lo spunto per la nuova sperimentazione del Parco Archeologico di Ercolano Le schegge, serie incentrata su linguaggi, tempi, modi, forme espressive più rapide, immediate, veloci, rivolte ad un pubblico interessato anche a chiavi di lettura più fresche e innovative.

Le Schegge, on line sui canali social del Parco a partire dal 9 novembre, evocano anche nel titolo questa loro essenza, residui solo apparentemente inutili di una lavorazione che non perde mai di vista il prodotto finale. E’ così che ogni Scheggia prende spunto da uno dei reperti esposti alla Reggia di Portici per enucleare un tema, sia esso il rapporto degli antichi romani con il lusso, la religione, la scrittura. Il reperto si osserva ma poi se ne offre una immediata ricontestualizzazione accompagnando in pochi secondi il visitatore al luogo da cui proviene presso l’area archeologica del Parco. Si ricreano così anche visivamente le connessioni tra il Parco e i materiali in mostra alla Reggia, si leggono le stesse istanze culturali che sono alla base della nascita della mostra diffusa, una offerta integrata che tesse i legami di un territorio che non perde la memoria dell’epoca eroica degli scavi borbonici, che fecero della Reggia il primo deposito delle preziose memorie che emergevano dalle esplorazioni.

Le rapide sequenze, sempre accompagnate dalle parole del direttore, ricongiungono reperto e suo contesto, ma soprattutto offrono il racconto di un passato che si scopre attuale e offre al pubblico dei social nuove occasioni per rispecchiarsi in un ambiente cognitivo multidimensionale, capace di evocare, suggerire, spingere ciascuno ad una propria esperienza emotiva individuale.

“L’archeologia si basa sulle parole e sulle immagini: di quante di ciascuna abbiamo bisogno per restituire ad un nostro interlocutore un’atmosfera, un’idea una conoscenza basate su studi molto settoriali e complessi? Questa è la sfida che ci siamo posti: sintesi, chiarezza, contenuti. – dichiara il Direttore Sirano– Ci muoviamo lungo un asse strategico che negli scorsi mesi ci ha portato alla triplice premiazione della identità visiva del Parco. La creatività si imposta su solide basi scientifiche di conoscenza, approfondimento e aggiornamento della letteratura di riferimento sulla comunicazione culturale, sulle tecnologie applicate al patrimonio archeologico, sui media e sui social come strumento di coinvolgimento e partecipazione dei pubblici a cui si rivolge. Con queste basi il Parco cercherà di coinvolgere in maniera semplice e diretta i visitatori reali e virtuali che invitiamo a essere parte di una comunità basata sulla condivisione di valori e trasformando i propri social in una piazza digitale dove i visitatori scambiano commenti, emozioni, curiosità, memorie prima durante e dopo la visita, ampliandola e arricchendola di ulteriori valenze”.

mercoledì 8 novembre 2023

Raffaele Caldarelli si aggiudica il “Premio Platino” - panettone “Bianca” - al Merano Wine Festival 2023

.

Notevole successo per Raffaele Caldarelli al Merano Wine Festival 2023. Il talentuoso pasticciere campano ha conquistato il pubblico e la commissione esaminatrice del prestigioso evento enogastronomico del Trentino che gli ha conferito quattro riconoscimenti per la qualità e la prelibatezza dei suoi panettoni

Ad aggiudicarsi il “Premio Gold” il panettone “Milanese” (cult natalizio, soffice e leggero, armonizzato con buccia d’arancia semicandita, uva sultanina e cedro); il panettone “Pellecchiella” (dolce dal gusto singolare che coniuga il delicato sapore dell’albicocca al cioccolato bianco); il panettone “Bosco Bianco” (poesia per il palato grazie all’equilibrato mix di mirtilli, lamponi e ribes semicanditi, con copertura al cioccolato bianco). “Premio Platino” per una nuova proposta special: il panettone “Bianca”, caratterizzato da un impasto alla vaniglia e arricchito da cubetti di pesca semicandita, guarnito con una delicata ganache alla vaniglia bourbon.

A tal proposito, Raffaele Caldarelli ha dichiarato: “I premi ricevuti sono il risultato di un ottimo lavoro di squadra. Non avrei potuto ottenere un simile risultato da solo, senza l’indispensabile collaborazione di tutti coloro che, quotidianamente, si impegnano a lavorare con me e per me. Ringrazio i clienti che, ogni giorno, continuano a scegliere i miei prodotti; la loro fiducia è motivo di crescita personale e professionale. Grazie alla mia famiglia che crede in me e sostiene i miei sogni e grazie, in particolar modo, a Bianca, mia figlia, capace di ispirarmi ogni singolo giorno. Senza di lei il “Premio Platino” non avrebbe motivo di esistere”.

Il pastry chef ha ancora una volta dimostrato, durante uno dei più autorevoli eventi italiani del settore wine & food, che con competenza e creatività è possibile conferire nuovi invitanti sapori anche ai capolavori dolciari tradizionali.

Raffaele Caldarelli presenterà la nuova gamma di panettoni, ideati per il Natale 2023, il prossimo 16 novembre, alle ore 17:00, presso “Caldarelli Dolce e Salato” – Via Boscofangone, Isola 7 – CIS di Nola (NA). Un viaggio tra tradizione e innovazione, tra sapori autentici e raffinati.

venerdì 3 novembre 2023

Il Parco Archeologico di Ercolano alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico Archaeological Tourism Exchange

Tra le curiosità a disposizione dei visitatori della BMTA la stampa 3d di uno dei reperti lignei della mostra Materia, un videogioco ambientato nei cunicoli del Teatro Antico di Ercolano, visori 3d alla scoperta della città antica che consentiranno di esplorare i tour virtuali realizzati nell’ambito del progetto. 

Il Parco Archeologico di Ercolano partecipa alla XXV edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum con uno stand focalizzato su Ercolano Digitale, con prototipi di giochi immersivi, virtual tour, stampe 3D di reperti e una finestra sulla mostra sui legni e sulle visite al teatro antico. 

Ercolano - Parco Archeologico

Un invito a partecipare all’esperienza di conoscenza che renderà accessibile da parte di tutti il patrimonio UNESCO attraverso il nuovo portale WEB in otto lingue che insieme con i contenuti per la fruizione saranno fruibili anche per i non vedenti. 

Ercolano digitale nasce da decenni di studi e ricerche pionieristiche in collaborazione con i ricercatori dell’Herculaneum Conservation Project, che nell’ultimo biennio hanno reso possibile una felice convergenza verso un ecosistema culturale che comprende la catalogazione di reperti archeologici, antropologici, numismatici e organici, con la digitalizzazione 3D di più di 3000 oggetti e il rilievo grafico di molte centinaia, la georeferenziazione dei reperti e il loro collegamento al luogo esatto di ritrovamento, l’acquisizione di immagini ad alta risoluzione, come quelle dei dipinti murali o le pavimentazioni presenti nel sito archeologico, la informatizzazione dei Diari di scavo e del Giornale dei lavori, con l’obiettivo principale di creare uno strumento accessibile insieme di ricerca e fruizione.  

Una ricostruzione virtuale del contesto unico e irripetibile di Ercolano che unisce collezioni, decorazioni e strutture archeologiche.

Il progetto non ha infatti come unico obiettivo la conoscenza e la gestione del patrimonio archeologico, ma è il presupposto per offrire materiale quale fonte di ispirazione per gli utenti più vari che vanno dagli studiosi ai creativi, dai curiosi agli appassionati. In tal senso si inquadra lo sviluppo di una serie di servizi per il pubblico: un portale open data, una APP per la fruizione on-site, un virtual tour e di un video gioco, tutto disponibile attraverso un nuovo portale web ricco di contenuti. Il tutto attraverso la creazione ad hoc di un software che supporta lo sviluppo dell’intero Sistema informativo di gestione della GRANDE BANCA DATI DI ERCOLANO APERTA PROPRIO A TUTTI. 

Alla base dell’idea progettuale vi è la consolidata e pluriennale collaborazione istituzionale pubblico-privata con il Packard Humanities Institute (packhum.org), ente filantropico statunitense che da oltre vent’anni, insieme ad altri partner, sostiene le attività dell’Herculaneum Conservation Project (www.herculaneum.org).

#ViViNatale 2023

  • Mercatini al Palazzo Mediceo

    Anche quest’anno rivivremo la magia dei Mercatini di Natale nella splendida cornice del Palazzo Mediceo di Ottaviano. L’ evento, organizzato dal Comune di Ottaviano, si terrà dal 2 al 17 dicembre 2023

martedì 31 ottobre 2023

"Oreste Pipolo. 50 anni di storia del matrimonio a Napoli" - 4 novembre - 3 dicembre 2023 - ingresso libero, PAN | Palazzo delle Arti Napoli

La mostra “Pipolo: 50 anni di storia del matrimonio a Napoli” si terrà dal 4 novembre al 3 dicembre 2023 presso gli spazi del LOFT del PAN (Palazzo delle Arti Napoli).

Questa esposizione vuole essere un omaggio ad Oreste Pipolo e il suo archivio fotografico.

Il fotografo partenopeo è sempre stato uno dei personaggi chiave nel panorama artistico contemporaneo. Oreste Pipolo in breve tempo riesce ad affermarsi soprattutto in un campo della fotografia da sempre radicato nella tradizione e nella realtà napoletana, quella di cerimonia. Da sempre è stato considerato un’artista istrionico, che agli scatti arrivava attraverso un rapporto umano, molto diretto.

Dopo la sua morte le figlie Ivana e Miriam che già lavoravano con lui portano avanti lo studio fotografico, in una realtà sociale cambiata dai tempi, in cui resta però immutata l’anima del matrimonio napoletano.

Per l’occasione le sorelle Pipolo hanno selezionato le immagini dall’archivio fotografico, per mostrare, negli anni come si è evoluta la fotografia di cerimonia. Le immagini esposte sono divise in cinque decenni che vanno dagli anni 70 fino ad oggi.

L’inaugurazione si terrà sabato 4 novembre alle ore 18, con il taglio del nastro in presenza dell’assessore al Turismo e alle Attività Produttive Teresa Armato. Durante l’inaugurazione ci sarà un contributo del regista Matteo Garrone che nel 1998 girò il documentario dal titolo Oreste Pipolo fotografo di matrimoni. Inoltre ci sarà anche la presenza di Domenico Iannacone che nel 2014 realizzò su RAI3 una puntata della serie “I dieci comandamenti” su Oreste Pipolo e il suo ultimo progetto fotografico “La Napoli Velata”.

Questa mostra è un momento chiave per celebrare la storia, il percorso svolto, ripercorrendo le tappe fondamentali, le fasi e le scelte che hanno portato lo studio fotografico Pipolo ad essere uno dei pilastri per la fotografia di matrimonio
Per info & contatti:  

Miriam Pipolo Tel. 333.63.27.907 info@orestepipolo.it

STUDIO FOTOGRAFICO ORESTE PIPOLO