martedì 15 luglio 2025

Festival delle Ville Vesuviane - da martedì 15 luglio a domenica 20 luglio 2025

Nel cuore del Miglio d’Oro, tra ville settecentesche e cortili che sanno di storia, il Festival delle Ville Vesuviane continua a raccogliere consensi e applausi. Con le prime serate di programmazione si è registrato un grande coinvolgimento da parte del pubblico, sempre più affascinato dalla commistione di arti sceniche, musica, poesia e architettura barocca. Il successo delle serate appena trascorse, ha confermato la qualità e la varietà della proposta artistica. Pubblico numeroso, clima di festa e autentica partecipazione hanno reso ogni evento un’esperienza culturale e sensoriale. Grande attesa, dunque, per il nuovo ciclo di appuntamenti voluto dal direttore artistico Bruno Tabacchini in sinergia con il presidente Gennaro Miranda e il Consiglio di Gestione della Fondazione Ente Ville Vesuviane. 

Martedì 15 luglio, nella splendida Villa Campolieto, andrà in scena in prima nazionale “Il fuoco di Pound”, testo di Roberto Russo con Gigi Savoia, Francesco Maria Cordella e Graziano Purgante, per la regia di Fabrizio Bancale e le musiche originali di Stefano Gargiulo: un ritratto teatrale acceso e controverso del poeta Ezra Pound, sospeso tra genio e follia, arte e dannazione. 


Mercoledì 16 luglio, sempre a Villa Campolieto, l’appuntamento sarà con Il futurismo di Tommaso Marinetti e “Spariamo da ogni luogo mefitico di mediocrità” un’intervista impossibile concepita da Corrado Veneziano con la partecipazione di Francesca Barbi Marinetti, nipote dell’autore del Manifesto del Futurismo. Un progetto originale e avanguardista che vede in scena Marco Prosperini nei panni di Marinetti, in un viaggio tra parole, immagini e provocazioni d’epoca. 


Giovedì 17 luglio, a Palazzo Vallelonga, spazio alle sonorità popolari rivisitate con “Concerto delle Due Sicilie”: tamburi, corde e voci con Patrizio Trampetti, Alfio Antico e Jennà Romano per un’evocazione musicale che attinge alla memoria dei popoli mediterranei, in un intreccio tra tradizione e sperimentazione.

 

Venerdì 18 luglio, a Villa Campolieto, l’ensemble NeaCo’ con “favola in forma di concerto” proporrà un’antologia della canzone napoletana in chiave moderna, con riletture innovative che passano dal blues alla world music, evocando un’antica Napoli senza tempo. 

  • Sabato 19 luglio, l’appuntamento sarà a Palazzo Bisignano, dove Ciro Sciallo darà voce al suo recital “Tra le rughe del mio cuore”, tratto dal libro omonimo. Un racconto tra poesia e canzone, dove i ricordi diventano note e il vissuto si fa teatro.  
Infine, domenica 20 luglio, doppio appuntamento a Villa Campolieto:


alle 19:30, Infinito Petito – “Tre surice dint’ a no mastrillo”, diretto da Riccardo Citro, rilegge in chiave contemporanea il Pulcinella di Antonio Petito, tra commedia e riflessione sociale; 

  • a seguire, alle 20:30, il Gran Galà della danza firmato dalla compagnia Almatanz, con un programma che spazia tra repertori classici e virtuosismi moderni, protagonisti danzatori nazionali e internazionali. 
La rassegna, ideata e promossa dalla Fondazione Ente Ville Vesuviane, proseguirà fino al 27 luglio, continuando a raccontare – attraverso la magia delle arti – la grande bellezza delle dimore borboniche del golfo.

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