martedì 18 novembre 2025

Passeggiata Archeologica che unisce Boscoreale e Pompei, un percorso, di appena 900 metri, realizzato sulla copertura del Canale Sarno

È stata inaugurata oggi la nuova Passeggiata Archeologica che unisce Boscoreale e Pompei, un percorso, di appena 900 metri, realizzato sulla copertura del Canale Sarno, e che mette in connessione via Settetermini a Boscoreale con via delle Tombe a Pompei, creando un percorso continuo tra Villa Regina, l’Antiquarium Uomo e Ambiente e il Museo del Parco Nazionale del Vesuvio con l’area di Villa dei Misteri.

  • Al taglio del nastro erano presenti il Direttore del Parco Archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel; 
  • il Direttore Generale per il Supporto all’attuazione dei programmi dell’Unità Grande Pompei, Giovanni Capasso; 
  • il Sindaco di Boscoreale, Pasquale Di Lauro; e 
  • il Sindaco di Pompei, Carmine Lo Sapio.

“Un’opera attesa da tanti anni e che rappresenta non solo un collegamento fisico, ma anche simbolico: una linea che ripara una frattura, che ricuce spazi urbani e che invita cittadini, studenti e turisti a scoprire il territorio” – ha dichiarato Pasquale Di Lauro, primo cittadino di Boscoreale.

“Ci siamo riusciti: abbiamo realizzato qualcosa che può davvero riqualificare un’intera area. Questa inaugurazione segue il filo conduttore che ho sempre sostenuto, quello dell’abbattimento dei confini territoriali e istituzionali. Mi auguro che questo possa essere, simbolicamente, il percorso del futuro” – ha spiegato Carmine Lo Sapio, sindaco di Pompei.

“Più che un risultato, è un ulteriore impegno: fare di più affinché una parte sempre maggiore dei milioni di visitatori che vengono a Pompei vadano a scoprire anche il territorio circostante, così ricco di cultura e storia. Boscoreale è un sito eccezionale con un museo unico, è parte integrante del patrimonio vesuviano” – dichiara il Direttore del Parco archeologico di Pompei, Gabriel Zuchetriegel.

“L’intervento rappresenta un tassello fondamentale della strategia dell’Unità Grande Pompei, sostenuta dal Piano Sviluppo e Coesione del Ministero della Cultura e successivamente confluita nel Contratto Istituzionale di Sviluppo ‘Vesuvio – Pompei – Napoli’. Il finanziamento, pari a 1.200.026,60 euro e destinato al Comune di Boscoreale, ha permesso di completare un’opera che già alla fine degli anni Ottanta era stata solo parzialmente realizzata, lasciando irrisolto un tratto essenziale sul versante pompeiano. Il progetto è nato con l’obiettivo di rafforzare l’accessibilità ai luoghi simbolo del patrimonio archeologico vesuviano e, allo stesso tempo, di recuperare un paesaggio compromesso dall’incompiutezza, restituendo qualità, ordine e fruibilità” – ha spiegato Giovanni Capasso, Direttore Generale per il Supporto all’attuazione dei programmi dell’Unità Grande Pompei.

La sinergia tra Unità Grande Pompei, i Comuni di Boscoreale e Pompei, il Parco Archeologico di Pompei e la Soprintendenza per l’area metropolitana di Napoli ha garantito una visione condivisa che ha trasformato un’area degradata in una cerniera culturale capace di unire due comunità e due poli di straordinario valore.

Gli interventi hanno permesso di costruire la parte stradale mancante, completare le infrastrutture, inserire nuovi marciapiedi e una pista ciclabile, oltre ad arricchire il percorso con arredi e pannelli informativi che accompagnano il visitatore nella lettura del paesaggio archeologico. Dove un tempo c’erano difficoltà di percorrenza, insicurezza e degrado, oggi si apre un itinerario che respira, che accoglie e che valorizza un contesto unico per storia e identità.- 

 Comune di Pompei - Pasquale Di Lauro Sindaco 

“Una Somma di Libri” torna con Bruno De Stefano e Delitti di famiglia | Somma Vesuviana | Sabato 22 novembre 2025

Sabato 22 novembre 2025 alle ore 17:00 presso la Sala Santa Caterina, Piazza Vittorio Emanuele III – Somma Vesuviana

La II edizione della rassegna letteraria “Una Somma di Libri” prosegue il suo percorso dedicato alla promozione della lettura e del dialogo culturale, portando al centro del dibattito uno dei temi più complessi e attuali della cronaca italiana: i delitti maturati all’interno delle mura domestiche.

Sabato 22 novembre 2025, alle ore 17:00, la Sala Santa Caterina di piazza Vittorio Emanuele III a Somma Vesuviana ospiterà la presentazione del libro “Delitti di famiglia” (ed. Newton Compton) di Bruno De Stefano, un’indagine lucida e documentata sulle tragedie familiari che hanno profondamente segnato l’opinione pubblica italiana.

  • All’incontro interverranno l’Avvocato Rosalinda Perna, 
  • il giornalista Daniele Naddei, direttore di Centro Sud 24, 
  • Imma Malva, della Cartolibromania e 
  • la dott.ssa Tania Sabatino, giornalista e sociologa. 
  • A moderare sarà la giornalista e scrittrice Sonia Sodano, direttrice del giornale  Cultura A Colori
  • Le letture sceniche saranno affidate agli attori e alle attrici della Compagnia Teatrale Il Valigione 2.0.

«I libri ci permettono di guardare oltre la superficie dei fatti. Quando la cronaca sembra ridursi a titoli e numeri, opere come quella di De Stefano ci restituiscono la complessità delle storie e delle persone coinvolte. Leggere questi testi significa anche assumersi una responsabilità: quella di comprendere, per non voltare lo sguardo», hanno affermato le organizzatrici della rassegna Imma Malva e Sonia Sodano.

“Una Somma di libri”, che gode del patrocinio della Regione Campania, del Comune di Somma Vesuviana, del comitato Castello di Carta e dell’Arci di Somma Vesuviana ed è organizzato da Cartolibromania e Cultura a colori, proseguirà sabato 13 dicembre alle 17 con la presentazione di “Suggestioni Presepiali”(La Valle del tempo) di Eduardo Petrone, presso la Sala Santa Caterina di in piazza Vittorio Emanuele IIII di Somma Vesuviana.

Ingresso libero fino a esaurimento posti. 

sabato 15 novembre 2025

Torre del Greco - Villa Macrina | NON RESTIAMO INDIFFERENTI | 15 novembre 2025

Il Forum dei Giovani promuove un incontro di approfondimento e solidarietà dedicato alle vittime civili dei conflitti armati, con la partecipazione di giornalisti, esperti e rappresentanti delle comunità ucraine e palestinesi. L'iniziativa si terrà sabato 15 novembre alle ore 17 a Villa Macrina.

Tra gli ospiti 

  • Fabio Massimo Castaldo, già vicepresidente del Parlamento Europeo; 
  • Andrea Alesiani, vicepresidente di Liberi Oltre; 
  • Laura Marmorale, presidente di Mediterranea Saving Humans; 
  • Rita Mazza, docente della Federico II; 
  • Cristiano Tinazzi, giornalista specializzato in aree di guerra e crisi; 
  • Omar Suleiman, attivista della comunità palestinese di Napoli; 
  • Tetyana Onyskiv, presidente di "Dateci le ali"; 
  • Tamara Mykhaylyak, ricercatrice della Federico II
  • Luigi Mennella sindaco di Torre del Greco

venerdì 14 novembre 2025

Epiphaneia – Manifestazioni in scala di Lucia Schettino a cura di Stefania Trotta.

Epiphaneia

Manifestazioni in scala

Residenza d’artista – Art Summit II – Vesuvio Contemporary Experience and Residency di Lucia Schettino per Tramandars ETS

a cura di Stefania Trotta

Con

  • la partecipazione dell’Associazione Amici del Casamale
  • il supporto dell’ARS – Archivio Russo Somma
  • il Patrocinio della Scuola di Scultura dell’Accademia di Belle Arti di Napoli

L’associazione Tramandars è lieta di presentare il 29 Novembre Epiphaneia – Manifestazioni in scala, evento di restituzione pubblica della residenza d’artista – Art Summit II – Vesuvio Contemporary Experience and Residency, di Lucia Schettino a cura di Stefania Trotta.

L’installazione site specific presso Via Botteghe n 34 nasce dalla scalata sul Monte Somma, compiuta da Lucia Schettino nel maggio 2024 in occasione della Festa della Montagna. L’ascesa si trasforma in gesto simbolico e performativo, rito di introspezione e consapevolezza, che attiva una riflessione sulla verticalità come dimensione del sé e del collettivo.

Durante la residenza, parte della ricerca dell’artista si è svolta all’interno dell’ARS – Archivio Russo Somma, cuore della memoria culturale del Casamale.

Da questa prima indagine storica e territoriale prende vita INVITRO, un laboratorio esperienziale e relazionale, in cui tredici abitanti del borgo Casamale sono stati invitati a modellare l’argilla come strumento di introspezione e di emersione del sé. L’argilla – materia primordiale e generativa – si configura come gesto rituale, in cui la manipolazione diventa linguaggio e la forma scultorea assume valore di testimonianza.

Le tredici piccole sculture nate da questo processo di narrazioni, gestualità e materie condivise, rappresentano i dispositivi propedeutici, che hanno guidato Lucia Schettino nella realizzazione della restituzione finale.

L’installazione site-specific, sintesi poetica delle esperienze vissute, trova spazio in un cortile privato accanto ad una scala del borgo, ripensata dall’artista per restituirle una nuova lettura ed una diversa possibilità narrativa.

Epiphaneia. Manifestazioni in scala si presenta come un’installazione scultorea e fotografica, ma anche come dispositivo relazionale e partecipativo.

La scala – archetipo del passaggio e della trasformazione – e la sua rappresentazione fotografica, diventano medium di un percorso di consapevolezza e rinascita. Chi la percorre è invitato a compiere una piccola ascesa interiore, lasciando, se vuole, un fiore in uno dei tredici vasi che compongono l’opera. I vasi, disposti come un orologio immaginario, sono contenitori del tempo e della memoria: luoghi per raccogliere le “epifanie”, le rivelazioni quotidiane della comunità, mentre al centro, il tredicesimo vaso, rappresenta l’anima da cui tutto ha avuto inizio.

L’intento dell’artista è permettere che la ritualità si intrecci al sacro come esperienza di elevazione, in modo che l’ascesa diventi una via interiore capace di riconnette corpo e spirito. Ogni gesto si fa preghiera laica, ogni vaso è un contenitore di memoria, ogni fiore un segno di presenza.

“Ogni passo è già rivelazione,

se è un passo verso la consapevolezza interiore

e, di riflesso, verso quella collettiva.”

Il progetto è realizzato da Tramandars ETS in conclusione del periodo di residenza dell’artista sul territorio, nell’ambito della seconda edizione (2024–25) di Art Summit – Vesuvio Contemporary Experience and Residency, in collaborazione con Amici del Casamale APS. Questa restituzione è la seconda tappa del ciclo diffuso di iniziative contemporanee della Biennale del Vesuvio – BNN VSV.

  • Luogo di ritrovo: Putèca, Via Nuova 1, Borgo Casamale, Somma Vesuviana
  • Data: 29 Novembre
  • Orario: 18.00
  • Installazione site -specific presso cortile in Via Botteghe 34
  • Produzione: Tramandars ETS
  • Coordinamento generale: Lucia Egidio – Tramandars
  • Curatice del Progetto: Stefania Trotta
  • Assistenza ai laboratori esperienziali: Carla Merone
  • Supporto tecnico e logistico: Associazione Amici del Casamale APS
  • Ricerca e consulenza d’archivio: ARS – Archivio Russo Somma

Art Summit | Vesuvio Contemporary Experience and Residency

Un innovativo progetto di residenze per artisti emergenti al Borgo Casamale di Somma Vesuviana, che li invita ad esplorare le specificità del territorio e ad interagire con la comunità locale, per realizzare progetti site-specific. Interrogandosi su una possibile valenza contemporanea della dimensione magico-rituale che risuona ancora oggi presente nel territorio, il progetto invita un gruppo di artisti emergenti nazionali e internazionali ad esplorare questo interrogativo attraverso i linguaggi dell’arte contemporanea.

Dal 2023 il progetto si configura come piattaforma culturale permanente ed ha avviato nel 2025 la Biennale del Vesuvio – BNN VSV.

Tramandars è un progetto culturale collettivo fondato a Somma Vesuviana, con la missione di trasmettere e tramandare arte e cultura attraverso linguaggi universali contemporanei. Costituita come associazione, Tramandars opera attraverso residenze e progetti di rigenerazione, collaborando con artisti nazionali e internazionali, per incentivare processi sociali e culturali che abbiano un impatto duraturo.

Tramandars crede nella potenza ispiratrice dell’arte come stimolo educativo. I suoi progetti hanno lo scopo di innescare interrogativi sulla società, creando un dialogo tra comunità, cultura e ambiente.

Dal 2022, ha collaborato con la FAO per il World Food Forum, portando l’arte contemporanea nel dibattito globale sulla sostenibilità alimentare, e con l’Ambasciata della Repubblica Islamica dell’Afghanistan in Italia, per iniziative volte alla promozione dei diritti civili attraverso l’arte.

Con un approccio aperto e collaborativo, Tramandars si pone come un ponte tra diverse culture e discipline artistiche, lavorando per costruire un’eredità culturale che superi i confini geografici e temporali.

Lucia Schettino (Castellammare di Stabia, 1988), artista e arteterapeuta, vive e lavora a Napoli presso l’Atelier Alifuoco. Diplomata in Scultura all’Accademia di Belle Arti di Napoli e formata in Arteterapia.

Il suo lavoro nasce dall’urgenza di dare forma all’invisibile. Attraverso l’argilla esplora il passaggio dall’interiorità alla materia, dalla memoria individuale al simbolo collettivo. La scultura diventa un atto di rivelazione: un gesto lento e rituale che manifesta la forza vitale e apre spazi di incontro con il divino. Nei suoi laboratori, il processo creativo non è mai solo produzione, ma esperienza di cura, manifestazione e di condivisione.

Mostre principali:

  • • Ogni cosa creata, bipersonale con Magda di Fraia, Namigallery, a cura di Stefania Trotta, aprile 2025
  • • METAMORFOSI, mostra personale, Modica, 2024
  • • Identità individuale/collettiva, mostra collettiva LAP laboratorio arte pubblica, Potenza, 2022
  • • Scultura Estesa#2, mostra collettiva, Avellino, 2022
  • • Art Days, Atelier Alifuoco/Open Studio, Napoli
  • • DIALOGHI_OPERA meet Atelier Alifuoco, Napoli, 2021
  • • Kemè Project, mostra collettiva, Pozzuoli, 2021

Paint and Wine: arte e gusto ad Ottaviano con l’associazione Veseri

L’associazione socio-culturale Veseri invita tutti a un appuntamento speciale dedicato alla creatività e al buon vino: “Paint and Wine”, che si terrà venerdì 14 novembre alle ore 21:00 presso La Cantina del Parco a Ottaviano.

Un evento che unisce l’arte al piacere del vino, in un’atmosfera rilassata e stimolante. Pennelli, colori e calici si mescoleranno per dare vita a un’esperienza originale, dove ogni partecipante potrà esprimere la propria fantasia dipingendo e brindando insieme.

Durante la serata, inoltre, sarà possibile vincere una bottiglia di vino locale, premio simbolico per il dipinto più apprezzato.

Con questo evento, l’associazione Veseri continua la sua missione di promuovere la socialità, la cultura e la condivisione, offrendo ai giovani e non solo un’occasione per conoscersi, rilassarsi e vivere l’arte in modo nuovo e conviviale.

  • 📞 Info e prenotazioni: Domenico – 333 590 6844
  • 📍 Luogo: Cantina del Parco, Ottaviano (NA)
  • 🗓️ Data e ora: Venerdì 14 novembre, ore 21:00

giovedì 13 novembre 2025

Terzigno Verde: «Disastro sotto gli occhi di tutti. Con Visone in Regione per dare una svolta»

Il presidente Francesco Servino: «Politiche ambientali fallimentari a Terzigno. Solo i Verdi e Rosario Visone hanno sostenuto le nostre iniziative».

In vista delle elezioni regionali del 23 e 24 Novembre, Terzigno Verde ribadisce la propria natura apolitica, ma invita i cittadini a sostenere chi ha dimostrato con i fatti attenzione per l'ambiente e per il territorio.

«Non possiamo dare un indirizzo esplicito di voto» dichiara il presidente Francesco Servino «tuttavia sento, a nome mio e della maggioranza dei soci, il dovere civico di invitare i cittadini a scegliere chi ha saputo esserci davvero, con coerenza e presenza concreta. Questa persona ha un nome: Rosario Visone».

«Negli anni la nostra associazione ha promosso numerose iniziative di sensibilizzazione e organizzato eventi che hanno riportato in piazza bambini e famiglie. Purtroppo, tutto questo è spesso avvenuto senza alcun sostegno da parte della politica locale, che più volte ha mostrato fastidio e atteggiamenti di competizione verso le nostre attività. Non abbiamo mai ricevuto riconoscimenti né apertura alla collaborazione, un atteggiamento volto a impedirci di ottenere visibilità e di crescere come gruppo» aggiunge Servino.

«Non possiamo più restare impassibili» prosegue Servino. «È il momento di tornare a denunciare, ripensando anche la nostra missione, poiché il patrimonio naturalistico locale, da sempre al centro delle nostre attività di valorizzazione e sensibilizzazione, è andato progressivamente distrutto in dieci anni di amministrazione Ranieri».

Per Servino «il fallimento delle politiche ambientali a Terzigno è evidente: il Vesuvio devastato dagli incendi, frazioni invase dai rifiuti, terreni incolti trasformati in discariche, antenne installate vicino alle scuole, alberi sradicati senza criterio e la deturpazione di Piazza Troiano Caracciolo Del Sole. Tutto questo mostra una totale assenza di visione e sensibilità ambientale, testimoniata anche da frasi sconvolgenti come: "Basta pensare all'incendio, abbiamo lo stadio comunale Cervone". Occorre inoltre ricordare cosa il centrodestra ha rappresentato a livello locale con le sue politiche ambientali, fatte di discariche-confettificio e scelte che hanno segnato negativamente il territorio».

L'associazione riconosce invece la costanza del sostegno proveniente dal mondo ecologista e da Europa Verde Campania. «Con Rosario Visone collaboriamo da tempo: ci ha supportato con iniziative sociali e ambientali, donazioni e aiuti concreti. Un gesto di solidarietà che per noi rappresenta una garanzia di impegno reale e coerente».

«Il voto verde» conclude Servino «rappresenta la volontà concreta di imprimere una svolta alla politica locale, con persone e proposte che mettano ambiente, salute e diritti al centro. Un segnale ancora più forte può essere dato abbinando al nome di Visone quello di una candidata femminile dei Verdi del territorio vesuviano, per rafforzare e consolidare l'asse ambientalista laddove è realmente necessario».

mercoledì 12 novembre 2025

Successo di pubblico per la serata finale del Festival Internazionale di Cinema CortoDino 2025

Premi ai migliori cortometraggi internazionali e riconoscimenti speciali a Sebastiano Somma, Bianca Nappi e Gino Rivieccio -  CortoDino Film Festival Dino De Laurentiis

Successo di pubblico per la serata finale del Festival Internazionale di Cinema CortoDino, la manifestazione cinematografica promossa da APS Esseoesse in collaborazione con il Comune di Torre Annunziata e con il contributo della Film Commission Regione Campania. L’iniziativa, inaugurata lunedì 3 novembre a Palazzo Criscuolo, sede storica del Comune, con le proiezioni dei cortometraggi in concorso, giunti da tutto il mondo, ma anche lezioni eccellenti con i registi Antonio Capuano e Carlo Luglio,  si è conclusa il 7 novembre al Cinema Multisala Nexus all’interno del Maximall Pompeii. Parterre d’eccezione per la cerimonia di chiusura condotta da Martino Caso e Christian Liguori, che ha visto la premiazione dei cortometraggi vincitori delle diverse categorie del festival e consegna Premi Speciali a Sebastiano Somma, Bianca Nappi insieme ai produttori Luciano e Lorenza Stella per la fiction di successo “Noi del Rione Sanità” ed ancora Gino Rivieccio, Giovanni Caso, Mario Porfito e la giovanissima Aurora Venosa.

I cortometraggi premiati nelle sette diverse categorie:

  • Il miglior cortometraggio è stato “A Domani” di Emanuele Vicorito; 
  • per la sezione school il primo premio è andato al corto “Futuro” dell’Istituto Narni Scalo in provincia di Terni. 
  • Primo posto per la sezione documentario per Le cicogne di Chernobyl” di Karim Galici. 
  • Ad aggiudicarsi invece la categoria Over (cineasti con più di 36 anni) “Pinocchio reborn” di Matteo Cirillo. 
  • A seguire, primo posto per Miglior Documentario short a “In acque tranquille” di Giuseppe Andreatta, mentre 
  • il miglior cartone animato è “Marabù” di Juan Pablo Etcheverry dalla Spagna. 
  • Miglior corto Internazionale a “Land of The Dead Deer” di Anahita Qarcheh, dalla Repubblica dell’Iran, mentre 
  • il miglior talento campano è andato a “Lento” di Edoardo Santulli. 
  • Premio miglior attore CortoDino 2025 è andato invece a Renato Carpentieri per l’interpretazione nel cortometraggio “Camera con vista”. A ritirare il premio è stato l’attore Mario Porfito, che ha diretto il corto.

Spazio anche alle giovani promesse della città di Torre Annunziata. 

  • A vincere il Premio “Buon Vento” la giovanissima Aurora Venosa, oplontina doc, che ha fatto il suo esordio davanti alla macchina da presa con la fiction “La Preside” con Luisa Ranieri, che andrà in onda a gennaio. Il premio è dedicato alla memoria di Elena Fiore, attrice della commedia all’italiana degli anni 70, protagonista di diverse pellicole con Giancarlo Giannini e Lina Wertmuller. A consegnare il premio i rappresentanti del Comitato di quartiere Provolera, dove è situata la casa natale dell’attrice scomparsa nel 1983.

Presenti per l’Amministrazione Comunale il Sindaco Corrado Cuccurullo, la Vicesindaco Tania Sorrentino e l’Assessore alla Cultura Lina Nappo. Per l’APS Esseoesse presenti il fondatore del festival Filippo Germano, il direttore Ignazio Senatore e per il coordinamento artistico Francesca Piggianelli. L’evento è stato arricchito dal video saluto di Daniela Rambaldi, in occasione dei 100 anni dalla nascita di Carlo Rambaldi, ringraziando i ragazzi del Liceo Artistico “G. De Chirico” hanno allestito una mostra dedicata al mago degli effetti speciali. Presenti in sala anche gli studenti dell’Istituto Alberghiero Graziani a supporto degli organizzatori che hanno voluto coinvolgere i giovani a supporto del grande successo di questa Edizione! Comunicato Stampa

domenica 9 novembre 2025

Torre del Greco | “Io leggo perché. Doniamo un libro alle scuole”

Attuare sul territorio politiche di diffusione del libro e della lettura, coinvolgendo in particolare il mondo della scuola, rendendo così protagonisti i ragazzi e le loro famiglie, al fine di dare attuazione alla rete venutasi a creare attraverso la sottoscrizione del Patto della lettura e allo stesso tempo per portare avanti le finalità contenute all’interno del patto educativo.

Sono questi i propositi contenuti all’interno della delibera approvata nell’ultimo seduta di giunta (presieduta dal vicesindaco Michele Polese su indirizzo del sindaco Luigi Mennella), con la quale l’assessorato alla pubblica istruzione ha aderito all’iniziativa “Io leggo perché. Doniamo un libro alle scuole”, giunta quest’anno alla decima edizione.

Come viene spiegato in una lettera inviata dopo il sì dell’esecutivo all’atto deliberativo a tutte le scuole cittadine di ogni ordine e grado - missiva firmata dall’assessore Mariateresa Sorrentino e dal dirigente Gaetano Camarda - “dal 7 al 16 novembre, il Comune di Torre del Greco, per ogni libro acquistato dagli studenti presso le librerie aderenti, si impegna a donare alle scuole cittadine un secondo libro scelto direttamente dai medesimi studenti” (fino all’eventuale esaurimento delle risorse stazionate per la circostanza, pari a 10.000 euro).

Dal portale dedicato all’iniziativa, si evince che le librerie cittadine che hanno aderito ad “Io leggo perché. Doniamo un libro alle scuole” sono Alfabeta bookstore, Digital group, Le meraviglie di Alice, Controcorrente, Duemme e Tuttoscuola. “Ancora una volta – afferma l’assessore Mariateresa Sorrentino – aderiamo all’iniziativa con convinzione, sicuri che la diffusione dei libri e della cultura rappresenta uno strumento di crescita e di contrasto alla povertà educativa. Riteniamo che questo sia un altro modo per dimostrare la vicinanza dell’amministrazione comunale alla scuola e a tutte le sue componenti”.

“Io leggo perché. Doniamo un libro alle scuole”, come si evince dal sito dedicato, è “organizzata dall'associazione italiana editori, resa possibile dal sostegno del Ministero della Cultura attraverso il Centro per il libro e la lettura ed è portata avanti in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito”.

Si tratta di un’iniziativa “nazionale di educazione e promozione della lettura – è scritto ancora – Grazie all’energia, all’impegno e alla passione di insegnanti, librai, studenti ed editori, e del pubblico che ha contribuito al successo di ‘Io leggo perché’, finora sono stati donati alle scuole oltre tre milioni di libri nuovi, che oggi arricchiscono il patrimonio librario delle biblioteche scolastiche di tutta Italia”. - Comune di Torre del Greco

sabato 8 novembre 2025

Ercolano | Tornano le visite straordinarie alle Terme Suburbane | 15 - 22 - 29 novembre 2025

Tornano le visite straordinarie alle Terme Suburbane di Ercolano, uno dei luoghi più affascinanti e meglio conservati del mondo romano. Dopo il grande successo della precedente apertura, il pubblico avrà nuovamente l’opportunità di entrare in un cantiere di restauro unico nel suo genere e di ammirare da vicino un autentico gioiello dell’antica città. Le visite si terranno nelle seguenti date:

  • Sabato 15 novembre 2025
  • Sabato 22 novembre 2025
  • Sabato 29 novembre 2025

Sono previsti due turni di visita per ciascuna giornata:

  • 1° turno: dalle ore 10.30 alle ore 11.30 – massimo 10 partecipanti
  • 2° turno: dalle ore 11.30 alle ore 12.30 – massimo 10 partecipanti

L’iniziativa, che consente ai visitatori di accedere ad un’area normalmente chiusa al pubblico, ha già riscosso un entusiasmo straordinario: ogni turno disponibile nelle precedenti aperture è andato esaurito in pochi giorni.

Un complesso unico al mondo

Le Terme Suburbane, situate tra la cinta muraria e l’antico arenile, rappresentano il complesso termale romano meglio conservato al mondo. Originariamente costruite come bagno privato della famiglia dei Nonii Balbi, una delle più influenti di Ercolano, furono successivamente aperte all’uso pubblico.

Il sito conserva ancora oggi pavimenti marmorei di pregio, decorazioni in stucco e pittura di altissima qualità, le rarissime porte lignee originali e un innovativo sistema di riscaldamento “a samovar” delle piscine calde, unico al mondo per stato di conservazione. Questi elementi straordinari testimoniano la raffinatezza e il prestigio della società ercolanese, oltre alla grande attenzione che i Romani dedicavano al benessere, alla cura del corpo e alla vita sociale.

Un’occasione per conoscere il restauro in corso

L’apertura straordinaria è resa possibile grazie a un importante progetto di restauro e valorizzazione, interamente finanziato con fondi pubblici statali e realizzato in collaborazione con il Packard Humanities Institute, che da quasi venticinque anni affianca il Parco Archeologico di Ercolano nella tutela e nella conoscenza del sito.

 Questa formula consente al pubblico di vivere un’esperienza unica: scoprire le straordinarie architetture e decorazioni del complesso termale e, al tempo stesso, osservare da vicino le attività di restauro in corso.

Prenotazione e biglietti

Le visite sono disponibili esclusivamente su prenotazione e con biglietto integrato di 20 € (comprensivo di ingresso al Parco e di visita alle Terme Suburbane)  il cui ricavato sarà destinato a sostenere i restauri del Parco Archeologico di Ercolano. Anche per le visite alle Terme sono previste le gratuità a norma di legge.

 Biglietti disponibili tramite:

Un’occasione imperdibile per scoprire da vicino la magnificenza delle Terme Suburbane e il lavoro quotidiano di conservazione che ne garantisce la sopravvivenza per le generazioni future.


giovedì 6 novembre 2025

Terzigno Corre | Ottava edizione | 16 novembre 2025

L’associazione sportiva «Terzigno Corre» spegne la sua decima candelina e festeggia la sua ottava edizione della gara podistica in grande stile.

Tutto pronto in città per la 10 km della Terzigno Corre che si svolgerà il 16 novembre alle ore 9.00 in piazzetta Borgonuovo in un circuito su strada.  

Un grande evento che sarà presentato lunedì 10 novembre alle ore 18.00 al Museo Matt di Terzigno nell’ambito del convegno «Dieci anni di storia…abbiamo già vinto». 

Alla presentazione parteciperanno il presidente della Terzigno Corre Genny Galantuomo con tutto il suo team. I saluti istituzionali affidati al sindaco Francesco Ranieri e all’assessore allo sport Gaetano Miranda. Presenti anche Carlo Cantales, consigliere Fidal ed Ettore Forte consigliere Opes Italia. 

Ospite speciale dell’evento Veronica Maya.

Durante la presentazione saranno ripercorsi i 10 anni di storia dell’associazione con le testimonianze di alcuni atleti e tra questi le storie di chi attraverso lo sport ha trovato il sorriso e il riscatto.

«Dieci anni sono tanti -spiega il presidente Genny Galantuomo – tanti sopratutto per le tante cose che dobbiamo mettere ancora in campo. Un primo traguardo che tagliamo nel sociale e nello sport grazie a quanti in questi lunghi anni hanno deciso di sposare i colori della nostra squadra ma sopratutto l’obiettivo che ci siamo dati: nessuno con noi resta ultimo. Ci prepariamo a vivere un compleanno speciale e a condividerlo con i tanti amici e amiche che saranno con noi. La Terzigno Corre è e resta un modello da emulare per chi pratica questo sport a livello amatoriale e comprende il senso di sostenere gli ultimi nel più nobile degli sport».

«Come primo cittadino sono orgoglioso della Terzigno Corre -spiega invece il sindaco Francesco Ranieri – rappresenta il nostro fiore all’occhiello per le varie iniziative che sono state messe in campo e sopratutto per la rilevanza sociale e la competizione sportiva. La 10 km poi rappresenta ormai un momento di festa per tutta la città e sono davvero contento anche quest’anno di vivere questo momento di festa con tutti loro».

La Terzigno Corre vanta un team di 50 atleti tra questi anche quattro atleti con disabilità, tra i quali un non vedente e tre invece con difficoltà motorie.  ASD Terzigno corre