mercoledì 20 novembre 2024

Pompeii - Parco Archeologico - “Raccontare i cantieri”. | La casa della Fontana Piccola

Con la riapertura al pubblico della casa della Fontana Piccola giovedì 21 novembre, a seguito della conclusione del cantiere di restauro, si inaugura la nuova stagione dell’iniziativa “Raccontare i cantieri”. L’iniziativa, alla sua quarta edizione, consentirà ogni giovedì fino al 17 aprile 2025 (alle ore 10,30), ai possessori della MyPompeii Card la visita ai cantieri di valorizzazione e restauro in corso presso i siti del Parco archeologico di Pompei.  Il primo cantiere della Casa della Fontana Piccola sarà illustrato ai visitatori dai funzionari e restauratori del Parco che hanno seguito i lavori, giovedì 21 novembre a partire dalle ore 10,30.
Collocata in una posizione importante lungo Via di Mercurio, la casa è organizzata in modo tale che sin dall'ingresso sia possibile scorgere la splendida fontana che decora il giardino della parte posteriore, e intuire l’elevato stato sociale del proprietario. La preziosa fontana è rivestita di mosaici colorati e conchiglie ed è ornata dalla statua bronzea di un pescatore e di un Amorino (esposti in copia). Tutto intorno, le pareti laterali del peristilio sono affrescate con grandi vedute di paesaggio eseguite pochi anni prima dell’eruzione, tra cui notevole è la rappresentazione di una città marittima, tema molto in voga nelle rappresentazioni dell’epoca e particolarmente adatto alla decorazione di giardini. Le coperture in cemento dei due atri, riposizionate all'altezza originaria, risalgono ad un restauro del 1971 e restituiscono la percezione della volumetria antica dell’abitazione.
La casa è stata oggetto di interventi di manutenzione straordinaria delle coperture.
L’iniziativa è organizzata dall’ufficio Tecnico del Parco. 
Tutti i possessori della MyPompeii Card o i nuovi acquirenti potranno prenotare la visita prescelta al seguente indirizzo mail: mypompeiicard@cultura.gov.it 
Le prenotazioni dovranno pervenire almeno un giorno prima rispetto alla data prescelta, ed entro le ore 14.00. I gruppi di visitatori dovranno essere costituiti da un massimo di 20 persone per turno.  Pompeii - Parco Archeologico

lunedì 18 novembre 2024

Museo Ascione, Napoli

Museo privato di Casa Ascione la più antica azienda di gioielleria con coralli che ripercorre attraverso la sua produzione gli stili e le mode dei tempi  Museo Ascione
Cornucopia. lapislazzuli, corallo, oro. Giovanni Ascione Designer 1980 Museo Ascione Napoli
La Sede Il Museo Ascione è inserito in uno dei luoghi più belli e prestigiosi di Napoli. Posto al II piano della facciata principale della Galleria Umberto I, data la sua estensione, occupa gran parte della facciata stessa. Ciò consente di avere una visuale eccezionale di alcuni dei luoghi più esclusivi e densi di storia della città. Note storiche La ditta Ascione è la più antica manifattura di Torre del Greco nel delicato e prestigioso settore della lavorazione artistica del corallo, del cammeo, della madreperla, delle pietre dure e dei metalli preziosi. Nel 1855 Giovanni Ascione, figlio dell’armatore di “coralline” Domenico, decise di dedicarsi alla manifattura del corallo, attività importata a Torre del Greco agli inizi del XIX secolo. Giovanni e i suoi dieci figli riuscirono a far conoscere il marchio Ascione per la raffinatezza della loro produzione tanto da meritare numerosi riconoscimenti internazionali e da divenire fornitori della famiglia reale che gli conferì il privilegio di fregiare il marchio con le insegne di Casa Savoia. Il museo ripercorre la storia dell'azienda attraverso l’esposizione di documenti originali e delle più significative creazioni dall’ottocento fino al moderno e al contemporaneo. Lo spazio museale è articolato in due sezioni: nella prima, di tipo didattico, sono presentati rami di corallo di diversa provenienza e tipologia, gli antichi sistemi di pesca, gli antichi utensili per la lavorazione, numerose collane nei vari tagli e stili, i mercati ai quali erano e sono destinate. Uno spazio è dedicato anche alla lavorazione del cammeo: le conchiglie, gli strumenti, le fasi di lavorazione, gli oggetti finiti danno al visitatore un quadro completo ed esaustivo di questa particolarissima arte. La seconda sezione è dedicata alla gioielleria: sono in mostra più di 300 oggetti in corallo, cammei, pietra lavica, testimonianze di una rara e raffinata produzione che va dagli inizi del XIX secolo agli anni '40 del secolo scorso. Il percorso è corredato da una ricca documentazione cartacea e fotografica che illustra l'attività dell'azienda e i suoi numerosi riconoscimenti per la qualità e l'originalità dei suoi gioielli. fondoambiente.it/luoghi   
Giovanni Ascione, spilla. Oro, corallo.
1980 ca. Museo Ascione, Napoli
SHOWROOM
19, Angiporto Galleria Umberto via San Carlo – piazzetta Matilde Serao secondo piano, 80132 Napoli, Italia - T +39081421111

MUSEO
Su appuntamento
19, Angiporto Galleria Umberto
via San Carlo – piazzetta Matilde Serao
secondo piano, 80132 Napoli, Italia - T +39081421111

OPIFICIO
6, via Beato Vincenzo Romano
80059 Torre del Greco,

domenica 17 novembre 2024

Intrecci Vesuviani | "una cena a 4 mani" | Nunzio Saviano e Antonio Autiero

Il prossimo 29 novembre 2024, a partire dalle ore 20:00, il territorio vesuviano si prepara ad accogliere un evento enogastronomico che celebra la tradizione in chiave moderna: Intrecci Vesuviani, una cena a 4 mani che vedrà come protagonisti gli chef emergenti Nunzio Saviano e Antonio Autiero, impegnati a reinterpretare i piatti iconici della cucina vesuviana con rispetto e innovazione.
Intrecci Vesuviani nasce con l’obiettivo di valorizzare le radici culturali e culinarie di un territorio unico, portando in tavola piatti che raccontano storie di generazioni, ma che guardano anche al futuro. Ogni portata, come il suggestivo Baccarellello, rappresenta un omaggio alla tradizione, ripensato con cura per esaltare i sapori autentici e dare una nuova vita a ricette familiari. Gli ospiti saranno invitati a riscoprire i sapori della vesuvianità attraverso preparazioni che coniugano semplicità e creatività, trasformando ingredienti locali in nuove esperienze gastronomiche.
La cena si svolgerà in un’atmosfera calda e conviviale, pensata per far dialogare il pubblico con gli chef e immergersi nella narrazione dietro ogni piatto. Durante la serata, ciascuna portata sarà introdotta con storie e dettagli, illustrando come le radici vesuviane possano diventare terreno fertile per un’evoluzione che resta fedele all’autenticità.
Dettagli dell’evento:
📅 Data: Venerdì 29 novembre 2024
🕗 Orario: 20:00
📍 Location: Ristorante 800 Borbonico Via Mercato Vecchio Somma Vesuviana -Na-  800 Borbonico
Prenotazioni:
I posti sono limitati. Per prenotare, contattare il numero 3291817739 o scrivere a info@nunziosaviano.it.
Unitevi a noi per celebrare i sapori vesuviani in una serata speciale, tra autenticità e innovazione. Non perdete l’occasione di vivere questo incontro unico tra tradizione e creatività! 
Nunzio Saviano
Nunzio Saviano è un appassionato promotore della tradizione culinaria vesuviana e della sua evoluzione contemporanea. Come Personal Chef e Food Consultant, ha dedicato la sua carriera a valorizzare le eccellenze locali, reinterpretando i sapori autentici del territorio con creatività e rispetto per le radici culturali.
Le sue creazioni culinarie e la passione per la cucina lo hanno portato a partecipare a diverse apparizioni televisive, sia su emittenti locali che nazionali, dove condivide le storie e i sapori della vesuvianità con un pubblico più ampio. Attraverso il suo blog nunziosaviano.it e il profilo Instagram Nunzio Saviano (@nunzio_saviano83 ,continua a raccontare il territorio, condividendo ricette, esperienze e approfondimenti sulla cultura gastronomica locale.
Attento alla qualità e alla stagionalità degli ingredienti, Chef Nunzio crede nell’importanza di una cucina che racconti storie e crei esperienze memorabili. Con un approccio che fonde tradizione e innovazione, si distingue per la capacità di portare il calore della cucina vesuviana direttamente nelle case dei suoi clienti e negli eventi culinari d’eccellenza.
Antonio Autiero
Chef Antonio Autiero è un giovane e promettente chef emergente con una significativa esperienza internazionale. Cultore della tipicità, è profondamente legato alle tradizioni culinarie vesuviane e si dedica a valorizzare i sapori autentici del territorio. Dopo aver affinato le sue competenze in rinomate cucine all’estero, ha portato la sua passione e la sua visione culinaria al ristorante 800 Borbonico, di cui è proprietario e chef esecutivo.
Al 800 Borbonico, Chef Autiero combina le tecniche apprese durante le sue esperienze internazionali con ingredienti locali di alta qualità, creando piatti che rendono omaggio alla tradizione vesuviana con un tocco innovativo. La sua cucina riflette un equilibrio tra autenticità e creatività, offrendo ai suoi ospiti un’esperienza gastronomica unica che celebra la cultura e le eccellenze del territorio vesuviano.
Attraverso il suo lavoro, Chef Antonio mira a raccontare storie e a evocare emozioni, condividendo la vera essenza della vesuvianità sia con i locali che con i visitatori. La sua dedizione alla qualità e al rispetto per le materie prime lo rende una figura emergente di spicco nel panorama culinario vesuviano

venerdì 15 novembre 2024

Somma Vesuviana (NA) | Teatro Summarte, 23 Novembre 2024 - Vincenzo De Lucia - “La signora della TV”

23 Novembre 2024, sul palco del Teatro Summarte l’irresistibile Vincenzo De Lucia ci trasporterà nel mondo della televisione con “La signora della TV”, una parodia brillante e piena di sorprese che metterà in luce vizi e virtù dei personaggi più noti del piccolo schermo.
La signora della TV
Un inno alla leggerezza e alla musica, con la costante attenzione ad un riferimento principe come quello del Varietà per eccellenza. Sono questi i punti saldi dell’inedito testo divenuto spettacolo, dell’attore – cantante e imitatore Vincenzo De Lucia, molto apprezzato per le sue uniche capacità di female impersonator. L’artista partenopeo vestirà i panni di moltissime signore dello spettacolo: luminose stelle provenienti dal piccolo al grande schermo, fino alla storia della musica. Dopo il successo in Tv in programmi come “Made in Sud” e “Stasera tutto è possibile”, fino alle fortunate incursioni a “Domenica In”, De Lucia raccoglie le sue donne in una galleria teatrale di risate in cui è accompagnato da un orchestra di otto elementi, quattro ballerini e costumi sfavillanti firmati da Dora Maione, per traghettare il pubblico in una serata nel segno di un’unica ed altissima missione: intrattenere divertendo.
Con il suo talento poliedrico e la sua capacità di intrattenere e divertire, Vincenzo De Lucia promette di regalare al pubblico del Teatro Summarte una serata all’insegna del buonumore e della grande musica. “La Signora della TV” è molto più di uno spettacolo: è un’esperienza da vivere e condividere.
Teatro Summarte
Via Roma, 15 – Somma Vesuviana (NA)
0813629579 – 3935667597 – 3280612709

lunedì 11 novembre 2024

Club Napoli Boscoreale “Lava e Lapilli” presentazione del libro “Napoli sulla pelle, l’amore identitario per la maglia azzurra”

Giovedì 14 novembre ore 19.30 appuntamento con i tifosi e con l’autore
Nuova importante iniziativa socio/culturale al Club Napoli Boscoreale “Lava e Lapilli” in via Papa Giovanni XXIII. L’appuntamento è fissato per giovedì 14 novembre ore 19.30. Ci sarà la presentazione del libro “Napoli sulla pelle, l’amore identitario per la maglia azzurra”, dello scrittore e giornalista Paolo Trapani.
A moderare l’incontro sarà il giornalista Antonio d’Errico. 
  • Previsti gli interventi del sindaco di Boscoreale, Pasquale Di Lauro, 
  • del sindaco di Boscotrecase, Pietro Carotenuto, e 
  • del Presidente del club Gaetano Troise.
Il libro di Paolo Trapani, scritto in collaborazione con Renato Camaggio (collezionista di maglie da campo), racconta aneddoti, retroscena e vicende legate al Napoli ed alla sua storia: il tutto attraverso la maglia azzurra.
La maglia nel calcio è il simbolo più importante di una squadra ed a Napoli è icona assoluta della passione collettiva che unisce il popolo napoletano al football: un vero e proprio cordone ombelicale che tiene legati, indissolubilmente, madre (città) e figlio (squadra).  Club Napoli Boscoreale

Dal 15 novembre, i biglietti del Parco Archeologico di Pompei saranno personalizzati e riporteranno i nomi dei visitatori.

Vige, inoltre, un limite giornaliero di 20mila ingressi, con una suddivisione in fasce orarie nel periodo estivo. 
Una novità che arriva dopo un’estate record che ha visto afflussi mai visti prima nella storia degli Scavi, con oltre 4 milioni di visitatori, e punte di oltre 36mila visitatori in occasione di una delle prime domeniche del mese ad ingresso gratuito.
“Stiamo lavorando a una serie di progetti per attenuare la pressione antropica sul sito, che può essere un rischio sia per le persone, per esempio in caso di un sisma, sia per il patrimonio, così unico e fragile – ha dichiarato il direttore del Parco, Gabriel Zuchtriegel – In particolare, lavoriamo per ampliare le aree fruibili nella città antica e per sviluppare gli altri siti del territorio, tra cui Boscoreale, Torre Annunziata, Villa dei Misteri, Civita Giuliana e Stabia. Puntiamo su un turismo slow, sostenibile, gradevole e non di massa e soprattutto diffuso su tutto il territorio intorno al sito Unesco, che è ricco di gioielli culturali da scoprire. Le misure per gestire i flussi e la sicurezza e la personalizzazione della visita si inseriscono in questa strategia. L’esperienza mostra che solo chi punta sulla qualità cresce in maniera sostenibile e noi puntiamo su questo, cercando al tempo stesso di aiutare il territorio e gli operatori del settore che stanno lavorando in un conteso che è profondamente cambiato dopo la pandemia e che cambierà ancora. Questi cambiamenti vanno gestiti in maniera condivisa e propositiva e non passivamente subiti. In questa fase di avvio osserveremo da vicino la situazione e continueremo il dialogo con tutti gli stakeholder per aggiustare eventualmente il corso.”
Le misure dal 15 novembre 2024 saranno le seguenti:
  • limite giornaliero di 20 mila visitatori;
  • l’introduzione di fasce orarie per il sito di Pompei nel periodo estivo, ovvero di maggiore affluenza – dal 1 aprile al 31 ottobre- che consentiranno:
  • Dalle ore 9,00 alle ore 12,00 un massimo di 15.000 ingressi
  • (suddivisi in 12.000 per il Pompei express e 3.000 per il Pompei +)
  • Dalle ore 12,00 alle ore17,30 un massimo 5.000 ingressi (suddivisi in 3.000 per il Pompei express e 2.000 per il Pompei +)
  • l’introduzione del biglietto nominativo.
L’acquisto dei biglietti sarà possibile sia on-site che on-line.
Sarà attivato il biglietto nominativo per tutte le tipologie di titolo (Pompei express, Pompei +, Pompei 3days e per i singoli siti) sia on line, che presso le biglietterie fisiche, previa esibizione di documento di identità in originale da parte del visitatore.

domenica 10 novembre 2024

Premio Poppea Sabina 2025 dedicato a Michele Prisco | Pro Loco Oplonti

La Pro Loco Oplonti “Marina del Sole”, nell’ambito delle sue attività, indice il primo concorso letterario Premio Poppea Sabina 2025 intitolato al grande giornalista e scrittore oplontino Michele Prisco. Il concorso letterario sarà presentato martedì 12 novembre 2024 alle ore 19 presso la sede della Pro Loco in via Sepolcri n°16.
  • Alla presentazione saranno presenti 
  • l’Assessore alla Cultura del Comune di Torre Annunziata, avv. Lina Nappo, 
  • il nipote dello scrittore Michele Prisco, Prof. Avv.  Salvatore Prisco, 
  • il Presidente della Pro Loco, dott. Luigi Scognamiglio, 
  • l’Addetto Stampa della Pro Loco, dott.ssa Maria Polimeno, e 
  • il giornalista e scrittore Giovanni Taranto.
Il concorso letterario è dedicato ad opere inedite di poesia e monologhi, con l’obiettivo di scoprire e promuovere nuovi talenti nel panorama culturale locale.
Al termine saranno consegnati gli attestati della seconda edizione del Corso di Difesa Personale Femminile organizzato dalla Pro Loco con il patrocinio morale delle Commissioni Pari Opportunità e Legalità dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, dell’Associazione Nazionale Carabinieri (sezione Pompei), dell’Associazione Italiana contro la violenza negli stadi.
Nei giorni successivi verrà pubblicato sui social network e sul sito della Pro Loco tutti i dettagli del Concorso di Poesia e Monologhi Inediti.  Proloco Oplonti

giovedì 7 novembre 2024

Clean-Up in Pineta a Torre del Greco | Plastic Free

Siamo emozionati di invitarvi a un nuovo appuntamento di Pulizia ambientale a Torre del Greco, questa volta in una delle pinete del Parco Nazionale del Vesuvio, in Via Di Sopra ai Camaldoli. Sarà una giornata dedicata alla natura e alla comunità, in cui uniremo le forze per combattere insieme il problema dei rifiuti abbandonati! 🗓 
Quando: 17 Novembre
🕒 Orario di inizio: 11:00
📍 Luogo: Pineta, Via Di Sopra ai Camaldoli, Torre del Greco
Questa iniziativa è resa possibile grazie alla collaborazione tra me, referente Plastic Free per Torre del Greco, e una squadra di incredibili referenti di Napoli e provincia, a cui va il mio più sentito ringraziamento:
💪 Florinda Ardolino - Saviano
💪 Florinda Imparato - Gragnano
💪 Francesco Gallina - Referente provinciale e di Pomigliano d'Arco
💪 Francesca Romano - Sant'Anastasia
💪 Jessica Iaccarino - Ischia
💪 Luca De Stefano - Casoria
💪 Rosa Ferrante - Palma Campania
💪 Salvatore Palmieri - Pompei
Grazie anche al Comune di Torre del Greco per il patrocinio e il supporto in questa missione.
Perché partecipare? 🌍
Questo clean-up sarà un’occasione di incontro con tante realtà locali e provinciali che credono nel valore del nostro territorio, un vero “locus amoenus” purtroppo contaminato dalla plastica e dai rifiuti lasciati da chi sfrutta questi spazi come discarica. Contribuiremo tutti insieme a ripulire e valorizzare questo magnifico angolo di natura, dimostrando quanto possa fare la comunità unita per il bene della nostra terra.
Come partecipare? 
L'evento è aperto a tutte le età! Anche i minori sono benvenuti: sotto i 16 anni, però, devono essere accompagnati da un genitore o tutore, che può iscriverli direttamente nella sezione "aggiungi minore o familiare."
Per partecipare l'iscrizione è obbligatoria: basta scansionare il QR code presente in locandina
🚗 Parcheggio: c’è spazio per tutti sullo spiazzale della pineta!
🧤 Attrezzatura: Forniremo guanti monouso, ma portate i vostri se preferite, e se avete pinze telescopiche, saranno utilissime!
🌱 Pronti a fare la differenza e a godere della bellezza della natura? Venite con noi: più siamo, più l’impatto sarà forte  Laura Vitiello

venerdì 1 novembre 2024

Premio Internazionale di Archeologia Amedeo Maiuri 2024

Il 15 novembre sesta edizione del Premio Internazionale di Archeologia Amedeo Maiuri
Istituto in memoria e onore dell’omonimo storico e archeologo Amedeo Maiuri, il premio ha l’obiettivo di valorizzare ed enfatizzare le personalità di spicco del contesto storico-archeologico che, nel corso della loro carriera, hanno contribuito alla valorizzazione e divulgazione del patrimonio internazionale.
Sarà il professore Stefano De Caro, per questa sesta edizione, a ricevere il Premio: «Figlio di questa terra vesuviana, ha compiuto la sua intera carriera nella città di Pompei, prima come Ispettore Archeologo e poi come direttore del Museo Archeologico di Napoli, ancora come Direttore Regionale dei Beni Culturali e Paesaggistici della Campania. Per ultimo chiamato a presiedere il prestigioso incarico di Direttore Generale dell’ICCROM (Restoration of Cultural Property) un’organizzazione tecnico-scientifica creata dall’Unesco, grazie alla quale ha potuto attivare accordi internazionali tra i siti archeologici più importanti del mondo. Per questo e per tutta la sua eccellente carriera, io e la giuria tutta – composta anche da Antonio De Simone, Gabriel Zuchtriegel, Silvia Martina Bertesago e Maria Boffa – abbiamo insieme deciso per il suo nome» dice il presidente della giuria, professore Umberto Pappalardo.
Il prestigio del Premio Amedeo Maiuri si integra perfettamente nella storia cittadina e aggiunge il sindaco Carmine Lo Sapio «mira a generare un turismo di qualità, creando allo stesso tempo nuovi attrattori culturali. Ricordare Amedeo Maiuri, in occasione del 61esimo anniversario dalla sua scomparsa, non solo è doveroso, ma rappresenta l’essenza stessa della città antica insieme a quella mariana, nel contesto internazionale».
L’idea di dedicare il premio ad Amedeo Maiuri vede luce per la prima volta nel 2016 con il premio al professore Mario Torelli, nonché maestro di Massimo Osanna attuale Direttore Generale dei Musei presso il Ministero della Cultura. A seguire poi negli anni, il premio è stato assegnato ad illustri personaggi che hanno donato il loro personale ed ingente apporto al mondo dell’archeologia spaziando tra storici, archeologici e altro.
La quinta edizione ha visto premiata la professoressa Eva Cantarella, divulgatrice ed autrice di numerosi testi classici. È stata, inoltre, istituita per la prima volta la Sezione Fotografia con il premiato Luigi Spina per le sue fotografie ritraenti le Domus Pompeiane durante il periodo Covid. Comunicato Stampa

Museo Multimediale delle Acque Campane | Sant'Anastasia (NA)

Il Museo Multimediale delle Acque Campane, creato dall’Associazione Terre di Campania APS, è un innovativo percorso museale, dove l’arte si fonde con il digitale, dedicato alla conoscenza dell’acqua come elemento e preziosa risorsa del nostro territorio. Mappe digitali, contenuti interattivi, opere d’arte, percorsi immersivi e laboratori didattici compongo l’offerta del museo, nato per sensibilizzare alla tutela, attraverso la conoscenza, della nostra primaria fonte di vita. Un viaggio alla scoperta dell’acqua. 
L’acqua è una risorsa indispensabile e preziosa per la vita dell’uomo e di ogni essere vivente. Lungo l’asse della storia, l’acqua è l’architetto del territorio, elemento di trasmissione, di collegamento, di aggregazione e di coesione. Intorno ai fiumi, alle sponde, alle coste, ai bacini d’acqua si sono formati i sistemi di relazioni, i tessuti comunitari e si sono sviluppate le attività lavorative. L’acqua è un bene comune che troppo spesso viene dato per scontato, risorsa fondamentale, talvolta poco saggiamente sprecata, inquinata e non tutelata. Il Museo Multimediale delle Acque Campane nasce dal concreto impegno dell’Associazione Terre di Campania APS per far conoscere, al fine di sensibilizzare alla sua tutela, l’immenso patrimonio idrico presente nella nostra regione, da sempre ricca d’acqua, tanto da donarla ai territori confinanti. Lo strumento scelto per raggiungere questo ambizioso obiettivo è un percorso museale, interattivo e digitale, dedicato alla conoscenza globale dell’elemento acqua e della sua presenza in Campania. L’Associazione ha posto l’attenzione sulla creazione di una mappatura, il più completa possibile, dei fiumi, laghi, sorgenti, cascate, aree marine, fontane, acquedotti e ogni altro luogo o monumento legato all’acqua, presente in Campania. Un lavoro in costante aggiornamento, di cui i primi risultati sono le mappe interattive consultabili nel percorso del museo. Il Museo Multimediale delle Acque Campane è anche il luogo in cui non solo la tecnologia, ma anche l’arte racconta la bellezza e l’importanza dell’acqua. Dell’esposizione museale fa parte, infatti, l’installazione artistica “Gocce d’Acqua” che raccoglie oltre 2000 opere, realizzate di artisti e allievi degli istituti d’arte campani, dedicate al prezioso elemento. Frutto dell’ingegno di Giuseppe Ottaiano, fondatore di Terre di Campania, che con i suoi viaggi e uno spiccato spirito di osservazione continua ad arricchire il bagaglio di conoscenze e contenuti del museo, l’installazione artistica non è mera decorazione, ma visualizzazione di un’esperienza che racconta il valore dell’acqua come elemento e bene indispensabile. La possibilità di partecipare a laboratori a tema scientifico o artistico completa l’offerta del museo. Tecnologia digitale e arte, unite all’esperienza laboratoriale, fanno del Museo Multimediale delle Acque Campane un percorso unico, da vivere per conoscere.