giovedì 11 maggio 2023

Ercolano. Un denso fine settimana al Parco Archeologico con l’avvio di Close up Cantieri il 12 e la Notte dei Musei il 13 maggio 2023

Un denso fine settimana si prepara al Parco Archeologico di Ercolano con l’avvio di Close up Cantieri il 12 e la Notte dei Musei il 13 maggio.

L’antico sito è pronto a riaprire i cantieri e ad accogliervi i propri visitatori: parte il 12 maggio l’attesissimo appuntamento con l’iniziativa Close up Cantierievento divenuto ormai format del Parco dal 2018, che coinvolge i turisti nel quotidiano lavoro di conservazione svolto dallo staff del Parco, in una fruizione sempre più attenta. 

 “Ritorna Close up cantieri –dichiara il Direttore Sirano- appuntamento del Parco di Ercolano che conduce i visitatori nella partecipazione alle attività di restauro e manutenzione del patrimonio archeologico dell’antica città. Anche quest’anno i più interessati potranno avvicinare e quasi toccare con mano il lavoro che si svolge dietro le quinte dei cantieri di restauro, per una fruizione sempre più consapevole e partecipata”

I visitatori interessati a partecipare alla visita immersiva nei cantieri del Parco verranno condotti presso i siti accessibili coinvolti nel progetto dove incontreranno i restauratori responsabili del cantiere e quest’anno, considerato il grande fermento di attività in corso al Parco in particolar modo rivolto ai restauri di preziosi reperti in legno, le visite si preannuncia avvincente e pronta a regalare sorprese e novità. 

Gli appuntamenti di Close up cantieri si ripeteranno ogni venerdì, alle 10.00 e alle 11.30, con una cadenza settimanale fino al 16 giugno. I visitatori, acquistando regolarmente il biglietto di ingresso, potranno accedere gratuitamente ai luoghi di restauro prenotandosi presso il desk Close-up Cantieri del Visitor Center del Parco, almeno un quarto d’ora prima dei due turni di visita. 

Sabato 13 maggio 2023 torna inoltre il consueto appuntamento con la Notte Europea dei Musei, quest’anno alla sua 19a edizione, e il Parco di Ercolano partecipa all’iniziativa aprendo per una notte il Teatro Antico con un biglietto d’ingresso dal costo di solo 1 euro. 

I turni di visita al percorso sotterraneo del Teatro Antico saranno alle ore 20:00, 21:00 e 22:00, per gruppi di massimo 10 persone ciascuno. I biglietti potranno essere acquistati presso la biglietteria del Parco fino alle ore 18.00 del giorno dell’evento e on line al sito www.ticketone.it.

La Notte Europea dei Musei è un progetto che nasce con il patrocinio del Consiglio d’Europa, di UNESCO e di ICOM per valorizzare l’identità culturale europea e coinvolge i musei di tutta Europa.

Per l’occasione moltissimi musei europei apriranno le loro porte al pubblico con un biglietto simbolico di 1 euro.

“Villa Regina” a Boscoreale | “Vesuvio, Cosmo e Tempo” - mercoledì 10 maggio 2023

Vesuvio, Cosmo e Tempo” è il titolo dell’evento che si svolgerà mercoledì 10 maggio 2023 dalle ore 12:00 nel sito archeologico “Villa Regina” a Boscoreale con il Patrocinio della Regione Campania, del Parco Archeologico di Pompei, del Parco Nazionale del Vesuvio, della Pro Loco Villa Regina e del “Il quaderno” edizioni.

  • Coordinati dal giornalista Lucio Canzanella, interverranno all’evento 
  • il direttore generale del Parco Archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel;
  • Annamaria Sodo, direttrice del sito Archeologico Villa Regina; 
  • Raffaele De Luca, commissario del Parco Nazionale del Vesuvio; 
  • Raffaele Urraro, saggista e storico letterario; 
  • Teresa Bifulco, associazione MAIA; 
  • Luigi Franzese, artista.

Per l’occasione sarà presentato il saggio La pittura di Luigi Franzese fra realismo positivo e materismo onirico edito da “Il quaderno edizioni” e curato da Raffaele Urraro, saggista e critico letterario, da sempre sostenitore dell’arte di Franzese, a cui ha dedicato nel tempo articoli di stampa e testi critici.

La finalità dell’evento è creare uno scenario artistico – culturale – emozionale, attraverso la collocazione negli spazi di “Villa Regina” di alcune opere dell’artista Luigi Franzese, la cui ricerca ha come punti di riferimento la Materia-Natura, origine e finalità del tutto; il Vesuvio, quale espressione più prossima alle origini della Materia e la Vesuvianità, quale simbolo universale della materia e dello spirito delle passate civiltà ospitate dalla terra tanto cara all’artista.

Il Vesuvio per Franzese diventa un concetto polivalente, globale, cosmico, che si manifesta nella rappresentazione della Materia-Natura nella sua assoluta e universale totalità e nella elitaria rappresentazione del mondo che ci circonda.

L’artista riesce ad essere costantemente e simultaneamente classico e moderno: una sorta di processo di globalizzazione artistica, per cui, fondere in un unico momento il passato (Villa Regina), il presente (Luigi Franzese) e la storia (la Terra Vesuviana) si vivono emozioni immense.

Con la sua ricerca quarantennale, Franzese ha cercato di ricomporre il mosaico dell’arte universale frantumato dalle varie correnti artistiche createsi e create negli ultimi 150.

La sua ricerca è incentrata tutta sulla materia-natura origine e finalità del tutto e sul Vesuvio quale espressione più prossima, per Franzese, al cuore della materia ed infatti scrive negli anni ‘80: “La Materia, la sua forza, la sua energia, capace di annullare il tempo e lo spazio e poi ricostruirli, mi affascina; il Vesuvio, che vedo ogni giorno, fra i cui sentieri mi inoltro alla ricerca di un silenzio e di un mistero che mi ricollegano alle radici più profonde della vita, da sempre mi accompagna dentro”.

Trattasi, quindi, di una ricerca artistica molto particolare, ed è questo il motivo principale del progetto che si è inteso realizzare, ed infatti, proprio per la particolare ricerca artistica, intellettuali di chiara fama si sono espressi sull’arte di Franzese, tra questi Giulio Carlo Argan, che ha ammirato la finezza e la preziosità della sua arte; Filiberto Menna che ha sottolineato l’indubbia maturità e il contributo tutto particolare arrecato nel contesto di un ritorno della pittura; Franco Solmi ha evidenziato le ragioni della propria desiderante, ambigua modernità e Raffaello Biordi ha definito Franzese “novatore di grande interesse” degli ultimi 150 anni.

Stamattina, tutti gli ospiti intervenuti alla mostra VESUVIO, COSMO E TEMPO NEL SITO ARCHEOLOGICO DI VILLA REGINA del maestro Luigi Franzese, organizzata dalla Pro loco “Villa Regina” di Boscoreale e “Il quaderno edizioni”, hanno potuto assistere a uno splendido allestimento di contaminazione tra natura, arte antica del sito archeologico e arte contemporanea di Franzese che ha realizzato un percorso emozionale, in cui in ogni stanza della villa rustica di età romana si è potuto ammirare un’opera d’arte che si sposava perfettamente con l’ambiente. Un’immersione di unicità e bellezza che ha trovato grande interesse di pubblico. Il Quaderno Edizioni

martedì 9 maggio 2023

Pompei - 13 maggio 2023 - “Le mille bolle blu” | Nicky Nicolai & Stefano Di Battista,

Pompei dedica al jazz un esclusivo doppio concerto. Protagonisti del duplice evento, la voce di Nicky Nicolai, il sassofono di Stefano Di Battista e l’Alfredo Di Martino Quintet. L’appuntamento è per sabato 13 maggio 2023 in piazza Schettini a Pompei, a partire dalle ore 20,30. Ingresso gratuito. 

Aprirà la serata lo spettacolo “Dal Jazz al Tango” di Alfredo Di Martino, pianista, fisarmonicista e compositore stabiese, accompagnato da Lello Cannavale al pianoforte, Pasquale Panico alla chitarra, Antonio Mambelli alla batteria e da Gianpiero De Honestis al basso. Il Maestro Di Martino proporrà un estratto del suo ultimo lavoro dedicato al tango-jazz con due brani di sua composizione e altri dei maestri Richard Galliano e Astor Piazzolla.

Subito dopo (ore 21,45) sarà la volta del concerto “Le mille bolle blu” con la splendida voce di Nicky Nicolai e con Stefano Di Battista, sassofonista di levatura internazionale, che saranno accompagnati da un trio d’eccezione: Andrea Rea al piano, Daniele Sorrentino al contrabbasso e Gino Del Prete alla batteria. Uno spettacolo coinvolgente, che vedrà i grandi successi italiani e internazionali degli anni ’60 e ’70, reinterpretati in una inedita veste musicale che unisce swing e jazz. Nella scaletta spiccano alcuni grandi successi di Mina, come si può intuire dal nome dello show: un viaggio in un passato “che non è mai passato”.

Inizialmente previsto il 30 aprile (e poi rinviato per pioggia), il concerto intende celebrare l’International Jazz Day. Proclamata nel 2011 dall’Unesco, in collaborazione con l’Herbie Hancock Institute of Jazz, la Giornata Internazionale del Jazz ha lo scopo di sensibilizzare il pubblico sul ruolo della musica jazz come strumento educativo e – come ha ricordato l’Unesco – “per la ricerca della dignità umana, della democrazia e dei diritti civili: ha dato forza alla lotta contro la discriminazione e il razzismo”.
Con questo doppio concerto l'amministrazione comunale di Pompei ha accolto la proposta dell'associazione Musicology, presieduta da Gianpiero De Honestis, avvocato e jazzista, che dal 2011 si adopera per la diffusione e conoscenza del jazz. 

«Pompei, Jazz e Tango tre patrimoni dell’Unesco insieme, nel nome della Pace universale» commenta il sindaco di Pompei, Carmine Lo Sapio, che aggiunge: «Pompei, patrimonio dell’umanità per eccellenza, non poteva esimersi dall’organizzare un evento che utilizza un linguaggio universale della pace, quale è il jazz, e un ballo che suona, canta e si muove toccando le corde dell'anima, come il Tango. Pompei per la sua storia religiosa e archeologica, rappresenta una cassa di risonanza mondiale. Lanciare un messaggio di pace – conclude il primo cittadino – attraverso la musica, da Pompei, sortirà, di certo, i risultati sperati».

Mercoledì 10 maggio, alle ore 11.00, al MAV/Il Museo Archeologico Virtuale di Ercolano, l’artista Enzo Marino illustrerà il suo progetto “Aues Eus. Vesuvio luce che brucia “Plinio intuisce/scolpisce il magma” per il bimillenario dalla nascita di Plinio il vecchio

Mercoledì 10 maggio, alle ore 11.00, al MAV/Il Museo Archeologico Virtuale di Ercolano, l’artista Enzo Marino illustrerà il suo progetto “Aues Eus. Vesuvio luce che brucia “Plinio intuisce/scolpisce il magma” per il bimillenario dalla nascita di Plinio il vecchio, che sarà realizzato martedì 16 maggio, alle ore 9,30, nel Parco Nazionale del Vesuvio nei pressi del Gran Cono.   

Con lo scopo di contribuire a diffondere la cultura territoriale e nazionale e di celebrare, in modo artistico, il bimillenario dalla nascita di Plinio il vecchio (Como 23 –Stabia 79), Enzo Marino, con “Aues Eus. Vesuvio luce che brucia “Plinio intuisce/scolpisce il magma”, tenta una sua incursione nell’animo e nell’esperienza trascendente di Gaius Plinius Secundus mentre lascia l’ “ ager stabianus” per inoltrarsi nel mondo dell’Ade.

 

È la rievocazione/restauro degli ultimi pensieri di Plinio, mentre transita dal sopore, provocato dai gas del cratere, verso il regno delle ombre.

 

Il desiderio estremo di comprendere il fenomeno eruttivo, che Plinio stava vivendo sulla sua pelle e a lui sconosciuto, si trasforma in un eccezionale prodigio che va oltre il sentire umano ma che fa ancora provare cose impercettibili ma stupefacenti.

 

Plinio contesta duramente gli dei che gli hanno riservato una fine così poco onorevole, non solo come ammiraglio ma essenzialmente come uomo del discernimento e del libero pensiero e lo fa con tale veemenza da mettere in difficoltà le divinità. E così l’eterno buio, quindi, per volere divino, non avanza più ma rimane fermo, per far vivere l’incanto di un tempo sospeso e permettere a Plinio di scoprire la realtà.

 

Enzo Marino, artista inquieto, annullando l’intervallo di duemila anni, s’insinua in questo mistero, ospita in se lo spirito di Plinio, acquisisce l’antica smania, attizza la sua follia e insieme scolpiscono il magma. È la compenetrazione di due personalità differenti, è la fusione di due esperienze estreme, è il legame tra due contesti dissimili eppure tanto vicini. È la continuità del modus operandi umano che fin dai tempi primigeni ha permesso all’uomo di ricercare “nell’antica memoria”, elaborare, superare i suoi stessi traguardi e ricominciare così tutto daccapo. Semmai scavando nell’assurdo.

 

In concreto è la smania dell’uomo di ieri e di oggi che non accetta le imposizioni, le prepotenze, le falsità, il comando assurdo, le decisioni altrui. E detesta la cieca obbedienza.

 

Tutto ciò viene raccontato attraverso una performance multidisciplinare di gruppo in cui sarà realizzata la scultura performativa “scolpire il magma” come gesto allegorico della voglia umana di libertà illimitata.

 

La performance sarà particolarmente suggestiva proprio per la natura del luogo, per il fascino antico del personaggio, per la brama di autodeterminazione dell’uomo d’oggi.

 

Oltre all’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, al MAV e alla Città Metropolitana che si sono già espressi positivamente, è stato chiesto il patrocinio alla Città di Ercolano, alla Città di Ottaviano, alla Città di Pompei, alla Città di Trecase , ai Vigili del Fuoco Campania, alla Fondazione Ente Ville Vesuviane e ad altri.

 

Contemporaneamente sarà realizzato un film-documento dell’evento e un photoshoot per l’illustrazione del libro d’arte dell’evento e un sito web. È prevista una esposizione degli oggetti di scena (maschere, fibbie, etc.), la presentazione del libro e la “prima” del documentario che saranno programmati dopo l’evento.

giovedì 4 maggio 2023

Torre del Greco ordinanza sindacale n. 51 del 02.05.2023 | ...probabili festeggiamenti per l’assegnazione dello scudetto al Napoli calcio,

Firmata dal sindaco di Torre del Greco l'ordinanza sindacale n. 51 del 02.05.2023 con la quale si è data necessaria esecutività a quanto stabilito, con nota, dal Questore di Napoli che - in occasione dei probabili festeggiamenti per l’assegnazione dello scudetto al Napoli calcio, a tutela dell’ordine della sicurezza pubblica - ha disposto l’adozione di specifiche prescrizioni, opportune, per la gestione di fenomeni di aggregazione sociale. 

Nello specifico, è stabilito:

dalle ore 19.00 di Mercoledì 03 Maggio alle ore 04.00 di Giovedì 04 Maggio, e, dalle ore 19.00 di Giovedì 04 Maggio alle ore 04.00 di Venerdì 05 Maggio 2023, sull’intero territorio cittadino il divieto di vendita di bevande in bottiglia, lattine, contenitori di vetro, plasticarigida, tetrapak o qualsiasi altro materiale, consentendone la commercializzazione solo in bicchieri di plastica o carta presso tutti gli esercizi pubblici e commerciali; divieto di vendita ed utilizzo di fuochi artificiali, petardi, botti, razzie simili artifici pirotecnici ed in genere artifici contenenti miscele detonanti esplodenti.

Joe Barbieri "Vulìo" | Sabato 13 maggio 2023 - Teatro Trianon di Napoli

Sabato 13 maggio 2023 alle ore 21 presso il Teatro Trianon di Napoli Joe Barbieri sarà sul palco con i chitarristi Nico Di Battista e Oscar Montalbano. Si preannuncia una notte unica e magica e, per dirla con i versi del grande Salvatore Di Giacomo: “torna maggio e torna ammore”.

“Chi mi conosce sa quanto rispettoso pudore nutra nei confronti della musica della mia terra – racconta Barbieri – un pudore che negli anni mi ha portato spesso a desistere dal toccare questo scrigno. Tuttavia, dentro di me ha sempre bruciato il vulío (una parola che io trovo bellissima e che significa ‘desiderio’) di ossequiare almeno per una volta queste canzoni che da sempre hanno illuminato i miei passi di artista. Sarà poi forse per una “certa” aria che si respira in città che ho sentito di voler fortemente rispondere ‘presente’ al caloroso e inaspettato invito del direttore artistico del Teatro Trianon Viviani Marisa Laurito a farlo adesso”. 

Lo scorso 7 ottobre è uscito “Tratto Da Una Notte Vera”, il tredicesimo disco del musicista napoletano – traduzione in forma di live dell’album in studio uscito lo scorso anno dal titolo “Tratto Da Una Storia Vera” – registrato lo scorso anno a dicembre durante un concerto al Teatro Forma di Bari, che contiene, oltre ad una ispirata e rinnovata fotografia del meglio del repertorio di Barbieri anche tre bonus track: due nuove canzoni (la prima dall’eloquente titolo “Retrospettiva Futura” e la seconda che Joe ha scritto per omaggiare i propri fan e che si chiama “Maravilhosa Avventura”) oltre ad una densa rilettura di “Dettagli”, classico a firma di Roberto Carlos e Bruno Lauzi, portato al successo da Ornella Vanoni e che il prossimo anno compirà 50 anni esatti.

“La mia musica non è nulla senza il continuo camminare con il nugolo di folli che si ostinano a cercare qualcosa di loro stessi nelle mie canzoni, con la famiglia di cui sento con orgoglio di fare parte, con la mia gente” – racconta Barbieri – “Negli anni ho condiviso con questi incredibili esseri umani incontri, abbracci, dolori, voci; ogni concerto è stato una celebrazione del riconoscerci nella quale abbiamo provato a spostare sempre un po’ più in là quell’asticella di semplice intimità che condividiamo. E così, per questo ‘anniversario tondo’, ho voluto sia un disco live che fosse una ‘foto di gruppo’ che potesse fermare nel tempo questa nostra complicità, sia un tour davvero speciale che sia anche una festa”.

 

Biografia

Barbieri ha attualmente all’attivo 6 album di brani originali (“In Parole Povere” 2004, “Maison Maravilha” 2009, “Respiro” 2012, "Cosmonauta Da Appartamento" 2015, "Origami" 2017 e “Tratto Da Una Storia Vera” 2021), oltre a due dischi dal vivo (“Maison Maravilha Viva” del 2010 e il recentissimo “Tratto Da Una Notte Vera” del 2022) e a due album-tributo entrambi dedicati ai suoi numi tutelari nel jazz: ovvero Chet Baker (“Chet Lives!” 2013) e Billie Holiday ("Dear Billie" 2019).

 

La sua musica (venduta in decine di migliaia di copie) è pubblicata in molti Paesi del mondo, e la sua personale cifra stilistica – che lega la canzone d’autore al jazz e alla musica world – lo ha portato nel corso degli anni ad incrociare collaborazioni con colleghi in ciascuno di questi ambiti (da Omara Portuondo a Pino Daniele, da Stacey Kent a Luz Casal, da Jorge Drexler a Hamilton De Holanda) ed a calcare alcuni tra i palchi più prestigiosi del pianeta.

Workshop sulla Biodiversità del Parco Nazionale del Vesuvio: 5 anni di ricerche e monitoraggi nell’area protetta

Il 3 maggio 2023, al Museo del Parco Nazionale del Vesuvio a Boscoreale, un workshop sulla Biodiversità del Parco Nazionale del Vesuvio: 5 anni di ricerche e monitoraggi nell’area protetta nell’ambito delle celebrazioni per i 100 anni dei Parchi Nazionali D’Abruzzo, Lazio e Molise e del Gran Paradiso.

Il 3 maggio 2023, in occasione della Rassegna Park to Park nell'ambito delle celebrazioni per i 100 anni di vita dei parchi nazionali, l’Ente Parco nazionale del Vesuvio organizza un incontro pubblico per parlare di biodiversità, e non solo, dell’area protetta, attraverso il racconto degli esperti delle Università e dei Centri di ricerca che da anni collaborano con il parco. Sarano illustrati i risultati di studi, ricerche e monitoraggi sulla flora, la fauna nonché l’interazione con l’uomo nell’area vesuviana, a supporto delle strategie di gestione della biodiversità

L’incontro si terrà il prossimo 3 maggio 2023 presso la struttura del Museo del Parco nazionale del Vesuvio, a Boscoreale, e sarà occasione anche per ulteriori spunti di riflessione comuni per la tutela del patrimonio naturalistico del Parco nazionale del Vesuvio.

La rassegna “Park to Park - un parco e una specie” mira a stimolare azioni positive per la tutela e la conservazione delle aree protette nazionali, e rientra nell'ambito delle celebrazioni per i 100 anni di vita del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise e del Parco Nazionale Gran Paradiso; un racconto che attraversa l'Italia passando di parco in parco.

Le attività della Rassegna mirano a far emergere l'impegno di ciascun parco nella protezione di specie e habitat naturali e più in generale nella tutela della biodiversità del territorio stesso.

“Abbiamo accolto con molto piacere l’invito dei Parchi Centenari (Parco Nazionale Abruzzo, Lazio e Molise e Parco Nazionale Gran Paradiso) con Federparchi – dichiara il Commissario straordinario dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, Avv. Raffaele De Luca – ad organizzare anche per il Parco Nazionale del Vesuvio un’iniziativa per presentare la pubblicazione “L'Italia dei Parchi” e raccontare l’impegno dell’Ente nello studio e nel monitoraggio della biodiversità del territorio vesuviano”.

“Si parlerà – aggiunge il Commissario, Avv. Raffaele De Luca – di suoli e foreste, di uccelli e api, di pipistrelli e farfalle, dei loro delicati equilibri e di come l’Ente Parco è chiamato a tutelarli, sia attraverso forme di gestione attiva, come la prevenzione degli incendi, che attraverso l’educazione a forme di turismo sostenibili e consapevoli”.

Nel corso dell’evento sarà presentato il video “100 anni insieme per la natura, 1922-2022 Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, Parco Nazionale Gran Paradiso” che riassume, con immagini dei due parchi centenari, la mission delle aree naturali protette.

Una narrazione per immagini che ripercorre in parallelo le tappe principali della storia dei due parchi, dalla prima idea, per quei tempi rivoluzionaria, ai giorni nostri. Materiali di repertorio e riprese di alta qualità di ambienti e animali, particolarità vegetali e contesto umano, per inquadrare al presente la “buona intuizione” di un secolo fa.

Museo del Parco nazionale del Vesuvio - Boscoreale | Premio “Vincenzo Bellini” - concorso nazionale dedicato alle scuole medie ad indirizzo musicale - 3, 4 e 5 maggio, Auditorium Centro culturale Villa Regina

Il 3, il 4 e il 5 maggio, nell’Auditorium Centro culturale Villa Regina del Museo del Parco nazionale del Vesuvio di Boscoreale, si terrà la quarta edizione del Premio di musica “Vincenzo Bellini”, il concorso nazionale   dedicato alle scuole medie ad indirizzo musicale, organizzato dal Prof. Pasquale Mirone, Dirigente scolastico, dell’Istituto Comprensivo 2° Dati della cittadina vesuviana.

Tre le sezioni in gara nelle categorie Solisti, Ensemble e Orchestre.

A tutti i partecipanti al concorso, agli accompagnatori e agli spettatori, l’Istituto Comprensivo 2° Dati, supportato dal Museo e dalle Associazioni locali, al fine di fornire un’esperienza formativa completa, offrirà visite guidate gratuite al sito archeologico dell’Antiquarium di Boscoreale e al Museo del Parco del Vesuvio.

PROGRAMMA DELLE ESIBIZIONI 

Mercoledì 3 maggio – Ore 9.30/13.00: Istituto Comprensivo N. Romeo – Casavatore (NA), Istituto Comprensivo B. Cozzolino / L. D’Avino – S. Gennaro V. (NA), Istituto Comprensivo L. Da Vinci – Ispica (RG). 

Giovedì 4 maggio – Ore 9.30/13.00: Istituto Comprensivo A. Genovesi – S. Cipriano P. (SA),  Istituto Comprensivo M. Buonocore / A. Fienga – Meta (NA), Istituto Comprensivo A. De Curtis – Palma Campania NA).
  • Ore 15.30:  Istituto Comprensivo M. Serao – Volla (NA).  
Venerdì 5 maggio – Ore 9.30/13.00: Istituto Comprensivo C. Santagata / 5° C. D. – Portici (NA), Istituto Comprensivo A. Maiuri – Pompei (NA), Scuola media statale G. Pascoli – Torre Annunziata (NA).
  • Ore 15.30: Istituto Comprensivo Cardinal Prisco – Boscotrecase (NA).
  • Venerdì 5 maggio, alle ore 16.30, ospite l’Orchestra giovanile F. Dati di Boscoreale   
  • A seguire alle ore 17.30, la Premiazione dell’evento
MAV – MUSEO ARCHEOLOGICO VIRTUALE:       www.museomav.it
  • Via IV Novembre, 44 – 80056 – Ercolano (NA)
  • Mail: info@museomav.it
  • Tel: 081/7776843 / 081/7776784
MUSEO DEL PARCO NAZIONALE DEL VESUVIO:  www.museodelparcovesuvio.it
  • Via le Corbusier, 9 – 80041 –  Boscoreale (NA)
  • Ufficio Stampa MAV/Museo del Parco Nazionale del Vesuvio

mercoledì 3 maggio 2023

San Giorgio a Cremano - XVIII edizione del Giorno del Gioco - “Relazioni in gioco”

Cari concittadini, domani prenderà il via la XVIII edizione del Giorno del Gioco, l’evento divenuto ormai un appuntamento annuale fisso in cui, per una settimana i bambini saranno i protagonisti assoluti.
Al compimento della maggiore età, il Giorno del Gioco ha scelto come tema “Relazioni in gioco”, mettendo al centro un intreccio di proposte che rappresentano le maglie di una rete in cui bambini e adulti interagiscono in occasioni educative e culturali.
La peculiarità del nostro festival dedicato al gioco, coordinato con il Presidente del Consiglio comunale Michele Carbone, è proprio la speciale alchimia che fa sì che grandi e piccoli si incontrino lasciandosi travolgere dallo spirito dell’evento, con i suoi ritmi, i suoi giochi, i suoi laboratori e i suoi protagonisti.
Gli eventi saranno tantissimi. Potete trovare l’intero programma degli appuntamenti al seguente link: Brochure-Programma
Si parte comunque domani “in dolcezza”, con la Festa del miele che si svolgerà all’istituto Cavalcanti, ormai partner della rassegna da tempo. Qui il Consiglio dei Bambini e delle Bambine farà lezioni di pasticceria con chef professionisti per realizzare dolci a base di miele.
Il 4, 5 e 6 maggio poi, in Villa Falanga vi saranno show cooking riservati ai più piccoli ed esposizioni di gelaterie, pasticcerie, maestri cioccolatieri ecc…
La giornata principale sarà mercoledì 10 maggio, quando alle 9.00 ci incontreremo tutti in piazza Carlo dio Borbone per dare il via alla mattinata in cui fino alle 13.00, piccoli e grandi potranno divertirsi insieme in una molteplicità di giochi, spettacoli itineranti, musica e divertimento lungo le seguenti strade chiuse al traffico: via Manzoni (dall’incrocio tra via S. Di Giacomo e via Carducci); piazza Massimo Troisi (parcheggio Circumvesuviana) e quindi piazza Carlo di Borbone (area davanti al municipio).
Eventi anche in Villa Vannucchi e Villa Falanga.
Il gran finale invece si svolgerà, sempre mercoledì 10 alle ore 21.00 in Villa Bruno con lo spettacolo “Anime Leggere”, affidato al quartetto Dekru di Kiev; si tratta di uno straordinario gruppo di artisti ucraini che si è esibito anche durante l’Udienza di Papa Francesco per il Giubileo dello Spettacolo Popolare.
I Dekru sono i nuovi maestri del teatro fisico, premiati in numerose rassegne di settore, tra cui il Festival Mondiale del Circo di Mosca e il Festival di Clown e Mimi di Odessa. Grazie al solo uso del corpo, nel corso dello show, ci si troverà nel vivo di un allegro circo in cui quattro artisti ora buffi, ora intensi, raccontano con uno sguardo al contempo ironico e delicato la nostra vita. 
Il Giorno del Gioco è finanziato quest’anno dalla Città Metropolitana ed ha ottenuto il Patrocinio del Parlamento Europeo, del Parlamento Italiano, del Coni, della Regione Campania, dell’Anci e della Bimed.
San Giorgio è una grande comunità che educa. Impegniamoci a ricucire le relazioni e dare la giusta importanza al gioco. Giorgio Zinno Sindaco 

martedì 2 maggio 2023

Terzigno - “Aspettando il Giro d’Italia” - Claudio Chiappucci

Grande appuntamento domani a Terzigno per la presentazione del passaggio per le strade cittadine del Giro d’Italia, previsto per giovedì 11 maggio, in occasione della sesta tappa della Corsa Rosa, la Napoli – Napoli.

Nella Sala consiliare di via Gionti, nel comune vesuviano, si terrà mercoledì 3 maggio, alle ore 18, l’evento “Aspettando il Giro d’Italia”, che vedrà la straordinaria partecipazione di Claudio Chiappucci, grande ex ciclista professionista, uno scalatore, che ha emozionato il pubblico per molti anni sulle vette del Giro, del Tour de France e delle più importanti corse mondiali. 

  • Insieme con Chiappucci interverranno 
  • il Sindaco di Terzigno, Francesco Ranieri, 
  • Giuseppe Cirillo, Vicesindaco della Città Metropolitana di Napoli, l’Ente che ha voluto e promosso la tappa per valorizzare l’intera area metropolitana, 
  • Gaetano Miranda, Assessore allo Sport del Comune di Terzigno, 
  • Giuseppe Cutolo, Presidente della Federazione Ciclismo Campania, 
  • Carmine Castellano, già patron del Giro, 
  • Gelsomina Ragosta e Gabriele Di Napoli. 
  • L’incontro sarà moderato dal giornalista Lucio Canzanella.

Parteciperanno, inoltre, le associazioni sportive e gli istituti scolastici del territorio, esperti di ciclismo e di diritto dello sport.