mercoledì 21 maggio 2025

Palazzo Mediceo di Ottaviano | Il Risveglio della Natura – un successo di emozioni, arte e consapevolezza

Martedì 20 maggio, il Palazzo Mediceo di Ottaviano ha ospitato una giornata speciale, dove il Parco Nazionale del Vesuvio ha fatto da cornice a un evento unico che ha unito natura, creatività e educazione ambientale.

Performance dal vivo, mostre artistiche e installazioni collettive hanno raccontato, attraverso il talento e l'entusiasmo degli studenti, il valore della tutela ambientale e la bellezza del nostro territorio.

L’installazione “L’Albero della Rinascita”, realizzata con il contributo delle scuole partecipanti, è diventata simbolo di speranza e rinascita, in un dialogo profondo tra generazioni e paesaggio.

Grazie a tutti i docenti, dirigenti, alunni e istituzioni che hanno reso possibile questo straordinario incontro. Il futuro dell’ambiente parte dai più giovani.

Hanno partecipato:

  • Presidente Ente Parco Nazionale del Vesuvio: Avv. Raffaele De Luca
  • Referente Progetto: Dott.ssa Paola Cito
  • Dirigente Scolastico Scuola Capofila I.C. D’Angiò Via Vesuvio-Trecase: Dott.ssa Colette Zampognaro
  • Assessore alla Formazione Comune di Ottaviano: Dott.ssa Ilaria Abete
  • I Dirigenti Scolastici:
  • I.C. “Falcone-Scauda”-Torre del Greco Prof.ssa Teresa Formisano
  • I.C. “Giampietro-Romano” Torre del Greco Prof.ssa Maria Teodonno
  • I.C.S. “Iovino-Scotellaro”-Ercolano Laura Tunzi
  • I.C. “3° Ceschelli”-San Giuseppe Vesuviano Prof.ssa Faella Tiziana
  • I.C. “Bosco-S. Villa-Somma Ves.” Prof.ssa Rosa Liguoro
I.C. “Don E. De Amicis”-San Giuseppe Vesuviano Prof. Michele Iovino 

Portici | 24 maggio 2025 apre il Parco a Mare

  • 20.000 mq di area a verde
  • 18.000 mq di spiagge libere
  • 2 campi beach volley
  • 2 campi beach tennis
  • 2 campi beach soccer
  • 1 campo basket
  • 3 postazioni gioco bimbi docce, fontanine acqua potabile, e servizi igienici
ORARI FRUIZIONE PARCO
Lun/Merc dalle ore 7.00 alle 21.00
Giov/Dom dalle ore 7.00 alle 22.30
PARCHEGGIO COMUNALE
•Strisce blu e diversamente abili
Corso Garibaldi 261a
ACCESSI:
Corso Garibaldi 261a
Pedonale/Diversamente Abili
Viale | Camaggio (solo pedonale con scale)
Via Bagnara (solo pedonale con scale)
INGRESSO CONSENTITO AI CANI con guinzaglio e kit di pulizia - Enzo Cuomo Sindaco

martedì 20 maggio 2025

Porta un libro, prendi un sogno: il Book Crossing grazie all'Aps de Amicitia arriva alla Pizzeria Todisco di Pompei

In un angolo speciale di Pompei, tra il profumo della pizza appena sfornata e il calore di un forno che racconta storie di famiglia, nasce un’idea semplice ma preziosa: condividere libri per condividere emozioni.

La Pizzeria Todisco, da sempre luogo di incontri e sorrisi, apre le sue porte a una nuova iniziativa: il Book Crossing. Un piccolo spazio dedicato ai lettori, ai sognatori, a chi ama perdersi tra le pagine di un libro. E anche a chi un libro non lo ha mai avuto, ma è curioso di iniziare.

Come funziona? È semplice e gratuito: porta un libro che hai amato, lasciane un pezzo qui, e prendine un altro che ti incuriosisce. Può essere un romanzo, una poesia, un manuale o un racconto illustrato. Ogni libro è il biglietto per un viaggio che non costa nulla, se non un po’ di tempo e immaginazione.

Perché farlo? Perché leggere un libro che qualcun altro ha scelto di condividere crea un filo invisibile tra sconosciuti. Perché ogni volume ha una storia dentro, ma anche una storia intorno: quella di chi l’ha letto prima di te. E perché in un mondo che corre, fermare il tempo con una pizza e un libro è un piccolo atto di gentilezza.

Invito aperto a tutti: Hai un libro a casa che merita di essere letto ancora? Portalo da noi! Aiutaci a far crescere questa biblioteca viva e libera, dove il sapere si scambia come un abbraccio.

Vieni alla Pizzeria Todisco di Pompei, dove oltre al gusto, c’è spazio anche per l’anima.

#apsdeamicitia    APS De Amicitia - Quarto -  Todisco Pizzeria e Ristorante.



Sant’Anastasia (Na), - Convento del Santuario della Madonna dell’Arco. | Presentazione del libro "I Miracoli della Madonna dell’Arco"

Il prossimo giovedì 22 maggio alle ore 19:00 nella Sala capitolare, presso il chiostro seicentesco del Convento del Santuario della Madonna dell’Arco a Sant’Anastasia (Na), sarà presentato il libro I Miracoli della Madonna dell’Arco. La storia del culto raccontato in un museo realizzato da Padre Gianpaolo Pagano, rettore del Santuario, e Domenico Granata da oltre venti anni in servizio presso la Biblioteca e l’Archivio dell’ente ecclesiastico. Si tratta di un inedito percorso di conoscenza e di approfondimento del culto e della devozione alla Madonna dell’Arco, dal miracolo del 6 aprile 1450 fino a i miracoli dei nostri giorni: un’ininterrotta storia di speranze che diventano realtà testimoniate dalle migliaia di ex voto custoditi dai padri domenicani nel Santuario e nel ricchissimo Museo degli ex voto.

Gli autori, dopo avere nel 2022 riorganizzato ed allestito il nuovo Museo degli ex voto, con la disponibilità e il supporto dell’editrice Turisa, con questo prezioso volume realizzato nel 30° anniversario della fondazione del Centro Studi sulla Religiosità popolare, intendono raccontare il culto della Madonna dell’Arco proprio attraverso gli ex voto custoditi nel singolare Museo ad essi dedicato che recentemente è stato inserito nel Sistema museale nazionale.
Il volume – introdotto dai contributi di Marino Niola e Luigi De Simone, per poi snodarsi in capitoli e inserti tematici densamente approfonditi dagli autori – è stato realizzato da in un arco temporale di oltre un semestre, a partire dalla ricca documentazione fotografica di alcune tavolette votive pittoriche ed ex voto dal 1499 ai giorni nostri.
L’evento di presentazione, che vedrà la partecipazione di Mons. Beniamino Depalma, vescovo emerito di Nola, sarà moderato dall’Avv. Raffaele Granata, professore presso l’Università Popolare degli studi di Milano e direttore della rivista Sapere Giuridico.  Santuario Madonna dell'Arco

Torre del Greco | 20 maggio 2025 accordo tra la Città Metropolitana di Napoli e il Comune

Villa De Nicola, accordo tra la Città Metropolitana di Napoli e il Comune di Torre del Greco  


Martedì 20 maggio 2025, alle ore 17.30 firma del protocollo d’intesa per la valorizzazione 

Un accordo per la valorizzazione e la fruizione al pubblico della storica villa appartenuta al primo Presidente della Repubblica, Enrico De Nicola, verrà sancito domani martedì 20 maggio, alle ore 17.30, negli spazi della dimora in via Tironi, a Torre del Greco 

  • A firmarlo ci saranno Giuseppe Cirillo, il vicesindaco della Città Metropolitana di Napoli, ente proprietario dell’immobile, e 
  • Luigi Mennella, sindaco di Torre del Greco 🏙🤝.

Un primo passo per l’intesa che porterà il Comune di Torre del Greco a ricevere la struttura in comodato d’uso gratuito per i prossimi venti anni e i due enti a porre in essere un comitato paritetico di gestione chiamato a programmare e realizzare eventi, manifestazioni, mostre, incontri istituzionali e culturali  nel solco della memoria di Enrico De Nicola   Città Metropolitana di Napoli

lunedì 19 maggio 2025

Somma Vesuviana - Teatro Summarte | Proiezione in anteprima del cortometraggio “Un vulcano di risorse”

Il 21 maggio alle 10 presso il Teatro Summarte di Somma Vesuviana (via Roma, 15) si terrà la proiezione in anteprima del cortometraggio “Un vulcano di risorse”, il docufilm che mette al centro le bellezze naturalistiche e culturali del Vesuvio realizzato da bambine e bambini del 2° Circolo didattico “Don Minzoni” di Somma Vesuviana con Fondazione Media Literacy e Laboradio srl grazie al Bando Scuole 2023 “Il linguaggio cinematografico e audiovisivo come oggetto e strumento di educazione e formazione”. 

Dopo una prima fase di formazione su strumenti e linguaggi del cinema, tenutasi da gennaio ad aprile, il cortometraggio è stato realizzato con quattro classi IV della Primaria, che hanno vissuto l’ebrezza di lavorare in una vera e propria produzione cinematografica, interpretando ruoli scritti da loro stessi nella sceneggiatura in svariati set naturalistici: dal bosco di Ottaviano alla Villa Augustea; dal Museo Contadino al Parco Nazionale del Vesuvio. 

Ogni luogo simbolo di Somma Vesuviana si è trasformato per un giorno in un set da favola dove sono avvenute le riprese del docufilm. L’obiettivo del progetto è stato sin da subito quello di costruire per i giovani alunni di Somma Vesuviana un’opportunità di espressione artistica, ma anche di educazione alla consapevolezza ambientale e all’impatto dell’uomo sulla natura. 

Il Vesuvio, il vulcano di risorse che dà il titolo al docufilm, è diventato quindi lo spazio simbolo di un’esperienza formativa indimenticabile, un luogo del cuore che non smetterà mai di stupire, sede di ricchezze naturalistiche e culturali smisurate che ne fanno una risorsa preziosa e un emblema per i giovani abitanti di Somma Vesuviana, ora anche sul grande schermo. Silvia Svanera – Dirigente Scolastica 2° Circolo Didattico Don Minzoni: “Il progetto Un Vulcano di Risorse è stata una splendida esperienza di didattica alternativa per insegnanti e studenti. Creatività, lavoro di gruppo, simulazione d’impresa, didattica collaborativa e connessione con il territorio sono alcuni degli elementi di maggior valore di questo progetto, che ho fortemente voluto. 

La nostra deve essere una scuola all’avanguardia, che offre ad alunne e alunni una varietà didattica tale da rendere l’istruzione coinvolgente e adatta a ogni attitudine e inclinazione. 

Un grazie speciale alle realtà del territorio che hanno permesso di immergerci nello spirito delpassato e del presente del Vesuvio: la Soprintendenza ABAP, la Pro loco Somma Vesuviana, l’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, il Museo Contadino Somma Vesuviana e Fondazione Media Literacy. 

Ma il più grande grazie va a maestre e alunni che si sono messi in gioco con passione e attenzione”. Lidia Gattini – Segretaria Generale Fondazione Media Literacy: “Come Fondazione Media Literacy siamo stati felici di collaborare a questo progetto, mettendo a disposizione la nostra esperienza. Per noi l’alfabetizzazione ai media comprende l’educazione alla visione e passa attraverso percorsi partecipati che rendono i bambini protagonisti attivi. “Un vulcano di risorse” è un esempio concreto di come il cinema possa diventare strumento educativo, creativo e trasformativo”.

sabato 17 maggio 2025

San Giorgio a Cremano - Festa della Lava | “Suoni di Terre e Tradizioni”, a cura del Collettivo Artistico Vesuviano

Cari concittadini, nell’ambito dei festeggiamenti della Festa della Lava, alle ore 19.00, nell’Arena di Villa Bruno si svolgerà un evento di musica e danze popolari: “Suoni di Terre e Tradizioni”, a cura del Collettivo Artistico Vesuviano, un ensemble di musicisti, danzatori e artisti che si dedica alla valorizzazione della musica popolare campana e delle tradizioni del nostro territorio.

Questo evento è inserito nella app "San Giorgio da vivere" che vi invito a scaricare.

Il collettivo tramanderà le sonorità, i ritmi e le storie del Vesuvio e del Sud Italia, creando un ponte tra passato e presente, tra memoria e innovazione artistica.

L’evento, organizzato con il vicesindaco Pietro De Martino, anticipa la processione di domenica 18 maggio e sarà un momento di condivisione e partecipazione, in cui la musica popolare e la danza diventano strumenti di unione e festa collettiva.

Vi aspettiamo in Villa Bruno per vivere insieme una serata di ritmi, movimento e divertimento.  Giorgio Zinno Sindaco

venerdì 16 maggio 2025

Primavera dell’Arte al Parco di Ercolano: si apre con la Notte Europea dei Musei e un ricco calendario di esperienze culturali

 Prosegue il trend positivo per il Parco Archeologico di Ercolano, che registra un +3% di visitatori nei primi quattro mesi del 2025 rispetto al 2024, con un totale pari a 194.302 a cui si aggiungono oltre 3500 visitatori alla mostra “Dall’uovo alle mele. La civiltà del cibo e i piaceri della tavola ad Ercolano” in corso da poco più di un mese a Villa Campolieto, consolidando non solo la crescita avviata negli ultimi anni ma soprattutto la forza di catalizzatore delle iniziative del Parco per favorire la conoscenza dell’intero patrimonio culturale del Miglio d’Oro.

Il via ufficiale della Primavera dell’Arte cade sabato 17 maggio, con l’adesione del Parco alla 21ª edizione della Nuit Européenne des Musées, promossa dal Ministero della Cultura francese con il patrocinio del Consiglio d’Europa, dell’UNESCO e dell’ICOM, che punta a valorizzare il patrimonio culturale europeo.

Per l’occasione, il Parco resterà aperto in orario serale dalle 20:00 alle 23:00, con ultimo ingresso alle 22:00 da Corso Resina, 187. Il biglietto avrà il costo simbolico di 1 euro, salvo le consuete gratuità di legge. I visitatori potranno accedere a due aree di grande fascino: il Padiglione della Barca, con le testimonianze del forte legame di Ercolano alle attività marinaresche e l’Antiquarium, recentemente arricchito da una nuova sezione che espone la straordinaria selezione di mobili, suppellettili e reperti lignei, autentica testimonianza della vita quotidiana nell’antica Herculaneum, che va ad aggiungersi alla preziosa esposizione degli antichi ori degli ercolanesi.

Il sito sarà aperto al pubblico dalle ore 20:00 alle ore 23:00, con accesso dei visitatori esclusivamente dall’ingresso monumentale di Corso Resina 187, con attraversamento del Viale Maiuri e del Parco Maiuri – ultimo ingresso da Corso Resina 187 alle ore 22:00 – e la bigliettazione avverrà fino alle ore 22.00 del giorno dell’evento esclusivamente presso la biglietteria del Parco.

In occasione dell’apertura delle due aree espositive, i visitatori potranno non solo ammirare le collezioni, ma anche approfondirne la conoscenza in compagnia dei funzionari e del personale del parco, che saranno lieti di accompagnare il pubblico alla scoperta dei materiali archeologici che rendono unica Ercolano in tutto il mondo.

Nella serata del 17 maggio dalle ore 19.00 alle 22.00 resterà inoltre aperta al pubblico anche la mostra “Dall’uovo alle mele. La civiltà del cibo ei piaceri della tavola a Ercolano” a Villa Campolieto, i cui biglietti si potranno acquistare direttamente presso la Villa.

Dopo la Notte Europea dei Musei, la primavera culturale prosegue con una serie di visite guidate, laboratori e percorsi esperienziali curati da CoopCulture, tutti legati alla mostra “Dall’uovo alle mele. La civiltà del cibo e i piaceri della tavola ad Ercolano”, allestita presso Villa Campolieto.

> Il primo appuntamento è previsto per domenica 18 maggio – Giornata Internazionale dei Musei (International Museum Day) organizzata dall’ICOM – con due turni di visita (alle 10:30 e alle 12:00), durante i quali si potranno ammirare reperti organici, utensili e oggetti di uso quotidiano che raccontano l’arte del mangiare nell’antichità, tra usi, tecniche e suggestioni che richiamano i fasti delle tavole imperiali.

> Alle ore 11:45, spazio alla suggestione narrativa con la lettura animata “Panem et Condimenta: ricette, rimedi e curiosità”: un viaggio tra sapori e saperi guidato dalle parole di Catone, Galeno, Plinio e altri autori classici, alla scoperta di una cultura alimentare che era insieme nutrimento, cura e simbolo di potere.

> Il secondo appuntamento è previsto per lunedì 2 giugno 2025, sempre con visite alle 10:30 e alle 12:00, arricchite da un itinerario integrato mostra + Parco Archeologico dedicato al tema dell’alimentazione nel mondo romano.

Il calendario si completa con una varietà di proposte per ogni fascia di pubblico:

  • la visita di approfondimento “Anfore e calici”,
  • la visita-gioco “Un gioco da tavola”,
  • il laboratorio sensoriale “Ab ovo… usque ad mala” e il percorso tematico “Cibus”, che mette in dialogo la mostra con il sito archeologico.

Tutte le attività sono prenotabili e dedicate anche a gruppi e scuole.

I costi:

  • € 8,00 a persona per visita + lettura animata (escluso biglietto mostra);
  • € 15,00 per l’itinerario integrato (escluso biglietto mostra e Parco di Ercolano).
  • Ercolano - Parco Archeologico

giovedì 15 maggio 2025

Sant’Anastasia, | Donna di sé | Sabato 17 maggio 2025 - Cinema Metropolitan

Il Liceo “E. Torricelli” di Somma Vesuviana è lieto di annunciare l’evento conclusivo del progetto Donna di sé, realizzato all’interno della terza edizione del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola, promosso e finanziato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e dal Ministero della Cultura per l’anno scolastico 2024/2025.

L’evento, che si terrà sabato 17 maggio alle ore 9:00 presso il Cinema Metropolitan di Sant’Anastasia, celebra la chiusura di un percorso didattico, creativo e laboratoriale che ha coinvolto centinaia di studenti, docenti ed esperti, con la collaborazione delle associazioni di settore Nerovertigo e Digitalmente.

Tra gli ospiti d’onore, le special guest della serie RAI/HBO L’amica geniale, tratta dai romanzi di Elena Ferrante: Margherita Mazzucco (interprete di Elena “Lenù” Greco) e Giovanni Amura (Stefano Carracci) saranno protagonisti di un dialogo aperto con il pubblico sul tema della parità di genere nell’audiovisivo, del lavoro attoriale e della rappresentazione femminile nel cinema e nella televisione.

  • Il programma prevede la proiezione in anteprima del cortometraggio Donna di sé, interamente realizzato dagli studenti del liceo; il backstage del progetto e il racconto del percorso didattico da parte di docenti, tutor, esperti e studenti; 
  • una sezione di interventi istituzionali con i saluti della Prof.ssa Anna Giugliano (Dirigente scolastico del Liceo “E. Torricelli”), 
  • del Cons. Avv. Francesco Urraro (Vicepresidente del Consiglio di Presidenza del Consiglio di Stato), 
  • dell’Avv. Salvatore Di Sarno (Sindaco di Somma Vesuviana), 
  • del Dott. Carmine Esposito (Sindaco di Sant’Anastasia), 
  • dell’Avv. Rosalinda Perna (Assessore alla Cultura del Comune di Somma Vesuviana) e 
  • della Prof.ssa Rosangela Angri (in rappresentanza dei genitori).

Particolare rilievo verrà dato agli interventi dei partner di progetto, tra cui l’associazione EvaProEva, con testimonianze degli studenti partecipanti al laboratorio “Empatia”; l’associazione no profit per Mia Martini “Universo di Mimì”, con la proiezione del video “Gli uomini non cambiano” curato da Massimiliano Cané (autore Rai di Techetechetè e Unomattina) e con contributi video di artisti legati alla memoria di Mia Martini. Previsto anche un video-saluto del regista Francesco Rossi (Globo d’Oro 2021), in rappresentanza della casa di produzione Kahuna Film. 

L’evento si avvarrà della presentazione del Prof. Ciro Castaldo, (Docente di Matematica e Fisica del Liceo “E. Torricelli”), coadiuvato dalle allieve Alessia Castiello e Roberta Errichiello.

Il progetto, coordinato da Antonio Napolitano, ha unito formazione scolastica e produzione cinematografica in un laboratorio reale di cittadinanza attiva e cultura visiva, dando voce alla creatività e alla responsabilizzazione dell’utilizzo dei media per le nuove generazioni.

TEATRO GRANDE DI POMPEI | Lisistrata | Riscrittura da Aristofane drammaturgia e regia Marco Martinelli - Sabato 24 e lunedì 26 maggio 2025

La comicità di Aristofane esilarante, provocatoria, paradossale, surreale per una commedia che parla di guerra, di ribellione, di emancipazione ma anche di collaborazione tra fazioni contrapposte per raggiungere un bene comune

 
120 studenti/attori delle scuole del territorio vesuviano
apriranno la stagione estiva del Teatro Grande di Pompei con Lisistrata
Lisistrata, colei che scioglie gli eserciti, messa in scena nel 411 a. C ad Atene, è il primo esempio drammaturgico incentrato sull’emancipazione femminile, non solo come atto di ribellione al genere maschile, ma soprattutto come momento di aggregazione tra donne che unite decidono di proporre agli uomini una sorta di compromesso: se i consorti non cesseranno il fuoco, le loro compagne si rifiuteranno di concedersi. Non è sola in questa protesta ma tira in mezzo anche altre donne, come la spartana Lampito’ e l’altolocata Cleonice. Una commedia che parla di guerra, di ribellione, di emancipazione, ma anche di collaborazione tra fazioni contrapposte per raggiungere un bene comune.
Aristofane, feroce critico del populismo imperialista dei demagoghi. La sua commedia scruta indiscreta, talvolta pettegola e sfrontata, il vissuto quotidiano dell’uomo comune, la sua mediocre esistenza, stretta tra necessità e piccole e grandi aspirazioni. Lo sfondo è l’agglomerato urbano, il linguaggio è quello delle piazze e dei mercati.
Con 120 ragazzi, 90 dei quali partecipanti allo spettacolo - provenienti dai licei e dagli istituti tecnici della provincia Vesuviana, Pompei, Torre del Greco, Castellammare di Stabia e Torre Annunziata - si rende concreto il concetto di teatro come educazione morale. Teatro come esigenza di stabilire un concreto legame con il patrimonio culturale d’appartenenza.
Il progetto nasce da un’idea del Direttore Generale del Parco, Gabriel Zuchtriegel ed è realizzato grazie a un protocollo di intesa con l’Ufficio regionale scolastico della Campania. Il progetto, di cui è Rup la dott.ssa Maria Rispoli, vede la partecipazione delle scuole: Liceo E. Pascal di Pompei, l’Istituto Superiore E. Pantaleo di Torre del Greco, entrano il Liceo G. de Chirico di Torre Annunziata e l’Istituto Superiore R. Elia di Castellammare di Stabia.  
Economicamente il progetto è sostenuto dal Parco archeologico di Pompei e dalla Fondazione Ray of light dell’artista Madonna che ha voluto finanziare l'intero progetto di questa edizione, testimoniando come l'arte e la cultura rappresentino investimenti per l'avvenire di molti ragazzi, alcuni dei quali ha conosciuto quando è stata in visita a Pompei.
Lo spettacolo replicherà mercoledì 28 maggio al teatro Dante Alighieri di Ravenna, sabato 4 ottobre al teatro Olimpico di Vicenza, sabato 15 e domenica 16 novembre al Piccolo Teatro di Milano, Studio Melato.
Il progetto, in collaborazione con il Ravenna Festival, il Teatro Nazionale di Napoli e il teatro delle Albe di Ravenna, dopo l’edizione zero del 2022 si avvia al quarto anno di attività, del triennio 2023 – 2025 dedicato ad Aristofane. Dopo UccelliAcarnesi e Pluto, gli studenti “mettono in vita” Lisistrata con la regia di Martinelli che applica la sua metodologia della non-scuola di teatro e l’ormai trentennale esperienza con gli adolescenti, con cui è stato capace di abbattere le ortodossie accademiche e recuperare il senso vitale del fare teatro.
Un progetto nato da un’intuizione del direttore del Parco Archeologico di Pompei Gabriel Zuchtriegel.
Il teatro nasce così: cittadini, abitanti della città che si raccontano, mettono in scena storie che parlano del mito, del passato, ma sempre anche della loro vita. – spiega il Direttore Gabriel Zuchtriegel - Con i ragazzi e le ragazze del territorio stiamo recuperando quel senso, e dopo aver assistito ad alcune prove, posso solo dire che quest’anno sarà uno spettacolo fortissimo, chi vuole capire le origini e la forza del teatro occidentale venga a vedere. È emozionante vedere come un testo classico possa sprigionare la creatività e l’espressività dei giovani di oggi, che vivono in un territorio considerato difficile, e da certi punti di vista lo è. Ma quello che vedrete vi libererà da più di un pregiudizio sui giovani dell’era digitale: quando li vedo recitare mi trasmettono un senso di speranza indescrivibile, e con la tournée che faranno dopo la prima di Pompei questa allegra speranza la porteranno anche in altre città: i ragazzi del territorio sono i migliori ambasciatori di Pompei nel mondo.”
«Dalle macerie della guerra si impone la figura di Lisistrata, una donna che, attraverso l’ingegno e la determinazione, riesce a influenzare le decisioni politiche e sociali, sfidando le convenzioni del suo tempo, una pacifista ante litteram, modernissima, conscia che la pace non possa passare per le armi. A questi piccoli uomini, che fanno a gara per avere, per possedere, Lisistrata intuisce che vada tolto un bisogno primordiale: il sesso.» Spiega Martinelli. «Cosa fare quando la pace si fatica a trovarla? Quando questa sguscia via dalle mani? Se lo chiedeva Aristofane nel V secolo a.C., mentre la guerra del Peloponneso avvampava furiosa, allontanando sempre più lo spiraglio di una tregua. Ce lo chiediamo ancora oggi, con ardore se lo domandano gli adolescenti che incontriamo nei nostri laboratori. Una che non si fa sedurre dal luccichio della sua epoca, che sa di avere un potere e lo utilizza per costruire lì dove gli uomini hanno distrutto.» Aristofane non smentisce mai la sua singolare attualità, mentre si lavora allo spettacolo il mondo sta cambiando per l’ennesima volta, ma le donne marciano per non vedersi sottrarre i propri diritti, la guerra continua a dilagare.
Lisistrata descrive un colpo di Stato messo in atto dalle donne di Atene e Sparta, guidate dall’ateniese Lisistrata: esse costringono Ateniesi e Spartani a stipulare la pace, ricorrendo allo “sciopero sessuale” come arma di ricatto politico. Con la mediazione della protagonista si conclude infine la pace e la commedia termina fra canti e danze.
Marco Martinelli, fondatore insieme a Ermanna Montanari del Teatro delle Albe, è tra i più importanti drammaturghi e registi del teatro italiano, e ha vinto ben sette volte il Premio Ubu come drammaturgo, regista, pedagogo. Le sue drammaturgie sono state tradotte, pubblicate e messe in scena in dodici paesi in Europa e nel mondo. Ha sviluppato inoltre negli anni un’esperienza di lavoro teatrale con gli adolescenti, che gli ha fruttato altri premi e riconoscimenti a livello internazionale. In Campania in particolare Martinelli nel 2006 a Napoli ha dato vita ad Arrevuoto, un progetto dell’allora Teatro Stabile di Napoli, per il quale ha ricevuto il Premio dell’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro e il Premio Ubu come “progetto speciale”. Nel 2007 ha diretto Punta Corsara, col sostegno della Fondazione Campania Festival. Nel 2017 ha pubblicato, per Ponte alle Grazie, “Aristofane a Scampia”, che ha vinto il premio dell’Associazione nazionale dei critici francesi come “miglior libro sul teatro” pubblicato in Francia nel 2021per Actes Sud. Nell’estate 2022 Martinelli ha debuttato a Ravenna Festival con il Paradiso dantesco, ideato e diretto insieme a Ermanna Montanari, ultima anta del progetto La Divina Commedia iniziato nel 2017 e prodotto sempre da Ravenna Festival, coinvolgendo nell’allestimento l’intera città, come in una sacra rappresentazione medievale e nel teatro rivoluzionario di massa di Majakovskij. Per gli spettacoli al Teatro Grande il regista è coadiuvato, già dalla prima edizione, dagli assistenti alla regia Valeria Pollice e Gianni Vastarella del Collettivo LaCorsa. -  Pompeii - Parco Archeologico

Biglietti:5€ on-line su vivaticket.it

c/o biglietterie Teatro Mercadante e Teatro San Ferdinando

e c/o biglietteria degli scavi (Piazza Esedra) la sera dello spettacolo