venerdì 1 luglio 2022

#iVesuvioAreaComunicazione - Protocollo salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Covid-19 aggiornamento delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus

Dopo una intensa giornata di confronto fra ministero del Lavoro, ministero della Salute, MISE, INAIL e parti sociali è stato siglato il Protocollo condiviso di aggiornamento delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2/COVID-19 negli ambienti di lavoro. Il Protocollo aggiorna e rinnova i precedenti accordi su invito del ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e del ministro della Salute, che hanno promosso un nuovo confronto tra le Parti sociali.

Il documento tiene conto delle misure di contrasto e di contenimento della diffusione del SARS-CoV-2/COVID-19 negli ambienti di lavoro, già contenute nei Protocolli condivisi sottoscritti successivamente alla dichiarazione dello stato di emergenza, in particolare il 14 marzo, il 24 aprile 2020, il 6 aprile 2021, sviluppati anche con il contributo tecnico-scientifico dell’INAIL.

Il Protocollo aggiorna tali misure, tenuto conto dei vari provvedimenti adottati dal governo, dal ministero della Salute nonché della legislazione vigente. A tal fine, contiene linee guida condivise tra le Parti per agevolare le imprese nell’adozione di protocolli di sicurezza anti-contagio in considerazione dell’attuale situazione epidemiologica e della necessità di conservare misure efficaci per prevenire il rischio di contagio.

  • Mascherine, decade l’obbligo ma resta la raccomandazione d’uso

Malgrado la decadenza dell’uso obbligatorio delle mascherine, secondo le nuove linee guida il datore di lavoro deve comunque assicurare ai dipendenti «la disponibilità di Ffp2». Inoltre, «il datore di lavoro, in collaborazione con il medico competente, anche sulla base delle specifiche mansioni e dei contesti lavorativi, individua particolari gruppi di lavoratori ai quali fornire adeguati dispositivi di protezione individuali (mascherine Ffp2), avendo particolare riguardo ai soggetti fragili sulla base di valutazioni del medico competente».

Nello specifico, gli esiti del costante monitoraggio sulla circolazione di varianti di virus SARS-CoV-2 ad alta trasmissibilità delle ultime settimane sottolineano l’importanza di garantire condizioni di salubrità e sicurezza degli ambienti e delle modalità di lavoro a specifica tutela dei lavoratori stessi.

L’attuale Protocollo è più snello e contiene una serie di misure di prevenzione che tengono conto dell’evoluzione della situazione pandemica: è una semplificazione importante del quadro di regole ma non è un liberi tutti, considerata l’impennata dei contagi di questi giorni.

Grande senso di responsabilità è stato dimostrato da tutte le parti sociali che, in un momento di ripresa dei contagi hanno saputo fissare alcune regole-chiave che avranno un ruolo importante nel contribuire al contenimento del virus. L’impegno è stato unanime per adottare misure adeguate ad affrontare l’attuale fase pandemica.

  • Smart working per i lavoratori fragili

Sul fronte dello smart working, nel documento viene specificato che «pur nel mutato contesto e preso atto del venir meno dell’emergenza pandemica, si ritiene che il lavoro agile rappresenti, anche nella situazione attuale, uno strumento utile per contrastare la diffusione del contagio da Covid-19, soprattutto con riferimento ai lavoratori fragili, maggiormente esposti ai rischi derivanti dalla malattia». In questo caso il protocollo prevede che «il datore di lavoro, dopo aver sentito il medico competente, stabilisca misure prevenzionali e organizzative per i lavoratori fragili».

  • Controllo della temperatura all’ingresso del lavoro
Secondo il protocollo, i dipendenti del settore privato che all’ingresso del luogo di lavoro dovessero avere una temperatura superiore a 37,5° non potranno accedere ai locali. 

  • Sanificazione degli ambienti
Il documento prevede inoltre che il datore di lavoro dovrà provvedere periodicamente a sanificare locali e postazioni di lavoro. Nel caso in cui un dipendente dovesse risultare positivo al Covid, la sanificazione dei locali e degli spazi di lavoro nel settore privato dovrà essere svolta nel minor tempo possibile. Permane inoltre l’obbligo per tutti i lavoratori e lavoratrici di «adottare tutte le precauzioni igieniche, in particolare delle mani».
  • Ingressi scaglionati per evitare assembramenti
Nel documento viene inoltre rinnovata l’indicazione, ove possibile, a scaglionare gli orari di ingresso e di uscita dei lavoratori e delle lavoratrici, per evitare assembramenti. Infine nelle linee guida viene inserita una specifica relativa agli spazi comuni sui luoghi di lavoro privati, come mense, spogliatoi, distributori di snack e bevande. L’indicazione è quella di «contingentare» l’accesso a queste aree, oltre che di assicurare «una ventilazione continua dei locali».

Le misure prevenzionali riguardano le informazioni, attraverso le modalità più idonee ed efficaci, a tutti i lavoratori e a chiunque entri nel luogo di lavoro del rischio di contagio da Covid-19, le modalità di ingresso nei luoghi di lavoro, la gestione degli appalti, la pulizia e la sanificazione dei locali e il ricambio dell’aria, le precauzioni igieniche personali, i dispositivi di protezione delle vie respiratorie, la gestione degli spazi comuni, la gestione dell’entrata e uscita dei dipendenti, la gestione di una persona sintomatica in azienda, la sorveglianza sanitaria, il lavoro agile, la protezione rafforzata dei lavoratori fragili.

Centrale è il ruolo dei comitati aziendali per l’applicazione e la verifica delle regole prevenzione.

Le Parti si impegnano a incontrarsi ove si registrino mutamenti dell’attuale quadro epidemiologico che richiedano una ridefinizione delle misure prevenzionali qui condivise e comunque entro il 31 ottobre 2022 per verificare l‘aggiornamento delle medesime misure.

Il Protocollo prevede che l’uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo facciali filtranti FFP2 è un presidio importante per la tutela della salute dei lavoratori ai fini della prevenzione del contagio nei contesti di lavoro in ambienti chiusi e condivisi da più lavoratori o aperti al pubblico o dove comunque non sia possibile il distanziamento interpersonale di un metro per le specificità delle attività lavorative. A tal fine, il datore di lavoro assicura la disponibilità di FFP2 al fine di consentirne a tutti i lavoratori l’utilizzo. Inoltre, il datore di lavoro, su specifica indicazione del medico competente o del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, sulla base delle specifiche mansioni e dei contesti lavorativi sopra richiamati individua particolari gruppi di lavoratori ai quali fornire adeguati dispositivi di protezione individuali (FFP2), che dovranno essere indossati, avendo particolare attenzione ai soggetti fragili. www.lavoro.gov.it/stampa-e-media/Comunicati

LAVORO: DA OGGI IN VIGORE IL NUOVO PROTOCOLLO ANTI COVID  confcommercio.it L’uso delle mascherine non rappresenterà più un obbligo, ma in alcuni casi e circostanze in cui sarà coinvolto il medico competente, o nei confronti di lavoratori fragili, l’utilizzo potrà ancora chiedersi in forma obbligatoria".

"Insomma, non abbassiamo la guardia, ma vogliamo dare uno strumento certo e rispondente alla normativa e alla situazione attuale. Entro fine ottobre ci rivedremo per valutare l’esito di questo periodo di applicazione del protocollo, anche alla luce del quadro normativo ed epidemiologico".

Così Donatella Prampolini, Vicepresidente di Confcommercio con incarico al lavoro e welfare, al termine della giornata di confronto che ha portato alla sottoscrizione di un nuovo protocollo per il contrasto al COVID negli ambienti di lavoro tra Ministero del Lavoro, Ministero della Salute, Ministero dello Sviluppo economico, Inail e tutte le parti sociali.

mercoledì 29 giugno 2022

#iVesuvioAreaComunicazione - Protezione Civile, approvato Piano Antincendio boschivo 2022-2024

La Giunta regionale della Campania ha aggiornato il Piano per la programmazione delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi nel triennio 2022-2024 e stanziato 19 milioni 480mila euro per l'attuazione degli interventi previsti.

Un sistema integrato tra soggetti istituzionali e mezzi coinvolti che delinea il modello organizzativo e operativo di intervento.

  • 1.913 gli addetti al servizio, tra operatori antincendio boschivo, già formati per le attività di contrasto e lotta attiva, Direttori operazioni spegnimento e personale tecnico-amministrativo: 
  • 1.014 appartenenti agli Enti delegati (Città Metropolitana di Napoli, Province e Comunità montane);
  • 500 volontari già formati delle squadre Antincendio boschivo della Regione Campania;
  • 266 della società in house SMA Campania;
  • 50 della Direzione regionale Campania del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco;
  • 83 personale regionale adibito alla lotta attiva e impiegato in Sala operativa

Complessivamente, i Direttori delle Operazioni Spegnimento che hanno il compito di coordinare gli interventi sul campo sono 111.

Attivato come ogni anno anche il servizio di spegnimento incendi boschivi a mezzo elicotteri che si avvale di una flotta di 7 elicotteri.

Ai fini della prevenzione, grande attenzione è stata data alle cartografie elaborate grazie ad attenti studi degli enti preposti che hanno portato anche a definire i criteri di individuazione dei territori maggiormente a rischio.

Il modello è infatti strutturato per permettere una azione di intervento capillare grazie anche ad una attenta distribuzione dei Direttori Operazioni Spegnimento.

Di seguito si riportano le risorse finanziarie stanziate per l’attuazione degli interventi previsti nel piano AIB per il 2022:

  • Interventi di mitigazione del rischio incendi boschivi e contrasto attivo: 9.500.000
  • Attività Antincendio Boschivo degli Enti delegati per la campagna estiva: 4.000.000
  • Convenzione con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco- Direzione regionale Campania: 930.000
  • Convenzione con i Carabinieri Forestale - Comando Campania: 150.000
  • Servizio Antincendio boschivo di spegnimento con elicotteri: 3.400.000
  • Squadre Volontari Antincendio boschivo Regione Campania: 1.500.000
  • Il Piano si fonda sul potenziamento del ruolo del volontariato organizzato di Protezione Civile nell'attività di prevenzione e di lotta attiva contro gli incendi boschivi.

Grazie all'approvazione di una recente delibera, le squadre che interverranno sul luogo degli incendi, sempre attivate dalla Sala operativa regionale unificata di Protezione civile (Soru) oppure dalle Sale operative provinciali (Sopi), svolgeranno attività di spegnimento in maniera autonoma, al pari delle altre squadre istituzionali che già operano (dei Vigili del Fuoco), di SMA Campania e degli Enti delegati.

Si ricorda che i volontari impegnati su attivazione della Regione svolgono un pubblico servizio, ai sensi dell'art.358 del Codice Penale.

La Delibera della Giunta Regionale n. 302 del 21/06/2022 avente ad oggetto "Piano regionale per la programmazione delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi nel triennio 2022-2024 è disponibile nella sezione "Casa di Vetro" del sito istituzionale della Regione Campania.

venerdì 24 giugno 2022

#iVesuvioAreaComunicazione -Torre Annunziata. La settimana dello scrittore, ricordando Michele Prisco

Si svolgerà dal 27 giugno al 2 luglio la kermesse culturale “La settimana dello scrittore, ricordando Michele Prisco”, ideata e organizzata dalla libreria Libertà di Torre Annunziata, in collaborazione con: 

  • Centro Studi Michele Prisco, 
  • Nuovevoci Caffè letterario, 
  • lido Eldorado, 
  • Biesse Associazione Culturale Bene Sociale, 
  • Associazione Culturale Poesie Metropolitane, 
  • Magicfree s.r.l., 
  • Associazione don Pietro Ottena con Progetto Cripta, 
  • Club Napoli Poggiomarino Cu tutt ‘o core 
  • gruppo di lettura della libreria.

Direttore artistico della prima edizione è Francesco Paolo Oreste, scrittore.

“Dopo la guerra Michele Prisco creò il format culturale della settimana dello scrittore: gli autori erano ospitati dalla famiglia di origine di Michele Prisco e da chi ne avesse voglia e possibilità. La sera si svolgevano veri e propri salotti letterari che animavano l’estate oplontina. A distanza di tanti anni, nel nome di uno scrittore a cui la nostra comunità di lettrici e di lettori è legata, lanciamo una settimana di cultura, intesa nel senso lato del termine” commentano dalla libreria.

La settimana dello scrittore è un format culturale che Michele Prisco, celebre scrittore oplontino, ideò nel 1947 per animare l’estate in città. La libreria Libertà ha rivisitato quell’idea per creare momenti di cultura nel senso più variegato del termine, di condivisione e soprattutto per riscoprire, insieme agli artisti che hanno aderito all’iniziativa, il valore dell’ospitalità e della convivialità.

Il programma:

Lunedì 27 Giugno

Ore 20.00 – presso libreria Libertà

Reading di apertura da “La provincia addormentata” a cura di CiroCirettaCascina, attore

Ore 20.30 “La settimana dello scrittore, ricordando Michele Prisco”

Interventi:

Francesco P. Oreste, direttore artistico de “La settimana dello scrittore, ricordando Michele Prisco”

Caterina Prisco, presidente Centro Studi Michele Prisco

Mariolina Rascaglia, curatrice mostra documentaria “L’officina letteraria di Michele Prisco”

Ore 21.00 Reading da “Gli altri” a cura di CiroCirettaCascina, attore

Ore 21.30 “L’eredità narrativa di Michele Prisco”:

Nino Daniele, presidente premio nazionale Amato Lamberti dialoga con Annella Prisco, scrittrice

Ore 22.00 Proiezione del docufilm “Michele Prisco, il signore del romanzo”, realizzato da Giorgio Tabanelli

Martedì 28 Giugno

Ore 11.00 – presso lido Eldorado

Lo scrittore Gianni Solla incontra i lettori sotto l’ombrellone

Ore 13.00 – presso lido Eldorado

Pranzo con lo scrittore Gianni Solla (su prenotazione)

Ore 18.30 – presso libreria Libertà

Aperitivo con gli scrittori Viola Ardone, Gianni Solla e Pier Luigi Razzano

Ore 20.00 – presso libreria Libertà

Talk: “Le amicizie letterarie”

Ne parlano:

Viola Ardone, scrittrice

Gianni Solla, scrittore

Pier Luigi Razzano, scrittore e giornalista

Modera:

Carola Flauto, scrittrice

Mercoledì 29 Giugno

Ore 10.00 – presso lido Eldorado

Estemporanea di pittura “Il risveglio della provincia addormentata” a cura di Adriana Capizzano, insegnante d’arte e pittrice

Ore 11.00 – presso lido Eldorado

Presentazione del libro “Siamo tutti figli unici”, di Giacomo Casaula, Guida editore

Ore 19.30 – presso libreria Libertà

Premiazione dell’estemporanea di pittura con Amedeo Colella

Giovedì 30 Giugno

Ore 11.00 – presso lido Eldorado

Presentazione del libro “Maradò. Viaggio emozionale nella Napoli di Maradona”, di Anna Copertino, Homo Scrivens editore

Presentazione del libro “Il poema di Diego”, di Cristian Izzo, D’Amato editore

Interventi di ospiti vari

Ore 20.00 – presso libreria Libertà

Corrado Ferlaino racconta il suo e il nostro Napoli

Venerdì 01 Luglio

Ore 11.00 – presso lido Eldorado

Lo scrittore Giovanni Taranto incontra i lettori

Ore 20.00 – presso lido Eldorado

Cosplay in spiaggia: contest cosplay e concerto cover band

Sabato 02 luglio

Ore 11.00 – presso lido Eldorado

Gli scrittori Fulvio Benelli e Cristiano Barbarossa incontrano i lettori

Ore 19.00 – presso lido Eldorado

Presentazione del libro “Donne ingannate. Il velo come religione, identità e libertà”, di Giuliana Sgrena, Il Saggiatore editore. Letture di Roberta Di Domenico e di Ciro Ciretta Cascina.

Celebrazioni Leopardiane” Torre del Greco - Villa delle Ginestre, 27 > 29 giugno 2022

Prosegue con successo, tra incontri di poesia, musica e teatro la rassegna promossa dalla Fondazione Ente Ville Vesuviane in sinergia con il centro nazionale Studi Leopardiani di Recanati dal titolo “Celebrazioni Leopardiane” in programma a Torre del Greco in Villa delle Ginestre, nel cuore del Miglio d’Oro.

PROGRAMMA ATELIER DI POESIA

lunedì 27 giugno ore 11:00

Se fosser gli occhi tuoi due fonti vive” Le forme della scrittura Dialogo intorno al romanzo e alla poesia Modera Melania Panico

martedì 28 giugno ore 10:30

Incontro con i giurati del Premio di Poesia “Villa delle Ginestre” Umberto Piersanti, Andrea Galgano e Melania Panico

ore 17:30

“Tradurre o riscrivere” incontro con Damiano Abeni

ore 19:30

“Un Poeta dialoga con un Poeta” Umberto Piersanti incontra Andrea Galgano intorno alla raccolta di poesie di Umberto Piersanti Campi di ostinato amore (La nave di Teseo)

La scrittura in versi di Umberto Piersanti è poesia civile, confessione dell’anima e pensiero critico sull’oggi. Nei “campi d’ostinato amore” che le sue parole attraversano, il dolore della storia e quello quotidiano si intrecciano, mentre lo sguardo del poeta si posa sulla grazia che, inaspettatamente, deposita il suo germe. Alla vitalità della natura, nello scorrere dei suoi colori e delle sue stagioni, affidano le proprie speranze tanto il soldato in guerra quanto il genitore che ascolta i silenzi del figlio. L’amato altopiano delle Cesane, luogo dell’anima e motivo ricorrente della poetica di Piersanti, diventa una terra leggendaria, trasfigurata fino a “sconfinare con la Galassia”, rifugio sicuro in cui perdersi per ritrovare se stessi. Umberto Piersanti, tra i più celebrati poeti italiani contemporanei, torna, a cinque anni dalla raccolta Nel folto dei sentieri, con versi luminosi che celebrano la vita e l’umanità, una scrittura dell’attenzione che emoziona e suggerisce sentieri “che non sai dove conducono”.

A seguire

“Poesia in Concerto” con Roberto Lumuli Gaudioso, Michele Perone e Andrea Di Tolla

mercoledì 29 giugno ore 10:30

Incontro conclusivo con i partecipanti agli Atelier di Poesia

ore 19:00

Cerimonia di premiazione della III Edizione del Concorso di Poesia “Villa delle Ginestre”

ore 20:30

Io giungo a te da un viaggio inebbriante” conversazione pasoliniana tra Ascanio Celestini e Andrea Galgano

giovedì 23 giugno 2022

#iVesuvioAreaComunicazione - Documento unico di programmazione (in acronimo DUP)

Il documento unico di programmazione (in acronimo DUP) è il principale strumento per la guida strategica e operativa di un comune italiano, e rappresenta il presupposto necessario di tutti gli altri strumenti di programmazione

. La giunta comunale deve presentarlo al consiglio comunale entro il 31 luglio.

L'art. 46, comma 3 del TUEL stabilisce che "Entro il termine fissato dallo statuto, il sindaco o il presidente della provincia, sentita la giunta, presenta al consiglio le linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato"; partendo da queste linee programmatiche l'art. 170 del TUEL (testo Unico Enti locali, D.Lgs D18 agosto 2000, n. 267) stabilisce che il DUP rappresenta lo strumento fondamentale della pianificazione strategica ed operativa degli enti locali: esso ha carattere generale e costituisce la guida strategica ed operativa su cui si fondano tutti gli altri documenti contabili e gestionali.

Il DUP è composto da due sezioni:

  • la sezione strategica, con orizzonte temporale pari al mandato amministrativo
  • la sezione operativa, con orizzonte temporale che coincide con quello del bilancio di previsione.

La sezione strategica definisce gli obiettivi strategici con riguardo alle scelte dell'amministrazione nell'ambito dell'analisi generale della situazione esterna e interna all'ente, mentre la sezione operativa ha particolare rilevanza perché contempla documenti programmatori essenziali per l'amministrazione dell'ente locale quali:

  1. goog_1508117720    il programma delle acquisizioni delle stazioni appaltanti (art. 21 del Dlgs 50/2016), ovvero programma triennale delle OO.PP. e relativo elenco annuale nonché il programma biennale degli acquisti dei beni e dei servizi comprensivo di aggiornamenti annuali;
  2. il piano delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare disponibile;
  3. programma degli incarichi;
  4. piani triennali di razionalizzazione e riqualificazione della spesa;

Esso è così definito dall'art. 151 del D.Lgs. n. 267/2000 (Testo Unico sugli Enti Locali), mentre l'art. 170 dello stesso D.Lgs. n. 267/2000 lo definisce quale presupposto indispensabile per la corretta approvazione del bilancio di previsione, poiché le previsioni di competenza e di cassa del bilancio vengono deliberate sulla base degli indirizzi strategici e operativi del DUP. Ai sensi del medesimo articolo, entro il 15 novembre di ciascun anno, la giunta deve presentare al consiglio comunale la nota di aggiornamento al DUP, unitamente allo schema di delibera del bilancio di previsione.

Nei Comuni con popolazione uguale o inferiore ai 5000 abitanti è predisposto in modalità semplificata; a ogni modo il regolamento di contabilità deve prevedere i casi di inammissibilità o di improcedibilità per quelle deliberazioni della Giunta o del Consiglio che non siano compatibili con le previsioni contenute nel DUP.  wikipedia.org - Documento unico di programmazione 

mercoledì 22 giugno 2022

#iVesuvioAreaComunicazione - Regione Campania - Sanità, nominati 13 Direttori generali

Nella seduta di oggi della Giunta Regionale, il Presidente Vincenzo De Luca ha comunicato le nomine dei 13 Direttori generali di Asl, Aziende Ospedaliere e Policlinici, che entreranno in carica alla scadenza prevista dai contratti già in essere.

Queste le nomine:

  • Azienda Cardarelli: Antonio D’Amore
  • Azienda dei Colli: Anna Iervolino
  • Policlinico Federico II: Giuseppe Longo, d’intesa con il Rettore Matteo Lorito
  • Policlinico Vanvitelli: Ferdinando Russo, d’intesa con il Rettore Gianfranco Nicoletti
  • Asl Napoli 1: Ciro Verdoliva
  • Asl Napoli 2: Mario Iervolino
  • Asl Napoli 3: Giuseppe Russo
  • Azienda Moscati Avellino: Renato Pizzuti
  • Asl Avellino: Mario Ferrante
  • Azienda San Pio Benevento: Maria Morgante
  • Asl Benevento: Gennaro Volpe
  • Asl Caserta: Amedeo Blasotti
  • Asl Salerno: Gennaro Sosto

Inoltre: 

  • Il dott. Gennaro Sosto rimarrà responsabile del procedimento per la realizzazione del nuovo ospedale unico della Costiera Sorrentina
  • Il dott. Maurizio Di Mauro sarà impegnato nella struttura centrale dell’Assessorato alla Salute
  • Il dott. Antonio Giordano, che va in quiescenza, mantiene l’attuale incarico commissariale

E’ un impegno a valorizzare e a non disperdere tutte le esperienze amministrative che si sono sviluppate in questi anni difficili. Regione Campania 21/06/2022 - Comunicato n. 176 


martedì 21 giugno 2022

Obbligatorio fino al prossimo 30 giugno, per il personale e gli utenti, l'uso delle mascherine negli uffici della Regione Campania.

20/06/2022 - Comunicato n. 172 - Rimane l'obbligo dell'uso delle mascherine negli uffici della Regione Campania

Covid-19, rimane obbligatorio fino al prossimo 30 giugno, per il personale e gli utenti, l'uso delle mascherine negli uffici della Regione Campania.

L’utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie resta obbligatorio nei seguenti casi:

  1. su navi e traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale; 
  2. treni impiegati nei servizi di trasporto ferroviario passeggeri; 
  3. autobus adibiti a servizi di trasporto di persone, ad offerta indifferenziata; 
  4. autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente; 
  5. mezzi impiegati nei servizi di trasporto pubblico locale o regionale;per gli utenti e ai visitatori delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali, ivi incluse le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistite (RSA) sui luoghi e negli ambienti di lavoro delle pubbliche amministrazioni, e nelle attività produttive, industriali e commerciali (ad es., bar,  ristoranti, negozi ed attività commerciali), in tutti i casi di condivisione degli ambienti di lavoro, al chiuso o all’aperto. regione.campania.it


sabato 18 giugno 2022

#iVesuvioAreaComunicazione - Museo del Parco Nazionale del Vesuvio, 21 giugno dalle 10.00 alle 23.00 - Festa della Musica 2022

Musica, arte e cultura per celebrare la musica in tutte le sue forme!

21 giugno dalle 10.00 alle 23.00

PROGRAMMA DELL'EVENTO

- Dalle ore 10.00 alle ore 12.00 | “Musicando tutti insieme. Alla scoperta del mondo musicale” Laboratori di ritmo, canto e strumenti musicali.

Ingresso gratuito su prenotazione fino a esaurimento posti (mail: prenotazioni@museoparcovesuvio.it)

  • Ore 12:00 | Esibizione collettiva dei partecipanti.
  • Ore 18.00 | Presentazione del libro “Storie di paese” di Antonio Cirillo. Interverranno l’autore e Stefania Spisto (presidente de “Il Quaderno Edizioni”).
  • Ore 19:00 | “Suonala ancora……..!”
  • Concerto di musica a cura dell’Orchestra Giovanile I.C. 2° F.Dati di Boscoreale (con la partecipazione del coro scolastico delle classi V del plesso N. De Prisco)
  • Ore 21.00 | Concerto dei TERRASONORA 

Saranno presenti stand di artigianato, produzioni e coltivazioni locali.

Per ulteriori informazioni 👇

prenotazioni@museoparcovesuvio.it

Tel: 324 8924253 - anche su Whatsapp - (dalle 9.00 alle 18.00)

lunedì 13 giugno 2022

Regione Campania. Incendi boschivi, dal 15 giugno al 20 settembre stato di grave pericolosità

Entra in vigore dal 15 giugno, il periodo di "grave pericolosità" per gli incendi boschivi in Campania. Lo ha stabilito la Protezione Civile della Regione Campania, con atto del Direttore Generale, Italo Giulivo, sulla base delle valutazioni sul quadro climatico. 

Tale stato di allerta dovrebbe terminare, salvo proroghe, il 20 settembre prossimo.

Al fine di salvaguardare il patrimonio boschivo, durante il periodo di grave pericolosità scattano cinque importanti divieti:

  • Divieto di combustione dei residui vegetali agricoli e forestali;
  • Divieto di abbruciamento delle stoppie ed erbe infestanti, anche negli incolti (già in vigore dal primo giugno);
  • Divieto di accendere fuochi all’aperto nei boschi e fino ad una distanza di 100 m da essi, nonché nei pascoli;
  • Divieto di compiere le seguenti attività nei boschi e nei pascoli (art. 75, c. 4, Reg. regionale tutela patrimonio forestale n. 3/2017): 
  1. usare motori o fornelli che producano faville o brace;
  2. usare apparecchi a fiamma od elettrici per tagliare metalli;
  3. far brillare mine;
  4. fumare o compiere ogni altra operazione che possa creare comunque pericolo mediato o immediato di incendio come, ad esempio:gettare fiammiferi o sigarette accese;
  5. sostare con autoveicoli su viabilità non asfaltata all’interno di aree boscate fatta eccezione per i mezzi di servizio e per le attività agro-silvo-pastorali nel rispetto delle norme e dei regolamenti vigenti.
  • Divieto di accendere fuochi d'artificio, lanciare razzi di qualsiasi tipo e/o mongolfiere di carta, meglio note come “lanterne volanti”, dotate di fiamme libere, nonché altri articoli pirotecnici a una distanza non inferiore a 1 km dalle superfici boscate e pascoli, salvo eventuali deroghe autorizzate con Ordinanza del Sindaco nel caso di manifestazioni pubbliche, con l’apprestamento di relative misure di prevenzione incendi. (Per le trasgressioni al presente divieto si applicano le sanzioni previste dal c.6, art.10, della legge 21 novembre 200, n.353 e ss.mm.ii.)

Numerose sono le prescrizioni per le Autorità competenti (precauzioni sono richieste, ad esempio, per le esercitazioni militari nonché per il transito dei treni in zone boscate) ma anche per i privati (come l'obbligo per i concessionari di impianti esterni di GPL e gasolio, in serbatoi fissi, per uso domestico o commerciale, di mantenere sgombra e priva di vegetazione l'area circostante al serbatoio per un raggio non inferiore a mt. 6,00) nonché per i cittadini (i proprietari o detentori delle aree boscate sono tenuti a provvedere al decespugliamento laterale ai boschi: lungo il perimetro di aree boscate, va creata una fascia di rispetto, priva di vegetazione, tale da ritardare o impedire il propagarsi degli incendi).

La Protezione Civile della Regione Campania richiama l’attenzione dei Sindaci, sulla necessità di rafforzare le attività di ricognizione, sorveglianza, avvistamento e allarme per incendi boschivi sul proprio territorio, anche avvalendosi delle associazioni di volontariato di protezione civile, nonché di sensibilizzare i cittadini e le associazioni di categoria degli agricoltori e degli allevatori, promuovendo la cultura di protezione civile e le corrette norme di comportamento per la salvaguardia dell’ambiente.

Si ricorda altresì l’obbligo per i Comuni dell'istituzione e aggiornamento del catasto delle aree percorse dal fuoco,  nonché della redazione ed aggiornamento del piano di protezione civile che contempli anche il rischio incendi boschivi e di interfaccia.

Con lo stesso decreto si invitano le Prefetture a fare obbligo ai Sindaci dei Comuni interessati dal fenomeno degli incendi boschivi, o di quelli ove esistono patrimoni forestali di particolare pregio, tra l'altro, di:

  1. emanare specifiche ordinanze, preordinate alla prevenzione degli incendi lungo le strade, nelle campagne e nei boschi dei territori di rispettiva competenza
  2. comunicare alla Protezione Civile Regionale le attività ad alto rischio esplosivo e/o di infiammabilità (fabbriche di fuochi pirotecnici, depositi di carburanti, depositi/fabbriche di prodotti chimici e plastici, ecc.), ubicate nelle aree a rischio incendio boschivo;

Ai trasgressori sono applicate le sanzioni amministrative previste dalla Legge n. 353/2000 e ss.mm.ii., dall’art. 178-bis del Regolamento regionale 28 settembre 2017, n. 3 “Regolamento di tutela e gestione sostenibile del patrimonio forestale regionale” e da ulteriori disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia, nonché dalle Ordinanze emanate dalle Autorità locali, fatta salva l’applicazione delle sanzioni penali in caso di violazione delle norme di cui agli artt. 423, 423-bis, 449 e 650 c.p.. del Codice penale qualora il fatto costituisca reato. www.regione.campania.it


Un percorso in grado di connettere il centro cittadino di Boscotrecase con il Cratere del Vesuvio attraverso l’area di via Fruscio fino a congiungersi con la Strada Matrone

Un percorso connettivo tra il centro cittadino di Boscotrecase e il cratere del Vesuvio che attraversi l’area della colata lavica del 1906, l’attuale via Fruscio. Un’attrazione turistica, ecosostenibile e in grado di permettere alla cittadina vesuviana di riappropriarsi di luoghi da troppo tempo abbandonati e oggetto di sversamenti illeciti di rifiuti.

Nasce con questo intento il progetto di realizzazione di un percorso naturalistico, sportivo e ambientale che il Comune di Boscotrecase ha presentato nei giorni scorsi all’Ente Parco Nazionale del Vesuvio e da realizzare nell’ambito del Piano Urbanistico Comunale.

“Vogliamo dotare il nostro territorio del primo e unico percorso di trekking in grado di connettere il centro cittadino di Boscotrecase con il Cratere del Vesuvio attraverso l’area di via Fruscio e della colata del 1906, fino a congiungersi con la Strada Matrone, accesso al cratere dal nostro versante - dichiara Pietro Carotenuto, sindaco di Boscotrecase -. Ho avuto modo, insieme all’assessore Alfredo Izzo, di presentare la nostra idea progettuale al presidente del Parco Nazionale del Vesuvio, Agostino Casillo, che ha subito accolto con favore la nostra idea. Gli uffici comunali e quelli dell’Ente Parco hanno già avviato una interlocuzione per arrivare in tempi celeri all’espletamento dell’iter burocratico. Sulla strada giusta significa anche realizzare occasioni di sviluppo e rilancio del territorio, con evidenti ricadute economiche e ambientali”.

Un’idea alla quale da mesi sta lavorando l’assessore Izzo, che ha realizzato gratuitamente il progetto definitivo del percorso regalandolo alla collettività. “Con la realizzazione del percorso - prosegue Carotenuto - strappiamo al degrado e all’incuria un’area dal fascino suggestivo e unico, da troppi anni al centro delle cronache solo per azioni di sversamento illegale di rifiuti. Un percorso connettivo da poter attraversare a piedi, in bicicletta o a cavallo e che permetterà di scoprire una delle aree più suggestive dal punto di vista naturalistico della nostra Boscotrecase”, conclude il primo cittadino boschese.