Annalaura di Luggo - COLLÒCULI @POMPEII
Installazione multimediale interattiva
Presentazione del catalogo | Artem Edizioni
Martedì 8 aprile 2025, ore 17.00 a cura di Antonello Tolve
testi in catalogo di Gabriele Perretta e Antonello Tolve
catalogo Artem edizioni
Biblioteca del Parco Archeologico di Pompei Via Plinio, 4
Pompei (Na)
L’esposizione di Collòculi, presso le Terme del Foro, rimarrà aperta fino al 4 maggio.
Martedì 8 Aprile 2025, alle ore 17.00, presso la Biblioteca del Parco Archeologico di Pompei verrà presentato il catalogo Collòculi @Pompeii di Annalaura di Luggo, a cura di Antonello Tolve, con il patrocinio del MiC. Interverranno il Direttore del Parco Gabriel Zuchtriegel, il curatore e l’artista moderati da Marcello Palminteri.
L’esposizione di Collòculi a Pompei rappresenta una tappa fondamentale di un percorso artistico che unisce la memoria storica alle nuove tecnologie, creando un ponte tra passato e futuro.
Il Direttore del Parco Archeologico di Pompei Gabriel Zuchtriegel afferma: “Accogliere Collòculi nel Parco significa riaffermare la volontà di aprirsi a linguaggi innovativi, capaci di stimolare una lettura attuale del passato. La scelta delle Terme del Foro come luogo di esposizione è particolarmente significativa: un tempo spazio di incontro e confronto, oggi diventa il contesto ideale per un’opera che si fonda sul colloquio tra sguardi, incarnato dall’Oculus, simbolo di relazione e scambio.”
Collóculi è un’opera realizzata in alluminio riciclato, elemento simbolico che racconta la possibilità di rinascita, proprio come Pompei ha saputo risorgere dalla sua storia. Attraverso un linguaggio multimediale e interattivo, Collóculi porta all’attenzione le storie di quattro giovani - Noemi, Youssouf, Larissa e Pino - che hanno vissuto esperienze di criminalità, di bullismo, alcolismo, discriminazione razziale e fisica. Grazie alla tecnologia interattiva, il futuro diventa protagonista, trasformando l’opera in un’esperienza immersiva e coinvolgente, capace di generare immedesimazione e riflessione.
Così afferma Mons. Tommaso Caputo Arcivescovo Prelato di Pompei e Delegato Pontificio per Santuario della Beata Maria Vergine del Santo Rosario: “Colloculi” è un’opera di resurrezione, un’opera di vita e di speranza. È un messaggio positivo che ci spinge a guardare avanti, a credere nel cambiamento e nella possibilità di un futuro migliore.”
Scrive Antonello Tolve: “Con Collòculi, Annalaura di Luggo afferra il mondo della vita e dei mille significati che la riguardano utilizzando strategie corali dove costruzione geometrica e perfezione estetica si intrecciano tra loro per farsi trama di un racconto, insieme scientifico e metafisico (ad alto grado simbolico), sull’occhio, sullo sguardo, sulla vista: su un aspetto del volto umano – solo luogo in cui vi sia davvero silenzio – che diventa abissale, fino a esibire un vuoto in cui tutti i segni si consumano e gli sguardi diventano amore, parola”
Collòculi - sottolinea Gabriele Perretta – “è una installazione, allestita e contemplata in una inedita alternanza tra “iconografia dell’occhio sensibile” e “sinestesia dell’interazione”, che dà forma al linguaggio totale dell’opera multisensoriale. Collòculi è un registro che tende al visibile, che cerca di portare a manifestazione ciò che si percepisce, ciò che il singolo percepisce, riuscendo a dare un carattere universale”
La realizzazione dell’opera ha visto la partecipazione di ragazzi con diverse abilità e con difficoltà di inserimento sociale, coinvolti dalla Onlus 3xTe grazie al sostegno di Intesa San Paolo Private Banking e Luca de Magistris Private Banker Fideuram che hanno inoltre promosso la fruizione accessibile attraverso un’audioguida per i non vedenti.
L’opera, accompagnata da un catalogo edito da Artem Edizioni con testi del curatore e di Gabriele Perretta, rimarrà aperta, secondo gli orari del Parco, fino al 4 maggio 2025.
NOTIZIE BIOGRAFICHE
Annalaura di Luggo (1970) è nata a Napoli dove vive e lavora. Il suo percorso si muove prevalentemente tra ricerca multimediale, fotografia, video e regia. Le sue opere e le sue installazioni sono realizzate attraverso la fusione di tecnologia e manualità e dialogano con il fruitore che è spesso protagonista dell’azione. Questo è portato a riflettere su questioni sociali e ambientali. Annalaura di Luggo ha affrontato temi come i diritti umani (“Never Give Up”, Carcere Minorile di Nisida; “Human Rights Vision” per la Fondazione Kennedy di New York), la cecità (“Blind Vision” presentato alle Nazioni Unite ed al Consolato Italiano di New York), il mondo animale (“Sea Visions / 7 punti di vista”), la natura e la biodiversità (“Genesis” per la 58ma. Biennale di Venezia). Il progetto, denominato Napoli Eden, con l’utilizzo di alluminio riciclato per la costruzione di quattro grandi installazioni pubbliche site-specific ha incoraggiato il dibattito sulla sostenibilità nel capoluogo campano, ispirando la realizzazione del docu-film “Napoli Eden”, diretto da Bruno Colella, che ne racconta il processo creativo. “Napoli Eden” si è qualificato per la “Consideration” agli Oscar 2021, per la categoria Best Documentary Feature. L’alluminio riciclato e la monumentalità sono presenti anche nell’intervento installativo in “Collòculi > We Are Art”, una grande iride scultorea capace di trasmettere contenuti multimediali ed immersivi. Il lavoro è stato presentato in anteprima presso la Fondazione Banco Napoli del capoluogo campano e al Museo Archeologico Nazionale di Napoli | MANN. Le fasi di realizzazione di Collòculi sono il focus del documentario “We Are Art Through the Eyes of Annalaura”, diretto dalla stessa artista, la cui narrazione oscilla tra video arte e cinema sperimentale. Il documentario si è qualificato per la “Consideration” agli Oscar 2023, nella categoria Best Documentary Feature e Best Song. Nel 2024-2025 realizza Oculus-Spei, una installazione multimediale interattiva progettata per il Pantheon di Roma, dove è stata esposta con il patrocinio del Giubileo e del Ministero della Cultura. Vasta la sua bibliografia, con interventi dei maggiori critici d’arte e personalità internazionali del mondo della cultura e dello spettacolo, tra cui, Paco Barragán, Raisa Clavijo, Hap Erstein, Timothy Hardfield, Stephen Knudsen, Paul Laster, Ivan D’Alberto, Stefano Biolchini, Francesco Gallo, Irene Galuppo, Aldo Gerbino, Giulia Gueci, Marcello Palminteri, Demetrio Paparoni, Gabriele Perretta, Nicoletta Provenzano, Antonello Tolve, Vincenzo Trione, Andrea Viliani. Monografie e cataloghi sul suo lavoro sono stati editi da Artium Publishing, Silvana Editoriale, JUS Museum Edizioni, Sala Editori, Artem. Le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero. Tra le mostre personali più recenti si ricordano: “Multum animo vidit” presso il PAN-Palazzo delle Arti, Napoli; “Oscurità e sommersione”, presso il Complesso Monumentale dello Steri a Palermo; “Collòculi / Intro-Spectio”, Museo Nazionale Romano-Terme di Diocleziano; “Collòculi @Pompeii”, Parco Archeologico di Pompei. Il suo lavoro è trattato da numerose gallerie in Italia e all’estero, ed in particolare da JUS Museum / Arti Contemporanee (Napoli) che promuove le sue opere attraverso mostre pubbliche e private e nelle principali fiere d’arte. Ha realizzato installazioni permanenti (Museo dell’Istituto P. Colosimo di Napoli, Museo del Carcere di Nisida), temporanee ed interattive (Nazioni Unite, New York; MANN Museo Archeologico Nazionale, Napoli; Fondazione Banco Napoli, Napoli e Chieti; Salone Nautico Internazionale, Genova; Museo Nazionale Romano-Terme di Diocleziano, Roma; Pantheon, Roma, Parco Archeologico di Pompei, etc.) volte a modificare la percezione dello spazio e le coordinate visive del reale. www.annalauradiluggo.com
References Artista
Sito web https://www.annalauradiluggo.com
Wikipedia it.wikipedia.org/wiki/Annalaura_di_Luggo
IMDb https://www.imdb.com/name/nm10715010/
References Collòculi
APPARATI
CONTENUTI SPECIALI
https://www.colloculi.com/special-contents.html
Sul sito di “Collòculi” o tramite un QR code è possibile accedere ai contenuti speciali che includono:
- Audio descrizione dell’opera in italiano e inglese a cura dell’artista
- Intervista del curatore all’artista
- Esperienza interattiva grazie alla quale sarà possibile entrare a far parte dell’opera fotografandosi all’interno della pupilla di Collòculi