sabato 31 maggio 2025

Cremano Film Festival - 25 >l 31 maggio 2025 | San Giorgio a Cremano - Villa Bruno e Villa Vannucchi.


Cari concittadini, è tutto pronto per il Gran Galà finale del Cremano Film Festival, che si terrà  il  31 maggio alle 20.30 in Villa Vannucchi.

Una serata magica dedicata al grande cinema italiano, con tanti ospiti e momenti emozionanti.

Ospite d’onore sarà Nicola Di Pinto, straordinario attore che ha lavorato con registi come Giuseppe Tornatore in capolavori come Il camorrista e Nuovo Cinema Paradiso.

Con lui anche la madrina del Festival Nunzia Schiano, Giovanni Esposito, Susy del Giudice e Lorenzo Fantastichini che ritirerà un premio alla memoria del padre Ennio.

Saranno premiati durante la serata Tommaso Bianco, Anna Camerlingo, Marita D’Elia, professionisti del cinema dalle origini nostrane e tante nuove opere cinematografiche.

Condurranno Enzo Agliardi e Benedetta Valanzano.

Il Festival, ideato con il vicesindaco Pietro De Martino, ha ricevuto il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Campania, della Città Metropolitana e di Rai Campania, segnale del valore riconosciuto alla kermesse che intende confermare San Giorgio a Cremano come città del cinema.

In questa terza edizione, che è cresciuta progressivamente rispetto agli anni precedenti, abbiamo intitolato le terrazze di Villa Bruno a Francesco Rosi, un gigante del cinema, con la partecipazione della figlia Carolina, del nipote Riccardo e del critico Giulio Baffi ed ospitiamo fino al 6 giugno, nelle sale del museo civico cittadino, la mostra fotografica “Figli di una stella” di Anna Camerlingo, tratta dal backstage del film di Massimiliano Gallo.

Ma soprattutto abbiamo proiettato gratuitamente opere prime, come il primo film da regista di Giovanni Esposito, Simona Cocozza e Mino Capuano, registi che hanno incontrato il pubblico e questa sera l’ultima proiezione del film firmato da Luca Zingaretti, alla presenza dell’attore protagonista, Gianmarco Franchini che sarà con noi anche questa sera.
Insomma sarà una grande festa del cinema aperta alla città gratuitamente. E vi ricordo che è possibile prenotare il proprio posto inviando una mail a: eventi@e-cremano.it

Cari concittadini, la nostra città si prepara ad ospitare la 3° ed. del "Cremano Film Festival", la rassegna cinematografica interamente dedicata alle opere prime, che si svolgerà dal 25 al 31 maggio 2025 in Villa Bruno e Villa Vannucchi. 

L’iniziativa organizzata con il vicesindaco Pietro De Martino, si inserisce nel progetto di valorizzazione del territorio in ambito cinematografico: “San Giorgio a Cremano, città del cinema”. Madrina del Festival è l’attrice Nunzia Schiano. 

Anche quest’anno, durante la kermesse ospiteremo registi, attori, produttori e sceneggiatori, oltre alle proiezioni gratuite di opere prime, tra cui quella di Luca Zingaretti: “La casa degli sguardi”. 

  • Si parte comunque il 25 maggio, alle ore 11.00 con la suggestiva mostra fotografica di Anna Camerlingo, tra le più apprezzate fotografe di scena italiane. In esposizione, al Piano Nobile di Villa Bruno, una selezione di scatti realizzati durante le riprese del film Figli di una stella di Massimiliano Gallo, che raccontano il dietro le quinte di un’opera intensa e personale. 
  • 📽️ Lunedì 26 maggio alle ore 19.00, intitoleremo le terrazze del Piano Nobile di Villa Bruno al maestro Francesco Rosi che proprio nella nostra storica dimora girò alcune delle sequenze più iconiche del film “Le mani sulla città” del 1963, capolavoro del cinema d’impegno civile. Per questo film Rosi vinse il Leone d'oro, mentre la pellicola ebbe diverse nomination per i Nastri d’Argento. 

All’evento saranno presenti Carolina Rosi, figlia del regista, il nipote Riccardo e il giornalista e critico teatrale Giulio Baffi. Alle 21.00 nell’Arena Taranto sarà proiettata la pellicola. 

Dal 27 al 30 maggio, l’Arena Taranto ospiterà ogni sera alle 20.30, le proiezioni delle opere prime: 

  • 27 maggio: "Sotto Coperta" di Simona Cocozza. 
  • 28 maggio: "Nero" di Giovanni Esposito. 
  • 29 maggio: "Quanno chiove" di Mino Capuano.
  • 30 maggio: "La casa degli sguardi" di Luca Zingaretti. 
  • In ogni serata saranno presenti il regista, il cast e i produttori. 

Il festival si concluderà il 31 maggio, alle 20.30 con il “Gran Galà” nel vestibolo di Villa Vannucchi. Nel corso della serata sarà consegnato il Premio alla Memoria ad Ennio Fantastichini che verrà ritirato dal figlio Lorenzo. 

Saranno conferiti premi alla carriera, alle opere prime e al miglior cortometraggio in concorso. 

Per le proiezioni dei film e per il Gran Galà, è necessaria la prenotazione a: eventi@e-cremano.it. Scaricate la app “San Giorgio da vivere” per conoscere i dettagli del Cremano Film Festival e tutti gli eventi in programma. Cremano Film Festival

31 MAGGIO 2015 - 31 MAGGIO 2025. 10 ANNI AL SERVIZIO DELLA NOSTRA CITTÀ; 10 ANNI DI IMPEGNO, PASSIONE E GRATITUDINE

Cari concittadini, oggi ricorrono esattamente 10 anni dalle elezioni del 2015, quando fui eletto sindaco per la prima volta con il 58% dei voti al primo turno. 5 anni dopo avete confermato la fiducia nei miei confronti, sempre al primo turno, con più del 66%.


Una fiducia che mi sono impegnato a ricambiare con un impegno costante e quotidiano per la nostra bellissima comunità, profondendo tutte le mie energie per raggiungere gli obiettivi di crescita civica, culturale e economica della nostra comunità.

Ho vissuto questi anni in maniera simbiotica con questo territorio ed i sangiorgesi, lavorando con passione e dedizione, sempre appoggiato e coadiuvato dalla mia maggioranza, che ringrazio per il grande lavoro e la profonda lealtà verso la città.

Ringrazio anche i consiglieri di opposizione, che molte volte hanno lavorato con noi nella ricerca del bene comune.

Tanti gli obiettivi raggiunti - verrà il momento di elencarli - ma oggi voglio solo ricordare l'enorme lavoro fatto per migliorare tutti insieme la nostra comunità.

Abbiamo affrontato momenti bui durante il Covid ma insieme ne siamo usciti piu forti, con un senso di comunità più vivo.

La legge non mi dá la possibilità di candidarmi per un terzo mandato, altrimenti lo farei per il grande amore che porto nel cuore per San Giorgio a Cremano e per voi. Restano quindi ancora pochi mesi per continuare a mettere il mio lavoro a servizio della città come Sindaco: molti progetti avviati non riuscirò a vederli completati in questo ruolo, ma sono consapevole che altri proseguiranno sulla strada tracciata.

In ogni caso continuerò ad aiutare la nostra comunità sostenendo la prossima amministrazione, perché solo in un clima di serenità e collaborazione si può continuare a crescere.

Ho avuto il privilegio di guidare la città per dieci anni, un tempo lunghissimo che mi ha visto maturare e migliorarmi come uomo e non solo come politico ed amministratore. In questi 10 anni ho incontrato sulla mia strada tantissime persone con le quali si sono instaurati rapporti di amicizia e collaborazione e saranno un bagaglio prezioso che porterò con me per tutta la vita.

Inoltre, i tanti obiettivi non sarebbero stati raggiunti senza una macchina amministrativa dedita al lavoro che negli anni si è specializzata e ringiovanita per rispondere alle necessità dei cittadini.

Grazie a tutti coloro che mi hanno accompagnato in questo viaggio e che mi accompagneranno ancora per qualche tempo. Grazie a voi tutti che avete sostenuto e spero continuerete a sostenerci in questo viaggio difficile ma entusiasmante.

Per voi, per San Giorgio a Cremano, io ci sono e ci sarò sempre.  Giorgio Zinno Sindaco

Parco Nazionale del Vesuvio | Grande partecipazione al corso di formazione per giornalisti in occasione del Trentennale.

Ottaviano, 30 maggio 2025 – Si è svolto questa mattina, presso il seicentesco Palazzo Mediceo di Ottaviano, il corso di formazione per giornalisti organizzato dal Parco Nazionale del Vesuvio in occasione del trentennale dalla sua istituzione.

Un appuntamento molto partecipato, aperto anche a cittadini, amministratori e operatori del territorio, che ha rappresentato un’importante occasione di confronto sul ruolo delle aree protette nella tutela ambientale, nella promozione della legalità e nella sfida della transizione ecologica.

Numerosi i relatori di rilievo intervenuti: il Procuratore Aggiunto Antonio Ricci, il Comandante dei Carabinieri Forestali della Campania Ciro Lungo, il docente e saggista Isaia Sales, i giornalisti Stella CervasioLuigi Colombo e Mariella Parmendola.

A coordinare l’evento è stato Giovanni Romano, responsabile della comunicazione dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, mentre la moderazione è stata affidata a Giovanna Salvati, che ha guidato il confronto con equilibrio e profondità, favorendo un dibattito ricco di spunti e riflessioni.

L’apertura dei lavori è stata affidata al Presidente del Parco Raffaele De Luca, affiancato dal Sindaco di Ottaviano Biagio Simonetti, dal Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania Ottavio Lucarelli, dal Presidente dell’Associazione Giornalisti Vesuviani Antonio D’Errico e da Rosalba Beneventano per la Fondazione “Mimmo Beneventano”.

L’iniziativa, valida per il riconoscimento di 4 crediti formativi per i giornalisti, ha ribadito il ruolo strategico del Parco Nazionale del Vesuvio come presidio di legalità, educazione ambientale e sviluppo sostenibile. Ente Parco Nazionale del Vesuvio


venerdì 30 maggio 2025

Vesuvio Ultra Marathon 2025

La Vesuvio Ultra Marathon torna per un’edizione spettacolare, pronta a regalare emozioni indimenticabili agli appassionati di trail running. L’evento, immerso nel suggestivo scenario del Parco Nazionale del Vesuvio, offre ai partecipanti la possibilità di sfidarsi su percorsi mozzafiato, attraversando sentieri vulcanici e paesaggi di straordinaria bellezza.

Quest’anno, la manifestazione propone quattro gare di diversa lunghezza e difficoltà:

  • Vesuvio Ultra (75 km) – Una sfida estrema per i runners più esperti.
  • Vesuvio Marathon (50 km) – Un percorso intenso per chi cerca una competizione avvincente
  • Trail del Vesuvio (30 km) – Un’opportunità per chi desidera un’esperienza immersa nella natura.
  • Spartacus Short Trail (20 km) – Ideale per chi si avvicina al mondo del trail running.

Ogni gara attraversa luoghi storici e naturali unici, tra cui il Gran Cono del Vesuvio e i Cognoli del Monte Somma, offrendo panorami spettacolari sul Golfo di Napoli.

Entusiasta il presidente dell’ente Parco Nazionale del Vesuvio, che si è detto orgoglioso di promuovere una manifestazione che attira atleti provenienti da tutte le parti del mondo, testimoniando quanto il Vesuvio sia un simbolo vivo e attrattivo da vivere in armonia con la natura. Le iscrizioni hanno raggiunto in breve tempo sold out, registrando la presenza di atleti provenienti da ben 27 nazioni. Dopo l’Italia la nazione con il maggior numero di partecipanti è la Francia, seguita da Regno Unito, Stati Uniti, Australia e Brasile. Gli atleti al traguardo, riceveranno una medaglia “green” , realizzata in legno inciso coerentemente con l’identità eco responsabile della manifestazione: non a caso nei vari ristori dislocati lungo il percorso ,sarà presente materiale biodegradabile e compostabile. L’evento, che sarà arricchito anche da un eco-camminata – trekking , totalmente gratuita, aperta a familiari e accompagnatori dei runners, non è solo una competizione sportiva, ma anche un’occasione per valorizzare il territorio, promuovendo l’enogastronomia locale e la cultura vesuviana.

A fine gara infatti, gli atleti saranno allietati da un ricco buffet, all’insegna della cucina partenopea con pasta pane, pizza e polpette preparate dallo chef Vaccaro, del ristorante “Mamma Elena”.

Invitiamo, dunque, tutti gli appassionati di sport e natura, ad essere presenti lungo i sentieri per far sentire agli atleti il vostro supporto, con applausi, incoraggiamenti e tanta energia positiva. Vesuvio Ultra Marathon

La Vesuvio Ultra Marathon è anche una magnifica opportunità per il territorio vesuviano, durante la quale gli atleti e i loro accompagnatori avranno modo di poter ammirare e veicolare i tanti aspetti, culturali e naturalistici locali.
Invito i vesuviani e gli appassionati dello sport di prendere parte alla kermesse andando sui sentieri, presso i punti di ristoro e presso la "base vita" Associazione Primaurora, per incitare coloro che affronteranno con determinazione il Vesuvio. Vincenzo Marasco

Torre Annunziata - Premio Poppea Sabina 2025

La Pro Loco Oplonti “Marina del Sole” di Torre Annunziata ha istituito la prima edizione del Premio Poppea Sabina. Il premio gode del patrocinio morale della Regione Campania e del Comune di Torre Annunziata. La Pro Loco Oplonti, grazie al Premio, ha voluto dare la possibilità di mettersi in gioco con poesie e monologhi, con l’obiettivo di scoprire e promuovere i nuovi talenti nel panorama culturale locale.  Proloco Oplonti
Obiettivo ampiamente centrato, in quanto sono stati coinvolti tutti gli Istituti Superiori di Torre Annunziata, 

  • Liceo Statale “Giorgio de Chirico”, 
  • Liceo Statale “Pitagora-Croce”, 
  • I.S. “Marconi-Galilei”, 
  • I.S. “Graziani-Cesaro-Vesevus”, 
  • i quali hanno partecipato con l’entusiasmo dei Dirigenti Scolastici, Docenti e di tutti gli Studenti.

I vincitori riceveranno un Premio realizzato dal Prof. Filippo Telese, socio della Pro Loco, che ha creato la prima statuetta riprodotta in serie dal Prof. Aurelio Talpa del Liceo Statale “Giorgio de Chirico” di Torre Annunziata.


A giudicare gli elaborati è stata una Giuria d’eccezione, in veste di Presidente troviamo il noto scrittore e giornalista Giovanni Taranto, figura di spicco nel panorama culturale italiano, e autore, tra l’altro, della fortunata serie di romanzi gialli dedicata alle indagini del Capitano Mariani e pubblicata da Avagliano Editore, arrivata al termine della prima trilogia con il pluripremiato “Mala fede”. 

Al suo fianco, apporteranno la loro acuta sensibilità critica e la profonda conoscenza del mondo letterario Felicio Izzo (docente, già dirigente scolastico di altissimo livello, raffinatissimo pensatore, uomo di sconfinata cultura e critico letterario) e Carla Fiorentino (agente letterario e editor, un’esperta nell’analisi di ogni tipo di produzione letteraria, dal romanzo alla poesia, dal trattato al saggio). 

A completare questo panel di eccellenza, troviamo la penna creativa del poeta e scrittore Nino Vicidomini (autore di prosa e poesia, con all’attivo diverse pubblicazioni, anche legate alla cultura e alla storia del territorio) e l’impegno sempre attento alla promozione culturale dell’Assessore del Comune di Torre Annunziata, avv. Carmela Nappo. La sua presenza in giuria testimonia la vicinanza e la profonda partecipazione alla vita culturale reale che l’amministrazione sta mettendo in campo.

La Pro Loco è molto entusiasta che al Premio siamo arrivate partecipazioni da tutta Italia, grazie ad esso ci saranno dei finalisti che soggiorneranno per la prima volta a Torre Annunziata e sarà per loro occasione di conoscere le bellezze oplontine.

Da sempre il nostro obiettivo è stato quello di far conoscere la nostra bellissima città – hanno commentato il Presidente dott. Luigi Scognamiglio e l’Addetto Stampa dott.ssa Maria Polimeno – e siamo felicissimi che questo Premio sia stato uno sprone per molti Torresi e non solo per mettersi in gioco. Gli studenti degli Istituti Superiori hanno accolto con entusiasmo la nostra idea, l’hanno sposata e si sono impegnati nel produrre poesie e monologhi. Grazie alla giuria che ha svolto un lavoro minuzioso e manca l’ultimo step che si terrà durante la serata del 30 maggio presso il Teatro delle Suore Mazzarello.

La premiazione si terrà il 30 maggio alle ore 20,00 presso il Teatro delle Suore Mazzarello, sarà una serata in cui convoglieranno varie forme di arte, dalla poesia al monologo, dalla recitazione al canto, fino a giungere all’intervista dell’addetto stampa della Pro Loco Maria Polimeno al Presidente di Giuria Giovanni Taranto

I Premi saranno consegnati dalla dott.ssa Valeria Ciarambino, Vicepresidente del Consiglio Regionale della Campania, e dal Prof. Corrado Cuccurullo, Sindaco della Città di Torre Annunziata.

Il Premio Poppea Sabina vuole essere soprattutto celebrazione dell’arte e della creatività.

domenica 25 maggio 2025

’I Point di San Giorgio a Cremano – Villa Bruno" | 30 maggio, presentazione del libro “Il Pentimento del Principe d’Elboeuf” di Marco Perillo,

Venerdì 30 maggio, dalle ore 18:00 alle 20:00, presso l’I Point di San Giorgio a Cremano – Villa Bruno, precisamente in via Cavalli di Bronzo, 22 si terrà la presentazione del libro “Il Pentimento del Principe d’Elboeuf” di Marco Perillo, giornalista de “Il Mattino” e pubblicato da Colonnese Editore.

L’iniziativa, promossa in collaborazione con DiscoverSouth, Pro Loco Her Cernvm e il Consorzio Costa del Vesuvio, vedrà la partecipazione di illustri ospiti e personalità del territorio.

  • Porteranno i saluti istituzionali 
  • Luca Coppola (Direttore Discover South) e 
  • Giorgio Zinno (Sindaco della Città di San Giorgio a Cremano).

A seguire interverranno:

  • – Alessandro Manna (Presidente Associazione Siti Reali)
  • – Sandro Di Domenico (giornalista)
  • – Marco Perillo (giornalista de Il Mattino, autore del volume)
  • – Maria Falbo (Presidente Pro Loco Città di San Giorgio a Cremano)

L’evento rappresenta una preziosa occasione per riflettere sui temi storici e culturali affrontati nel libro, che racconta il sorprendente viaggio umano e morale del principe d’Elboeuf, figura cruciale nella storia partenopea.

Un ringraziamento particolare va alla Bottega delle Parole per la promozione del volume.

Un viaggio tra storia, archeologia e letteratura attraverso l’incanto del Miglio d’Oro

Nel 1738, il Principe d’Elbeuf torna a Portici dopo quasi trent’anni per recuperare l’ultimo tesoro nascosto nella sua villa: una statua raffigurante Calliope, musa della poesia. Questo racconto storico, ambientato nel suggestivo contesto del Miglio d’Oro e della nascente reggia borbonica voluta dal giovane Carlo di Borbone, si muove tra ambizioni personali, intrighi e i primi passi nell’esplorazione del passato sepolto della Campania.  

Con il suo stile evocativo ed elegante, Marco Perillo trasporta i lettori in un’epoca di grande fermento culturale, dove storia, arte e archeologia si intrecciano con le passioni e i drammi umani.  

Marco Perillo: giornalista e scrittore di talento

Napoletano classe 1983, Marco Perillo è giornalista de IlMattino, scrittore di successo ed autore di opere che fondono magistralmente narrazione e ricerca storica. Ha esordito con il thriller archeologico Phlegraios (2014), seguito dai racconti di Napùl (2020). Per Newton Compton ha pubblicato saggi e guide che celebrano Napoli, tra curiosità, leggende e misteri. Tra le sue collaborazioni più recenti, la curatela della guida Il Sogno Reale per il Campania Teatro Festival. - Marco Perillo - Autore

Opera Popolare for Kids, laboratorio teatrale e musicale ispirato all’opera di Mikele Buonocore “‘A Maronna ‘e ll’Arco e ‘e fujenti”.

È nato all’interno del 1° Circolo Didattico “Raffaele Arfé” di Somma Vesuviana un progetto educativo innovativo che mette i bambini, la scuola e il territorio al centro del processo creativo: Opera Popolare for Kids, un laboratorio teatrale e musicale ispirato all’opera di Mikele Buonocore “‘A Maronna ‘e ll’Arco e ‘e fujenti”. - 

Primo Circolo Didattico Raffaele Arfè - Somma Vesuviana

Il progetto ha coinvolto 120 alunni delle otto classi quinte, offrendo loro un’esperienza educativa interdisciplinare in cui arte, storia e tradizione, si intrecciano in modo originale e coinvolgente. Un’opportunità preziosa per conoscere e vivere la cultura popolare vesuviana attraverso il teatro, la musica, la danza e la narrazione.

A rendere speciale l’iniziativa è proprio il suo taglio didattico: ogni attività è stata costruita pensando ai bambini come protagonisti attivi del processo creativo, valorizzandone l’espressività, la partecipazione emotiva e il senso di appartenenza al territorio.

Grazie al contributo dell’Associazione Culturale Vesú – L’Arte si fa Madre, il progetto ha visto la collaborazione di figure altamente qualificate: Mikele Buonocore (autore e ideatore dell’opera), Debora Sacco (esperta in didattica teatrale), Michele Maione (percussionista e formatore), Carmen Di Prisco (studiosa di tradizioni popolari), Angela Natale (coordinamento organizzativo)e con la partecipazione di Gianni Lamanna .

Il percorso, con la collaborazione degli insegnanti ha permesso agli alunni di:

  • – conoscere la tradizione della Madonna dell’Arco e i suoi simboli culturali e spirituali;
  • – riscoprire la propria identità collettiva attraverso il recupero delle tradizioni popolari;
  • – sperimentare linguaggi artistici alternativi in un’ottica di inclusione e valorizzazione di sé.

Attraverso momenti di ricerca, espressione corporea e recitazione, i bambini hanno interpretato storie e personaggi realmente vissuti, avvicinandosi con entusiasmo alla storia locale e alla spiritualità popolare. Il risultato sarà presentato in uno spettacolo finale, previsto per mercoledì 28 maggio alle ore 18.30, presso l’aula polifunzionale del Santuario di Madonna dell’Arco, in Sant’Anastasia.

Un ringraziamento sentito va alla Dirigente Scolastica Maria Di Fiore, ai docenti, alle famiglie e agli enti locali per aver creduto nella forza educativa di questo progetto, che si distingue per la sua originalità e profondità, specie nel contesto della scuola primaria.

Si ringraziano per il patrocinio morale le Amministrazioni comunali di Somma Vesuviana e Sant’Anastasia, il Santuario di Madonna dell’Arco nella persona dell’O.P. padre Giampaolo Pagano.

Staff del I Circolo “ R. Arfè” - Comunicato Stampa

sabato 24 maggio 2025

Ospitalità Diffusa per un Turismo di Qualità - AreV-OD: offerta turistica dell'area vesuviana. Percorsi cicloturistici

Si è svolta venerdì 23 maggio alle ore 18:00, presso il Lido RenaNera Beach alla via G. Marconi, 7, la presentazione ufficiale, organizzata dalla rete di Ospitalità Diffusa per un Turismo di Qualità - AreV-OD dei nuovi percorsi cicloturistici che arricchiranno l'offerta turistica dell'area vesuviana per questa stagione.

Nell'occasione la Guida cicloturistica, Fabrizio Franzese , ha aderito all'Associazione in qualità di Partner ed ha sottoscritto il Manifesto dell'Ospitalità Diffusa, Patto per il Benessere degli Ospiti/Turisti nell'area Vesuviana, sottoscritto tra le Strutture ricettive extra-alberghiere e gli Operatori commerciali aderenti.

Durante l'incontro, la guida cicloturistica Fabrizio Franzese ha illustrato i percorsi disponibili con bici a pedalata assistita, messe a disposizione per permettere a tutti di godere delle bellezze naturali senza affaticarsi eccessivamente. Attualmente, la guida cicloturistica propone tre diversi ed emozionanti percorsi: il Vesuvio, la Costiera Sorrentina e i Monti Lattari, offrendo così una vasta scelta per chi desidera esplorare il territorio con una prospettiva naturalista e "Slow".
L'evento ha visto la partecipazione anche 
  • della dott.ssa Maria Rosaria Balzano, vice-Sindaco del Comune di Trecase nonchè assessore al Turismo,
  • e dell'avv. Daniele Carotenuto, assessore all'ambiente ed alla Mobilità del Comune di Torre Annunziata oltre ai soci dell’associazione, appassionati, 
  • nonchè a diversi locali interessati a scoprire il territorio attraverso un'esperienza sostenibile e immersiva.

L'iniziativa è pensata per far scoprire ai turisti le bellezze del nostro territorio attraverso una comoda passeggiata su e-bike supportati da Fabrizio Franzese, guida cicloturistica, amante del territorio dove è nato e vive, da sempre appassionato della natura, delle biciclette, il tutto fatto alla volta di favorire un turismo responsabile e rispettoso dell’ambiente.
Gli ospiti delle strutture associate potranno inoltre usufruire di servizi e sconti esclusivi,rendendo l'esperienza ancora più accessibile e vantaggiosa.
A rendere la serata ancora più piacevole, la presentazione si è conclusa con un drink offerto in riva al mare, regalando ai partecipanti un momento di relax e convivialità in uno scenario suggestivo. Con questa proposta innovativa, il cicloturismo si conferma un'importante leva per la valorizzazione del territorio vesuviano, promuovendo un modo alternativo e sostenibile di scoprirne le meraviglie.

La FAO e il Parco Archeologico di Pompei lanciano il percorso educativo “Pompei Sostenibile”

 Il passato al servizio del futuro: la sostenibilità raccontata attraverso Pompei 

L’antica città di si trasforma in un’aula a cielo aperto con l’iniziativa “Pompei Sostenibile”. Quattordici luoghi simbolo all’interno del sito archeologico – tra cui case, giardini, terme e edifici pubblici– diventano riferimento di temi chiave della sostenibilità: gestione delle risorse, resilienza climatica, biodiversità, sistemi alimentari, inclusione sociale e innovazione.
Un itinerario educativo che mette in relazione il patrimonio archeologico della città con l’impegno globale per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell’Agenda 2030 dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO).
Il lancio del percorso “Pompei sostenibile” – realizzato dalla FAO in collaborazione con il Parco Archeologico di Pompei e con il contributo del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale - si è tenuto presso l’Auditorium del Parco Archeologico di Pompei, alla presenza di Gabriel Zuchtriegel, Direttore Generale del Parco, e della Direttrice della Comunicazione FAO, Yasmina Bouziane.
Ogni tappa dell’itinerario, scandito da presidi didattici presenti negli edifici selezionati, è collegata a uno o più obiettivi SDGs e al mandato globale della FAO per eliminare la fame e garantire la sicurezza alimentare per tutti. Luoghi come la Casa del Frutteto, la Casa delle Nozze d’Argento e le Terme Centrali raccontano di come gli abitanti di Pompei vivessero in armonia con l’ambiente, utilizzando tecniche di raccolta dell’acqua, orticoltura urbana ed efficienza energetica naturale che ancora oggi ispirano pratiche contemporanee.
Pompei, con la sua storia millenaria, ci parla ancora oggi di come le società antiche affrontavano le sfide dell’agricoltura, della gestione delle risorse naturali e della nutrizione. Oggi questo sito, che ogni anno accoglie milioni di visitatori da tutto il mondo, diventa anche uno spazio di riflessione e di educazione sui temi della sostenibilità.- ha detto  Edmondo Cirielli, Viceministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Il progetto Pompei Sostenibile, dimostra quanto il patrimonio culturale possa diventare uno strumento vivo e concreto per sensibilizzare e coinvolgere cittadini, comunità e giovani sui grandi obiettivi dell’Agenda 2030.
L’Italia è da sempre al fianco della FAO, lieta di ospitarne la sede a Roma dal 1951, e ancor più orgogliosa di condividere una visione che mette al centro la dignità delle persone, la tutela dell’ambiente e la lotta contro la fame. Pompei Sostenibile si inserisce perfettamente in questo percorso: è un ponte tra passato e futuro, tra memoria e innovazione. Un impegno che non si misura solo nei contributi, ma anche nelle tante iniziative che promuoviamo insieme per costruire consapevolezza e mobilitare azioni concrete.”
Commentando l’iniziativa, il Vicedirettore Generale della FAO, Maurizio Martina, ha dichiarato: “Questa iniziativa incarna pienamente una delle funzioni essenziali della FAO: promuovere la consapevolezza e l’educazione alla sicurezza alimentare, all’agricoltura sostenibile e all’inclusione sociale che non lasci indietro nessuno. È un esempio concreto di come la saggezza del passato, in armonia con la natura, possa ancora oggi guidarci verso un futuro più equo e sostenibile.”
“Pompei c'entra con il tema della sostenibilità perché ormai è chiaro a tutti che esso non si limita a un discorso meramente tecnico, di impianti fotovoltaici e consumo del suolo, ma che si tratta di una questione di responsabilità verso l'umanità e le generazioni future, dunque di una questione umanistica, storica, sociale. – aggiunge il Direttore del Parco, Gabriel Zuchtriegel - Per questo abbiamo inserito anche il progetto Sogno di volare, che coinvolge adolescenti e bambini del territorio in un lavoro teatrale che andrà in scena nel Teatro Grande di Pompei nelle serate di sabato e lunedì. L'antico diventa, in questa prospettiva, un repertorio di esperienze umane che ci possono aiutare a ripensare le nostre relazioni e i nostri comportamenti e immaginare un futuro desiderabile. L'archeologia, in sostanza, è una ricerca nel nostro inconscio culturale-storico, che spesso porta alla luce l'inatteso, l'obliterato, ciò che non abbiamo tenuto presente, ma che può essere preziosa proprio per questo, come le pitture dei paesaggi di Pompei che ci mostrano l'ambiente attraverso gli occhi di chi ci abitava duemila anni fa."
Il nuovo itinerario educativo che è accessibile tramite l’app MyPompeii, offre un’esperienza multilingue e multimediale con contenuti interattivi in italiano e in inglese. Attraverso narrazioni storiche, audioguide, video e approfondimenti legati agli SDGs, i visitatori sono invitati a riflettere su come le soluzioni del passato possano ispirare strategie attuali per affrontare le grandi sfide globali – dal cambiamento climatico all’insicurezza alimentare, fino alla pianificazione urbana sostenibile.
Ognuno dei 14 siti è dotato di una segnaletica dedicata, codici QR e un’identità visiva coerente, che permettono ai visitatori di orientarsi lungo il percorso. Totem e pannelli informativi offrono contenuti storici e educativi, con particolare attenzione all’accessibilità e al coinvolgimento delle giovani generazioni.
L’evento ha anche segnato l’inizio di una più ampia campagna in vista della Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2025.
Alla giornata hanno collaborato i ragazzi partecipanti al progetto Sogno di Volare, che si sono esibiti in una anteprima dello spettacolo che andrà in scena al Teatro grande il 24 e 26 maggio 2025, L’A.T.I. Feudi di San Gregorio Società Agricola S.P.A. / Basilisco Società Agricola s.r.l e la Fattoria culturale e sociale con i ragazzi della Cooperativa Onlus il Tulipano che hanno contribuito attraverso le attività previste delle loro collaborazioni con il Parco.
Gruppo di lavoro - Parco archeologico di Pompei
  • Rup Maria Rispoli
  • Supporto al Rup Serena Guidone, Maurizio Bartolini, Laura Arpino
  • App My Pompeii Alberto Bruni
  • Supporto legale Marco Rovito
  • Comunicazione Ufficio comunicazione del Parco
FAO
  • Coordinameno Clara Velez Fraga
  • Partnership Laura Hernandez e Claudia Mezzapesa
  • Contenuti Simona Vani e Alice Leone
  • Design Emma Gilardi e Luca Frasca
  • Video Francesco Alesi
  • Foto Giuseppe Carotenuto
  • Comunicazione Sabina Zaccaro

venerdì 23 maggio 2025

Terzigno | Museo Matt | Adriana Valerio - E RADICI DEL MONDO - Eva, le Donne e la Bibbia

LE RADICI DEL MONDO - Eva, le Donne e la Bibbia edizioni Mondadori è l’ultimo libro della teologa e storica Adriana Valerio.

L’autrice da oltre 40 anni si occupa della ricostruzione della presenza delle donne nella storia del cristianesimo. Questo volume parte da Eva e giunge a Maria Montessori. È una riflessione ad ampio raggio anche alla luce della grande attenzione che Papa Francesco ha avuto per l’universo femminile.

  • La FIDAPA di San Giuseppe V. presieduta da AnnaMaria Giugliano e la 
  • DIES ARTIS SEMPER presieduta da Rosa Carillo Ambrosio 
  • presenteranno il libro con la partecipazione dell’autrice al Museo Matt (Museo Archeologico di Terzigno). 
  • Interverrà il sindaco Francesco Ranieri 
  • l’assessore alla cultura Genny Falciano e 
  • il direttore Angelo Massa. 
  • Il coordinamento è affidato ad Osvaldo Iervolino.

Martedì 27 Maggio 2025 ore 19:00 Museo Matt in Terzigno in via L. Einaudi.

> Adriana Valerio autrice “E’ un grande onore presentare il mio libro in questo paese dalla storia millenaria come ben si evince dalla location che ci ospiterà. Sono ben lieta che la presentazione sia stata curata da due associazioni che con impegno e passione si occupano di promozione culturale e specificamente femminile. Il mio libro parla di donne ma non è rivolto solo alle donne.” dichiara Adriana Valerio.

> AnnaMaria Giugliano presidente sez Fidapa San Giuseppe V. “La Fidapa ha lo scopo di promuovere, coordinare e sostenere le iniziative delle donne che operano nel campo delle Arti, delle Professioni e degli Affari, ed è proprio per questo che non potevamo non sostenere il lavoro di una donna che ha messo al centro del suo ultimo libro la storia delle donne e le donne nella storia. La consapevolezza dell’essere donna nel mondo moderno passa anche attraverso la divulgazione di opere come questa, che possono aiutare a generare una nuova consapevolezza di sé ed a sfatare leggende e ricostruzioni storiche non sempre aderenti alla realtà, al fine di riconoscere il ruolo che le donne hanno da sempre nelle società”

> Rosa Carillo Ambrosio presidente Ass. Culturale Dies Artis Semper “il libro di Adrian a Valerio ci pone difronte ad una rilettura intelligente nel senso etimologico del cogliere dentro di molte narrazioni femminili che ci sono state trasmesse biblicamente e dalla storia della Chiesa. La teologa napoletana restituisce centralità e dignità alla figura di Eva, e con lei a tutte le donne della Bibbia, troppo spesso relegate a ruoli marginali o lette con categorie maschili. È un lavoro certosino. Appassionato e Appassionante. Sono sicura che sarà un appuntamento molto coinvolgente”

> Angelo Massa direttore Museo Matt “Il nostro museo nato sulle ceneri dell’ex mattatoio comunale oltre a preservare e offrirne la visione di preziosi reperti archeologici di epoca romana è divenuto un vero hub culturale. Esso ospita mostre, dibattiti, convegni oltre ad essere uno spazio nel quale i nostri giovani si riuniscono per studiare. Con gran piacer ospitiamo questo appuntamelo che arricchirà il nostro calendario”

> Genny Falciano assessore alla cultura e vice-sindaco “Già in altre occasioni abbiamo collaborato con Rosa Carillo Ambrosio e la Dies Artis Semper, in questa iniziativa con piacere ospitiamo anche la Fidapa di San Giuseppe V. formata da donne molto impegnate e volitive. Saranno le benvenute nel nostro museo. Ospitare la dott.ssa Adriana Valerio teologa di fama internazionale è una grande opportunità di arricchimento culturale”

> Francesco Ranieri sindaco di Terzigno “Terzigno accoglie con vero piacere la venuta della teologa Adriana Valerio nella consapevolezza che il suo lavoro è un approfondimento di gran qualità del dibattito sul ruolo delle donne nella chiesa e nella società. Non vedo l’ora di ascoltarla. Ringrazio la Fidapa di San Giuseppe Vesuviano e la Dies Artis Semper con la quale collaboriamo già da parecchio per aver scelto il Matt come sede del loro evento.”

> Osvaldo Iervolino coordinatore della serata: “Coordinare una presentazione come questa è per me motivo di grande orgoglio. Il libro della professoressa Valerio non è solo un contributo fondamentale alla riflessione sul ruolo delle donne nella storia del cristianesimo, ma anche un invito forte e chiaro a rileggere le nostre radici con uno sguardo nuovo, inclusivo e consapevole. Il confronto che nascerà tra istituzioni, associazioni e pubblico non sarà soltanto culturale, ma profondamente umano e sociale. Ringrazio la FIDAPA di San Giuseppe Vesuviano e la Dies Artis Semper per la fiducia e tutte le realtà che hanno reso possibile questo evento, che spero sarà per tutti stimolo di riflessione e crescita”. Comunicato Stampa