La notte bianca della Biodiversità. Il 9 settembre 2022 i Carabinieri della forestale condurranno i visitatori alla scoperta della Biodiversità notturna nella Riserva Forestale di Protezione "Tirone Alto-Vesuvio".
La partecipazione agli eventi è a numero limitato ed avverrà esclusivamente attraverso prenotazione e-mail: 042924.001@carabinieri.it o telefonicamente al numero 081/5372391 dalle ore 08.00 alle ore 13.00
I Carabinieri forestali condurranno i visitatori nelle Riserve per scoprire le creature notturne che abitano nelle aree interessate ma anche per conoscere storie e miti che hanno caratterizzato molti ambienti naturali. Il percorso è lungo 4 km. L'escursione avrà una durata di 3 ore. compresa la sosta. Di seguito ecco il programma:
- Ore 19:30 - Raduno partecipanti e saluti
- Ore 20:00 - Presentazione della Riserva "Tirone Alto Vesuvio"
- Ore 20:30 - Passeggiata in bosco alla scoperta della misteriosa biodiversità notturna
Norme di fruizione della Riserva: la Riserva è visitabile tutto l’anno dietro richiesta presso l’Ente Parco Nazionale del Vesuvio; per l’accesso al cratere è previsto il pagamento di un biglietto d’ingresso.
All’interno della Riserva sono presenti numerosi sentieri che sono facilmente percorribili da adulti e bambini di tutte le età.
Attività in corso: Sono in corso attività di ricerca sulla flora vascolare, sul fuoco prescritto e sulle specie aliene invasive in collaborazione con l’Università Federico II di Napoli. Si svolgono durante tutto l’anno attività di educazione ambientale. La Riserva, dal 1995 inserita totalmente nel Parco Nazionale del Vesuvio, si estende su una superficie di circa 1.019 Ha, occupando la maggior parte dei versanti del complesso vulcanico del Vesuvio con altitudine compresa tra i 250 e 1.281 m s.l.m., altitudine massima del Monte Vesuvio. Il territorio presenta, per la sua natura vulcanica, una genesi piuttosto recente e risalendo lungo i suoi versanti si possono osservare, in successione, tutti gli stadi dii sviluppo del paesaggio vegetale. Le comunità pioniere che si sviluppano sulle colate laviche rocciose costituiscono la formazione più caratteristica di tale paesaggio, soprattutto, quelle dominate dalla copertura grigio-argentea del lichene del Vesuvio (Stereocaulon vesuvianum). I consorzi pionieri si sviluppano gradualmente verso comunità vegetali più strutturate fino alla formazione degli arbusteti caratterizzati dalla prevalenza di varie specie di ginestre (Spartium juniceum, Genista aetnensis, Cytisus scoparius). Le formazioni a bosco sono rappresentate da lembi di lecceta che si alternano ad estesi rimboschimenti di conifere. La Fauna presente all’interno del territorio della Riserva, in riferimento a quelli della Direttiva UE Habitat è la seguente:
- Miniopterus schreibersii (miniottero commune)
- Myotis emarginatus (vespertilio smarginato)
- Rhinolophus ferrumequinum (pipistrello ferro di cavallo maggiore)
- Rhinolophus hipposideros (pipistrello ferro di cavallo minore)