Igual que Long Beach, duo show di Darya Diamond e Esther Gatón - A cura di Christian Taranto per Tramandars.
Pu-téca, edicola votiva d’arte contemporanea, Borgo Casamale, Somma Vesuviana (Na)
- 12 Giugno – 15 Luglio 2025 (24h/24)
- Opening 12 giugno 2025 alle 20:00
- Showcase day con le artiste, 17 giugno 2025, Opificio Puca, Sant’Arpino (CE)
🎟 Ingresso libero
Igual que Long Beach, duo show
Perifericamente co-regolative e permeabili: Diamond e Gatón utilizzano estensioni delle loro vite private come materiali nella propria pratica di studio. Evocando tatto, intimità complesse e richiamando rappresentazioni sfocate dei loro ambienti quotidiani più immediati, Igual que Long Beach ricontestualizza il lavoro intimo e domestico in una nuova prospettiva. È un lavoro che, sviluppatosi a partire da una forte relazione d’amicizia, intende far emergere una conversazione informale sulle condizioni di lavoro, sugli spazi interiori e sulla femminilità.
Sebbene provengano da formazioni differenti, le pratiche delle due artiste si intrecciano profondamente, interrogando varie forme di erotismo e di presenza sociale identificata al femminile, oscillando tra ‘piacere’ permeabile e ‘lavoro’ che tende a compiacere. Ne affiora una sottile struttura che contiene lavoro riproduttivo, statuto della sessualità e della domesticità intese come economie precarie ma essenziali che prendono forma nello spazio della casa.
Igual que Long Beach è l’installazione site specific per Pu-teca, continuazione ideale di Tetillas, la loro prima mostra congiunta, presentata un anno fa presso Pauline Perplexe a Parigi. La mostra parigina giocava sul duplice significato del termine “tetillas”, riferendosi sia a mammelle di piccole dimensioni sia a un formaggio rurale spagnolo, per innescare il discorso su domesticità, marginalità e riconfigurazione del lavoro precario.
Darya Diamond e Esther Gatón: Residenza nel Borgo Casamale
Le due artiste parteciperanno a un periodo di residenza/presenza (7 giugno-20 giugno 2025) all’interno della comunità di Borgo Casamale, con l’obiettivo di integrare le loro pratiche artistiche e la proprioa ricerca nel contesto locale. Si impegnano a essere presenti attivamente, instaurando un dialogo di ricerca con le/gli abitanti ed esplorando in che modo le loro narrazioni artistiche possano intersecarsi con la vita quotidiana del territorio.
Voci inaspettate: le nostre. Incontri, presenze e dialoghi. Un programma curatoriale in divenire.
Igual que Long Beach apre in un contesto di ricerca, sperimentazione e co-presenza, nella scia della fortunata esperienza dell’Art Summit ideata da Tramandars, che vede anche la presenza della coreografa Heli Keskikkalio che ricercherà un dialogo anche con l’artista Maria Giovanna Abbate, attualmente in residenza a Somma Vesuviana, ospite di Casa Tramandars, per concludere il progetto di ricerca Tutto per esistere deve essere cantato avviato con l’Art Summit 2023, che darà luogo a performance e alla produzione di opere. Heli Keskikallio riprende il proprio studio sulle voci silenziate di The Singing of the Sirens, presentato come performance ad Helsinki nell’ottobre 2024. Un percorso di ricerca di lungo corso che esplora il potere performativo del canto corale, della danza e della corporeità femminile.
BIOGRAFIE
- Darya Diamond
Nata nel 1991, Darya Dyamond è un’artista messicano-americana che vive e lavora a Londra. La sua pratica si articola attraverso stampa, scultura, audio e video, indagando figurazioni letterali e simboliche del corpo come luogo primordiale di lavoro. La sua pratica si radica, sia in senso rituale che teorico, in metodi di riproduzione: rigenerando e negoziando la promessa di un’intimità transazionale, di cura e di lavoro invisibile. Al centro della sua ricerca vi sono gli ecosistemi relazionali e le soggettività contraddittorie coinvolte nel sostenere corpi e menti: come può il corpo diventare un luogo di mutuo aiuto, potere, piacere e lavoro? Calchi e riprese di sorveglianza personale generano paesaggi materici da riappropriare, ricontestualizzare e mettere in mostra come un’etica della cura. Nel 2024, il percorso espositivo di Dyamond ha incluso importanti mostre personali e duo: Sugartown da Sebastian Gladstone a Los Angeles, Tetillas a Pauline Perplexe, The Box alla Pippy Houldsworth Gallery di Londra. Ha inoltre esposto presso South London Gallery (Londra), Saatchi Gallery (Londra), International Ceramics Studio (Ungheria), TreeArt Museum (Pechino), Zabludowicz Collection (Londra) e recentissimamente Import/Export (Londra). In autunno presenterà mostre personali presso Sebastian Gladstone (New York), Import/Export (Varsavia) e Piloto Pardo (Londra). Ha conseguito un Master in Fine Arts presso Goldsmiths University of London e ha recentemente completato una fellowship presso l’Università di Zurigo.
- Esther Gatón
Esther Gatón è nata a Valladolid, in Spagna. Nel 2022 ha partecipato al programma di residenza WIELS a Bruxelles e, nel 2023, ha inaugurato una mostra personale al Museo CA2M di Madrid, a cura di Cory John Scozzari. Nel 2026 presenterà una mostra personale al Museo Patio Herreriano, in Spagna, curata da Rafa Barber Cortell. Il suo lavoro è stato esposto in istituzioni quali CAPC Bordeaux, Matadero Madrid, La Casa Encendida Madrid, Museo Patio Herreriano di Valladolid, Museo dell’Università di Navarra, Fabra i Coats a Barcellona, TEA Tenerife, MUSAC León e C3A Córdoba. I suoi scritti sono stati pubblicati su NERO Magazine, ADesk*, Materiales Concretos, Editorial Concreta e Urbanomic. Ha studiato arti visive presso Saint-Luc a Liegi, l’Università di Barcellona e Goldsmiths a Londra. Ha conseguito un dottorato di ricerca presso l’Università Complutense di Madrid. https://esthergaton.net/
- Christian Taranto
Curatore capo di Tramandars,ricercatore, si occupa di linguaggi espositivi non convenzionali e di accompagnamento artistico. È ideatore del progetto Untitled Age Series, nato per offrire spazio a una nuova generazione di artisti senza sistema. Con Tramandars e Pu-téca ha dato avvio a un processo curatoriale di prossimità nel Borgo Casamale, basato sulla relazione tra pratiche artistiche e tessuto sociale.
- Giovanni Ambrosio
Artista, fotografo e designer. Collabora con Christian Taranto, curando l’identità visiva, la documentazione e la ricerca progettuale degli eventi curati per Pu-téca.
TRAMANDARS
Tramandars è un progetto culturale collettivo fondato a Somma Vesuviana, con la missione di trasmettere e tramandare arte e cultura attraverso linguaggi universali contemporanei. Costituita come associazione, Tramandars opera attraverso residenze e progetti di rigenerazione, collaborando con artisti nazionali e internazionali, per incentivare processi sociali e culturali che abbiano un impatto duraturo. Tramandars crede nella potenza ispiratrice dell’arte come stimolo educativo. I suoi progetti hanno lo scopo di innescare interrogativi sulla società, creando un dialogo tra comunità, cultura e ambiente. Dal 2022 collabora con la FAO nell’ambito del World Food Forum, portando l’arte contemporanea nel dibattito globale sulla sostenibilità alimentare, e con l’Ambasciata della Repubblica Islamica dell’Afghanistan in Italia, per iniziative volte alla promozione dei diritti civili attraverso l’arte. Con un approccio aperto e collaborativo, Tramandars si pone come un ponte tra diverse culture e discipline artistiche, lavorando per costruire un’eredità culturale che superi i confini geografici e temporali. Tramandars è membro di STARE – Associazione delle Residenze Artistiche Italiane e de Lo Stato dei Luoghi.
Casa e Pu-téca Tramandars
Pu-téca è un ex-vascio nel Borgo Casamale di Somma Vesuviana, in provincia di Napoli, adibito da Tramandars a spazio espositivo, inteso come edicola votiva d’arte contemporanea a disposizione dei progetti degli artisti. Si tratta di una teca visitabile 24 ore su 24, avvicinandosi alla vetrina sul fronte strada, illuminata anche di notte. I progetti espositivi ospitati da Pu-téca si aprono sempre con un episodio performativo, inteso come momento di apertura dei processi di creazione allo spazio della comunità degli abitanti del Casamale e a quello transitorio dei visitatori.
Casa Tramandars è un piccolo edificio su due livelli, situato nel cuore del borgo Casamale a Somma Vesuviana. Recentemente ristrutturato da Tramandars, è stato riconvertito in una dimora-studio destinata ad accogliere la presenza e il lavoro di artiste e artisti. Il programma di residenze, strutturato su base annuale, prevede la partecipazione di un artista o di un duo emergente, per una durata variabile da una settimana a un mese. Durante il periodo di permanenza, l’artista o il duo ha la possibilità di realizzare un’opera o un progetto site-specific permanente, da lasciare in eredità al borgo e alla sua comunità.
L’ARS – Archivio Russo Somma
L’ARS – Archivio Russo Somma è stato fondato nel 1973 dal dott. Domenico Russo, a partire da un nucleo teologico di provenienza familiare; successivamente, oltre alle continue acquisizioni, si è arricchito di alcune donazioni librarie tra cui parte della biblioteca di Alberto Angrisani (1878-1953), studioso determinante per la scoperta archeologica della Villa Augustea a Somma Vesuviana. Detta biblioteca era stata riferimento di eminenti studiosi, tra cui Raffaello Causa, già Sovrintendente alle Gallerie della Campania, e Matteo Della Corte, già Direttore degli scavi di Pompei. Il corpus iniziale si è arricchito nel tempo con oculate e mirate acquisizioni, fino a raggiungere l’attuale fondo di circa 30.000 volumi, che privilegia poche materie principali: Storia antica, Napoli e l’Italia meridionale, Storia dell’arte, Vesuvio, Darwinismo, Esoterismo, Teologia, Antropologia, Psicoanalisi, Letteratura italiana, inglese e francese con raccolte in lingua originale. L’archivio vanta inoltre: circa 300 stampe e vedute di Napoli e del Vesuvio; 1.000 diapositive di monumenti e opere d’arte di Somma Vesuviana scattate tra il 1973 e il 1986; autografi e libri autografati di Benedetto Croce, Gabriele D’Annunzio, Luciano De Crescenzo, Matteo Della Corte, Raffaele La Capria, Domenico Menotti Garibaldi, Giustino Fortunato, Vittorio Macchioro, Bartolomeo Capasso, Riccardo Filangieri, Gino Doria, Alessandro Cutolo, Giovanni Ansaldo, Curzio Malaparte e tanti altri; il restauro di tre opere d’arte del Seicento nelle chiese della città di Somma Vesuviana; la riqualificazione dell’Ipogeo dell’Abside della Chiesa Collegiata in S. Maria Maggiore di Borgo Casamale nel 2019; la partecipazione e la promozione in prima persona di tutte le attività di recupero storico, artistico e monumentale dal 1980 ad oggi nella cittadina medioevale di Somma Vesuviana.
Opificio Puca
L’Opificio Puca, situato a Sant’Arpino in provincia di Caserta, è un esempio emblematico di archeologia industriale. Nato nel 1912 come calzaturificio per iniziativa del commendatore Enrico Piro, l’edificio ha successivamente ospitato una fabbrica di conserve alimentari sotto la gestione dell’industriale Carlo Puca. Dopo decenni di attività industriale, l’opificio è stato trasformato in un polo culturale grazie all’impegno degli artisti visivi Francesco Capasso e Maria Giovanna Abbate e dell’associazione culturale che ne cura la gestione. Oggi, l’Opificio Puca è un hub creativo che ospita mostre, installazioni, performance teatrali e musicali, promuovendo la sperimentazione artistica e il dialogo tra artisti locali e internazionali. La struttura, con la sua architettura liberty e gli ampi spazi post-industriali, offre un ambiente stimolante per la produzione artistica indipendente e per eventi culturali aperti alla comunità. Tra le iniziative promosse, spicca il progetto “OhAhSi! Sul fiume fuori rotta”, ideato da Francesco Capasso e dall’artista Maria Giovanna Abbate un progetto ibrido e sperimentale di arte pubblica e partecipata lungo il fiume Volturno attraverso l’arte, coinvolgendo le comunità locali in un processo partecipativo di riappropriazione del territorio.
- Pauline Perplexe
Pauline Perplexe is a non-profit Artist-run Space located in Arcueil, in the southern suburbs of Paris. Created in 2014, the association is established in two former houses, one in the style of the 1925 suburban architecture, the other from the post-war period, both chartered by the Arcueil City Hall. Pauline Perplexe currently houses fourteen artist studios and organises around ten exhibitions a year; its curatorial programme benefits from a regional fund by DRAC Île-de-France. Working upon an invitational structure, Pauline Perplexe’s programme takes on multiple forms such as exhibitions, concerts, performances, workshops, and readings. As a collectivity Pauline Perplexe have been engaged in off-site projects, among others at AAAAHHH Paris Internationale Art Fair in 2020, Betonsalon, glassbox, Treize, and Paris Ass Book Fair at Palais de Tokyo. Pauline Perplexe aims to promote the swarming of a parallel art scene opened and expanded to the maximal autonomy of artists.
Un programma culturale collettivo
- Pu-téca – Edicola d’arte contemporanea aperta h24
- Tramandars – Residenze d’artista sul Vesuvio
- Opificio Puca – Water supply company – Centro per l’arte contemporanea
- Pauline Perplexe – Artist run space – ateliers & lieu d’exposition
- Untitled Age Series – Progetti curatoriali in arte contemporanea
- BSG Studio – Identità visiva, comunicazione e design
- CANS Beer Shop – Spazio indipendente di socialità
L’identità visiva dell’evento segue un approccio di design minimalista e con una prospettiva open source (modello freeware EXTRA, disegnato da Giovanni Ambrosio), con una tipografia disegnata da Luigi Gorlero (@luigi_corlero_design) Apfel Grotesk, garantendo un’estetica coerente e accessibile a tutte le realtà culturali coinvolte. Tramandars - Igual que Long Beach - Duo show di Darya Diamond e Esther Gatón - Comunicato Stampa
Per approfindire:
• Panoramica della mostra da Pauline Perplexe:
https://kubaparis.com/submission/430855
• Annuncio della mostra e testo concettuale da Pauline Perplexe:
https://
www.urbanomic.com/document/sunburns/
• Intervista Darya Diamond (eng)
https://www.facebook.com/ZabludowiczCollection/videos/
1078257452741021/
• Georgia Lassner on Darya Diamond, Artforum
https://www.artforum.com/events/georgia-
lassner-darya-diamond-sebastian-gladstone-1234724228/
• Esther Gatón. Emil Lime. 18 febrero - 21 mayo 2023. 5esp)
www.youtube.com/watch?
v=eSk56bPdTvM
• ESTHER GATÓN, Nero Editions,
https://www.neroeditions.com/autori/esther-gaton/
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