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venerdì 11 marzo 2022

Percorsi Vesuviani, Storie e Luoghi. TRECASE (Turismo e attività produttive). Cantina del Vesuvio Winery.

 
Cantina del Vesuvio
Produzione e degustazioni di Lacryma Christi
C'è la terra: il Vesuvio, il terreno lavico, 16 ettari di vigna.
C'è l'uomo: Maurizio Russo, erede di una tradizione vinicola di famiglia.
C'è il lavoro: dal 1948 un impegno quotidiano per creare un luogo 
dove la produzione del vino biologico si unisce all'accoglienza. 
Poche bottiglie, tutte di qualità, vendute direttamente in cantina.
È il 1948, l'Italia si sta riprendendo dalla seconda Guerra Mondiale e Giovanni Russo decide di fondare una piccola azienda vinicola a Trecase, sulle falde del Vesuvio.
All'epoca il vino si trasportava a Napoli a bordo di carri trainati da cavalli e là si svolgeva la "trafeca": la trattativa tra piccoli produttori e negozianti che rivendevano il vino in città.
Il figlio di Giovanni, Maurizio, inizia ben presto ad aiutare il padre nella sua attività cominciando la gavetta come operaio.
Diciotto anni fa la svolta: Maurizio decide di aprire alle visite guidate dei turisti che cominciavano a chiedere di visitare le cantine, a migliorare la qualità e a limitare la distribuzione vendendo il vino solo direttamente.
Lacryma Christi DOC
Il Lacryma Christi è il vino prodotto con le uve auctone del Vesuvio, conosciuto già ai tempi degli antichi Romani. Le prime testimonianze della coltivazione dell'uva sul Vesuvio risalgono, infatti, al V secolo a.C.
I vigneti e il terreno
I vitigni che si arrampicano sulle falde del Vesuvio discendono direttamente dagli Aminei della Tessaglia, portati qui dai Greci che nel V secolo a.C. arrivarono in queste terre.
Le radici affondano nel terreno lavico, scuro e poroso. Questo terreno non necessita di essere innaffiato in quanto trattiene l'umidità per poi rilasciarla.
Le uve
Caprettone per il Lacryma Christi Bianco.
Piedirosso (Per e Palumm) per il Lacryma Christi Rosato e Rosso.
Via Panoramica 15 - 80040 Trecase (NA) Italy
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