sabato 1 novembre 2025

Weekend di Ognissanti al Parco Archeologico di Ercolano: ingresso gratuito il 2 ed il 4 novembre

Il mese di novembre al Parco Archeologico di Ercolano parte con il raddoppio delle giornate gratuite, dopo domenica 2 novembre che rientra nell’iniziativa ministeriale di #domenicalmuseo, con apertura gratuita dei siti statali nella prima domenica di ogni mese, martedì 4 novembre si ripete l’apertura a ingresso gratuito in occasione del Giorno dell’Unità Nazionale e della Giornata delle Forze Armate. La prenotazione per l’ingresso gratuito al Parco non è necessaria, né è possibile effettuarla online; il relativo biglietto deve essere ritirato direttamente presso la biglietteria.

Domenica 2 novembre si potrà approfittare per visitare gratuitamente anche Villa Sora a Torre del Greco, la grande e scenografica villa marittima in contrada Sora che si apriva sul mare con un fronte di 150 metri di lunghezza, parte di quel sistema di ville d’otium ricordate anche da Strabone che si dispiegavano lungo il golfo di Napoli ed abitate dai più ricchi esponenti del ceto dirigente romano. Il  Gruppo Archeologico Vesuviano, dalle ore 10.30 alle ore 12.45, accoglie appassionati e visitatori per accompagnarli, attraverso una dettagliata visita guidata gratuita, alla scoperta dell’antica villa (prenotazioni chiamando al 3792196736 o scrivendo a archeotorre@gmail.com – Apertura Mensile Villa Sora 

Nel weekend di Ognissanti regolarmente aperta Villa Campolieto dove prosegue la mostra “Dall’uovo alle mele. La civiltà del cibo e i piaceri della tavola” con ingresso a pagamento; un viaggio alla scoperta delle abitudini alimentari degli antichi Ercolanesi, attraverso un’eccezionale raccolta di reperti organici straordinariamente conservati.

Per tutto il periodo invernale il Parco sarà aperto dalle 8.30 alle17.00 (ultimo ingresso alle 15.30) con le regolari tariffe di accesso.

Per informazioni su eventi, biglietti e pianificazione della visita: https://ercolano.cultura.gov.it/ -  Ercolano - Parco Archeologico

Ente Parco Nazionale del Vesuvio | Seminari online sulla Parità di Genere

Il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II invita a partecipare al ciclo di seminari online sulla Parità di Genere, con un focus dedicato alle pubbliche amministrazioni e alle realtà imprenditoriali e turistiche che operano nel territorio del Parco Nazionale del Vesuvio
.

I seminari, condotti dal Dott. Carmine Urciuoli nell’ambito del corso Gender Equality nelle Pubbliche Amministrazioni del Prof. Fabio Corbisiero, si terranno mercoledì 5, 12 e 19 novembre 2025, dalle ore 17:00 alle 19:00, in modalità online.

Per partecipare sarà possibile collegarsi al seguente link, attivo in occasione delle lezioni:

https://www.fuoriluogo.info/genderequalitypa   - Ente Parco Nazionale del Vesuvio

L’iniziativa rientra nel Piano delle Azioni 2021–2025 della Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS) promossa dall’Ente Parco ed è aperta sia ai partecipanti del Forum CETS che alla più ampia Comunità del Parco.

Un’occasione per approfondire temi attuali e promuovere una cultura della parità nei territori del Vesuvio.      

giovedì 30 ottobre 2025

Museo Multimediale delle Acque Campane | Sant'Anastasia (NA)

Annunciamo la straordinaria chiusura per sabato 1 novembre.
Il museo sarà regolarmente aperto domenica 2 novembre dalle ore 10 alle ore 13.

> RIDERE È UN’ARTE
Da ormai diversi anni l’Associazione Terre di Campania APS, che ha tra i suoi scopi la valorizzazione e la riscoperta delle figure eccellenti della nostra regione, dedica iniziative ed eventi a personaggi di spicco del passato, originari della Campania. Nella ricorrenza dei 100 anni dalla morte di Eduardo Scarpetta, uno dei più grandi autori/attori comici affermatosi agli inizi del 1900, Terre di Campania ha scelto di dedicare al famoso artista l’incontro dal titolo “RIDERE È UN’ARTE, Buonumore e Benessere con Eduardo Scarpetta”. Il convegno si terrà Venerdì 24 ottobre, a partire dalle ore 18:00, presso la sede del Museo Multimediale delle Acque Campane, in via Romani n°3 – Sant’Anastasia (NA). Oggi, il bisogno di sorridere e soprattutto di ridere appare quanto mai impellente. In un momento storico complesso, segnato da vicende internazionali che stanno cambiando il volto del mondo occidentale, la leggerezza e il potere terapeutico di una bella risata, capace di sostenere il tono dell’umore, riequilibrando e attenuando stress e nervosismo, è un elemento sociale da rivalutare. La risata, infatti, rafforza le relazioni sociali e facilita la comunicazione con chi ci circonda, instaurando un clima emotivo di sintonia. Sarà questo il tema centrale dell’incontro che vedrà confrontarsi diversi esperti in tale ambito. Della risata Scarpetta fece il leit motiv della sua vita e della sua drammaturgia, riuscendo ad attirare un pubblico folto che opponeva all’incertezza del primo Novecento la certezza di momenti di spensieratezza grazie alle battute di Felice Sciosciammocca, il suo personaggio /macchietta più famoso, ripreso, mutatis mutandis, anche dal figlio Eduardo de Filippo, avuto da Luisa De Filippo insieme a Titina e Peppino. 
  • Ai saluti di Carmine Esposito, Sindaco del Comune di Sant’Anastasia, e di Simone Ottaiano, direttore del Museo Multimediale delle Acque Campane, 
  • seguiranno gli interventi di: Aldo Bova, Presidente nazionale Forum Sociosanitario; 
  • Nadia di Paola, Professoressa di economia e Gestione delle Imprese presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II; 
  • Alessandra Alfieri, Neurochirurga; 
  • Rodolfo Matto, Clown Gelotologo; 
  • Rosaria De Cicco, Attrice. 
A moderare l’evento sarà Maddalena Venuso, giornalista. Sono stati invitati ad intervenire i rappresentanti della Regione Campania. A conclusione seguirà una degustazione di tipicità campane e sarà possibile partecipare al percorso espositivo realizzato da Ilaria Moscato, Curatrice d’Arte. L’iniziativa è realizzata con il contributo della Regione Campania. Giuseppe Ottaiano - 
> Il Museo Multimediale delle Acque Campane, MUMAC, di Sant’Anastasia ospiterà, venerdì 6 giugno 2025, a partire dalle ore 17:30, il Convegno “Una rete per i Musei delle Acque Campane”, voluto dall’Associazione Terre di Campania APS al termine di un progetto che ha visto l’ente impegnarsi in una capillare opera di studio e mappatura dei musei attinenti all’acqua presenti nella nostra regione. Tale lavoro ha posto l’attenzione proprio sui musei campani, e più in generale, luoghi di interesse culturale, naturalistico e storico (acquari, sorgenti alimentanti acquedotti, cisterne, ecc…) in cui la presenza dell’acqua è un elemento preponderante o che presentano un forte legame con essa. In alcuni di essi l’acqua è parte sostanziale della loro offerta culturale, in altri è un elemento complementare che arricchisce i percorsi museali e di visita.
In entrambi i casi, riconoscendo in tali luoghi un importante veicolo di diffusione della conoscenza sulla risorsa idrica campana, nonché un potenziale efficace mezzo di sensibilizzazione nei confronti di essa, e consapevole che le istituzioni museali hanno il fondamentale ruolo di diffondere e accrescere la cultura in maniera globale, l’Associazione Terre di Campania, che già da lungo tempo si occupa, tra le sue varie attività, di realizzare progetti tesi a valorizzare il patrimonio museale campano nel suo complesso, ha voluto dedicare la propria attenzione alla realizzazione di tale iniziativa. La stessa, finanziata dalla Giunta Regione della Campania – Direzione Generale 50.12 “Politiche culturali e il Turismo” – Unità Operativa Dirigenziale 01 “Promozione e Valorizzazione Musei e Biblioteche”. D. D. n°186 del 18/11/2024, è coerente con la Risoluzione UNESCO-IHP n. XXIV-7 (2021), che auspica la creazione di un “inventario mondiale” dei musei dell’acqua in collaborazione con varie istituzioni degli stati membri.

Al convegno interverranno 
  • Maddalena Venuso, Presidente Associazione Terre di Campania APS; 
  • Carmine Esposito Sindaco del Comune di Sant’Anastasia; 
  • Eriberto Eulisse, Direttore della Rete Mondiale UNESCO dei Musei dell’Acqua; 
  • Olga Mangoni, Professore Ordinario di Ecologia – Coordinatore delle Lauree Triennale e Magistrale in Scienze Naturali. Dipartimento di Biologia – UNINA; 
  • Silvia Fabbrocino, DiSTAR Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e delle Risorse – UNINA INGV Sez. di Napoli – Osservatorio Vesuviano; 
  • Stefania Capaldo Consulente turismo, terme e benessere Vice presidente nazionale di Federalberghi-Terme. 
  • Sono stati invitati ad intervenire, inoltre, Anita Florio, Dirigente UOD 50.12.01 “Promozione e valorizzazione dei musei e delle biblioteche” Regione Campania e i Direttori dei Musei, dei luoghi della cultura campani e delle istituzioni coinvolti nel progetto. Modera l’incontro Vincenzo Sbrizzi, giornalista. L’evento è aperto al pubblico e per l’occasione sarà possibile visitare gratuitamente il Museo Multimediale delle Acque Campane di Sant’Anastasia. Durante l’evento saranno esposte la Mostra fotografica “Mare Nostrum”, realizzata e curata da Guido Villano, e l’Installazione Artistica “I totem dell’acqua” ideata e curata da Giuseppe Ottaiano. - Comunicato Stampa
Il Museo Multimediale delle Acque Campane, creato dall’Associazione Terre di Campania APS, è un innovativo percorso museale, dove l’arte si fonde con il digitale, dedicato alla conoscenza dell’acqua come elemento e preziosa risorsa del nostro territorio. Mappe digitali, contenuti interattivi, opere d’arte, percorsi immersivi e laboratori didattici compongo l’offerta del museo, nato per sensibilizzare alla tutela, attraverso la conoscenza, della nostra primaria fonte di vita. Un viaggio alla scoperta dell’acqua. 
L’acqua è una risorsa indispensabile e preziosa per la vita dell’uomo e di ogni essere vivente. Lungo l’asse della storia, l’acqua è l’architetto del territorio, elemento di trasmissione, di collegamento, di aggregazione e di coesione. Intorno ai fiumi, alle sponde, alle coste, ai bacini d’acqua si sono formati i sistemi di relazioni, i tessuti comunitari e si sono sviluppate le attività lavorative. L’acqua è un bene comune che troppo spesso viene dato per scontato, risorsa fondamentale, talvolta poco saggiamente sprecata, inquinata e non tutelata. Il Museo Multimediale delle Acque Campane nasce dal concreto impegno dell’Associazione Terre di Campania APS per far conoscere, al fine di sensibilizzare alla sua tutela, l’immenso patrimonio idrico presente nella nostra regione, da sempre ricca d’acqua, tanto da donarla ai territori confinanti. Lo strumento scelto per raggiungere questo ambizioso obiettivo è un percorso museale, interattivo e digitale, dedicato alla conoscenza globale dell’elemento acqua e della sua presenza in Campania. L’Associazione ha posto l’attenzione sulla creazione di una mappatura, il più completa possibile, dei fiumi, laghi, sorgenti, cascate, aree marine, fontane, acquedotti e ogni altro luogo o monumento legato all’acqua, presente in Campania. Un lavoro in costante aggiornamento, di cui i primi risultati sono le mappe interattive consultabili nel percorso del museo. Il Museo Multimediale delle Acque Campane è anche il luogo in cui non solo la tecnologia, ma anche l’arte racconta la bellezza e l’importanza dell’acqua. Dell’esposizione museale fa parte, infatti, l’installazione artistica “Gocce d’Acqua” che raccoglie oltre 2000 opere, realizzate di artisti e allievi degli istituti d’arte campani, dedicate al prezioso elemento. Frutto dell’ingegno di Giuseppe Ottaiano, fondatore di Terre di Campania, che con i suoi viaggi e uno spiccato spirito di osservazione continua ad arricchire il bagaglio di conoscenze e contenuti del museo, l’installazione artistica non è mera decorazione, ma visualizzazione di un’esperienza che racconta il valore dell’acqua come elemento e bene indispensabile. La possibilità di partecipare a laboratori a tema scientifico o artistico completa l’offerta del museo. Tecnologia digitale e arte, unite all’esperienza laboratoriale, fanno del Museo Multimediale delle Acque Campane un percorso unico, da vivere per conoscere.

martedì 28 ottobre 2025

Circolo Nautico Torre del Greco | Le scuole superiori cittadine a confronto con la grande scrittrice Dacia Maraini:

Le scuole superiori cittadine a confronto con una grande scrittrice come Dacia Maraini: merito del Circolo Nautico Torre del Greco, che giovedì 30 ottobre offrirà agli alunni di tutti gli istituti secondari di secondo grado della città di poter tenere un confronto diretto con la nota scrittrice, poetessa e saggista.  

  • Due i momenti in programma: il primo è quello previsto dalle 10 alle 12.30, quando gli studenti delle classi designate dei licei Nobel e De Bottis e degli istituti Pantaleo e Degni avranno la possibilità di dialogare e porre domande all’autrice del libro “La bambina che vola”, testo sul quale gli alunni partecipanti hanno avuto modo di prepararsi e confrontarsi insieme ai loro insegnanti.

Ad aprire l’incontro, saranno i saluti di benvenuto del presidente del Circolo Nautico Gianluigi Ascione e del sindaco Luigi Mennella. A moderare il confronto, promosso grazie all’impegno profuso dalla consigliera del circolo Anna Martorano, sarà Salvatore Perillo: insieme all’autrice, parteciperà all’iniziativa anche la filosofa Esther Basile, dell’istituto per gli studi filosofici di Napoli, mentre il momento dedicato alle letture sarà affidato alla sociologa Antonietta Selvaggio (videoriprese a cura di Mariarosaria Rubulotta, documentarista dell’istituto per gli studi filosofici di Napoli).

  • Nel pomeriggio, dalle 16 alle 18, Dacia Maraini si intratterrà in un momento dedicato esclusivamente ai soci del Circolo Nautico. “Per noi – afferma Gianluigi Ascione – è motivo di grande vanto poter ospitare una delle più grandi scrittrici contemporanee presso la nostra struttura. Come circolo, abbiamo deciso di condividere questo importante momento con la nostra città, a partire dagli studenti degli istituti superiori, convinti che la partecipazione dei giovani a iniziative di tale spessore culturale e sociale sono indispensabili per la crescita della collettività”.

Questa la sinossi del libro “La bambina che vola”: Sara è un’artigiana, con le sue mani esperte intaglia il legno, scava, tornisce, pialla ogni pezzo con l’amore che si deve a un oggetto unico e insostituibile. Bambole, burattini, trenini, animaletti sono la sua unica compagnia. Da tempo, infatti, dopo che il marito se ne è andato di casa con una donna più giovane, Sara vive ritirata. Una notte che stenta ad addormentarsi però ha una visione: una bambina diafana dagli occhi curiosi le appare mostrando un collo lungo che la fa somigliare a un ritratto di Modigliani. La bambina è fatta della sostanza dei sogni, ha un paio di ali dietro la schiena e dice di avere un rapporto speciale con un certo Signore che sta nei cieli. È di lui che parla alla donna, raccontandole storie della Bibbia. Sono storie d’amore, speranza e dolore, illuminanti risposte alle domande sulla vita che Sara porta nel cuore. Avvicinandola, a ogni risveglio, a una metamorfosi inaspettata. Con questo libro, Dacia Maraini ci consegna un’irresistibile rilettura del canone, inaugurando un nuovo progetto tutto al femminile, il racconto dei Dieci Comandamenti attualizzato dalla penna di dieci grandi scrittrici. “Non avrai altro Dio all’infuori di me” sembra dirci la bambina stessa, con la sua voce irriverente e spassosa. Così il primo dei Comandamenti diventa un inno all’ascolto della propria interiorità e di ciò che non è possibile spiegare – i sogni, le ossessioni - ma che a volte è l’unico esile filo rosso che ci lega a verità antiche.

Boscoreale - “Il Bosco… delle Zucche” | Da venerdì 31 ottobre a domenica 2 novembre 2025

Torna, dopo il grande successo dello scorso anno, l’atteso appuntamento con “Il Bosco… delle Zucche” a Boscoreale, in provincia di Napoli. Da venerdì 31 ottobre a domenica 2 novembre, tre giorni di eventi organizzati dal Comune di Boscoreale all’interno del Parco Pubblico di via Papa Giovanni XXIII, per celebrare insieme la “festa più paurosa (e divertente) dell’anno”.

Un ricco programma pensato per grandi e piccini: area food, laboratori per dipingere la propria zucca, creare uno spaventapasseri o coltivare una piantina, animazione per bambini e tanto, tanto divertimento. La serata di venerdì 31 ottobre vedrà anche la premiazione della maschera più bella.

Ospite speciale sarà Iolanda Sweet, che proporrà le sue dimostrazioni e i suoi laboratori dedicati allo slime. Tutti i giorni saranno presenti anche “Le Fate del Bosco”, oltre agli originali laboratori di finger knitting.

L’ingresso a “Il Bosco… delle Zucche” è gratuito. 

Il parco sarà aperto al pubblico: 

  • venerdì 31 ottobre dalle ore 18.00 alle ore 21.00; 
  • sabato 1 e domenica 2 novembre dalle ore 10.30 alle ore 13.30 e dalle ore 17.30 alle ore 20.30. 
  • L’area food e spettacoli resterà aperta fino alle ore 24.00.

“Siamo davvero contenti di riproporre a Boscoreale un’iniziativa che lo scorso anno ha coinvolto tante famiglie. ‘Il Bosco… delle Zucche’ è pensato per stare insieme, divertirsi e riscoprire il Parco Pubblico in modo creativo. Vi aspettiamo tutti, grandi e piccini” – ha dichiarato il primo cittadino Pasquale Di Lauro.  - Il Bosco delle Zucche - Comune Di Boscoreale 

mercoledì 22 ottobre 2025

Portici | Riqualificazione di Piazza San Ciro, approvato in Giunta il progetto di fattibilità tecnico economica

Siamo ormai alle battute finali per dare il via a un progetto tanto atteso quanto a cuore di tutti i porticesi: la riqualificazione della storica piazza San Ciro.
Con l'approvazione di una delibera di giunta si è difatti concluso un ulteriore step di un iter che restituirà un'area rinnovata e nettamente più vicina alle odierne esigenze pubbliche.
Nella grafica sottostante, possiamo già osservare delle immagini tratte dai rendering prodotti dall'ufficio tecnico che ci restituiscono un'idea di come sarà la "nuova" piazza San Ciro.
Un progetto che strizza l'occhio a una dimensione molto più a misura del cittadino: arredi urbani, spazi ridisegnati, pavimentazioni omogenee, insomma, interventi che avranno come obiettivo primario la totale fruibilità di quest'area. Lavori che, chiaramente, non andranno a stravolgere il luogo ma valorizzeranno gli elementi caratteristici già presenti, inserendoli in un contesto moderno e non più frammentario.
Nella fattispecie si procederà secondo queste linee guida che vi elenco.
  • • Risoluzione della frammentarietà paesistica e funzionale della piazza attraverso la ricerca di una omogeneità e un ordine compositivo che restituisca agli spazi non solo una unità estetica, ma anche una effettiva fruibilità pedonale e veicolare;
  • • Ridefinizione e ampliamento del sagrato;
  • • Ricollocazione della fermata dell’autobus attualmente posto dinanzi al sagrato;
  • • Ridefinizione e ampliamento del marciapiedi di palazzo Capuano al fine di dare maggiore visibilità allo stesso manufatto storico;
  • • Ipotesi pulizia disegno facciate dell’esedra da superfetazioni di varia natura - quali tende, impianti, insegne - e distacco alberature antistati l’esedra al fine di rendere maggiormente leggibile la continuità compositiva dei prospetti;
  • • Sostituzione della fontana esistente con altro elemento circolare collocato al centro prospettico di Corso Umberto I;
  • • Rifacimento sede stradale carrabile con basoli in pietra lavica insostituzione dei cubetti di porfido attualmente presenti, al fine di dare continuità con la pavimentazione di C.so Umberto e Via Università;
  • • Rifacimento marciapiedi e aree pedonali, sempre con basoli in lavica e con pietra bianca, in accordo estetico e dimensionale con i gradoni in marmo della chiesa.
  • • Introduzione nuovo arredo urbano e nuove alberature con la conservazione delle alberature esistenti ad eccezione di quelle presenti sulle attuali isole spartitraffico.
Ancora un'opera strategica che cambierà il profilo urbanistico della Città, valorizzando il Santuario di San Ciro, ampliandone il sagrato, estendendone la pedonalizzazione modificando la parte terminale di via Bellucci Sessa che punterà su via Libertà, conservando il sistema di viabilità e gli stalli di sosta.
Contestualmente sarà realizzato un parco urbano prospiciente il nuovo percorso stradale di Via Bellucci Sessa la cui gestione sarà affidata alla Parrocchia del Santuario di S.Ciro.
Un grande lavoro di squadra tra Giunta, Consiglieri Comunali,Tecnici progettisti,settore tecnico comunale, coordinato dall'assessore Giovanni Iacone e dal Dirigente Gennaro Penna.
(infografica ufficio comunicazione della Città di Portici Paola Russo) - Enzo Cuomo Sindaco

martedì 21 ottobre 2025

Alessandra Carla Gallo - “Non raccontarci favole” - Spring Edizioni.

Un viaggio tra parole, immagini e inclusione. Domenica 26 ottobre 2025, alle ore 11:00, presso Nives Farm Via Giambattista Vela, 340 Barra, Napoli, si terrà la presentazione del libro “Non raccontarci favole” di Alessandra Carla Gallo, pubblicato da Spring Edizioni.

L’opera nasce come progetto educativo all’interno dell’Istituto Tecnico Industriale “Enrico Medi” di San Giorgio a Cremano, dove Alessandra — studentessa con diagnosi di disturbo dello spettro autistico — ha potuto trasformare la scrittura e la grafica in strumenti di espressione autentica del proprio mondo interiore.

Il volume raccoglie storie e illustrazioni originali, nate nei laboratori scolastici e poi sviluppate con il supporto di docenti di sostegno e curriculari, che hanno creduto nel valore pedagogico e umano del progetto. Un percorso di inclusione, creatività e ascolto che è diventato un esempio di buona pratica educativa, riconosciuto e sostenuto dal Ministero della Cultura e dalla SIAE nell’ambito del programma “Per Chi Crea”.

La presentazione sarà un’occasione per conoscere la giovane autrice e il suo straordinario percorso, insieme ai docenti dell’Istituto “E. Medi”, alla famiglia di Alessandra e ai rappresentanti dell’Associazione Nives APS, che ha accompagnato la crescita artistica della ragazza nei laboratori espressivi.

Durante l’evento saranno letti alcuni brani tratti dal libro e proiettate le illustrazioni realizzate da Alessandra, per immergere il pubblico nel suo universo creativo — un mondo dove la diversità si fa colore, poesia e libertà.  Spring Edizioni - Malìa 

L’autunno del Teatro Summarte

L’autunno del Teatro Summarte si apre con un calendario ricco di emozioni, dove il pubblico potrà vivere esperienze uniche tra mistero, jazz e comicità d’autore.

  • 31 Ottobre 2025 – Cena con Delitto di Halloween

“Una notte da brivido tra mistero, indizi e colpi di scena!”

Preparati a una serata indimenticabile: mentre gusti una deliziosa cena, ti ritroverai immerso in un intrigo da risolvere.

Chi è l’assassino? Toccherà a te scoprirlo tra enigmi e rivelazioni sorprendenti…

Un appuntamento perfetto per vivere la magia (e la suspense) di Halloween al Teatro Summarte!

  • 1 Novembre 2025 – XII Edizione di Jazz & Baccalà

Dopo il successo delle passate edizioni, torna la rassegna che unisce grande musica e alta cucina. Quest’anno il palco del Summarte accoglie una delle voci più raffinate della scena jazz internazionale: Paul Marinaro, direttamente da Chicago.

Un concerto imperdibile, dove la qualità del jazz incontra l’atmosfera intima e conviviale del teatro.

  • 7 Novembre 2025 – Peppe Iodice in Ho visto Maradona

Riparte la Stagione Teatrale 2025/2026 con un debutto d’eccezione: Peppe Iodice porta in scena un racconto che mescola comicità e passione, memoria e identità.

“Ho visto Maradona” è molto più di uno spettacolo comico: è un viaggio tra ricordi, sogni ed emozioni condivise, capace di far ridere e commuovere.

Un titolo che evoca un’epoca, un simbolo, una città.

  • 21 Novembre 2025 – Paolo Caiazzo e Antonello Costa in Un ponte per due

Una commedia brillante che racconta con ironia l’incontro-scontro di due mondi opposti.

Paolo Caiazzo e Antonello Costa regalano al pubblico uno spettacolo ricco di ritmo e simpatia, dove l’umorismo si intreccia ai sentimenti in un perfetto equilibrio tra leggerezza e riflessione.  Teatro Summarte - www.summarte.it

Con la firma ufficiale del sindaco di San Sebastiano al Vesuvio, sale a dodici il numero dei Comuni vesuviani che hanno aderito al Progetto Vesuvio

Con la firma ufficiale del sindaco di San Sebastiano al Vesuvio, sale a dodici il numero dei Comuni vesuviani che hanno aderito al Progetto Vesuvio, promosso dalla Fondazione Convivenza Vesuvio in collaborazione con l’Intergruppo parlamentare Sud Aree Fragili e Isole Minori, presieduto dall’onorevole Alessandro Caramiello. Il protocollo, già sottoscritto da Ottaviano, Terzigno, Ercolano, Torre del Greco, Cercola, San Giorgio a Cremano, Boscoreale, Massa di Somma, Pollena Trocchia, Torre Annunziata e San Giuseppe Vesuviano, rappresenta oggi 400.000 cittadini su 515.000 della zona rossa vesuviana. «Oggi – ha dichiarato il Dr. Vincenzo Coronato, presidente della Fondazione Convivenza Vesuvio – si aggiunge un altro tassello fondamentale alla nostra battaglia di civiltà. Non si tratta solo di sicurezza, ma di logica. L’evacuazione al Nord significherebbe la frammentazione delle famiglie, la perdita delle radici, la distruzione di un tessuto sociale, economico e affettivo costruito in secoli di convivenza. Noi chiediamo soprattutto la garanzia del business continuity, ossia continuare le proprie professioni in territori limitrofi in modo da rimanere contribuenti della regione, dello stato e dell’Europa e non trasformare i cittadini in profughi assistiti.

L’onorevole Caramiello, intervenuto a margine della firma, ha evidenziato il valore politico dell’iniziativa: «Il Sud non è più disposto ad essere soggetto passivo a decisioni che non gli sono confacenti. Questo protocollo nasce per garantire che i cittadini restino nel loro territorio, anche in caso di emergenza. Stiamo costruendo un modello di prevenzione che unisce sicurezza, identità e contravvenire a tutte le logiche europee di coesione sociale». Il sindaco di San Sebastiano al Vesuvio ha sottolineato come la decisione di aderire sia un gesto di responsabilità verso la propria comunità: «Abbiamo il dovere morale di tutelare la nostra gente. Non si può pensare di spostare centinaia di migliaia di persone in territori sconosciuti, lontani dai propri cari».

Con la nuova firma, il Progetto Vesuvio compie un balzo in avanti verso un piano di gestione condiviso e radicato nel Sud, che rispetta la storia, la dignità e la coesione delle popolazioni vesuviane e che soprattutto metta l’uomo al centro della progettualità.

sabato 18 ottobre 2025

Dino Tropea - "Ombre e Luci di un Cammino" | Torre del Greco, venerdì 24 ottobre 2025

Con il patrocinio del Comune di Torre del Greco, venerdì 24 ottobre alle ore 18 la Sala Consiliare di Palazzo Baronale si aprirà per accogliere la presentazione del libro "Ombre e Luci di un Cammino" di Dino Tropea, un’opera che nasce come dono e tributo alla memoria dell'artista torrese Cristoforo Russo, prematuramente scomparso il 15 aprile 2024 ma ancora vivo nel cuore della città.

Cuore pulsante della serata saranno le letture interpretate dalla Prof.ssa Silvia D’Istria, dalla Dott.ssa Anna Maresca e dal poeta Mauro Mazza. Le loro voci restituiranno vita a tre testi che racchiudono tutta la forza della silloge: Un’Eterna Sinfonia, che celebra la bellezza capace di sopravvivere al tempo; Odissea di Espatriati, che racconta il destino di chi abbandona la propria terra in cerca di un altrove; Anime Sepolte nel Silenzio: Il Grido delle Vittime Inascoltate, poesia straziante e necessaria, che dà voce a un dolore inaccettabile trasformandolo in monito collettivo.

Ombre e Luci di un Cammino, vincitrice del XIII Premio Internazionale di Letteratura Italiana Contemporanea, è un viaggio tra nostalgia e speranza, un cammino che attraversa le pieghe dell’animo umano per ricordare che, anche nei momenti più oscuri, esiste sempre una luce pronta a guidarci.

Sono stati invitati in particolare il Liceo Artistico ISS Francesco Degni di Torre del Greco, per l’affinità naturale con le attività creative che hanno contraddistinto la vita di Cristoforo Russo, e il Liceo Scientifico “A. Nobel”, che l’artista frequentò da studente e che oggi torna a essere luogo simbolico di memoria e continuità.

È desiderio dell’autore e della casa editrice che quanti vorranno offrire una propria testimonianza, un ricordo o un pensiero legato alla figura dell’artista, possano mettersi in contatto diretto con loro, per contribuire a rendere l’evento un momento corale di memoria e affetto.

Dino Tropea, scrittore e poeta, autore di opere come Lasciato Indietro, intreccia nelle sue pagine esperienze di vita, resilienza e visione, trasformando il dolore in occasione di rinascita. Una sintesi della sua biografia e delle sue opere è disponibile sul sito ufficiale www.dinotropea.it.

Questo evento non è solo una presentazione letteraria, ma un abbraccio corale a Cristoforo Russo. Per questo l’autore e la casa editrice rivolgono un appello sentito a tutti gli amici, ai colleghi e agli artisti che hanno conosciuto e stimato Russo.