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martedì 29 ottobre 2024

Luna - Valle del Natale - Miglior Show Outdoor Parksmania Awards 2024

Il Nostro Spettacolo “LUNA” Premiato come Miglior Show Outdoor ai Parksmania Awards 2024!
Guarda il video completo sul nostro canale YouTube ufficiale: Luna - Valle del Natale - Miglior Show Outdoor Parksmania Awards 2024
Siamo colmi di emozione e gratitudine nell’annunciare che Valle del Natale ha ricevuto un riconoscimento straordinario ai prestigiosi Parksmania Awards. Il nostro spettacolo “LUNA”, creato per regalare a ogni spettatore un viaggio tra fantasia e realtà, ha conquistato il titolo di Miglior Show Outdoor!
In “LUNA” abbiamo riversato passione, talento e il desiderio di offrire un’esperienza indimenticabile. Ogni momento di questo spettacolo è pensato per stupire, coinvolgere e commuovere, trasportando il pubblico in un mondo magico, dove le stelle sembrano a portata di mano e l’immaginazione prende il volo.
Questo premio è una vittoria che condividiamo con tutti voi. Ogni applauso, ogni sorriso e ogni emozione che abbiamo visto nei vostri occhi ci hanno spinti a sognare in grande e a creare un’esperienza senza pari. Grazie per essere stati parte di questo viaggio e per aver reso possibile questo riconoscimento.
I *Parksmania Awards* sono i prestigiosi premi italiani dedicati all’eccellenza nell’intrattenimento e nei parchi a tema, assegnati ogni anno dal portale Parksmania.it. Riconosciuti a livello europeo, i premi celebrano le migliori attrazioni, spettacoli e innovazioni dei parchi più importanti, con partecipazioni di rilievo come Gardaland, Mirabilandia, Disneyland Paris e Europa-Park. L’evento rappresenta un punto di riferimento per l’industria del divertimento, premiando l’impegno, la creatività e l’unicità delle esperienze offerte ai visitatori. Valle dell'Orso

Il Parco Archeologico di Pompei alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico 2024

Da giovedì 31 ottobre a domenica 3 novembre 2024 è in programma a Paestum la XXVI Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, l'unico Salone espositivo al mondo nel suo genere, presso l'Ex Tabacchificio Cafasso Capaccio Paestum (Salerno).

Il Parco Archeologico partecipa a questa edizione con un proprio stand istituzionale in tutte le giornate della Fiera. 
 
Inoltre, Venerdì 1 dalle 12:20  alle 12:50 presso lo Stand MIC è previsto l'incontro
 
Gestione e valorizzazione | Fruizione Il progetto Pompeii Children’s Museum A cura del Parco archeologico di Pompei (PA POMPEI) in collaborazione con Consorzio Aion, Gruppo Le Pleadi 
 
INTERVENGONO 
  • Gabriel Zuchtriegel, Direttore del Parco archeologico di Pompei 
  • Silvia Martina Bertesago, Funzionario archeologo PA POMPEI 
  • Giovanni Petrone, Responsabile Pompeii Children’s Museum e rappresentante Consorzio Aion 
  • Alessio Scaboro, Presidente Gruppo Pleiadi 
La presentazione ha ad oggetto il nuovo progetto didattico del Parco archeologico di Pompei, che mira a realizzare un’area specificamente dedicata alla didattica e ai più piccoli. Un “Museo dei bambini”, secondo i principi della moderna museologia e in linea con la definizione di museo proposta dall’International Council of Museum (ICOM), è uno spazio educativo, culturale e interattivo che offre esperienze di apprendimento basate su un approccio ludico e partecipativo. Nel contesto di un “Museo dei Bambini”, questo progetto si realizza in modo specifico adattando i contenuti storici e culturali alle necessità cognitive e ludiche dei più giovani, facendo leva sul gioco come strumento di apprendimento

UNA SERA A POMPEI TRA LA VILLA DEI MISTERI E BOSCOREALE- 30 ottobre 2024

UNA SERA A POMPEI TRA LA VILLA DEI MISTERI E BOSCOREALE
Dalle 19,30 alle 23,30
 
Un nuovo appuntamento per visitare alcuni tesori dell’area vesuviana,
in occasione della presentazione del libro “Villa dei Misteri”
presso la Biblioteca “Giuseppe Fiorelli”, nei nuovi spazi di San Paolino 
PRESENTAZIONE VOLUME “VILLA DEI MISTERI”
ore 17,30 – Edificio di San Paolino via Plinio, 4  Pompeii - Parco Archeologico 
 
Il 30 ottobre un nuovo appuntamento con le passeggiate serali al Parco archeologico di Pompei, con possibilità di visitare la Villa dei Misteri e la Villa Regina a Boscoreale con l’annesso Antiquarium.
Due esempi di ville suburbane del territorio, l’una grande dimora residenziale dedita anche ad attività di produzione del vino, l’altra villa rustica, vera e propria fattoria del vino, l’unica interamente conservata dell’epoca, che saranno collegate dal servizio navetta Pompeii Artebus.
In occasione di questa apertura serale il Parco presenterà alle 17,30 presso i nuovi spazi della Biblioteca Giuseppe Fiorelli, il volume “Villa dei Misteri” a cura di Maria Rispoli e Gabriel Zuchtriegel, edizioni artem.
Il volume "Villa dei Misteri" esce nell'ambito della collana “I Cantieri di Pompei”, all'esito del progetto di restauro e di sostituzione delle coperture della villa. L'intervento, conclusosi nel 2023, è stato progettato dal Parco Archeologico di Pompei che ha tenuto conto dei principi fondamentali del restauro, quali il minimo intervento, la reversibilità, la compatibilità con gli edifici archeologici, ma anche del criterio della sostenibilità energetica tramite l’uso di coppi fotovoltaici.
Il volume si propone anche come occasione per rileggere alcune interpretazioni riguardanti il grande fregio del salone della villa, riattualizzandole alla luce degli studi sul processo che ha portato la nascita dell’arte romana. Quest’ultima viene approcciata tramite l’introduzione del concetto di arte “post-ellenistica” nel testo di Gabriel Zuchtriegel, che interpreta il grande fregio come una testimonianza antesignana di tale movimento artistico. Non manca, nel volume, un omaggio al soprintendente Amedeo Maiuri, in carica dal 1924 al 1961, il quale, oltre a completare lo scavo della villa dei Misteri, si rivela essere un precoce esperto di “fundraising”, dal momento che chiese e ottenne un finanziamento dal Banco di Napoli per questa impresa “da manuale” di tutela, ricerca e fruizione del patrimonio vesuviano. Ma il volume affronta anche i temi del restauro, della fruizione, dell’illuminazione e dell’accessibilità, chiudendo con un accenno ai nuovi scavi in corso dopo l’abbattimento di un edificio abusivo sovrastante l’area del Parco e che finora aveva impedito le indagini archeologiche della parte ancora inesplorata della villa.
Splendide immagini corredano il testo, rese possibili grazie al contestuale progetto di illuminazione che ha scelto soluzioni sostenibili, attraverso l'utilizzo di coppi di reimpiego delle vecchie coperture, a cui sono stati associati embrici fotovoltaici: scelte efficaci che, pur adottando soluzioni tecnologiche innovative, rimangono rispettose dell'ecosistema e del paesaggio.
La biblioteca “Giuseppe Fiorelli” ubicata negli edifici demaniali di San Paolino, dopo una attività di ristrutturazione e adeguamento dei locali, sarà aperta al pubblico da mercoledì 31 ottobre, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00-17.00.
Specializzata in archeologia, con particolare attenzione al sito di Pompei e al territorio vesuviano, la biblioteca è custode di un patrimonio librario di oltre 21.000 unità bibliografiche, continuamente incrementato da acquisti, scambi e donazioni.
Una prima biblioteca negli Scavi fu costituita nell’ambito della Scuola Archeologica fondata nel 1866 dal Direttore degli Scavi, Giuseppe Fiorelli. La biblioteca aveva sede nella Casa dei Cadaveri di Gesso (VI 17, 27) ed era specializzata in archeologia di Pompei e dei siti vesuviani. Dopo la soppressione della Scuola nel 1875 anche la Biblioteca cessò la sua esistenza. Oggi riprendendo l’idea di Giuseppe Fiorelli, con la sua riqualificazione si intende offrire un sostegno a studiosi e ricercatori per le indagini scientifiche e farne un luogo di riferimento per la promozione e la valorizzazione della ricerca archeologica.
L’accesso alla Biblioteca è gratuito ed è consentito a tutti gli interessati dietro presentazione di un documento d‘identità.
Oltre alle sale destinate alla ricerca e allo studio, la Biblioteca è dotata anche di una sala eventi per svolgimento di seminari, lezioni, conferenze, dotata di 47 posti a sedere. Tutti gli ambienti sono utilizzabili previa autorizzazione e su prenotazione.
Al piano superiore dell'edificio di San paolino che ospita la Biblioteca è stata realizzata, inoltre, una foresteria composta da 6 stanze con bagno per un totale di 9 posti letto e dotata di una grande sala comune. Tale spazio è pensato per accogliere ospiti nell'ambito delle attività di ricerca, studio, istituzionali e di collaborazione del Parco Archeologico di Pompei.
Le passeggiate serali del 30 ottobre prevedono un percorso delle ville suburbane - Villa dei Misteri e Villa Regina a Boscoreale con annesso Antiquarium - e un secondo itinerario di visita alla mostra “L’altra Pompei. Vite comuni all’ombra del Vesuvio” allestita presso la palestra grande di Pompei.
Il percorso Ville suburbane ha il costo di 7€, incluso il servizio navetta Pompeii Artebus (consulta gli orari). (gratuità e riduzioni come da normativa)
Orari: 19.30-23.30 con ultimo ingresso alle 22.30.
Durata del percorso: circa 40 minuti Villa dei Misteri + Circa 1 ora Boscoreale
L’ingresso alla Villa dei Misteri è da strada urbana esterna. Il servizio navetta Pompeii Artebus è in partenza da Piazza Esedra con fermate a Villa dei Misteri e a Boscoreale. Orari consultabili sul sito www.pompeiisites.org
L’accesso alla mostra “L’altra Pompei” all’Anfiteatro ha invece il costo di 5€ (gratuità e riduzioni come da normativa)
Orari 19.30-23.30 con ultimo ingresso alle 22.00.
 Durata del percorso: circa 1 ora

lunedì 28 ottobre 2024

MATT, il Museo Archeologico Territoriale di Terzigno (Na), Personale dell’artista livornese Enrico Ristori | 24 ottobre al 21 novembre 2024

Inaugurata giovedì 24 ottobre 2024 presso il MATT, il Museo Archeologico Territoriale di Terzigno (Na), la Personale dell’artista livornese Enrico Ristori, che resterà aperta al pubblico dal 24 ottobre al 21 novembre, negli orari di apertura del Museo.
“Mythos e Logòs. Tra la favola e il razionale, tra Pompei e Livorno ripetuti tentativi di umanità” è il titolo della Mostra che si preannuncia in un percorso esplorativo che l’artista conduce all’interno di un prezioso contesto storico e archeologico, come quello del MATT.
La Mostra di Enrico Ristori, curata da Elisabetta De Feo, si inserisce perfettamente nelle sale del Museo Archeologico che custodisce raffinati affreschi e il Larario, preziosissimi reperti rinvenuti nelle ville di Cava Ranieri, a circa 20 metri sotto il piano di campagna, sepolte dai materiali piroclastici dell’eruzione del 79 d.C..
Le opere, 21 tele, 7 bozzetti a carboncino, 6 chine e una scultura, raccontano il rapporto dell’artista con la realtà umana, una realtà che indaga in profondità con un approccio innovativo e un metodo capaci di fornire strumenti per un’indagine tesa alla ricerca di riposte – che non saranno mai univoche – rispetto ai tanti interrogativi epistemologici e atavici dell’umanità.
L’intensità cromatica ne rafforza la carica emotiva e la consolida, senza infastidire o strafare, ma nella giusta dose riequilibrano la mobilità dei contorni, che non si definiscono proprio perché nella dimensione umana del sensoriale, non esiste nulla di definito.
Nelle opere dell’Artista, le immagini deformate, gotiche, per certi versi appartenenti al misterioso e all’oscuro, provocheranno un senso di disagio, di fastidio – se vogliamo- nel visitatore, ma non al punto da voltarsi. Al contrario, quelle opere costringeranno il fruitore a osservarle, a guardarle, a indagarle, fino a sentirsi risucchiato dall’opera stessa, così come si sentirà risucchiato dal passato e dall’antichità. Le citazioni all’indecifrato, che in tanta letteratura cinematografica ha fatto scuola e definisce un filone sono frequenti nelle opere del nostro Artista, e senza dubbio confondono, ma rimangono familiari.
“Il Museo Archeologico di Terzigno accoglie nuovamente al suo interno opere di arte contemporanea di altissimo pregio, confermando la sua centralità e come fermo punto di riferimento di arte e cultura” afferma Francesco Ranieri, Sindaco di Terzigno.
Poi aggiunge: “con la Mostra dell’artista livornese Enrico Ristori, aggiungiamo ulteriore fruibilità, in previsione del prossimo ulteriore ampliamento del MATT con nuovi preziosi reperti, anche argenti e ori. Dopo il decreto per il riconoscimento ufficiale del Museo, sia a livello regionale che nazionale, – conclude il Sindaco Ranieri – siamo sempre più orgogliosi e concentrati sul Museo, anche per continuare nella costituzione della Rete dei Musei Vesuviani”.
Vernissage.
Giovedì 24 ottobre 2024 – ore 18 presso il Museo Archeologico di Terzigno – MATT alla presenza del Sindaco Francesco Ranieri, del Vicesindaco con delega alla Cultura, Genny Falciano e del direttore scientifico Angelo Massa sarà inaugurata la Mostra di Enrico Ristori. Oltre all’artista, parteciperanno il Direttore del Parco Archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel e il Direttore Supporto Attuazione Programmi Unità Grande Pompei, Giovanni Capasso.
L’Artista. Enrico Ristori

 

Nato a Livorno nel 1971 Enrico Ristori è tatuatore, pittore, viaggiatore e sognatore. Fin dalla tenera età disegna e scrive poesie, tra un polpo pescato con fiocine improbabili e partite di baseball. Frequenta dapprima il liceo classico Niccolini-Guerrazzi a Livorno, continuando a scrivere e disegnare, per poi essere spedito in collegio a Siena dove, “in quel posto di coercizione” – come lui stesso lo definisce – inizia a marchiare gli amici con aghi e chine. Arriva così l’illuminazione e decide di fare come mestiere questa antica arte di modificazione corporea e di praticare sport da combattimento. Nel 1992 apro il suo primo studio di tatuaggi a Livorno e viaggia per il mondo come guest in studi di tatuaggi famosi come il kaleidoscope a Sydney o il Gatto Matto a Campinas di San Paolo, a Taiwan e a Bahia, imparando così, attraverso lo scambio, nuove tecniche e nuove tradizioni. Tatuatore e biker frequenta molto la strada, i moto-raduni, le conventions di tatuaggi.
Tutt’oggi Enrico fa il tatuatore nel suo studio affiancando a questo lavoro quello del pittore. Considera il suo operare in campo artistico un procedere di studi e sperimentazioni, sentendosi obbligato ad una ricerca continua senza mai adagiarsi in situazioni comode ripetendo formule che funzionano o hanno funzionato.
Della sua Arte ci confida: «Non voglio stupire se non me stesso e considero irrinunciabile l’onestà intellettuale nel fare arte. Nessuna scorciatoia, faccio parlare il mio io più profondo, non saprei fare altrimenti. Il cavalletto è il mio analista, il mio miglior confidente e a lui affido le mie emozioni, che siano momenti gioiosi o di profondo dolore tutto passa dalla produzione, che sia carboncino o olio poco importa, racconterà sempre qualcosa di sincero e mio. Mi considero un granello di polvere, piccolo e quasi invisibile ma parte essenziale di un enorme tutto, cerco di essere molecola di armonia, particella che contribuisce al bello». 

Inaugurata la mostra "Mythos e logòs".
Assolutamente da visitare.
24 ottobre 21 novembre.



mercoledì 23 ottobre 2024

Valle dell'Orso | Con un misto di emozione e dispiacere, annunciamo che il Villaggio di Natale quest’anno non aprirà al pubblico.


• Con un misto di emozione e dispiacere, annunciamo che il Villaggio di Natale quest’anno non aprirà al pubblico.
• La decisione è stata presa per intraprendere importanti lavori di ristrutturazione che ci permetteranno di rendere la vostra esperienza a Valle dell’Orso ancora più straordinaria e indimenticabile.
• Per noi di Valle del Natale, ogni dettaglio conta: dalle luci scintillanti alle attrazioni più emozionanti, vogliamo che tutto sia perfetto per accogliervi in un luogo dove grandi e piccini possano vivere la magia del Natale in modo speciale. I lavori che stiamo per intraprendere sono pensati proprio per voi, per garantire spazi rinnovati, nuove attrazioni e meraviglie che incanteranno tutti, sia d’estate con il parco acquatico che d’inverno con il villaggio di Natale.
Questo è un passo necessario che prenderà tempo, ma è fatto con il cuore, con la promessa di offrire il prossimo anno un parco che supererà ogni vostra aspettativa, dove l’incanto sarà palpabile in ogni angolo e la magia si sentirà ancora più viva.
Ringraziamo di cuore ogni persona, ogni famiglia, ogni bambino che ci ha accompagnato in questi anni, riempiendo il nostro villaggio di sorrisi e risate. Il vostro affetto è per noi il dono più grande e la nostra motivazione principale per migliorare e superare sempre noi stessi.
Non vediamo l’ora di accogliervi di nuovo, ancora più numerosi e desiderosi di vivere con noi un’esperienza speciale targata Valle dell’Orso.
Con affetto e gratitudine,
Valle dell’Orso.  Valle dell'Orso
Comunicato Stampa Valle del Natale by Valle dell’Orso

“Radici Vesuviane”, a TUTTO SPOSI 2024

Valorizzare i percorsi naturalistici, mostrare le tipicità locali, promuovere i centri storici e incrementare l'offerta culturale. Sono i propositi di “Radici Vesuviane”, una realtà di recente costituzione che mira a promuovere ciò che rende attrattivi e unici i luoghi che circondano il vulcano più famoso al mondo. 
A promuovere “Radici Vesuviane” sono gli imprenditori delle città che sorgono nell'area torrese-boschese-pompeiana, grazie al coordinamento curato da Giuseppe Giorgi, del portale  #iVesuvio Rete di promozione territoriale: presidente è Mario Donnarumma, imprenditore del settore turismo di Pompei. Varnelli Bistrot Pompei  Insieme a lui Orlando Stasi, appartenente ad una famiglia che ha fatto della ristorazione e del wedding i propri punti di forza Villa Vittoria - Villa Matrimoni Napoli | Tenuta Leone - Villa Matrimoni Salerno e il titolare di un'azienda agricola Massimo Esposito - Az Agricola Rosone Un nuovo momento pubblico sarà Tuttosposi - Fiera Tutto Sposi, la rassegna legata al mondo del matrimonio in programma da venerdì 25 a lunedì 28 ottobre: “Per anni siamo stati presenti in modo sparpagliato a questa kermesse – spiega Orlando Stasi – Ogni volta si programmavano i singoli dettagli per sorprendere il pubblico che andavamo ad incontrare. Gli ultimi anni, complice anche la pandemia, si è formato un nuovo modo di intendere tale presenza: il pubblico è attento ad ogni evento, chiede innovazione e sorprese. Dobbiamo essere pronti al confronto e all'ascolto delle singole esigenze”.

IL MATTINO - in edicola 23 ottobre 2024

Nel corso delle quattro giornate aperte al pubblico sarà nostra cura offrire quanto segue:

sabato 19 ottobre 2024

23 ottobre 2024 | Festambiente Natura | Somma Vesuviana

Il 23 ottobre 2024 si terrà a Somma Vesuviana l'evento Festambiente Natura, una giornata interamente dedicata alla crisi climatica e alla biodiversità.
Il programma include un workshop con gli studenti dell'I.C. "Bosco-S. Villa-Somma Ves.3", la liberazione di un rapace diurno, una visita guidata alla Villa Augustea e una tavola rotonda su come il territorio e l'agricoltura si stanno adattando ai cambiamenti climatici. Interverranno personalità di rilievo tra cui Raffaele De Luca Presidente Ente Parco Nazionale del Vesuvio e Gaetano Genovese, meteorologo e divulgatore scientifico di 3BMeteo.
In serata, si terrà "Parchi a Tavola", che racconterà i prodotti, il cibo, il territorio e il lavoro del Parco del Vesuvio.
Un evento importante per il territorio e i suoi cittadini, che vede il coinvolgimento di varie personalità impegnate nella valorizzazione ambientale e culturale. Ente Parco Nazionale del Vesuvio